Il segno del suono

Mostra dedicata a Tono Zancanaro nel trentennale della morte (1906-1985)

Inaugurazione 20 aprile ore 17.00

Interventi di Luisa Scimemi di San Bonifacio, Manlio Gaddi, Vitale Fano

In esposizione le opere di Tono Zancanaro appartenenti alla collezione privata della Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi. In mostra: dipinti, disegni, schizzi estemporanei, alcuni su materiali come cartoline, fotografie o programmi di concerto.

Il percorso espositivo della mostra presenta dipinti, disegni, schizzi estemporanei, alcuni su materiali come cartoline, fotografie o programmi di concerto, che Zancanaro, autore prolifico e generoso, produce nel corso degli anni e dona e dedica, com’era sua consuetudine fare, agli amici Elio ed Enrica. Questa piccola e discreta collezione privata forma un corpus di un certo interesse, vista la presenza di alcuni pezzi unici, come ad esempio il disegno realizzato nel 1965, su richiesta di Peruzzi, per un programma concertistico del Trio Bartok, composto all’epoca da Silvio Omizzolo, Giovanni Guglielmo e lo stesso Peruzzi. Questo disegno sarà il “logo” del Trio per molti anni, ed è oggi il punto nodale attorno al quale si sviluppa la mostra.
Di particolare interesse è anche una fotografia di Tono ed Elio, sulla quale il pittore fece uno schizzo proprio la sera prima del malore che lo portò alla morte. Il documento è quindi una delle ultime testimonianze (se non addirittura l’ultima) dell’operato dall’artista, e rappresenta una sorta di commovente addio.
Per arricchire la proposta espositiva, alle opere della collezione privata dei coniugi Omizzolo-Peruzzi, se ne aggiungono alcune di ispirazione musicale fornite dall’Archivio Storico Tono Zancanaro e selezionate dal responsabile Prof. Manlio Gaddi.

Informazioni
Ingresso libero
Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi
tel 3409291163
info@fondazioneomizzoloperuzzi.it
www.fondazioneomizzoloperuzzi.it

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