GirovagArte

Rassegna itinerante di spettacoli nei quartieri della città

GirovagArte, il palinsesto culturale dell’estate padovana che porta lo spettacolo nei quartieri, dal 2 al 6 settembre farà tappa in piazza Barbato con appuntamenti che spaziano dal cinema al teatro fino alla musica.

Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con le Consulte di quartiere, con direzione artistica a cura di MAT-MareAltoTeatro, Teatro della Gran Guardia e Associazione Play, la rassegna è realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Cariparo e in collaborazione con Aspiag Service, concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, che metterà a disposizione un truck con annesso un grande palco dove si svolgeranno spettacoli di cabaret, cinema, musica e teatro a cui il pubblico potrà assistere in diverse piazze di Padova.

mercoledì 2 settembre 2020, ore 21:15
Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola
Un ritratto di Federico Fellini raccontato dal regista Ettore Scola, sua grande amico. Gli anni della gioventù, il loro incontro nella redazione della rivista satirica Marc'Aurelio, le amicizie comuni (Sordi, Mastroianni). E poi Cinecittà, le visite sui rispettivi set, i premi Oscar... Tra ricostruzioni e materiali d'archivio Scola ci racconta la storia di un Fellini/Pinocchio che - fortunatamente - non è mai diventato un bambino per bene.
 
giovedì 3 settembre 2020, ore 21:15
Arlecchino furioso Stivalaccio Teatro
L’Amore è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della Commedia dell’Arte, con la maschera simbolo del teatro italiano. Un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato. Ci sono Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, che si ritrovano dieci anni dopo in Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. C’è il geloso Arlecchino che corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime.
 
venerdì 4 setttembre 2020, ore 21:15
Omaggio a Beethoven nel 250° anniversario della nascita
I Solisti Veneti - I Musici Veneti
prezzo unico euro 10,00
Dato l’ingresso contingentato si consiglia l’acquisto in prevendita presso GABBIA (via Dante, 8 Padova - tel. 049 8751166) o presso l’Ente “I SOLISTI VENETI” P.le Pontecorvo, 4/a 
I Solisti Veneti: tel  049 666128 – mail: info@solistiveneti.it
 

sabato 5 settembre 2020, ore 21:15
La Divina Commediola
di Giobbe Covatta
Tanti illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del grande Dante Alighieri. Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una  versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri. Dopo un attento lavoro di ripristino si può finalmente leggere questo lavoro dimenticato che ha senz'altro affinità ma anche macroscopiche differenze con l'opera dantesca. Intanto l'idioma utilizzato non è certo derivato dal volgare toscano ma è senz'altro più affine alla poesia napoletana. Si nota poi come il poeta abbia immaginato l'inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime!  E non poteva trovare diversa soluzione in quanto le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. Così mentre resterà impunito chi ha colpito con le sue nefande azioni dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall'antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate da bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli.

domenica 6 settembre 2020, ore 21:15
Cappuccetto Rosso, il Lupo e altre assurdità
Dedalofurioso Soc. Coop. e Matàz Teatro
C’era una volta Cappuccetto, che non voleva andare dalla nonna, perché voleva andare allo zoo, la sveglia suonava e lei fingeva di stare male per non alzarsi dal letto! Si, proprio così, la nostra storia vuole raccontare la vicenda classica... senza però riuscirci del tutto: cerca di mantenere nei binari del racconto due buffi personaggi, Cappuccetto Rosso e il Lupo, che invece vorrebbero fare tutt’altro. A portare avanti l’arduo compito di trattenerli all’interno della storia sono due narratori che con l’autorità di una mamma e di un papà, cercano disperatamente di consigliare e di imporsi. Ma chi sono Cappuccetto e il Lupo? Cappuccetto è uno spirito libero: distratta e un po’ cocciuta ci mette ore ogni mattina per mettersi una giacca e detesta la nonna perché le fa paura. Il Lupo ha un unico obiettivo: mangiare cappuccetto Rosso. Ma scopriremo che, non avendola mai catturata, non sa nemmeno come sia fatta e quando la incontrerà, la scoprirà molto diversa da come se l’aspettava…

prenotazioni obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite, dove sono anche indicate le modalità di accesso secondo le direttive anti Covid.

Info
cell. 348 4410815
email girovagarte@gmail.com
pagina Facebook www.facebook.com/GirovagartePadova
profilo Instagram www.instagram.com/girovagarte_padova

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