Mostra fotografica di Massimo Norbiato

Padova particolare

 
La mostra è stata prorogata fino al 6 febbraio 2022.
 
Dal 16 dicembre 2021 al 23 gennaio 2022, presso la Gran Guardia (piazza dei Signori | angolo con via Monte di Pietà, Padova)  sarà allestita la mostra fotografica "Padova particolare" di Massimo Norbiato.
 

Padova il passato ricco di arte e di cultura convive con la modernità, generosa di fermenti non sempre positivi.
Non vedute ampie, ma inquadrature strette e i dettagli rappresentano, evidenziandola, la “particolarità” della città; questo guardare insolito, di scorcio, mira alla “riattivazione dei circuiti dell’attenzione fatti saltare dalla velocità dell'esterno” e a “ricercare una fotografia che sia anche un metodo per organizzare lo sguardo” (Luigi Ghirri).
 
In questa ottica, le fotografie vanno lette secondo il criterio dell'interessante, non quello del bello, nella convinzione che “ciò che rende interessante qualcosa è che lo si può vedere come somigliante o analogo a qualcos'altro” (Susan Sontag).
 
Le due chiavi di lettura della mostra spiegano la scelta di confrontare “particolari” del passato e del presente, per cogliere all'istante gli elementi di continuità e, viceversa, di interruzione nella storia della città. Il formato quadrato costringe l'osservatore a focalizzare lo sguardo sul soggetto permettendogli di cogliere il messaggio con immediatezza. Il modo personale di dare a vedere, la cura della composizione e la stampa professionale vestono il messaggio della forma autoriale.
 
Massimo Norbiato (Padova, 1951) comincia a fotografare giovanissimo percorrendo tutte le tappe della tecnica analogica, fino allo sviluppo e alla stampa in proprio in camera oscura. Dal 2007 fotografa in digitale.
Dal 2010 collabora con il Fotoclub Padova per la promozione della fotografia come strumento espressivo e culturale tenendo lezioni e corsi (“La fotografia” e “Fotografia e verità” presso la Scuola Media “Don Lorenzo Milani” di Vigonza; Corsi base di fotografia presso la sede del Fotoclub Padova).
Ha all’attivo due mostre personali (“I colori del Veneto” presso la Galleria al Montirone di Abano ed il Caffè Pedrocci di Padova) e diverse collettive (“Europeade”; “Bassano Fotografia”; “Padova Photo-Graphia TIME LINE”; “photo open up DIALOGHI E CONFLITTI”).
Non ama i concorsi fotografici, pur riconoscendone le valenze positive e nonostante alcuni successi (1° classificato a “Padova fiorisce 2011”; 2° classificato “Maratona fotografica di Padova 2017) pensa, come Béla Bartók, che “Competitions are for horses, not artists”. Considera le proprie fotografie non opere d’arte, ma parole con le quali costruire un discorso, illustrare un’idea, stimolare una riflessione.
Sue fotografie compaiono in diverse pubblicazioni a stampa (“Padova dell’arte… l’anima” libro per il cinquantenario del Fotoclub Padova; “Il realismo della luce”, “Percezioni”, “La trasparenza dell’ombra” libri di poesie di Giovanni Sato).
La passione per la fotografia porta ad approfondirne lo studio e, oggi, a farne oggetto di conferenze (“Passione fotografia”, “Pittura e Fotografia arti a confronto”, “Storia della bruttezza” a Palazzo Zacco; “Fotografia contemporanea” al Fotoclub Padova).
 
Ricordiamo che per l'ingresso a eventi, spettacoli, mostre, musei e biblioteche bisogna esibire il "green pass".  Maggiori informazioni qui: dgc.gov.it
 
Informazioni:
Orario: 9:30 – 12:30 | 15 – 18
dal martedì alla domenica, chiuso i lunedì non festivi, il 24/12 e 31/12 pomeriggio, Natale, Santo Stefano, 1 gennaio 2022; ingresso libero.
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli

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