CONCERTO PER LA PACE

In memoria di Valeria Solesin e delle vittime di Parigi

La nostra risposta alla violenza sarà fare musica più intensivamente, in modo più bello, più devoto che mai (Leonard Bernstein).

Orchestra e Coro del Conservatorio di Padova

con la straordinaria partecipazione di:

Orchestra di Padova e del Veneto
Voci soliste

DIRIGE: M° Giuliano Medeossi

Programma
Requiem di W. A. Mozart

Tutte le più importanti istituzioni musicali della città e non solo, unite per la pace, ricordando le vittime di Parigi, in particolar modo la giovane veneziana Valeria Solesin.
Il Conservatorio di Padova, l'Orchestra di Padova e del Veneto, le voci soliste di Chiara Isotton - soprano, Silvia Regazzo - mezzosoprano, Alessandro Cortello - tenore e Filippo Polinelli – basso,  gli altri innumerevoli "Volontari del Requem" con il contributo della Promex, proporranno alla città di Padova l'esecuzione del Requiem di Mozart per soli, coro e orchestra in commemorazione delle vittime di Parigi. A dirigere l’orchestra formata da oltre 200 fra musicisti e coristi, il M° Giuliano Medeossi.

Il Requiem in re minore K626 è l'ultima composizione, incompiuta, del genio di Salisburgo ed è tra i brani mozartiani forse quello più tragico, quello più coinvolgente dal punto di vista dell'emozione. Esso è intriso di un sentimento di inevitabilità, forse perché composto nei giorni immediatamente precedenti alla morte di Mozart. Accanto a questo sentimento, è possibile però percepire in modo chiaro (in particolar modo nella Sequentia) il comune destino dell'umanità che, si badi bene, non è solo la morte ma anche la possibilità della risurrezione, del riscatto nei confronti della sostanziale miseria che accomuna tutti noi. Nell'Offertorium per esempio si legge: "A te, o Signore, offerte e preghiere offriamo con lodi. Ricevile in favore di quelle anime, delle quali oggi facciamo memoria: falle, o Signore, passare dalla morte alla vita, che un tempo hai promesso ad Abramo e alla sua stirpe". Facile comprendere che quando si parla della Stirpe di Abramo si intendono le tre Religioni monoteiste, ovvero l'Ebraismo, il Cristianesimo e L'Islam quindi, in un certo senso, quasi tutta l'Umanità, creata per passare dall'oscurità alla luce (Introitus e Communio).

Il concerto vuole ricordare non solo le vittime della violenza del terrorismo ma anche lanciare una lama di luce capace di squarciare l'oscurità dei giorni che ci attendono non facendoci cadere vittime della paura e dello sconforto, come viene mirabilmente esplicitato del "Recordare".

Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Cristiana Rossato
Cell. 3471382832
comunincazione@conservatoriopollini.it
www.conservatoriopollini.it

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