MARIANNE SCHLIWINSKI

Verde enigma e altre storie

Inaugurazione: 10 ottobre 2014, ore 18.00
Pieghevole invito

Vetro, legno, carta, porcellana, lacca, gomma, acciaio, alluminio e ancora ferro, specchi assieme a pietre varie, argento e oro, utilizzato prevalentemente nella forma di foglia, sono i materiali che compongono le creazioni di Marianne Schliwinski. La mostra personale  Marianne Schliwinski – verde enigma e altre storie, presenta oltre 100 opere dell'artista, una visione ricca e completa tra gioielli di ricerca, sculture, installazioni e fotografie.
Non si deve inoltre dimenticare l’utilizzo di objets trouvès, vecchi o antichi frammenti che per la Schliwinski hanno un fascino particolare poiché rappresentano una sorta di riscatto dall’essere oggetto scartato: non solo frammenti in senso prettamente fisico, ma anche frammenti della “Storia”, del passato.
Mostra e catalogo a cura di Mirella Cisotto Nalon

Marianne Schliwinski si forma sul banco dell’orefice grazie all’insegnamento di Hadfried Rinke a partire dagli anni sessanta. Parallelamente la fotografia diventa un mezzo importante nella sua opera e col tempo si dedica anche alla realizzazione di sculture ed installazioni; tuttavia il gioiello rimarrà sempre il suo strumento privilegiato di espressione. Il punto di partenza della Schliwinski è quello di rendere visibile il proprio stato d’animo, i propri interessi; l’artista sente il bisogno di raccontare l’individuo, la società, il passato come il presente.
È il caso di una serie di gioielli a cui la Schliwinski è particolarmente legata ovvero Icone del XX secolo: spille con inserite foto di illustri personaggi storici come Ernest Hemingway, Hannah Höch, John Fitzgerald Kennedy che hanno particolarmente colpito l’artista per il contributo dato alla società.
Una biografia, quella di Marianne Schliwinski, che non è solo la “Storia” con la ‘S’ maiuscola, è pure la storia del suo quotidiano, dei suoi ricordi come nelle opere intitolate Il letto del Nonno, Il letto della nonna o foto come il Lago di Garda che richiama un luogo caro all’artista. Così forme e materiali, scatti fotografici diventano esperienze, ricordi personali accanto a considerazioni e interpretazioni del proprio vissuto, un percorso personale di una propria e originale ricerca.

«È un vero onore poter – afferma l’Assessore alla Cultura e Turismo Flavio Rodeghiero – ospitare una mostra dedicata a Marianne Schliwinski, vincitrice di numerosi premi già a partire dalle sue prime esposizioni e le cui opere sono in importanti musei del mondo da New York, Los Angeles a Monaco di Baviera, Francoforte e molte altre città. Padova così si pone e riconferma a livello internazionale per l’attenzione nell’ambito della gioielleria di ricerca»

Informazioni
Ingresso libero
orario: 9.30-12.30 / 15.30-19, lunedì chiuso
Servizio Mostre - Settore Attività Culturali
tel. 049 8204563 - 4539
Oratorio di San Rocco
tel. 049 8753981
serviziomostre@comune.padova.it
 

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