Mauro Staccioli. Lo spazio nudo

«Creare scultura significa esistere in un luogo». Così dice Mauro Staccioli, uno dei più affermati scultori contemporanei. Per Staccioli la pratica della scultura risulta infatti dall'incontro, dal dialogo, dall'interazione fra l'opera e l'ambiente. Prima di ogni edificazione, un intenso processo di studio, pari a quello di un architetto, caratterizza la ricerca del segno nello spazio mentale dell'immaginazione.
L'esposizione è inserita nel progetto "RAM Padova 2010", ed è curata da Chiara Vernier., Antonietta Fioretto e Silvia Pegoraro.
In collaborazione con Galleria Fioretto.



Inaugurazione mostra: Oratorio di San Rocco, 8 ottobre 2010, ore 18

Pieghevole

Il binomio scultura/ambiente è stato fondamentale per Mauro Staccioli sin dagli esordi del suo lavoro, nel 1968: la scultura dev"€™essere pensata per un luogo, per interagire con lo spazio fisico della sua destinazione. Staccioli intende affrontare non solo i problemi dello spazio fisico ma anche di quelli dello spazio sociale, dunque condiviso, interattivo, con tutte le complesse implicazioni simbolico-concettuali che ciò comporta. Le sue geometrie elementari si fanno ora meno "€œdure"€ grazie alla scelta di soluzioni curvilinee (il cerchio, la sfera) che alludono allo stesso tempo alla totalità , al movimento e alla ricorsività , suggerendo il senso della nuova armonia dell'€™essere.
Tre monumentali opere sono collocate all'€™interno del centro cittadino. Negli spazi antistanti il caffè Pedrocchi si possono ammirare l"€™arco Da sinistra a destra (un arco in acciaio cortén di 15 metri, progettata per essere collocata tra le logge dello storico Caffè Pedrocchi) e i 12 elementi che costituiscono Aggregazione di diversi; mentre una terza, composta da 5 elementi, dal titolo Varco è posizionata nel Giardino delle Sculture del Museo Civico agli Eremitani.
L"€™Oratorio di San Rocco ospita un"€™installazione dell'€™artista appositamente creata per questo magico interno, insieme a grandi smalti su carta, esempio dell'€™altissima qualità  del disegno di Staccioli e della sua sorprendente capacità  di "€œscolpire"€ anche lo spazio bidimensionale.
Le opere di Staccioli sempre abbracciano lo spazio e ne sono abbracciate, lo possiedono e ne sono possedute, invitandoci a coglierlo al di là  delle apparenti ovvietà  e dei vari automatismi percettivi: "€œLa scultura non trova più la sua funzione in opere di abbellimento o in quanto forma controllata ed autoreferenziale; essa si presenta invece come l"€™opportunità  di una riflessione critica, ed il suo scopo è di istituire rapporti rivitalizzati fra noi e il mondo"€ (Mauro Staccioli).

Altre opere sono visibili presso la Fioretto Arte Contemporanea.
Con il contributo di Marcolongo Pubblicità , Caffè Pedrocchi, R & S, Levorato Menti, ADV Andrea Favarin.

Incontro con l'€™artista,
7 ottobre, ore 21 - Centro Culturale Altinate / San Gaetano, Auditorium, via Altinate 71
moderano Annamaria SandonÍ , Guido Bartorelli

Evento inserito nel grande contenitore culturale e artistico autunnale "RAM. Nel segno della creatività ".

Informazioni e biglietti
La mostra rimarrà  aperta fino al 14 novembre 2010
Orario: Oratorio di San Rocco, dal martedì alla domenica 9:30 - 12:30 / 15:30 - 19:00. chiuso i lunedì; Galleria Fioretto, da martedì a sabato 15:30-19:30, domenica e lunedì su appuntamento (tel. 049 8758625-Cell. 349 6566636-346 7285590).

Biglietti
‚€ 5,00 Tessera RAM (dà  diritto all'ingresso a tutte le mostre del progetto RAM + ArteFiera)

Ingresso Oratorio San Rocco: ‚€ 4,00 (intero), ‚€ 2 (ridotto)

Info: Settore Attività  Culturali "€“ Servizio Mostre- tel 049 8204544-4539
infocultura@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it
http://www.rampadova.it/
http://www.maurostaccioli.org/
http://fiorettoarte.com/

Ufficio stampa
Melania Ruggini Tel + 39 349 2595271
melaniaruggini@gmail.com
ramufficiostampa@comune.padova.it