NOTTURNI D'ARTE 2017

Gli appuntamenti della settimana dal 29 al 31 agosto 2017

Appuntamenti della sesta e conclusiva settimana dei "Notturni d'Arte 2017".
Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.
 

MARTEDI' 29 AGOSTO, ore 20.45
Museo Diocesano-P.zza Duomo
Pietro Barozzi, vescovo del Rinascimento, e il suo palazzo

Visite guidate al Museo Diocesano

Reading a cura dell'Associazione Carichi Sospesi
di e con l'attore Renzo Pagliaroto
con l'accompagnamento musicale di Yuri Argentino (sax)

Il Palazzo Vescovile di Padova, che oggi ospita il Museo Diocesano, è il risultato di numerose stratificazioni che si sono succedute nel corso dei secoli, a cominciare dalla riedificazione avvenuta nel 1309 ad opera del vescovo Pagano della Torre, come ricordato da un’iscrizione oggi murata in una delle sale del percorso espositivo. È solo nel Quattrocento però, sotto la dominazione veneziana, che il Palazzo assume la fisionomia che ancora oggi lo contraddistingue, sia nell’articolazione degli spazi che nella sua decorazione.
Ciò avviene in particolare per l’azione del vescovo Pietro Barozzi (1487-1507), uomo colto e dai molteplici interessi umanistici, che interpreta la sua missione pastorale con grande dedizione etica e intellettuale.
Alla sua morte Barozzi lasciò alla Cattedrale la sua biblioteca personale, ricca di manoscritti e soprattutto di incunaboli, miniati dal suo artista di fiducia Antonio Maria da Villafora: testi propri della cultura umanistica, come i classici greci e latini, testi filosofici e scientifici, opere di teologia e di diritto canonico. Questa raccolta, in parte ancora conservata presso la Biblioteca Capitolare, e il palazzo splendidamente decorato appaiono oggi come il testamento spirituale di un vescovo con una profonda consapevolezza del proprio mandato, uomo del Rinascimento e committente sensibile alle istanze culturali del suo tempo.

MERCOLEDI' 30 AGOSTO, ore 20.45
Chiostro Albini dei Musei Civici agli Eremitani-P.zza Eremitani 8

Riscoprire l'Egitto: Giovanni Battista Belzoni e la Collezione Egizia del Museo Archeologico
Introduzione di Francesca Veronese, Musei Civici di Padova-Museo Archeologico
Sulle rive del Medoacus-G.B. Belzoni, una vita incredibile
Reading a cura di Teatri OFF Padova
brani di Gian Battista Belzoni letti da Pierantonio Rizzato
con l'accompagnamento musicale di Paolo Valentini

Circa duecento anni fa, il 2 agosto 1817, un padovano "fuori dagli schemi" entrava nel maestoso tempio di Abu Simbel - fatto costruire da Ramses II nel XIII secolo a.C. - dopo averlo disseppellito dalle tonnellate di sabbia che, nel corso dei secoli, l’avevano completamente ricoperto. Costui era Giovanni Battista Belzoni, un nostro concittadino eccezionale, quanto poco conosciuto: molti sanno che gli è dedicata una delle vie della città, così come che gli è intitolata una scuola superiore del centro. Ma i più non sanno chi realmente fu questo personaggio, primo tra gli Europei a mettere piede in luoghi sconosciuti, ponendo le fondamenta della moderna egittologia.
La collezione è costituita da circa centottanta reperti, pervenuti al Museo a partire dal XIX secolo e integrati da tredici reperti del Museo Egizio di Torino in deposito dal 1982. All’origine della sua formazione, che si attesta intorno alla seconda metà dell’Ottocento, ci sono senz’altro le imprese belzoniane e l’interesse che esse suscitarono per l’Egitto. Accanto ai materiali di matrice faraonica in Museo è presente un piccolo fondo di reperti dell’Egitto cristiano, che chiude cronologicamente la storia dell’Egitto antico. All’inizio del percorso espositivo è presente, infine, anche una statuetta risalente al IV millennio a.C. che, pur non essendo legata alla cultura faraonica o, in generale, all’Egitto, è un importantissimo reperto proveniente dal Vicino Oriente Antico, territorio che, in più di un’occasione, ha legato il suo sviluppo storico alla terra dei faraoni.

GIOVEDI' 31 AGOSTO, ore 20.45
Conservatorio C. Pollini-Via Eremitani 18
Cesare Pollini e il "suo" Conservatorio
Introduzione di Erika Iervolino
Ensemble Cesare Pollini
concerto di musica classica
con: Giacobbe Stevanato, violino-Giancarlo Trimboli, violoncello-Mauro Mazzonetto, pianoforte

«È fondato in Padova un Istituto Musicale che si chiamerà Scuola Musicale…»: con queste parole si apriva l’articolo 1 dello Statuto della nuova scuola musicale di Padova, fondata nel 1878, con il sostegno del Comune e della Provincia e con la collaborazione di alcuni membri della “Società del Teatro Nuovo”.
Tra i personaggi facenti parte del “Comitato promotore” vi erano numerosi intellettuali, spesso membri delle nobili famiglie padovane, tra i quali il marchese Buzzacarini, i conti Giustiniani, de Lazara, Leoni, Miari, Piovene, Suman, Zacco, il barone Treves e numerosi altri signori impegnati nella vita culturale della città. Nasceva così una scuola musicale che avrebbe avuto una lunga storia e che vive tuttora nel Conservatorio di Musica di Padova. Fu inaugurata il 29 giugno 1879 con un concerto cameristico in cui intervenne anche il giovane pianista Cesare Pollini, che propone subito un taglio nuovo rispetto alla tradizione di allestire concerti con un programma misto di brani vocali e brani strumentali.

INFORMAZIONI
Acquisto del biglietto “Notturni d’Arte”, fino a esaurimento della disponibilità, presso il Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche in via Porciglia 35: orario dal lunedì al giovedì 8.30-12.30/15.00-18.30; venerdì 8.30-13.30/14.30-16.00; sabato 8.30-13.00 (chiuso domenica e martedì 15 agosto), con possibilità di acquisto la sera stessa della visita nel caso in cui i biglietti fossero ancora disponibili.

Costo biglietti “Notturni d’Arte”
Biglietto unico € 3,00 a persona per l’accesso ad una singola serata (per la singola serata, solo se ancora disponibile, si potrà acquistare anche durante la sera stessa), tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.

Abbonamenti
Biglietto € 6,00 a persona per l’accesso a 3 serate
Biglietto € 10 a persona per l’accesso a 4 serate più la guida stampata
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni
Costo della guida stampata: € 4

Il biglietto dovrà essere esibito all’inizio della serata per comprovare l’avvenuto pagamento. Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall’organizzazione.

Si richiede la puntualità. Perde il diritto all'entrata chi, già in possesso del biglietto, non rispetterà l'orario di inizio del programma indicato nel biglietto.

Assessorato alla Cultura - Via Porciglia 35, Padova
Tel. 049/8204533
notturnidarte@comune.padova.it

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