"La Contessa Maritza"

Padova - Teatro Comunale Verdi
Giovedì 23 Marzo 2006
ore 20. 45


Dopo lo straordinario successo ottenuto nel 2003 dall'allestimento de "La Principessa della Czarda", il Teatro Orazero e l'Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova, in collaborazione con l'Associazione Mondo Musica, propongono alla città  un altro spettacolo di indiscussa levatura artistica: l'affascinante operetta "La contessa Maritza" di Emmerich KÍ¡lmÍ¡n.
(UNICA DATA NEL VENETO)

La compagnia "Ion Dacian", uno dei più prestigiosi complessi europei, comprenderà  un cast di ben 60 interpreti suddivisi tra Solisti, Coro, Balletto e Orchestra e si avvarrà  della partecipazione del celebre soprano Silvia Sohterus.



La contessa Maritza
Operetta in due tempi
Libretto di J. Brammer e A. Gruenwald
Musiche di EMMERICH KALMAN
Coro, Balletto e Orchestra del Teatro Nazionale di Operetta "€œIon Dacian"€
Direttore d"€™Orchestra: GEORGE BALINT
Scene e Costumi: MARILENA SERBAN
Maestro del Coro: GABRIEL POPESCU
Coreografie: ANDREEA TOMA
Regia: GIUSEPPE VISCIGLIA
Trama: Mentre la giovane Contessa Maritza viaggia intorno al mondo un solerte fattore si prende cura delle sue proprietà . Il fattore è in realtà  il Conte Tassilo Endrà¶dy-Wittemburg, caduto in disgrazia e costretto ad ipotecare le sue proprietà  e a lavorare per fornire una dote alla sorella Lisa, ignara della condizione della famiglia.
Maritza fa ritorno nella sua tenuta assediata da numerosi pretendenti e cerca di scoraggiarli mettendo in piedi un fittizio fidanzamento con un tale barone ZsupÍ¡n (il nome e l'occupazione del personaggio sono quelle del protagonista dell'operetta di Johann Strauss "Der Zigeunerbaron"). La messa in scena della contessa e quella di Tassilo vacillano, però, quando giungono inaspettatamente alla residenza di Maritza il vero ZsupÍ¡n e la giovane Lisa.


Teatro Nazionale di Operetta "Ion Dacian" di Bucarest
L"€™operetta è da sempre un genere musicale particolarmente caro al pubblico romeno ed elemento dinamico nella vita culturale di Bucarest. Durante il periodo tra le due guerre mondiali sono stati il Teatro Alhambra e il suo direttore Nicolae Vladoianu a tenere alta all'€™attenzione del pubblico per lo spettacolo operistico. In questo periodo vi sono stati da parte di famosi artisti dei tentativi operettistici e tra questi ha brillato in modo particolare Ion Dacian, il "re dell'€™operetta".
Grazie a questa ricca tradizione è stata possibile la nascita del Teatro di Stato d'Operetta, inaugurato il 7 Novembre 1950. Sul palcoscenico di questo teatro si sono esibiti negli anni nomi indimenticabili del panorama operettistico: Ion Dacian, Silli Popescu, Virginia Romanovski, Maria Wauvrina, Migry Avram Nicolau, Nae Roman, Bimbo Marulescu, Gorge Hazgan, Valeria Radulescu, Lili Dusescu, Tamara Buciuceanu...
I successi dell'€™Operetta di Bucarest hanno oltrepassato i confini del Paese e, nelle numerose tournée svoltesi in quasi tutti i paesi europei, i suoi artisti hanno ricevuto riconoscimenti d'assoluto valore internazionale. Nell'agosto 1986 il Teatro è stato, però, demolito e da quel momento l"€™Operetta di Bucarest tiene le sue rappresentazioni nella Sala Piccola del Teatro Nazionale.
Dopo il 1990 al titolo di Teatro d'Operetta è stato aggiunto il nome del grande Maestro Ion Dacian e dal 1997, con un collettivo molto ringiovanito, l"€™Operetta di Bucarest s'impone nella vita culturale internazionale dimostrando un"€™attività  molto intensa e vitale.
Al compimento dei 50 anni di vita, come Teatro di Stato, il governo rumeno gli ha conferito il riconoscimento di Teatro Nazionale sia per l"€™attività  svolta sia per gli alti meriti artistici acquisiti con i suoi eccezionali allestimenti.
Nelle 52 Stagioni operettistiche sin qui effettuate hanno preso vita, sotto le luci della ribalta, ben 155 spettacoli, tra i quali 30 di autori romeni.
Nella Stagione teatrale 2003/2004, con uno spettacolare allestimento de "€œLa vedova allegra"€ di F. Lehar, ha effettuato un tour dei maggiori teatri italiani, riportando un grandissimo successo di pubblico e di critica.


(L.Rep.)

INFORMAZIONI

Biglietti:
Platea e Palco Pepiano: 32 "‚€
Palco I e II ordine: 26 "‚€
Galleria: 15 "‚€

Prevendite:
Dal 14 marzo 2006 presso la biglietteria del Teatro Verdi
Orai: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30, dal lunedì al sabato
Per prenotazioni e prevendite: Telefono (++39) 049 87770213 - 8777011

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel: (++39) 049 8205607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

TEATRO ORAZERO

ASSOCIAZIONE CULTURALE MONDO MUSICA - Spettacoli teatrali