Splendori dal Giappone.

Le storie del principe Genji nella tradizione Edo e nelle incisioni di Miyayama Hiroaki

La mostra è dedicata alla suggestione visiva del Genji Monogatari, un romanzo giapponese di 54 capitoli scritto dalla dama di corte Murasaki Shikubu nel periodo Heian (XI secolo), considerata il più importante romanzo dell'epoca e il primo romanzo psicologico o moderno della letteratura giapponese. Nel testo sono raccontati gli amori e le avventure del Principe Genji, noto come il Principe Splendente, fascinoso esempio  di cultura e di eleganza di vita. 
La storia del principe fu illustrata fin dai tempi della sua redazione in rotoli orizzontali risalenti alla fine del periodo Heian e continuò a richiamare l’attenzione degli artisti fino al periodo Edo e ancora nella versione manga, molto popolare in Giappone.

Anche la grafica contemporanea si è dedicata ad evocare le ambientazioni raffinate e le vicende di questa storia affascinante. All’interno di quest’ultima spiccano per straordinaria qualità  le 55 tavole dell’artista di Tokyo Miyayama Hiroaki, che costituiscono il nucleo centrale della mostra.  Si tratta di raffinatissime stampe calcografiche, il cui incredibile risalto, del tutto innaturalistico, comporta una tecnica vertiginosa, che prevede l’ottenimento di ogni singolo colore mediante il passaggio di cinque diverse lastre. Il fondo oro su carta preparata a colla è eseguito in un secondo momento, in qualche modo “ritagliando” con contorni impercettibili le immagini già presenti sul foglio.

L’artista, nato a Tokyo nel 1955, ha studiato all’Università Tsukuba e ha lavorato ed esposto in varie città dell’Asia e dell’Europa. È presidente del Print Studio Utsushi e rappresentante della Printsaurus International Print Exchange Association del Giappone. Sue opere sono conservate in musei di Shangai, Taipei, Mesereel, Varsavia, e al Pratt Institute (U.S.A.).L’esposizione delle 55 tavole è  integrata da pannelli  illustrativi dei testi evocati e della tecnica adottata. 

La documentazione grafica e documentaria della fortuna dell’illustrazione del Genji Monogatari costituisce il secondo nucleo della mostra. In apposite vetrine sono esposte copie della documentazione più antica, esemplari di tavole  d’epoca, conservate al Museo Orientale di Venezia ed edizioni del romanzo, che danno conto della sua fortuna e della sua ricezione. 

Nelle tavole di Miyayama particolare risalto è dato ai soggetti floreali, che costantemente contornano le storie evocate. Queste presenze sono ben più che un divertissement naturalistico, cosa di cui ci avverte già la loro resa iperrealistica,  ma si configurano come un’allusione alla teoria buddista sulla dignità e potenzialità di ogni forma di vita. Il monaco buddista Nichiren Dai Shonin (1222–1282) usa infatti proprio la metafora dei fiori per diffondere il principio secondo il quale ogni presenza del creato deve manifestare la propria vera natura. La sua stagionalità è indizio del ritmo fondamentale della vita che sottende ogni cosa nell’universo. E specchio della vera essenza è la sua compiuta bellezza. 

orario 10:00 - 19:00, chiuso tutti i lunedì non festivi
ingresso libero alla mostra
Palazzo Zuckerman, Museo Eremitani e Cappella degli Scrovegni* (ingresso da piazza Eremitani 8)
intero euro 13,00; ridotto euro 8,00; scuole euro 5,00
*visite solo su prenotazione Telerete Nordest: +39 049 20 100 20 da lunedì a venerdì 09:00-09:00, sabato 09:00-18:00
on line www.cappelladegliscrovegni.it

Da segnalare tre appuntamenti collaterali alla mostra

Lunedì 10 marzo alle 14:30 l’artista illustrerà le sue tecniche e la sua concezione dell’incisione agli allievi di due classi del Liceo Modigliani, lavorando su una sua lastra e stampando alcuni fogli mediante un torchio appartenente all’Istituto.

Martedì 11 marzo alle ore 18:15 il Maestro Miyayama terrà una conferenza sulla sua concezione della natura e della bellezza alla libreria “La forma del libro”, Padova, via XX Settembre 63-63.

Mercoledì 12 marzo alle ore 17:00, presso la sede della mostra, Palazzo Zuckermann, Miyayama Hiroaki terrà un workshop sulle sue tecniche, aperto ad amatori e curiosi. Dato il numero limitato dei posti disponibili, è necessario prenotare al numero +39 049 8205664.

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