NATALINO BALASSO, Batracomiomachia. La battaglia dei topi e delle rane

Sacrearmonie 2014

NATALINO BALASSO

presenta

BATRACOMIOMACHIA. LA BATTAGLIA DEI TOPI E DELLE RANE

UNICA DATA IN VENETO!

con
Natalino Balasso – voce narrante
Claudio Carboni – sassofoni
Carlo Maver – bandoneon
Pasquale Mirra – vibrafono

Una produzione Festival della commedia antica di Marzabotto
a cura di Simonetta Monesi
Testo di Giacomo Leopardi
Musiche di Carlo Maver e Claudio Carboni

La "Battaglia dei topi e delle rane" (Batracomiomachia) è un poemetto pseudo omerico, probabilmente di epoca ellenistica: lo stile omerico delle grandi battaglie, dei duelli, delle sfide fra i guerrieri viene imitato alla perfezione e piegato a una ridicola guerra fra topi, rane e granchi.
La Batracomiomachia è uno dei pochi testi pervenutici integri di quel filone di poesia parodica e scherzosa che dovette avere non poca diffusione probabilmente in ogni epoca della letteratura greca. La guerra dei topi e delle rane, in particolare, recupera tematiche, scene e motivi dell’epica arcaica sovvertendoli in chiave di parodia. Così, ad esempio, i concili degli dèi, la rassegna dei guerrieri, le esortazioni e le scene di battaglie con particolare attenzione dedicata alle varie tipologie di morte fanno parte del bagaglio tradizionale dell’epica, con speciale riferimento all’Iliade (ad esempio la trappola per topi è definita "inganno di legno" con evidente riferimento al cavallo di Troia), e trasferite nel contesto dei combattimenti tra topi e rane producono un notevole effetto di straniamento. Allo stesso modo, i combattenti sono modellati sui guerrieri greci e troiani che lottarono intorno a Troia. Funzione parodica ha soprattutto il lessico, anch’esso derivato dalla tradizione epica, ma rielaborato con iperboli e procedimenti di accumulo, come nella descrizione dei granchi, che vengono presentati da una serie lunghissima di aggettivi composti.
Testo amatissimo, sulla cui attribuzione nei secoli i filologi si sono divisi (e molti lo hanno considerato opera originale di Omero). Questo testo è impreziosito dalla traduzione in forma poetica fluente e ricca di Giacomo Leopardi.
Sul palco la voce narrante di Natalino Balasso e le musiche di un trio d'eccezione – composto da Claudio Carboni ai sax, Carlo Maver al bandoneon e Pasquale Mirra al vibrafono – rievocheranno in maniera inedita questa battaglia in uno spettacolo assolutamente da non perdere.

Informazioni
Biglietteria Multisala MPX
via Bonporti - Tel. 049.8774325
http://multisalampx.it/

 

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