BE COMICS!

BE COMICS!

Festival Internazionale 2024

Dal 16 al 17 marzo nel cuore di Padova si terrà l'edizione 2024 di di Be Comics, il festival internazionale del NordEst dedicato a comics, games e cultura pop.
Due giorni ricchi di sorprese, in un viaggio nel mondo dei fumetti, dell’editoria dove non mancheranno anche videogames, postazioni di gioco, tornei esports e tanti momenti di show.

FIERA DI PADOVA

Comics & Manga
Tra editori di fumetti, manga e libri. Sul Main Stage ci sarà un fitto programma di interviste e talk con ospiti eccezionali. Nell’Artist Alley potrai scoprire illustrazioni, sketch e lavori di tanti artisti.
Games
Si svolgeranno tornei, simulazioni e prove “sul campo” di decine di giochi da tavolo, di strategia, avventura, gestione risorse, cooperazione, ruolo, carte.
Cosplay
Chi ama riprodurre fedelmente i personaggi dei propri manga e fumetti preferiti troverà anche in questa edizione eventi e spazi dedicati alla passione Cosplay: sarà uno degli spazi più attrattivi e innovativi della Fiera di Padova a ospitare il Palco che alla domenica pomeriggio sarà al centro della gara tra i cosplayer di tutta Italia.
Gaming zone powered by gamestop
Tantissime postazioni di gioco per sfidare live gli amici e scoprire tutti i titoli più recenti.
Esportshow
L’area dedicata alle sfide più appassionanti del gaming competitivo.
Artist Alley
Area dedicata ad artisti, illustratori e produzioni indipendenti dove ci si potrà perdere tra disegni, sketch e incontrare dal vivo i tuoi artisti preferiti!

Informazioni
Acquista il tuo biglietto

Il programma del Festival e i costi di partecipazione sono consultabili sul sito www.becomics.it.
 

Affinità elettive. Letteratura e cinema

Affinità elettive. Letteratura e cinema

Rassegna cinematografica

Rassegna cinematografica in collaborazione con la Cineteca del Goethe-Institut di Roma e con la sezione di Germanistica del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova.
Film in versione originale, sottotitolata in italiano.
Introduzione e commento a cura di Francesco Verona

Approfittare di un testo già esistente, magari per modificarlo o addirittura “snaturarlo” in base alla propria sensibilità, è una tentazione divenuta pratica consolidata e a volte perfino abusata (quante versioni esistono de “I tre moschettieri” o di “Dracula”?) sin da quando il cinema ha emesso i primi vagiti. Trasporre le pagine scritte, anche di opere teatrali, in immagini filmate, permette a registi e sceneggiatori di farle proprie, tradendole per necessità – si tratta pur sempre di due linguaggi diversi, per quanto compatibili – o addirittura per piacere, a volte dimostrando a pieno titolo che le opere dei grandi autori sono attuali, eterne, in altre occasioni divertendosi a smontarle o a decontestualizzarle in esercizi di stile che difficilmente si rivelano del tutto sterili. Perché lo scrittore la sua presenza la fa sentire comunque. Del resto, Goethe, Fontane, Schiller o Günter Grass non hanno nulla da dimostrare: l’adattamento cinematografico dei loro lavori non può che confermare un’incrollabile sagacia d’artista, la peculiare capacità di descrivere lucidamente o persino allegoricamente le conseguenze spesso rovinose delle debolezze umane; la versione cinematografica, per esempio, dei libri di Goethe o Fontane, si prestano peraltro con naturalezza a riletture moderne. Ma ci sono vite di poeti e drammaturghi che sembrano esse stesse, per intensità e travagli, sfaccettate trame romanzesche, e includere le loro biografie in un programma di film dedicati alla letteratura è del tutto spontaneo. Perché sì, tra letteratura e cinema ci sono affinità elettive.

Giovedì 8 febbraio, ore 17.30
Fontane Effi Briest
di Rainer Werner Fassbinder, Germania 1974, 140 min.
Tratto dal romanzo omonimo di Theodor Fontane

Convolata a nozze giovanissima con il barone Instetten, l’annoiata Effi, si dedica a lunghe passeggiate in compagnia del maggiore Crampas. Una tenera amicizia che emerge anni dopo da una corrispondenza gelosamente custodita. L’orgoglioso Instetten non può che ripudiare la moglie e sfidare a duello Crampas.

Sotto la spinta di una tendenza politica che annunciava, già verso la fine degli anni Settanta, la fine di un certo trend di sinistra, e per il suo rifiuto del terrorismo come espressione radicale della volontà di cambiamento, Fassbinder assume in questo film il ruolo di narratore, dell’osservatore distaccato dei rapporti sociali. Fa suo un materiale storico, rinuncia ad una sua attualizzazione e adotta addirittura lo stile della critica sociale di Fontane che, a sua volta, si era ispirato a Schopenhauer.

Informazioni
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a padova@icit.it

Capodanno cinese a Padova 2024

Capodanno cinese a Padova 2024

Anno del Drago

Padova festeggia anche quest’anno il Capodanno Cinese e la città si prepara ad accogliere gli eventi, ormai diventati una tradizione, organizzati dall’Istituto Confucio all’Università di Padova, con il sostegno della Guangzhou University, in collaborazione con il Comune di Padova e il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova.

Il 2024 sarà l’Anno del Drago, un segno benevolo dello zodiaco Cinese e il più amato dalla popolazione. Il drago è una figura unica nella tradizionale cultura cinese e simboleggia lo spirito della nazione. I Cinesi si definiscono infatti “discendenti del drago”. In ogni epoca e dinastia il drago viene rappresentato con peculiarità e dettagli diversi, ma rappresenta sempre il rispetto della popolazione Cinese per il mondo naturale, la coesistenza pacifica di diverse culture, la coesione, la creatività e la forza vitale della nazione Cinese. Il drago è un segno dalla spiccata personalità, simbolo di forza, libertà, prosperità e rinascita.
Queste caratteristiche lasciano presagire un anno che si aprirà sotto una buona stella.

Il Comune di Padova e l'Assessorato della Cultura promuovono quindi le manifestazioni realizzate dalle diverse realtà che si occupano di preservare le tradizioni culturali della comunità la cultura cinese sul territorio.

Programma completo

Informazioni
Istituto Confucio all'Università di Padova
email istituto.confucio@unipd.it
sito www.istitutoconfuciopadova.it

 

Famiglie a Teatro 2023-2024

Famiglie a Teatro 2023-2024

Teatro Ai Colli

Al Teatro ai Colli tornano le domeniche dedicate alle famiglie!
La stagione 2022-2023 avrà tante conferme, con più appuntamenti e nuove compagnie.
Il cartellone si è aperto il 3 dicembre con Cappuccetti matti, a cura di Pandemonium Teatro.

Progetti e stagioni del Teatro ai Colli sono resi possibile grazie al contributo del Comune di Padova, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Coop Alleanza 3.0, Auser Padova e Amici del Mondo.
Direzione artistica: Gioele Peccenini

Programma
Inizio spettacoli: ore 16.30

ANNO 2023
3 dicembre
Cappuccetti Matti

Pandemonium Teatro
Conosci già la fiaba di Cappuccetto Rosso? Probabilmente sì, ma dei Cappuccetti Matti non avrai ancora sentito parlare. Grazie a tanto divertimento e ironia, assisterai ad una rivisitazione della storia di Cappuccetto del tutto inedita. Passeremo da un cappuccetto all’altro: classico, inglese, tonto, pazzo, oca, killer e altri ancora …fino all’esaurimento fisico… degli attori!
Non mancheranno i coprotagonisti della storia: lupo, mamma, nonna e cacciatore, che dovranno adeguarsi alle mille trasformazioni dei nostri cappuccetti.

10 dicembre
Il Gatto con gli stivali

Bottega Buffa Circovacanti
Un garzone infreddolito e affamato si aggira al limitare di un bosco oscuro. Suo padre è appena morto e gli ha lasciato in eredità ...un gatto!
Ma quel gatto non è un gatto qualunque, infatti gli parla. Come prima cosa chiede a Costantino di regalargli i suoi stivali.

17 dicembre
XMas Carol

Teatro dei Navigli
A Scrooge, vecchio e insensibile usuraio, poco importa del Natale e del bene che potrebbe fare agli altri, ma proprio la notte della Vigilia gli appare lo spettro del suo ex socio in affari, il quale, dopo averlo rimproverato, gli  reannuncia la visita di tre fantasmi. Scrooge, vivrà un viaggio unico e inaspettato riuscendo a comprendere una grande verità: solo l'amore può dare un significato al Natale e alla vita di ogni essere vivente.

ANNO 2024
14 gennaio
Camillo, Giorgio e il drago dei rifiuti

Teatro Fuori Rotta
Ma i draghi esistono davvero? Certo che esistono! Ma sono proprio quegli enormi bestioni che sputano fuoco, o sono qualcos’altro? Non è che il drago nello stagno della nostra storia sia una scusa bella e buona per nascondere tutti quei rifiuti, quelle immondizie, che gli abitanti della città buttano senza alcuna cura?
Uno spettacolo che con la forza della  fiaba affronta il tema del rispetto dell’ambiente, della raccolta differenziata e del riciclo.

21 gennaio
I tre porcellini

Fondazione Aida
La famosissima favola de I Tre Porcellini rivisitata con un’interpretazione mai vista prima che le farà prendere una piega inaspettata. Un lupo che decide di cimentarsi nel canto, una nonna che sembra essere quella di Cappuccetto Rosso e tre porcellini che fondano il gruppo “Pig Band”.
Tre attori quasi invisibili animano cinque pupazzi. Cantano, ballano, saltano, corrono su una collina verde che si trasforma via via in una casa di paglia, di legno e di mattoni, in una strada di campagna e in un albero di mele. 

28 gennaio
Gruffalò

Fondazione Aida
Gruffalò arriva finalmente in teatro. Un topolino infastidito da molti animali decide di spaventarli dichiarando che esiste un mostro della foresta che può difenderlo chiamato Gruffalò. Sarà solo frutto della sua fantasia o esisterà  davvero questo animale mostruoso? E soprattutto, sarà realmente così spaventoso? Per saperlo non ci resta che vivere in prima persona questo viaggio avventuroso. 

4 febbraio
Il canto magico della foresta
Artisti associati Gorizia
Siamo nella foresta africana e la giovane Amilù deve cantare alla grande festa che ci sarà nel suo villaggio ma ahimè... le sue doti canore sono veramente scarse e inadeguate! Ecco che le corre in aiuto un vaso... ma non un vaso  come tutti gli altri! Un vaso magico, un vaso parlante, capace di raccogliere al suo interno ogni tipo di suono...

11 febbraio
Hansel e Gretel

Gli Alcuni
Hansel e Gretel sono stati invitati alla festa di compleanno dei Cuccioli ma non si sono presentati. Che gli sia successo qualcosa? Polpetta e Frollino decidono di partire immediatamente alla ricerca dei fratellini insieme ai Cuccioli, loro inseparabili compagni di avventure.
Nel bel mezzo del bosco i due amici trovano una casetta fatta interamente di dolci, costruita da una terribile strega proprio per attirare in trappola Hansel e Gretel. Liberarli non sarà un’impresa facile, ma tra prove di coraggio, canzoni e gare di abilità i nostri eroi porteranno a termine la missione nel migliore dei modi!

18 febbraio
Peter e Wendy. La storia di un ritorno

Teatro Prova
Peter vuole a tutti i costi riportare Wendy nell’Isola che non c’è perchè continui ad essere sua compagna di avventure e per tornare al tempo dell’infanzia per divertirsi e giocare insieme. Wendy però è ormai consapevole della differenza tra il mondo reale e il mondo dell’immaginazione. Riuscirà a crescere e maturare senza dimenticare l’importanza del sogno, della fantasia e del potere dell’immaginazione?
Soltanto una vera amicizia potrà renderlo possibile...

25 febbraio
La bottega della buonanotte

Luna al guinzaglio
Ci sono luoghi magici in cui tutto è possibile e nulla è realmente reale. Come l’istante prima di cadere nel sonno. Non si è del tutto qui. Non si è del tutto lì. Ne “La Bottega della buona notte” accade esattamente questo. Un personaggio al limite fra lo scienziato, il medico, lo stregone, il guaritore ed il farmacista mescola ingredienti per trovare le storie giuste per ciascuno di noi: le fiabe perfette che aiutino ogni bambino a crescere felice e superare gli  ostacoli.

3 marzo
Balla col Bullo

Teatro Fuori Rotta
Ad Anton piace andare a scuola ed è molto bravo in tutte le materie. La vita in classe, però, non è così semplice: Smile, un ragazzo più grande, lo ha preso di mira e lo prende in giro di continuo e la cosa più difficile è che spesso  anche gli altri compagni stanno dalla parte di Smile. A volte Anton può sembrare un po’ antipatico, con quella sua aria da saputello e anche Smile non è così sicuro di sé come sembra.
Uno spettacolo pensato per superare i conflitti mettendosi nei panni dell’altro.

10 marzo
Famiglia Don Chisciotte

Elementare a Teatro
Don Chisciotte e Sancho Panza sono in viaggio da tanto. Un tempo infinito che ha fatto dimenticare loro il giorno della partenza. La loro quotidianità fatta di poco cibo, dormite sotto le stelle e lotte contro le visioni e i nemici del  mondo, verrà interrotta dall’arrivo di un nuovo compagno di viaggio: una bambina dentro un cesto. La nuova famiglia di Don Chisciotte dovrà combattere contro il nemico più temibile per salvare Dulcinea e forse, ritrovare nuovamente la pace.

17 marzo
GGG - Il grande gigante gentile

Fondazione Aida
Il capolavoro di Roald Dahl arriva in teatro con tutta la sua magica e tenera bellezza. Una storia per sconfiggere il pregiudizio e colmare le diversità. Affacciandosi alla finestra nel cuore della notte, Sofia viene rapita da un misterioso  Gigante. Assieme a lui scoprirà segreti spaventosi e affascinanti, del paese dei Giganti. Un’amicizia che li porterà ad escogitare un brillante piano per affrontare le proprie paure e vivere una vita migliore.

24 marzo
Patatrac - Il naso di Bergerac

Teatro Fuori Rotta
Una storia appassionante e avventurosa per imparare a volersi bene ricordandosi che ognuno è speciale per quello che è. Un ragazzino che non riesce ad accettare il suo aspetto fisico, un giovane che si sente a disagio e in  imbarazzo quando deve rivelare i suoi sentimenti e una ragazzina con le idee ancora un po’ confuse. Tra un duello, una poesia, un mezzo imbroglio e una dichiarazione d’amore, scopriremo che anche un patatrac apparentemente inevitabile, sarà risolto.

7 aprile
Favole al telefono

Fondazione Aida
Ma dove saranno finite le storie piene di fantasia che il ragionier Bianchi, era solito raccontare al telefono alla sua bimba ogni sera prima che questa si addormentasse? Che fine hanno fatto le dolcissime strade di cioccolato? I  saporitissimi palazzi di gelato? Forse sono rimaste intrappolate proprio nel telefono. Storie, quelle di Rodari, che non conoscono il passare del tempo, che conservano immutate le loro doti originali di eleganza, ironia e freschezza.

14 aprile
Alice, che meraviglia

Teatro Fuori Rotta
Da un po’ di tempo Alice non si meraviglia più. Ogni cosa, intorno a lei, sembra monotona e meno interessante del solito… e anche giochi e i passatempi di sempre iniziano ad annoiarla. Cosa sarà mai successo? Lungo il sentiero  che conduce alla meraviglia, Alice incontrerà personaggi inaspettati e vivrà situazioni inimmaginabili che la aiuteranno a sorridere di nuovo e a giocare come un tempo. Un viaggio poetico e avventuroso per tornare ad emozionarsi e  a stupirsi come mai prima.

Informazioni
Biglietto unico € 6,00

Teatro ai Colli
via Monte Lozzo, 16 (Padova)
www.teatroaicolli.it - info@teatroaicolli.it
Cell. 327 7661425 - 329 6219315

Porta Aperta

Porta Aperta

Ciclo di eventi 2024

Il Progetto Porta Aperta curato dall’Associazione Xearte, vanta oltre 10 anni di attività durante i quali ha contribuito a restituire alla città e a tutti i cittadini, la splendida Porta Monumentale S.Giovanni, Cinquecentesca (1528), dell’Architetto, pittore e scenografo Giovanni Maria Falconetto.

Porta S.Giovanni ha rappresentato nei secoli un luogo di passaggio, transito, via vai, andirivieni... apertura verso la città... ma, in questo decennio, ha avuto un valore aggiunto: la possibilità di essere anche uno spazio fruibile tramite allestimento di mostre, installazioni, proiezioni; punto d’incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali, di danza, e di poesia.

Anche quest’anno, gli eventi proposti si inseriscono nella programmazione annuale dell’Assessorato alla Cultura del Comune, con lo scopo di far conoscere il monumento e la sua storia ai cittadini e ai turisti di passaggio, diventando un luogo carico di storia e d’arte, inserendosi a pieno titolo nei percorsi di Padova Patrimonio Unesco.

PROGRAMMA

3 - 18 febbraio
Mostra fotografica
REDEFINE ME-MI RIDEFINISCO
Anche questa terza edizione del progetto “Redefine Me – Mi Ridefinisco” si è posta l’obiettivo di usare la forma fotografica per donare alle persone affette da malattia oncologica una riappropriazione del sé, inteso come identità corporea e psichica, confermando la fotografia come un importante strumento di narrazione.
L’intento del percorso terapeutico è stato quello di ricostruire la storia delle partecipanti in una serie di incontri, ognuno dei quali incentrato su un tema specifico: il passato, prima della malattia e il futuro, dopo le terapie, trattando con cura quel sentire che scaturisce dal “dopo” che per ogni paziente è un momento soggettivo e delicato del percorso oncologico che può durare molti anni.

1 - 14 marzo
Mostra di pittura e ceramica
I COLORI DELLA TERRA MADRE
Sergio Boaretto e Piantella Elena 
Una mostra che accomuna due elementi fondamentali del Linguaggio Iconico: il Colore e la Forma attraverso gli stili e le tecniche originali di entrambi gli artisti che si presentano con diversi materiali, acrilici, oli, smalti, terre, creta, ceramica…
boarettosergio@yahoo.it 
elena.piantella@hotmail.it

16 marzo - 2 aprile 
Inaugurazione: 16 marzo, ore 17.30
Mostra di pittura, misteri e rivelazioni
UGO MORENO
Presentazione da parte dell’artista che leggerà proprie poesie tratte dal suo libro “Mitologia di un uomo comune”.
L’esposizione rimarrà aperta i giorni: venerdì, sabato e domenica dalle ore 14 alle 18
morenougo11@gmail.com
https://www.artugomoreno.com

5 - 20 aprile 
Inaugurazione: 5 aprile, ore 18.00
Mostra di grafica di Virgilio Barison e ceramica di Giovanni Omodeo
2 PERCORSI S'INCONTRANO

Presenta la critica d’arte Valentina Baradel
Virgilio Barison vive e lavora a Padova. Il tratto venusiano lo induce ad assecondare il suo fantastico attraverso i percorsi della comunicazione, dell’illustrazione, della grafica e del design, ambiti nei quali muove pensiero e mano con facilità d’intuito e sintesi.
Giovanni Omodeo, da molti anni attivo come grafico, ceramista e pittore. Ha insegnato per molti anni grafica e stampa presso l'Istituto d'arte Fanoli di Cittadella e al liceo artistico Corradini di Este.
Sensibile a problematiche sociali e ambientali ha partecipato negli ultimi 30 anni a numerose mostre collettive e personali anche con istallazioni ed estemporanee.
barisoneco@virgilio.it
giovanniomodeo@libero.it

24 aprile - 9 maggio
Inaugurazione: 27 aprile, ore 18.30
Collettiva di xilografia a cura del Maestro Andreas Kramer
XILOMONDO

Artisti: Antonello Daniela, Pierluigi Fornasier, Roberta Sedocco,  Roberta Contiero , Ornella Ferrante, Mariapia Torcelli, Chiara Coltro, Brigitte Axtner, Bernd Hendl, Monika Däschlein, Mark English, Casotto Emanuela, Birgit Kasprzak, Andrea Zuppa Simonetta Silvestrini, Meike Tiedemann, Andreas Kraamer 
Questa mostra offre un intero mondo di colori e forme incise su legno e stampate su carta o tela, o stoffa. La xilografia è la più antica delle tecniche di stampa.
andreas.kramer@posteo.de

11 - 26 maggio
Inaugurazione: 11 maggio, ore 17.30
Mostra di pittura e scultura
IL COLORE E LA FORMA DELLA RAPPRESENTAZIONE

Due artisti padovani, Gilberto Sartori e Pierantonio Bellotto espongono le loro opere di pittura e di scultura. Un connubio tra i due già collaudato in molte precedenti esposizioni.
Gilberto Sartori, pittore e grafico padovano, diplomato all'Istituto d'Arte Pietro Selvatico. Litografo di professione, ha alternato l'arte grafica della stampa con la pittura. Ha esposto in diverse città e le sue opere sono presenti in collezioni private italiane ed estere.
gibi.sarto@gmail.com
Pierantonio Bellotto, scultore padovano nel suo soggiorno parigino ha frequentato noti pittori contemporanei, si dedica con passione alla scultura, ottenendo consensi di pubblico e di critica. Le sue sculture sono presenti in collezioni private italiane ed estere.
bellotto.pierantonio@gmail.com
Apertura 16-19 tutti i giorni tranne il lunedì

1 - 16 giugno
Inaugurazione: 1 giugno, ore 18.00
Mostra di pittura e ceramica
SPECCHI. L’opera d'arte riflette lo stato d'animo dell'artista ed il visitatore vi si specchia
Maura Mattiolo, pittura e Tatiana Bartsova, ceramica

19 giugno - 4 luglio
Inaugurazione: 20 giugno, ore 18.30
Mostra di pittura del collettivo "Artedonna-Casa delle donne"
Il Collettivo Artedonna ha lo scopo di: promuovere e far conoscere l’arte al femminile (pittura, scultura, assemblaggi, fotografia, produzione creativa di immagini e oggetti); far conoscere e approfondire il percorso e le opere delle artiste nella storia; attivare workshop, laboratori, conferenze,  performances; invogliare le donne che non l’hanno mai fatto, a scoprire il proprio talento nell’espressione artistica; aprire un dibattito in città sulle peculiarità dell’arte al femminile.
casadelledonnepadova@gmail.com
Laura Bettini 3441030944

6 - 18 luglio
Inaugurazione: 6 luglio, ore 18.30
Mostra di pittura
COME UN GIARDINO
Melai Rossana

La mostra si riferisce ad un mondo percepito con l'attenzione di chi cerca di vedere oltre a ciò che appare allo sguardo disattento e superficiale. La natura è un insegnamento continuo verso la visibilità della bellezza che alimenta il benessere spirituale.
Diviene splendido giardino anche quando la mano dell'uomo sa essere sapiente e rispettosa.
È un invito a sfuggire dal rumore e dal caos per scoprire ciò che è nascosto nel remoto luogo floreale perduto e restarne in contemplazione.
rossanamelai8@gmail.com 

20 luglio - 4 agosto 
Inaugurazione: 20 luglio, ore 18.30
Mostra di pittura
MEMORIA E COLORE: IL CANTO DELL’EMOZIONE
Bettiol Massimiliana
 
Ospiti Loris Nardo (scultore) e Gregorio Vernacotola Gualtieri d'Ocre (stilista)
Eventi collaterali: Giovedì 25 luglio ore 18
Poesia e Moda:
le creazioni di Gregorio Vernacotola Gualtieri d'Ocre incontrano la pittura di esposizione di una selezione di sculture di Loris Nardo.
Letture poetiche di Raffaella Bettiol
massimiliana.bettiol@libero.it
www.massimilianabettiol.it

30 agosto - 15 settembre 
Inaugurazione: 31 agosto, ore 17.30
Mostra collettiva di pittura del Maestro Silvio Zago
PERCORSI

Prosegue con sempre maggiore speditezza e impegno l’attività del gruppo di pittura gestito dal maestro Silvio Zago e organizzato dall’Associazione XEARTE.
La mostra collettiva vedrà impegnati gli artisti: Evi Mayer, Flora Tramonte, Pia Manerbini, Claudia Bortolami, Bruna Fumani, Filippa Renna, Cleofe Ferrari - Loredana Franchin,  Rita Ghiraldini, Alphy Joseph, Oriana Sartore, Teresa De Pellegrini, Romina Cesaro, Ornella Ferrante. 
silviozago@libero.it 

16 - 29 settembre 
Inaugurazione: 18 settembre, ore 18.00
Mostra di pittura
e...
Silvio De Campo & Renata Galiazzo

La mostra è un'indagine non solo visiva, con dipinti – parole – azioni poetiche – oggetti – dubbi e certezze, in un contesto di estrema instabilità, tra guerre, violenze, coltivazioni sintetiche, coltivazioni fotovoltaiche, ingiustizie, intelligenza artificiale, ideali poco presenti e orizzonti stupendi...
Aperta tutti i giorni ore 16-19
renata.silvio4@gmail.com

1 - 13 ottobre
Inaugurazione: 5 ottobre, ore 17.30
Mostra di pittura
FRAMMENTI DI SPAZIO, FRAMMENTI DI TEMPO, FRAMMENTI DI VITA
Francesco Peraro e Renato Cestaro

Gli artisti dialogici, Francesco Peraro e Renato Cestaro, propongono un intreccio di percorsi d'arte. L'incontro ed il dialogo tra arte pittorica figurativa, arte pittorica astratta  e art design spingono ad attivare propri viaggi introspettivi attraverso le personali interpretazioni delle opere esposte. Emergono così frammenti di narrazioni dove spazi e tempi si sposano con colori, forme e materia.
Aperta tutti i giorni ore 17.30-19.30

17 - 31 ottobre
Inaugurazione: 18 ottobre, ore 17.30
Mostra di pittura - STANZE D'ARTE
Pullio Nirvana

Le opere dell'artista sono emozionali, frutto di una costante ricerca estetica la cui tensione appare evidente nel modo preciso, meticoloso, e soprattutto, accurato del disegno e nella resa dei dettagli. Al di là della sua originalità e della maestria tecnica ricche di sentimento e ispirate alle esperienze di Moda e Costumistica Teatrale del passato, ha saputo esprimere i suoi punti di vista e le sue emozioni con eloquente tenerezza e appassionata convinzione (nirvanapullio@ymail.com).
Mostra di scultura - INTRECCI
Bertocco Luisa

L'artista è nata a Padova nel 1959 e hA frequentato l’Istituto d’Arte Pietro Selvatico. Dal 1981 si occupa di progettazione di interni e realizzazione di arredi e ha lavorato come Grafica e come Designer nella progettazione di lampade, oggetti e bigiotteria.
Il lavoro artistico è un lavoro di artigianato concettuale, basato sul recupero e la rigenerazione, sia materiale che immaginifica di qualsiasi oggetto o materiale. Un modo poetico di vedere ciò che abbiamo intorno.
I materiali utilizzati sono: legno, carta, colore, pigmenti, scrittura, terra, sabbia, stoffa, oggetti e materiali da far rivivere.
luisabertocco@gmail.com

2 - 8 novembre
Inaugurazione: 2 novembre, ore 17.00
Mostra di collage
LA POETICA DEL FRAMMENTO
Maria Panzuto

La strada che porta alle Avanguardie artistiche del ‘900 coincide con l’invenzione del collage, che entra nel 1912 nel repertorio del fare arte.
R. Arnheim ci dice:”Pensare esige immagini e le immagini contengono pensiero.”
L’aspetto più interessante del collage è il grande potere immaginativo ed evocativo che viene reso dalla scelta dei materiali e dalla loro particolare e unica combinazione.
Espongono: 1° gruppo: LUISA ARRIGHINI - MARTA BRESCIANI - LILIANA CARROZZA - ALESSANDRA D’ORAZIO - ANNALISA MASTROGIACOMO - IOLE MUNARI - LUCIANA PELLICCIONI - GIORGIO ROSSI - GIULIA SALADINO - BAERBEL SCHMIDTMANN
Aperta tutti i giorni dalle 16-19
maria.panzuto@live.it

9 - 17 novembre
Inaugurazione: 9 novembre, ore 17.00
Mostra di collage
LA POETICA DEL FRAMMENTO
Maria Panzuto

La strada che porta alle Avanguardie artistiche del ‘900 coincide con l’invenzione del collage, che entra nel 1912 nel repertorio del fare arte.
R. Arnheim ci dice:”Pensare esige immagini e le immagini contengono pensiero.”
L’aspetto più interessante del collage è il grande potere immaginativo ed evocativo che viene reso dalla scelta dei materiali e dalla loro particolare e unica combinazione.
Espongono: 2° gruppo: SILVANA BADALONI - RENATA CANCIAN - TERESA CANOVA - MANUELA CARLON - TIZIANA CARLON - LUCIA MARAGNO - ELISABETTA MARCHESE - MATILDE NARDI - MARIA ROSA RAVAZZOLO - OLIVIA TRENTO - ANDREA ZUPPA
Aperta tutti i giorni dalle 16-19
maria.panzuto@live.it

21 - 28 novembre
Inaugurazione: 21 novembre, ore 17.30
Mostra collettiva di pittura e scultura
DONNA VITA LIBERTA’ Contro ogni oppressione

in collaborazione con AMICI DI CHIOGGIA CITTÀ D’ARTE-CIRCOLO CULTURALE IGNAZIO SILONE di Chioggia, la GALLERIA G1 di Chioggia e Collettivo ARTEDONNA-Casa delle Donne di Padova.
Uno dei più importanti problemi sociali della nostra epoca riguarda la violenza contro le donne che rappresenta non solo un problema di sanità pubblica, ma anche una grave violazione dei diritti umani.
Quasi ogni giorno assistiamo a questa straziante violenza nei confronti delle donne che ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva delle vittime.
Da ciò nasce l’esigenza, anche per gli artisti, di manifestare la loro disapprovazione attraverso l’Arte.
Aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19

Informazioni generali

Orario: Venerdì 15:00 - 18:00; Sabato 10:00 - 12:30 | 15:00 - 18:00; Domenica 10:00 - 12:30 | 15:00 - 18:00

Xearte Associazione Culturale di Promozione Sociale
www.xearte.net - info@xearte.net
cell. 348 3708079 - tel. 049 654263

I Sabati del Conservatorio 2024

I Sabati del Conservatorio 2024

XXV edizione

Si inaugura il 10 febbraio con il Concerto di Carnevale dell' Orchestra Giovanile del Conservatorio “I Polli(ci)ni” il cartellone dei Sabati del Conservatorio 2024, un appuntamento musicale che ha sempre rappresentato al meglio l’attività di produzione dell’Istituto padovano e la qualità del lavoro di docenti e allievi, impegnati in programmi sempre originali, fra grande tradizione classica e contemporaneità (parola che, oltre alle ricerche in ambito colto del secondo Novecento, racchiude anche i nuovi linguaggi del jazz e della musica elettronica, oggi entrati di rigore nelle accademie).

La stagione in arrivo è stata quindi strutturata per dar voce ad ogni dipartimento del Conservatorio di Padova, fornendo un’immagine precisa di cosa significhi oggi studiare musica e, di fatto, non venendo meno al proprio valore formativo e fornendo agli studenti un palcoscenico ed un pubblico: ossia, la migliore “palestra” per prepararsi alla carriera professionale.

La prima parte dell'edizione 2024, la XXIV stagione, terminerà il 18 maggio, con il concerto dell'Orchestra del Conservatorio, diretta dal Maestro Rocco Cianciotta.

"I Sabati del Conservatorio" sono nati da una felice intuizione del M° Scimone che, pensando di affiancare studenti e docenti in concerto, ha visto in questi eventi un'importante occasione di formazione, di crescita umana e professionale per i giovani musicisti e, per il pubblico, l'opportunità di gustare momenti musicali gioiosi, sereni, in un clima di spontanea e affettuosa condivisione. E in effetti questa tradizionale rassegna ha sempre registrato la corale e generosa condivisione del pubblico padovano, che in ogni edizione ha riconfermato al Conservatorio il piacere di condividere la sua ricca proposta musicale.

Programma
Inizio concerti: Ogni sabato, ore 18.00

sabato 10 febbraio
Carnevale con i "Polli(ci)ni"
Musiche di C. Saint-Saëns, C. Debussy, D. Shostakovich

sabato 24 febbraio
110...e lode! I migliori diplomati del Pollini
I migliori diplomati del Pollini

sabato 9 marzo
I Solisti con l'Orchestra
Rocco Cianciotta, direttore
Musiche di S. Mercadante, W.A. Mozart, C.D. von Dittersdorf, J.B.G. Neruda, L. van Beethoven

sabato 23 marzo
Un fortepiano a Vienna
In occasione della Giornata Europea della Musica Antica
Musiche di W.A. Mozart e L. van Beethoven

sabato 13 aprile
Galà lirico
Il canto lirico italiano Patrimonio dell’Umanità

sabato 20 aprile
Ricordando Wolfango Dalla Vecchia (1923-1994)
Omaggio al musicista e compositore nel trentesimo anniversario della morte

sabato 27 aprile
Swing, Swing, Swing: A History of Big Band Jazz
Musiche di D. Ellington, C. Basie, T. Jones, B. Mintzer

sabato 4 maggio
Un pizzico di Follia da Vivaldi ai giorni nostri
Ensemble di mandolini e chitarre del Pollini con l’Orchestra a plettro Tita Marzuttini di Udine

sabato 11 maggio
Art Percussion Ensemble
Massimo Pastore, direttore
Musiche di N.J. Zivkovic, Soft Machine, A. Casella, E. Whitacre, C. Corea, F. Zappa

sabato 18 maggio
Symphonica
Concerto dell’Orchestra del Conservatorio
Rocco Cianciotta, direttore
Musiche di L. van Beethoven e P.I. Tchaikovsky

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
auditorium@conservatoriopollini.it
www.conservatoriopollini.it

 

Scena aperta

Scena aperta

Il teatro brillante

L'Associazione PadovaTeatro, storico gruppo di teatro amatoriale della città di Padova, nel venticinquennale della sua fondazione, organizza la 20a edizione di "SCENA APERTA", Rassegna Teatrale di commedie brillanti, in lingua italiana e veneta.

"SCENA APERTA" vuole offirire una proposta culturale che incontri i gusti e le preferenze di un pubblico trasversale, dai piú giovani spettatori fino a coloro che abitualmente già frequentano le platee, abbinando con eleganza cultura e divertimento, in modo semplice, ma non banale. Per questo, PadovaTeatro si rivolge ad un pubblico senza età, con proposte che piacciono a tutti, dagli adulti ai più giovani.

Programma
Cinque rappresentazioni, inizio spettacoli: ore 21:00

Sabato 27 gennaio
BALCONI SUL CANALAZZO di Alfredo Testoni, dell'Associazione Teatrotergola.
Bepi Cornetti è a caccia di un titolo nobiliare; usa i soldi del fratello Dionisio, zotico ma generoso e le grazie della nipote e della figliola, una delle quali, non importa quale, vuol far sposare ad un vecchio conte. Ma le due giovani hanno tutt'altre idee in proposito...

Sabato 10 febbraio
L'ARABA FENICE di Donald Churchill e Peter Yeldham, dell'Associazione PadovaTeatro.
E' una sorta di giallo incruento che si svolge attorno al tema delle tasse! Tasse "involontariamente" evase da Tom, per colpa della sua fiscalista, nonché ex-moglie, Sara. Tom è innocente, ma evasori e delinquenti non mancano, anzi si confrontano ed affrontano in una serie di colpi di scena, fino al finale a sorpresa.

Informazioni e prenotazioni
Biglietto unico 7 Euro

Associazione Padovateatro
cell. 347 5131647 - padovateatro@gmail.com

AngolAzioni

AngolAzioni

Rassegna teatrale

AngolAzioni riunisce in un unica rassegna proposte artistiche molto diverse tra loro, nell’ottica di favorire una collaborazione tra istituzioni, artisti e gruppi culturali della città.
Una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promuovendo situazioni inclusive capaci di fare comunità e agevolare i confronti di idee e di esperienze.

Nell’odierna complessità sociale, le diverse ANGOLAZIONI da cui l’evento teatrale si può osservare, suggeriscono stimolanti luoghi in cui artisti e pubblico possono confrontarsi e riflettere: una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promovendo situazioni inclusive capaci di fare “Comunità” e agevolare i confronti di idee e di esperienze.
La mission è quella di creare una stagione di spettacoli, nella storica cornice del Teatro delle Maddalene, che dia spazio a realtà teatrali meno blasonate, ma di elevata cultura artistica e radicate nel tessuto sociale cittadino. Un grandissimo contributo culturale per la città, un nuovo modo di scoprire e apprezzare il teatro.

La rassegna è organizzata dal Teatro Laterale in collaborazione con Abracalam, Ottavo Giorno, TOP -Teatri OFF Padova (Talea Teatro, Amistad Teatro, Teatro Popolare Di Ricerca), Carichi Sospesi e Michele Angrisani.

Iniziativa promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova con il contributo del Teatro Stabile del Veneto.

Programma

1 febbraio
Hannah e la Shoah
progetto di Teatro e Memoria di Abracalam
L'indagine scenica parte dal pensiero di Hannah Arendt, per svilupparsi in una sequenza di scene-immagini che rimandano direttamente alla forma frammentaria, fluida e sognante, del ricordo e della memoria.
Gli interrogativi profondi sulla natura umana, sugli ideali di giustizia e sulla memoria del passato, e altre riflessioni della filosofia tedesca, fungono da spunti culturali che, combinati con la modalità teatrale, danno vita alla realizzazione della performance.
Parole, melodie e gesti evocano le stanze di un dramma che deve essere ricordato affinchè la memoria non sia vuota celebrazione ma acquisisca forza creativa.

3 febbraio
In fondo al buio. Morire innocenti di mafia in Veneto. Storia di Matteo Toffanin
Di Michele Angrisani
Lo spettacolo riprende una vicenda dolorosa avvenuta nel 1992 a Padova: l'omicidio di Matteo Toffanin, residente a Ponte San Nicolò, avvenuto nel 1992 a Padova, per mano di due sicari che lo hanno ucciso per sbaglio scambiandolo per un'altra persona, un uomo con numerosi precedenti penali sospettato di essere stato all'epoca in affari con la banda di Felice Maniero.
Lo spettacolo toccherà le corde del cuore degli spettatori costringendoli a riflettere non solo su quanto vissuto dai protagonisti di questa vicenda, ma anche sulla imprevedibilità degli eventi che possono accadere

8 febbraio
Sei Personaggi più Uno in cerca d'amore
Ottavo Giorno
Sei Personaggi molto diversi tra loro irrompono sul palcoscenico con l’urgenza di raccontare passioni, conflitti e sogni che emergono dal loro vissuto. Ad accoglierli c’è un improbabile Capocomico che vorrebbe muovere i fili delle loro storie. Ci riuscirà senza farsi coinvolgere?
E chi sono veramente questi personaggi?
Il lavoro prende spunto dal dramma di Pirandello proponendone, attraverso il linguaggio della danza, una lettura introspettiva che vede il Capocomico come rappresentante dell’essere umano in costante ascolto, lotta e ricerca di compromesso per una matura accettazione delle proprie emozioni e passioni.

10 febbraio
La rotta dello stocco
Teatro Laterale
La veridica e perigliosa storia di Messer Piero Querini, nobile veneziano che attraverso perigliosa navigazione e orrendo naufragio, approda con pochi de' suoi sugli scogli della Norvegia e riporta a Venezia la pelle sua e il nobile pesce chiamato Stoccafisso.
I racconti, tratti dal diario del protagonista di quell'incredibile viaggio, saranno accompagnati da musiche cretesi, guitarras morene e andaluse, fados portoghesi, canzoni bretoni, ballate scozzesi e irlandesi, nenie norvegesi, canti e musiche del Mediterraneo, italiane e veneziane.

15 febbraio
63Azioni - Primo studio
Carichi Sospesi
Opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che esplora la vita umana attraverso una serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Agota Kristoff. La performance esplora il corso dell'esistenza umana attraverso una serie di azioni concrete, al fine di comprendere la materia stessa della vita.

17 febbraio
Le allegre comari di Windsor di W. Shakespeare
TOP -Teatri OFF Padova
L’idea di festeggiare i 400 anni dalla morte di W. Shakespeare con le Allegre Comari è arrivata grazie alla splendida traduzione di Alessandra Petrina, docente di Letteratura Inglese all’Università degli Studi di Padova, che ha ridato corpo e vivacità ad un testo che necessita di un “trattamento” particolarmente esperto per far rivivere le atmosfere allegre ma allo stesso tempo tragicomiche dell’originale inglese.
I diversi piani del nostro lavoro si svelano anche attraverso i palesi e continui richiami alla Commedia dell’Arte, ad un gioco teatrale sempre rivelato.
Gli attori/personaggi, tranne uno, unico prigioniero del destino a lui riservato, entrano ed escono dalla scena apertamente, senza la presenza di quinte o sipario a nasconderne il trucco.

Informazioni
Biglietto unico Euro 10,00

Segreteria organizzativa
cell. 338 1633326

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Edizione 2024

Sin dalla sua prima edizione, che risale al 1996, Teatro Forum presenta spettacolti teatrali in modo originale e coinvolgente. Anche quest'anno la rassegna ha in programma spettacoli che possiedono un denominatore comune: la saldatura tra teatro e vita. E' una programmazione "equilibrista", dove teatro della memoria, teatro di intrattenimento e teatro civile trovano egual spazio, per restituire al pubblico la complessità della disciplina teatrale. TeatroForum attraverserà numero fasce di età coinvolgendo pubblico diverso a seconda della proposta artistica.
Da tecniche teatrali uniche e originali, come il Teatro dei Piedi, a toccanti riflessioni sul teatro civile e sociale, lo spettatore sarà coinvolto ed emozionato con produzioni come "Frida", un omaggio a grandi personalità che hanno segnato la storia.

Inizio spettacoli: ore 21.00

venerdì 19 gennaio 2024
Barabao Teatro
FRIDA
con Cristina Ranzato e Andrea Vedovato
Un omaggio a Frida Kalo, alla sua passionalità, al suo saper affrontare gli ostacoli della vita, alla sua determinazione. Una donna colpita fin da piccola grave malattia, da un terribile incidente da adolescente, costretta a letto per mesi, tra dolori e ricoveri. Eppure la sua forza la porterà a dipingere, ad affrontare la malattia armata di tela e pennello, a sfidare la moda e le convenzioni, a mettere a nudo l’ipocrisia di una classe sociale.
Come raccontare tutto questo? Ce lo mostrerà l’eclettica Cristina Ranzato, in una brillante performance, che interpreterà tanti personaggi e a tratti sarà accompagnata dalla chitarra di Andrea Vedovato, puntuale nei passaggi e nelle suggestioni musicali.
“Viva la vida!”, grande Frida!
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 12 anni

sabato 3 febbraio 2024
Teatro dei Piedi
CUCINA IN PUNTA DI PIEDI
Regia Laura Kibel con Veronica Gonzalez
La straordinaria figura di Pellegrino Artusi raccontata attraverso gli occhi incantati della sua fedele aiutante Marietta.
La cucina fa da sfondo al rapporto tra il Maestro, burbero ma bonario, e l’Allieva, pasticciona, sognatrice ma sempre devota. Con abilità di trasformista, Veronica Gonzalez dà vita a episodi esilaranti utilizzando la tecnica del “Teatro dei Piedi”.
I personaggi dello spettacolo sorgono dai piedi e dalle gambe dell’attrice creando invenzioni, gags e coreografie sorprendenti. Questo omaggio a Pellegrino Artusi non vuole essere una biografia né un trattato di cucina, proprio per la scelta espressiva usata, ma gli stimoli saranno più visuali e fantasiosi nella prospettiva di arrivare (così come ha saputo fare il grande Maestro) ad un pubbli- co internazionale… viaggiando “in punta di piedi”.
Spettacolo per tutte le età

venerdì 9 febbraio 2024
Mat Teatro
EDIPUS
di Giovanni Testori con Silvio Barbiero
Un testo in una lingua inventata, incandescente; un atto di fede e d’amore verso il teatro e verso il suo pubblico, capaci di contemplare e condividere la Natura e la Materia, prima ancora che i loro significati. Un non più giovane capocomico, abbandonato da tutti, vuole mettere in scena una sua scabrosissima versione del testo di Sofocle.
Grazie alle grandi proprietà interpretative di Silvio Barbiero, graffiante, istrionesco, sempre vicino al personaggio che interpreta, ne verrà fuori una divertente e rivoluzionaria interpretazione del mito.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

sabato 24 febbario 2024
Tarassaco Teatro
8 GIORNI - Una questione di sincerità
regia Silvio Brabiero con Chiara Resistivo Alessi e Marco Bellini
La sincerità in una coppia è un valore o un traguardo? É realizzabile? É funzionale?
É più semplice essere sinceri con se stessi o con l’altro? Sincerità è sempre verità?
La paura di essere traditi ci rende più intuitivi o alimenta fantasmi?
Con questo spettacolo speriamo di moltiplicare le molte domande che ci ha ispirato.
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 15 anni

sabato 9 marzo 2024
Santibriganti Teatro
I0//ODIO
di Valentina Diana regia Maurizio Bàbuin con Luca Serra Busnengo
Spettacolo primo di una trilogia intitolata “Indagare il male – maschio docet”.
Il protagonista, un odiatore maschile, si presenta senza filtri, esprimendo apertamente il suo odio per sfidare il pubblico a esaminare le proprie tendenze razziste nascoste. La narrazione si sviluppa come un discorso appassionato, una confessione di fede per persuadere gli spettatori. Il personaggio agisce principalmente nella sua stanza, dove può esprimere liberamente le sue idee, utilizzando computer, televisione, letto e musica. Il pensiero, le parole e le azioni di altri personaggi sono parte integrante della rappresentazione.
La conclusione non offre conforto o redenzione, ma pone l’interrogativo se ci saranno sopravvissuti o elementi che possano spezzare la brutalità del racconto.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

Informazioni
Ingresso unico € 7,00

Cell. 393 9812287
info@teatroragazzi.com
www.teatroragazzi.com
 

T come teatro

T come teatro

Rassegna di spettacoli 2023-2024

Il 15 dicembre ha preso il via la Rassegna di spettacoli T come Teatro. Il cartellone porterà il teatro nei quartieri di Padova, e tre teatri della città saranno le location: Teatro Tom Benetollo (zona Stanga) e Teatro Excelsior (zona Mortise), per un totale di sette spettacoli di compagnia teatrali del panorama nazionale e grandi ospiti come Silvio Barbiero, Rita Pelusio, Tindaro Granata, Roberto Anglisani.

La rassegna è a cura di TARASSACO TEATRO e MAT - Mare Alto Teatro

Programma

15 dicembre 2023, ore 21.15
TEM-Teatro Excelsior Mortise

Ricordando le offese procurate all'umanità nel 1993
Barabao Teatro
Di e Con: Ivan Di Noia e Romina Ranzato
Regia: Romina Ranzato
Età consigliata: Dagli 11 anni in su
Le immagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, abiteranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Eppure,molti altri avvenimenti, nel corso dell’anno successivo – il 1993 – colpirono il nostro Paese. È proprio a partire da questi successivi accadimenti che Barabao Teatro trova il punto focale della sua rappresentazione: dando voce a quegli uomini e a quelle donne, sconosciuti ai più e che, intenti a servire un ideale di Stato verso il quale c’erano dedizione e professionalità, hanno perso la vita diventando loro malgrado vittime innocenti di Mafia. Stiamo parlando di Vigili del Fuoco, degli uomini della Polizia Municipale, ma anche di semplici cittadini.

26 gennaio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Spoken word & Live Electronics
Con Marangoni & Frison
Spettacolo di poesia e musica live, un concerto di parole, una playlist di suono e voce che parla dell’amore, del lavoro, dell’arte, della stessa poesia. In bilico tra reale e surreale, tra spoken word e stand-up comedy, tra elettronica e ritmo, un’ora per scoprire un nuovo modo di fare poesia e music dal vivo. Uno spettacolo che è un tentativo di dare nuove forme alla poesia contemporanea, e trovare i suoi punti di contatto con la musica.

29 febbraio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

GIOBBE - Storia di un uomo semplice
Con Roberto Anglisani
Regia di Francesco Niccolini
A cura di Teatro d'Aosta
Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molto passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah.
Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.

8 marzo 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Antropolaroid
Di e con Tindaro Granata
Tindaro Granata da solo racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche dover anche allontanarsi. Dentro questo spettacolo ci sono, rielaboraie con molta sensibilità, momenti di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che racconta attraverso la memoria trattenuta nell’immagine.
La novità di uno spettacolo come Antropolaroid sta nell’utilizzo di una tecnica, antica, come quella del “cunto”, che viene scomposta e il meccanismo del racconto viene sostituito dalla messa in scena dei dialoghi tra i personaggi del racconto. Non vengono narrati i fatti, ma i personaggi parlano tra di loro e danno vita alla storia.

14 marzo 2024, ore 21.00
TEM-Teatro Excelsior Mortise
La felicità di Emma

Con Rita Pelusio
Regia di Enrico Messina
Emma è una donna forte, libera e rude, abituata e costretta dalla vita all’assenza di un amore; per sopravvivere, alleva e macella i maiali che lei stessa cresce ed ama. Max è un uomo prigioniero di se stesso e delle sue abitudini, timoroso, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che di vita davanti sa di non averne più. E’ l’incontro di amore e morte. 
Rita Pelusio, tra le voci più originali dell’arte comica contemporanea, attraverso questa storia, tratta da un romanzo dell’autrice tedesca Claudia Schreiber, affronta con coraggio il tema del fine vita, continuando il suo impegno per un teatro civile che non abbia timore di confrontarsi con i temi più delicati.

7 aprile 2024, ore 21.00
Teatro Tom Benetollo
Ruzzante

Di Dario Fo
Con Silvio Barbiero
Angelo Beolco, detto il Ruzzante, fu uno degli autori più acclamati della prima metà del Cinquecento e, senza dubbio, una delle principali fonti di ispirazione per il teatro di Dario Fo, che ha dichiarato di averlo saccheggiato per il suo Mistero buffo, anzi, di averlo letteralmente imparato a memoria. Nella scrittura teatrale di Fo si ritrovano infatti molte caratteristiche già presenti nell’archetipo dell’autore cinquecentesco: il gusto per il comico e il grottesco, la capacità di raccontare il quotidiano e la gente comune, di denunciare attraverso la satira e lo sberleffo le ingiustizie e le angherie dei potenti a danno dei più deboli. 
Silvio Barbiero si misura quindi con due personalità del teatro riconosciute a livello mondiale che rappresentano per lui un vero faro e fonte di ispirazione

14 aprile 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

COSÌ È (O MI PARE) PIRANDELLO IN VR – riscrittura per realtà virtuale di ‘Così è (se vi pare)
Produzione: Fondazione Teatro della Toscana e Gold Productions
Di: Luigi Pirandello
Adattamento e Regia: Elio Germano
Con: Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
Con la partecipazione di: Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
La riscrittura di Elio Germano cala il testo del drammaturgo siciliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. Lo spettatore è calato nella storia e, grazie alla realtà virtuale, si trasforma in uno dei protagonisti, che vede e ascolta tutto.Lo spettacolo è pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. 

Informazioni
Biglietto unico: 10 euro – intero; 8 euro – ridotto (under 12 – over 65 – studenti universitari)
eventi@tarassatoteatro.it
Tel. 375 620 7272

info@tarassacoteatro.it
www.tarassacoteatro.it

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