Le muse tra i libri

Il libro illustrato veneto del cinque e seicento della Biblioteca Universitaria di Padova

Frutto di una collaborazione tra l"€™Assessorato Cultura del Comune di Padova e la Biblioteca Universitaria (Ministero per i Beni e le Attività  Culturali) giunta ormai al terzo anno, la mostra si propone di illustrare e rendere noto ad un pubblico di non specialisti questo aspetto "€“ l"€™illustrazione libraria - della vita culturale al tempo della Serenissima Repubblica, una delle indiscusse protagoniste europee dell'€™editoria. Saranno esposti 63 volumi provenienti dalle raccolte della Biblioteca Universitaria di Padova, editi a Padova e a Venezia tra l"€™inizio del Cinquecento e la fine del Seicento.
 

La ricca dotazione della Biblioteca Universitaria, fondata nel 1629, consentirà  di presentare pezzi di eccezionale valore bibliografico e artistico in un affascinante e sorprendente excursus nell'€™attività  dei più importanti incisori attivi nel campo dell'€™illustrazione libraria veneta dell'€™epoca, che attingevano esempi e modelli dalla grande pittura veneta coeva. Tra gli incisori sono presenti i più importanti illustratori del libro veneto dell'€™epoca, quali Giacomo Franco, Girolamo Porro, Raphael Sadeler, Francesco Valesio, Giacomo e Isabella Piccini, Antonio Bosio e, particolarmente attivi a Padova, Giovanni Georgi e Giacomo Ruffoni. Tra i disegnatori vi sono importanti pittori come Sebastiano Bombelli, Francesco Ruschi, Antonio Zanchi, Louis Dorigny.

Una ventina sono le edizioni cinquecentine: varie edizioni di classici tra cui il Tito Livio (Venezia 1520) ornato dal ritratto ideale dello storico, ripreso dal rilievo trecentesco all'€™esterno del Palazzo della Ragione, libri di medicina come lo straordinario De humani corporis fabrica di Andrea Vesalio, i testi del grande giurista e bibliofilo padovano Marco Mantova Benavides con le illustrazioni su probabile disegno di Domenico Campagnola.

Tra le edizioni del Seicento vanno citate almeno, oltre ai testi di antiquaria di Onofrio Panvinio e Fortunio Liceti, riccamente illustrati, un particolarissimo esemplare, di inestimabile valore, delle Tabulae anatomicae di Giulio Casseri con le splendide incisioni di Odoardo Fialetti, vero e proprio praeprint uscito dalle mani dell'€™autore con le sue didascalie manoscritte destinate alla stampa; pregevoli i volumi di Charles Patin, le raccolte di biografie con ritratti di uomini illustri del Crasso e di Gualdo Priorato e i preziosi piccoli volumi in 12° con le antiporte allegoriche finemente incise.
L"€™iniziativa rientra nel calendario delle Giornate Europee del Patrimonio (26-27 settembre) promosse dal Consiglio d"€™Europa e dalla Commissione Europea.

La mostra, curata da Pietro Gnan e Vincenzo Mancini, curatori anche del catalogo, è stata realizzata con il contributo di
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SANT"€™ELENA


L"€™iniziativa prevede anche una serie di incontri, a ingresso libero, che si terranno alle ore 17.30 secondo il seguente calendario:

17 settembre 2009 Sala Paladin diPalazzo Moroni: L"€™immagine obliqua: silografia e scrittura a Venezia sullo scorcio del Cinquecento, a cura Chiara Callegari

1 ottobre 2009 Sala Anziani di Palazzo Moroni: Effimere scenografie per glorie imperiture. Gli apparati per feste e celebrazioni nell'€™illustrazione libraria fra Cinque e Settecento, a cura di Luca Caburlotto

8 ottobre 2009 Sala Anziani di Palazzo Moroni: Marco Mantova Benavides (1489-1582) giurista, mecenate e collezionista padovano e i suoi libri, a cura di Elisabetta Saccomani


Info: 0498204528 - tel 0498240246/28

Orario: dal martedì alla domenica ore 9.30-12.30, 15.30-19.00 - ingresso libero.