LEO BORGHI

Frammenti di storia carrarese tra sogno e realtà

Inaugurazione: 10 maggio 2018, ore 18.00

Nell’ambito delle celebrazioni per i settecento anni della Signoria Carrarese, l’Assessorato alla Cultura presenta la mostra LEO BORGHI.  Frammenti di storia carrarese tra sogno e realtà, una selezione di opere a olio su tela realizzate dall’artista padovano, nel lungo corso della sua carriera, e dedicate a Padova medievale e in particolare al periodo dell’illuminata dominazione carrarese sulla città e sul territorio circostante.

Molto apprezzato e conosciuto a Padova, in cui ha mosso i primi passi della sua attività artistica e di cui ha condiviso la vivace vita culturale all’interno delle storiche gallerie e dei circoli artistici, Leo Borghi consolida un legame inscindibile che lega la storia dell’artista alla nostra città, di cui ama rimarcare l’importanza culturale e politica raggiunta nel Medioevo durante la Signoria carrarese, raccontandone  le vicende gloriose fino alla caduta finale ad opera dei Veneziani.
Con originalità e grande raffinatezza esecutiva crea un mondo dal sapore fiabesco, popolato di personaggi storici e riconoscibile, nella sua identità geografica, grazie alla presenza di elementi architettonici e naturalistici che rimandano in modo inequivocabile al territorio padovano e alla sua storia e con uno stile asciutto ed essenziale, con precisione calligrafica e colori rarefatti e sfumati, crea i paesaggi collinari e le città turrite d’epoca medievale, Padova, Este, Montagnana, Monselice, illuminate dal carro che risplende in cielo come un sole.

Un racconto suggestivo, in cui la nostra città è raffigurata attraverso i suoi monumenti simbolo, il Salone, il Battistero, il Castello, le torri comunali, la cinta muraria, e attraverso i personaggi che l’hanno dominata, Ezzelino, Ubertino da Carrara e Francesco il Vecchio da Carrara. Non mancano scene dal sapore più intimo come gli scambi di tenerezze tra Gigliola carrarese e Nicolò d’Este, o ancora il cammino mesto di Fina Buzzaccarini e Francesco il Vecchio da Carrara verso il Battistero, luogo della loro sepoltura.

Leo Borghi è nato a Montagnana nel 1937, dal 1950 vive a Padova. Figlio d'arte, espone giovanissimo in  collettive dal 1957 e ha allestito la prima  delle numerose personali nel 1961 alla  Galleria Pro Padova. Ha ottenuto premi e riconoscimenti  prestigiosi. Sue opere sono presenti in musei, in numerose collezioni private, in spazi pubblici e  luoghi sacri, ad esempio nella chiesa di Santa Rita, di San Giuseppe e all’interno del Tribunale di Padova e nella chiesa di San Martino e di Santa Maria Assunta a Piove di Sacco.

Informazioni
Ingresso libero
orario 9.30-12.30, 14-19

Servizio Mostre del Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204528
tedeschif@comune.padova.it
paganie@comune.padova.it
 

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