"Tutto quello che dovresti sapere sulla vivisezione ma..."

"Tutto quello che dovresti sapere sulla vivisezione ma..."

Presentazione del libro

TUTTO QUELLO CHE DOVRESTI SAPERE SULLA VIVISEZIONE
ma non vogliono che tu sappia

di Stefano Cagno

Questo non è un libro, è una piccola guida attraverso le tante bugie raccontate per anni dai vivisettori. Una guida che, evitando volutamente immagini forti e racconti raccapriccianti, cerca di fare luce su un argomento controverso e dibattuto da sempre ma ancora troppo pieno di lati oscuri, zone d'ombra, slogan carichi di emotività  e di falsa scienza.
Utilizzando un linguaggio scientifico alla portata anche dei non addetti ai lavori ed evitando volutamente immagini forti e racconti raccapriccianti, il libro si propone quale guida per cercare di far luce su un argomento controverso e dibattuto, ma sempre troppo pieno di zone d'ombra, spesso di falsa scienza. Perché è con argomenti come la salute, la ricerca medica, la nobile missione di salvare vite umane che alcuni ricercatori tentano tuttora di far accettare la sofferenza e la morte, spesso inutile, di milioni di animali.
Una guida per capire e far conoscere l"€™atroce realtà  della vivisezione, che una parte della comunità  scientifica preferisce che la gente non sappia.
In un clima di sempre più accesi dibattiti tra difensori della sperimentazione animale e studiosi sostenitori di una scienza che punti sui moderni e alternativi metodi tecnologici di ricerca, la LAV di Padova, in collaborazione con l'€™Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, è lieta di ospitare la presentazione del nuovo libro del dott. Stefano Cagno.

L'evento è inserito nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.
FAI-Delegazione di Padova

Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.
Firma per il CASTELLO CARRARESE
"€œUn luogo del cuore e dell'€™anima dove l'€™identità  storica e memoria della città  si fondono"€ (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

Firma su www.iluoghidelcuore.it

Informazioni
Ingresso libero
Servizio Mostre - Settore Attività  Culturali
infocultura@comune.padova.it
Tel. 320 7598328
lav.padova@lav.it

Appuntamenti con l'autore. "Le lacrime di San Lorenzo" di R. Chiancone

Appuntamenti con l'autore. "Le lacrime di San Lorenzo" di R. Chiancone

LE LACRIME DI SAN LORENZO
di Romolo Chiancone (Edizioni Youcanprint)
Pieghevole-invito

Presenta il volume Andrea Colasio

Cosimo Lenoci ha già  tutto quello che un top-manager di un grande Gruppo industriale del nordest può desiderare: successo professionale, spensieratezza economica e perfino una buona cultura. La sua vita, pianificata fin nei piccoli dettagli, viene improvvisamente rimessa in discussione da due novità : l"€™avvenente e passionale Ornella e un mega progetto per la rinascita della sua città  natale. Due irresistibili sirene del sud che occuperanno la sua mente con pensieri ossessivi. Riuscirà  il loro canto ad attirarlo in quel luogo che credeva di essersi ormai lasciato per sempre alle spalle?
Romolo Chiancone è nato a Canosa di Puglia nel 1948. Dopo la laurea in Giurisprudenza e un periodo di pratica legale, ha lavorato in una grande banca a Venezia, Treviso, Prato, Milano, Vicenza, Padova, Belluno e Mestre, dove ha concluso la carriera. Si è occupato prevalentemente di finanziamenti alla grande impresa ed è stato docente in corsi di formazione manageriale. Dal 1994 vive a Padova.

La mostra è inserita nel Format RAM Padova 2012, terza edizione dell'ambizioso contenitore culturale di eventi e manifestazioni che si svolgeranno nelle diverse sedi espositive e negli spazi pubblici della città , da ottobre 2012 a gennaio 2013.
FAI-Delegazione di Padova

Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.
Firma per il CASTELLO CARRARESE
"€œUn luogo del cuore e dell'€™anima dove l"€™identità  storica e memoria della città  si fondono"€ (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

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Informazioni
Ingresso libero
Settore Attività  Culturali - Servizio Mostre
tel. 049 8204529
infocultura@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

rochianco@katamali.com
www.romolochiancone.eu

Passaggi artistici 2012

Passaggi artistici 2012

Il contemporaneo nei luoghi storici porte e bastioni di Padova

"€œViaggi"€ è il tema scelto per questa terza edizione di Passaggi artistici che intende mettere in relazione il ricco patrimonio monumentale e storico di una città  d"€™arte qual è Padova, con le forme espressive del linguaggio artistico contemporaneo. Il viaggio inteso come viaggio interiore, ricerca di sé stessi nella dimensione emozionale, viaggio di avventura, viaggio di scoperta degli altri, viaggio nel tempo e nello spazio. Le installazioni, le performances di teatro e poesia , ed in genere le opere d"€™arte che verranno realizzate, attraverso linguaggi e codici non convenzionali, proporranno un differente approccio nei confronti delle peculiarità  architettoniche, dell'€™inserimento nella vita civile e cittadina, del dialogo tra realtà  storiche e culturali differenti, aggiungendo ulteriori sguardi e consapevolezze.

Pieghevole invito

Il progetto prevede il coinvolgimento delle associazioni di artisti padovani al fine di creare delle interazioni, all'interno di questi luoghi, tra i segni del patrimonio culturale cittadino che testimoniano la sua storia millenaria e le forme espressive del linguaggio artistico contemporaneo che ne discendono come una necessaria conseguenza.
Le installazioni, le performances di teatro e poesia, ed in genere le opere d"€™arte che saranno realizzate proporranno un differente approccio nei confronti delle peculiarità  architettoniche, dell'€™inserimento nella vita civile e cittadina, del dialogo tra realtà  storiche e culturali differenti.

BASTIONE ALICORNO

Sabato 22 settembre ore 18
VIAGGI

A cura dell'€™Associazione "€œA&T design"€
All"€™interno del Bastione Alicorno saranno esposte sculture, pitture e disegni di: A. Andreose, A. Chiffi, T. Pegoraro, F. Querenghi, R. Sutera, C.D. "€œIl Battello"€ IRPEA. Scultura: R. Tonon, G. Gasparoli, D. Rebecca, S. Lorini, M. Pornaro, A. Paladin, M. Antonelli, E.Belesso, A.Cavallini, M. De Paoli, V. Fabris, M. Silvestrin
Inaugurazione sabato 22 settembre, ore 18
Aperto i venerdì, sabato, domenica, ore 15.30 "€“ 19

Sabato 22 settembre ore 21
In Viaggio con GARCIA LORCA. Tra Poesia e Flamenco

Compagnia di Flamenco DUENDARTE e Teatro Laterale
Lo spettacolo fonde la musica e le danze tradizionali del flamenco con brani tratti da opere di Federico GarcÍ­a Lorca. Il poeta granadino da sempre sensibile a quest"€™arte, dava voce al dramma di una Spagna afflitta dalla guerra civile, come fosse uno straziante grido del cantaor.
Lorca e il flamenco si sono amati, rincorsi e abbracciati fino alla morte.

Lunedì 24 settembre ore 16
SEGNI. Installazione-laboratorio di ceramica raku

Realizzata da Giovanni Omodeo, Viviana Zorzato, Ibrahim Al Khalil
L"€™argilla è il mezzo utilizzato fin dai tempi più remoti per comunicare il sapere e le esperienze di vita attraverso la scrittura e la scultura. Una decina di artisti realizzerà  delle mattonelle informali a rilievo o a graffito e delle piccole sculture che verranno poi legate ad una rete sagomata in una forma simile ad una torre di Babele. Le mattonelle una volta pronte, saranno decorate, smaltate e cotte con un forno adatto alla cottura RAKU. Il pubblico potrà  partecipare attivamente alla loro realizzazione.

Mercoledì 26 settembre ore 20.30
LA MEDIA COMMEDIA

Spettacolo teatrale degli alunni della scuola media Copernico del Quinto Istituto Comprensivo di Padova, opera liberamente ispirata alla Divina Commedia di Dante Alighieri.

Giovedì 27 settembre ore 21
Nel cammino di Santiago, la bestia e il mistero della madre

Presentazione del libro da parte dell'€™autore Giannino Scanferla con proiezione di foto.

Venerdì 28 settembre ore 21
VIAGGI-TIME MACHINE

A cura dell'€™Associazione Artemisia
Dal mito, al contemporaneo...nel futuro.
ODISSEA: LA VOCE E LA MUSICA
Performance musicale e lettura testuale in tre tempi


Venerdì 5 ottobre
ore 16 - VIAGGIO NEL TEMPO. Laboratorio di scultura

Dimostrazione pratica per la realizzazione di semplici opere in legno.
ore 21 - MITO, STORIA, ATTUALITA', STORIA, NELLA POESIA DI ALESSANDRO CABIANCA
A cura dell'€™Associazione "€œA&T design"€

Domenica 7 ottobre
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALISTICO DELLA CITTA' DI PADOVA
ore 18 Conferenza "€“ dibattito

Sul tema arte, ecologia, scempio naturale e paesaggistico, innovazione e sviluppo sostenibile si intrecceranno interventi e dibattiti di ricercatori, biologi, ingegneri ambientali, educatori, sociologi, filosofi, artisti, amministratori locali e territoriali in campo culturale e ambientale.

ore 20.30 - Eventi artistici di musica, danza, arti visuali e poesia
a cura dell'€™Associazione Artemisia

PORTA PONTECORVO "€“ PORTA PORTELLO - PORTA SAVONAROLA - PORTA SAN GIOVANNI - PORTA SANTA CROCE

dall'1 al 5 ottobre, ore 21
RAPTUS PROSERPINAE: LA FUGA

A cura dell'€™Associazione Artemisia, con: Elena Candeo, Federica Tavian Ferrighi,Giulio Escalona, Paolo Calzavara, Manuel Cecchinato e le associazioni LET"€™S e No Sign
Da Porta Pontecorvo, proseguendo ogni sera, in una porta diversa, installazioni itineranti attraverso le porte e i bastioni cinquecenteschi allo scopo di ridisegnare la mappa della città . Durante la settimana avranno luogo video installazioni, installazioni naturali, dibattiti, itinerari web.

PORTA SAN GIOVANNI

Martedì 9 ottobre ore 21
VIAGGIO NELLA MEMORIA CON BOGDAN BOGDANOVIC;

Videoproiezione di Bruno Maran "€“ Gruppo Controluce
Bogdan Bogdanovic, architetto, urbanista, sindaco di Belgrado dal 1982 al 1986, è una delle figure più eminenti della cultura jugoslava del "€˜900. Fu Bogdanovic; a coniare il termine "€œurbicidio"€ per definire l"€™atroce attacco che, nelle guerre balcaniche degli anni "€™90, fu portato alle città  e alla società  cosmopolita che esse rappresentavano. Dalla memoria di un passato, più o meno vicino, al nostro presente a ricordare che tutti gli edifici storici hanno un valore intrinseco, che deve essere conservato e utilizzato per conoscere oltre alla loro storia anche la storia dei nostri tempi. Emerge pertanto la volontà  presente, e la necessità , di conservare le nostre città  anche attraverso i loro simboli, proprio per evitare che esse sprofondino in un tetro anonimato, in una abitudine visiva foriera di un annullamento delle loro caratteristiche peculiari. Il più conosciuto dei suoi monumenti è il Complesso memoriale di Jasenovac, del 1973, in Croazia, il Fiore, simbolo di pace e di riconciliazione, che domina il paesaggio di quel luogo così denso di significato, dove era stato allestito il più grande campo di concentramento dei Balcani della II Guerra mondiale. Lavoro arduo, reso possibile grazie alla straordinaria intuizione creativa e conoscitiva di Bogdanovic;.

PORTA PORTELLO

dal 27 settembre al 14 ottobre
APPUNTI DI VIAGGIO E-VENTO

Progetto di sostenibilità  estetica urbana di Alessio Brugnoli e Donatella Edini Il progetto dei due artisti/viaggiatori, ispirato dalla lettura del libro In viaggio con Erodoto di R. Kapuściński e dai modelli del passato, prevede la "€œcostruzione"€ artistica di un"€™imbarcazione in uno spazio urbano. Da dove viene questa nave? è essa essenza del nostro essere testimoni, della storia industriale del Novecento con i suoi viaggi dalla laguna veneziana alla città ? O ancora…è metafora del viaggio di migranti verso paesi ed economie di riscatto? Il "€œbambino/artista"€ continua a guardare l"€™orizzonte con altre domande inespresse e con poche certezze... …ma con una grande curiosità !
Erodoto e Kapuściński sono ancora con noi... in questo caso a cercare nuovi "€œmondi"€ possibili. Di quali mondi, di quali speranze, di quali vite stiamo parlando? Il "€œbambino/ artista"€ sorride perché sa che questa imbarcazione/installazione lo sta già  portando lontano, e immagina la curiosità  negli occhi dei passanti che si chiederanno: ma da dove viene questa nave, da quali mondi…?
Inaugurazione il 27 settembre ore 18,30
Il viaggiatore e l"€™uomo fermo intervento scenico di Guido Rigatti - voce narrante, violoncello, bozouki, Luisa Ereno - voce e percussioni, Michela Furin - violino, Luigi Parise - violoncello e contrabbasso,
Enrico Milani - Violoncello

FAI-Delegazione di Padova
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i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

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Informazioni
Settore Attività  Culturali "€“ Servizio Mostre
tel 049 8204546-fax 049 8204503
caporellop@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it
 

PAOLO DEL GIUDICE

PAOLO DEL GIUDICE

Dipinti dal 1986 al 2012

Con i poeti ci vuole leggerezza (Paolo Del Giudice)
Occasione unica e irripetibile per scoprire l"€™intero universo artistico di Paolo del Giudice. La mostra, che si inaugura il 6 settembre, propone una scelta di oltre cento dipinti, in gran parte di grandi dimensioni, che spazia sulle molteplici tematiche della sua ricerca negli ultimi tre decenni.
Dopo le rassegne "tematiche" degli anni scorsi, quella di Padova è la prima a spaziare in forma così completa, a 360 gradi, sui molteplici e opposti aspetti della ricerca di Paolo Del Giudice. Saranno esposti anche lavori mai usciti dallo studio, alcuni dei quali non potevano mancare come omaggio alla città  di Padova: le penombre delle volte e delle cappelle dell'€™interno di Santa Giustina, la mole spoglia della facciata del Duomo, il recinto sacro del cortile del Bò.


Inaugurazione evento: 6 settembre, ore 19.00
Scarica il Pieghevole invito

Nei milleduecento metri quadri dell'€™ex Macello, una struttura a capanna sorta sul terrapieno dei bastioni rinascimentali, a metà  tra un opificio e una stazione ferroviaria del primo Novecento, l"€™artista ha rinunciato alle strutture espositive esistenti che dividevano e in parte annullavano la magia dell'€™ambiente, per metterne a nudo la struttura fatta di colonne poggianti su basamento marmoreo, che sorreggono lo scheletro metallico della copertura. Emergono così anche le pareti rivestite alla base di marmo rosa veronese e le migliaia di ganci testimoni delle operazioni di macellazione qui svoltesi fino agli anni Settanta. A quei ganci sono appesi i dipinti in confronto e dialogo tra loro e con l"€™ambiente senza ordine tematico e cronologico, in una disposizione apparentemente casuale. Si può vagare così tra grandi biblioteche storiche, scaffali di archivi, librerie domestiche, volti di scrittori e poeti, facciate sontuose e altari in penombra di chiese barocche, fabbriche dismesse, buche di fonderia, ponti e cavalcavia, angoli di palazzi ed edifici di periferia, parcheggi, treni, camion, autocisterne, petroliere...
Sono esposti anche lavori mai usciti dallo studio, alcuni dei quali non potevano mancare come omaggio alla città  di Padova: le penombre delle volte e delle cappelle dell'€™interno di Santa Giustina, la mole spoglia della facciata del Duomo, il recinto sacro del cortile del Bò. Inoltre una piccola serie, a cui l"€™artista lavora da molti anni, ispirata alla facciata in forma di palazzo della chiesa scamozziana di San Gaetano in via Altinate, con la luce radente che mette in risalto il gioco di lesene, nicchie, inferriate, portali. Infine immagini che appartengono solo alla memoria, come i demoliti mercati generali in zona Fiera e la ferita della chiesa degli Eremitani devastata dal bombardamento del 1944.
Avvicinarsi alla pittura di Paolo Del Giudice è come immergersi in una città  in cui si è sollecitati da liquide sensazioni provocate dalle architetture che costituiscono parte della comune memoria. A rivedere le grandi tele, a volte assemblate a trittico, sembra quasi di ripercorrere la mappa di un territorio che teorizza in sequenza facciate di chiese e di palazzi ad interrompere le vie, ma che determina, secondo i modi di una fedeltà  duratura, espressioni nuove, tese a superare il piano stesso della realtà  ("Memorie Visive come architetture dello spirito", Mario Guderzo)

FAI-Delegazione di Padova
Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.

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Ingresso libero
Orario mostra 15-19, chiuso lunedì

Servizio Mostre del Settore Attività  Culturali
tel. 049 8204546
caporellop@comune.padova.it
infocultura@comune.padova.it
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Progetto Porta Aperta

Progetto Porta Aperta

Mostra Fotografica di Roberta Lotto"Follow the women"

Evento dell'ambizioso progetto "Porta Aperta" che si propone di restituire alla Porta S. Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di passaggio, transito, via vai, andirivieni... apertura verso la città , ma con un valore aggiunto: la possibilità  di essere anche uno spazio fruibile tramite allestimento di mostre, installazioni, proiezioni; punto d"€™incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali.
E quindi ecco '' FOLLOW THE WOMEN'' Lungo la strada per la Palestina della fotografa Roberta Lotto.


Inaugurazione: venerdì 5 ottobre, ore 18.00

Incontrare e ascoltare...
quale circostanza migliore per lasciare spazio alla riflessione,
vanificare qualsiasi pregiudizio, abbandonare il luogo comune e interrogarsi
Questa l"€™opportunità  offerta da Follow the Women al gruppo di duecento donne messaggere di pace e fratellanza lungo la strada per la Palestina


Un percorso di speranza e di pace.
In questo si è concretizzato per 5 anni a partire dal 2004 "€œFollow the Women"€, manifestazione internazionale non politica, che unisce donne di tutto il mondo lungo un viaggio in bicicletta sulle strade del Medioriente.
L"€™Associazione Follow the Women "€“ Segui le Donne - nata dall'€™idea di Detta Regan, nella 5"€™ edizione dell'€™ottobre 2009 ha portato il "€œcordone"€ delle sue cicliste da Beirut, lungo la Valle della Bekaa, la Siria, la città  di Amman, il Mar Morto per giungere in Palestina.
Alle 12 partecipanti italiane si sono aggiunti tre fotografi. Fra questi, Roberta Lotto, padovana, per attitudine fotografa "€œdentro la scena"€, la cui ricerca conduce in un viaggio fatto di volti e di luoghi ma soprattutto di emozioni.
La visita a Padova di una rappresentanza di aderenti a FTW, provenienti da Inghilterra, Turchia e USA, è l"€™opportunità  per proporre le sue impressioni attraverso immagini che sottolineano le condizioni di quei territori attraverso un breve reportage.
Scenari che sono testimonianze colte da una autrice attenta e partecipe che utilizza come mezzo la fotografia, incarnando la straordinaria esperienza e fermandola nei suoi scatti.
Incontrare e ascoltare... quale circostanza migliore per lasciare spazio alla riflessione, vanificare qualsiasi pregiudizio, abbandonare il luogo comune e interrogarsi.
Questa l"€™opportunità  offerta da Follow the Women al gruppo di duecento donne messaggere di pace e fratellanza lungo la strada per la Palestina

FAI-Delegazione di Padova

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Informazioni
Orario 16-19 "€“ Ingresso libero

Associazione Xearte
Cell. 348 3708079 - tel/fax 049 654263
Xearte-info@xearte.net www.xearte.net

31° Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli"

31° Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli"

Si aprirà  il 29 settembre con "bu bu settete! Fammi ridere che io non ho paura" la 31esima edizione del Festival di Teatro Ragazzi più antico d'€™Italia. L'edizione 2012 del Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli" non deluderà  le aspettative e un programma ricco di eventi animerà  la vita culturale cittadina nel prossimo autunno e porterà  in città  artisti provenienti da tutta Italia. Dopo il giro di boa dei trent'€™anni, festeggiati in modo davvero notevole, ecco che il Festival ricomincia da 31, proseguendo con tenacia nel suo difficile percorso per portare a Padova la vera arte del Teatro. Questo è un Festival che si contraddistingue per l'€™alta qualità  degli spettacoli, visionati da commissari competenti e che, alla fine vengono scelti per comporre i dieci spettacoli finalisti invitati a Padova. Una scelta, quindi, non basata su logiche economiche, ma esclusivamente su quelle della qualità  e professionalità .
Atteso, ogni anno, da quasi 12000 spettatori la manifestazione si presenta, ancora una volta, ricca di novità  e di sorprese. Numerose anche quest'anno le compagnie che hanno chiesto di partecipare; quelle selezionate, provenienti da tutta Italia, arriveranno al Festival con la speranza di poter vincere il Premio Padova - Amici di Emanuele Luzzati e/o la Rosa d'oro, premi estremamente ambiti da tutte le Compagnie italiane che si occupano di Teatro per i bambini.
Gli spettacoli spazieranno dalle favole classiche (realizzate con originalità ), a nuove interpretazioni di storie di oggi, a rivisitazioni aiutate da musiche coinvolgenti. Ogni spettacolo verrà  replicato per tre volte: i sabati pomeriggio alle ore 16, e le domeniche alle ore 10,30 e alle ore 16,00.
Com'è consuetudine, al termine del Festival, sarà  assegnato il "Premio Padova" allo spettacolo vincitore. La compagnia vincitrice sarà  invitata a presentare la sua opera in diverse rassegne teatrali italiane ("Festival dei Festival" di Roma; "Festival Int.le del Teatro per i Ragazzi" di Porto Sant'Elpidio, etc.
Sarà  assegnato anche il "Premio Rosa d'oro", istituito da Giovanni Calendoli per onorare la memoria della moglie Rosetta e per inviare un messaggio positivo ai genitori che portano i figli a teatro. Il Premio è articolato in due momenti: il primo destinato agli spettatori ed il secondo alle compagnie teatrali. Lo spettacolo premiato è quello più votato dai bambini e vincerà  appunto un gioiello in oro di valore. Tra le schede votate ne verrà  estratta una che vincerà  una borsa di studio da consegnare alla madre del bambino estratto.
Collegato al Festival c'è anche il concorso "Tesserine d'oro-disegnare il Teatro e scrivere il teatro".
Per vincere la Tesserina d'€™Oro è necessario presentare uno o più disegni, o poesie, o pensieri, o storie ispirati ad uno o più spettacoli visti al Festival in corso. Nei mesi successivi, alla chiusura della manifestazione, una Giuria stabilisce quali siano i dieci migliori tra disegni e scritti e ai loro autori si assegna la Tesserina d"€™Oro.
Uno dei disegni viene scelto per divenire il simbolo grafico del Festival successivo e verrà  riprodotto sui manifesti.
La grande stima di cui gode il Festival in tutto il Paese si è concretizzata, nel 2010, con la vittoria del premio "€œFestival of Festivals Awards 2010"€, che si è tenuto a Bologna. I premi del Festival of Festivals nascono per segnalare alla stampa, alle Istituzioni, al mercato e alla stessa comunità  di Festival, le eccellenze nel settore degli eventi culturali. Il Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi di Padova ha vinto, fra tutti i Festival italiani di cinema, teatro, musica, scienza, culture, il premio STRAIGHT TO THE AUDIENCE 2010, proprio legato alla migliore promozione culturale nazionale per l"€™impatto con il pubblico.
Come per la scorsa edizione, la direzione artistica è stata affidata a Paolo Poli, con la supervisione di Micaela Grasso, Segretario Generale dell'Istituto organizzatore.
Da segnalare, nel programma della 31esima edizione, alcuni eventi legati al progetto "Senza Gravità ", progetto che intende mettere in rete associazioni e istituzioni culturali e sociali grazie allo strumento del teatro per proporre e realizzare percorsi di sensibilizzazione e pedagogia attraverso la pratica del teatro.
L'obiettivo fondamentale è quello di veicolare e alimentare una cultura dell'incontro, della reciprocità , della cura e del rispetto della persona, nelle sue fragilità , attraverso le emozioni, le testimonianze, gli incontri nei quali i giovani si trovano ad essere sia attori che fruitori. Teatroforum 2012 - per un Teatro d"€™Arte sarà  abbinato al progetto Senza Gravità , con spettacoli di grande, grandissima qualità  artistica, di grande spessore, di grande forza che ci regaleranno risate, stupore, emozioni infinite.
Infine, si terra l'8 dicembre presso l'Aula Magna già  Dipartimento di Sociologia, Via Cesarotti il Convegno Internazionale "E' vietato uccidere la mente dei bambini - La fine dell'educazione e della scuola", al quale sono stati invitati i seguenti relatori: Ivano Spano, Emanuele Severino, Marco Rossi Doria, Graziella Vizziello, Marua Mahamond, Raffaele Mantegazza, Domenico Chiesa, Giuseppe O.Longo, Fiorenzo Alfieri, Mario Bolognese.

Programma del Festival

Informazioni
Biglietti d'€™ingresso
All'entrata verrà  raccolto un contributo per la copertura delle spese e per finanziamento delle attività  istituzionali.
Apertura Teatro: un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
I gruppi organizzati dovranno concordare preventivamente la loro partecipazione con la Segreteria del Festival, telefonando dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali ai numeri: 049 8808792 o al 393.9812287.

Istituto di Sperimentazione e diffusione del teatro per i
ragazzi e i giovani - CENTRO STUDI GIOVANNI CALENDOLI

Via Metastasio, 20 - 35125 Padova
Tel. ++39 49 8808792
Fax. ++39 49 8800042
cell. 393.9812287
web: www.teatroragazzi.com
info@teatroragazzi.com

SETTORE ATTIVITA' CULTURALI
Manifestazioni e Spettacolo

Palazzo Zuckermann
Tel. ++39 49 8205611
E-mail: infocultura@comune.padova.it

ARTCIBO'

ARTCIBO'

Con l'arte... si mangia

ARTCIB͒ con l"€™arte... si mangia potrebbe essere l"€™argomento di un dibattito su un tema ricorrente nell'arte di tutti i tempi. Diventa, invece il tema accattivante, di una mostra presentata dall'€™Amministrazione Comunale di Padova e organizzata dall'€™Associazione A&T design, realtà  culturale attiva a Padova da molti anni e che propone progetti culturali rivolti alle arti visive. Partendo dalle numerose contraddizioni della nostra società , un gruppo di artisti dell'€™Associazione "€œA&T design"€ presenta i propri lavori su questo tema, toccando diversi aspetti: cibo come nutrimento, cibo come fonte di piacere, le allegorie legate ad esso, le contraddizioni come l"€™eccesso di cibo da una parte, spreco delle risorse, fame, malnutrizione dall'€™altra.
Mostra a cura di Alessandra Andreose, Vicki Nielsen, Alessandro Stella


Inaugurazione evento: 14 settembre, ore 18.00
Scarica il Pieghevole invito

Fin dalla nascita il cibo è uno dei principali mediatori nella nostra relazione con il mondo, con altre culture e con noi stessi. Il cibo è bisogno primario dell'€™uomo, fonte di piacere e occasione di socializzazione. è presente nella ritualità  di tutte le religioni e molte allegorie sono legate ad esso.
La preparazione del cibo e la cucina sono considerate un"€™arte in ogni cultura del mondo. Inoltre molte malattie alimentari rendono evidente le contraddizioni della nostra società : da una parte eccesso di cibo e spreco delle risorse, fame e malnutrizione dall'€™altra. Un gruppo di artisti dell'€™Associazione "€œA&T design"€ presenta i propri lavori su questo tema ricorrente nell'€™arte di tutti i tempi.
Associazione A&T design, realtà  culturale attiva a Padova da molti anni che aggrega un gruppo di artisti uniti non tanto dall'€™uso della stessa tecnica, ma dall'€™entusiasmo e dalla passione per il "€œfare arte"€, quindi pitture, sia astratte sia figurative, sculture, su legno o su creta, fotografie. Nello studio-laboratorio affacciato sul Piovego e situato in uno dei punti più pittoreschi della Padova medievale, l'Associazione propone un progetto culturale rivolto soprattutto alle arti decorative.
Nell'associazione lavora un gruppo di artisti che spaziano dalla scultura alla pittura, dall'€™affresco al decoro, dall'informale al figurativo. La "€œbottega"€ è diventata un punto di incontro e di scambio culturale: si realizzano mostre, rivolte soprattutto alle arti applicate, ed una particolare attenzione è rivolta al "€œsociale"€. Gli artisti che vi lavorano hanno deciso di insegnare "€œi segreti del mestiere"€ e propongono laboratori basati sullo sviluppo della creatività  e sulla conoscenza della materia.
Artisti in mostra
FOTOGRAFIA
Nicola Cardi - Flavio Querenghi
PITTURA
Alessandra Andreose - Francesca Andreose - Claudia Bortolami - Mariuccia Gallimberti - Petia Ivanova - Valter Milanato - Vichi Nielsen - Martino Pornaro - Fiorenza Rielo - Alessandro Stella - Cristina Zucchi.
SCULTURA
Paolo Camporese - Giorgio Gasparoli - Martino Pornaro - Matteo Schiavo - Roberto Tonon

Il tema di questa esposizione, "€œil cibo"€, quanto mai attuale e accattivante, diviene pertanto pretesto per dialogare, attraverso l"€™espressione artistica, con i visitatori coinvolgendoli in un insieme di messaggi e di emozioni (Mirella Cisotto Nalon)

Per sottolineare lo stretto legame tra arte, cultura e cibo, A&T design ha organizzato numerosi incontri per presentare progetti agricoli per i paesi in via di sviluppo ed aziende che valorizzano i prodotti del territorio veneto e sono sensibili ai metodi di coltivazione e produzione.

Calendario incontri
venerdì 21 settembre dalle 18.00 alle 20.00
I Presidi Slow Food Padova

Alcuni prodotti agroalimentari, con i loro sapori e profumi che rischiavano di essere dimenticati, sono stati riscoperti e tutelati tramite il progetto Presidi Slow Food. Degustazione di prodotti dei presidi veneti: dalla gallina padovana, oca in onto, mais bianco perla all'€™ olio d"€™oliva e vini bio. Le offerte libere andranno a finanziare il progetto "€œ1000 Orti in Africa"€.
venerdì 28 settembre dalle 18.00 alle 20.00
Degustazione di vini tipici del territorio con le cantine Paladin

Le cantine Paladin vantano una storia di ormai 50 anni nella vitivinicoltura in Veneto e producono con passione, ricerca, dedizione e rispetto delle tradizioni vini d"€™eccellenza e di grande tipicità  territoriale.
venerdì 5 ottobre dalle 18.00 alle 20.00
L"€™orto Buono, Pulito, Giusto

Il progetto "€œ1000 Orti in Africa"€ ha anche l"€™obiettivo di difendere la biodiversità  oltre a fornire il cibo quotidiano a quei villaggi in cui si aiuterà  a costruire un orto. Degustazione di prodotti biologici veneti dagli orti all'€™ olio d"€™oliva bio e vini biodinamici. Le offerte libere andranno a finanziare il progetto "€œ1000 Orti in Africa"€
venerdì 12 ottobre dalle 17.00alle 20.00
Performance di scultura su cioccolato

con lo scultore Roberto Tonon, accompagnata da una degustazione di "€œAgricanto"€, vino liquoroso veneto da dessert.

FAI-Delegazione di Padova
Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.

Firma per il CASTELLO CARRARESE
"€œUn luogo del cuore e dell'€™anima dove l"€™identità  storica e memoria della città  si fondono"€ (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

Firma su www.iluoghidelcuore.it

Informazioni
Ingresso libero
Orario de laRinascente

Servizio Mostre del Settore Attività  Culturali
tel. 049 8204546
caporellop@comune.padova.it
infocultura@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

Mostra "Eroi quotidiani"

Mostra "Eroi quotidiani"


Li potrai incontrare passeggiando per Padova: sono gli "eroi della salute" e dal 18 al 23 settembre saranno alla Loggia della Gran Guardia. Tra loro c'è Sofia, medico specializzando in Medicina interna a Padova, che ha deciso di vivere il suo percorso di formazione specialistica con il Cuamm in Etiopia, accanto ai più fragili. E c'è Elham, etiope, che ha percorso 25 chilometri per arrivare dal suo villaggio all'ospedale e dare alla luce una bimba di nome Marianje.
Sono loro gli "eroi" di Medici con l'Africa Cuamm: medici professionisti e specializzandi che ogni giorno con coraggio, impegno e passione portano la salute fino all'ultimo miglio. Ma anche mamme, bambini, intere famiglie che giorno dopo giorno, in un continente spesso dimenticato, lottano per il diritto alla salute.
Le loro storie saranno le protagoniste di un percorso espositivo dove, con testi e immagini, si racconterà  l'impegno quotidiano di chi ha scelto di "fare del bene in una maniera difficile", lontano dai riflettori, in angoli di Africa spesso dimenticati.
La mostra è una delle attività  del progetto europeo di educazione allo sviluppo "Health for All", promossa dalla rete europea "Azione per la Salute Globale", del quale Medici con l'Africa Cuamm è partner: E' articolata in 9 pannelli espositivi, 5 dei quali dedicati ad altrettanti medici del Cuamm e a pazienti africani. I 5 pannelli dei medici del Cuamm, oltre alle immagini, presentano una piccola "carta d'identità " dei soggetti ritratti, mentre i restanti 4 rappresentano altrettante persone che si spendono per la salute in altri paesi del mondo.

Iniziative collegate
Domenica 23 settembre 2012 alle 11.00 e alle 15.30
In occasione della IX Edizione della Festa provinciale del volontariato e della solidarietà , si terrà  un laboratorio di illustrazione gratuito per i ragazzi dagli 8 agli 11 anni che mira a sensibilizzare i più piccoli sul significato di "eroi della salute" con percorsi di riflessione attraverso disegni e parole, guidati da professionisti. Per la partecipazione al laboratorio è preferibile la prenotazione.

Informazioni
Ingresso libero e gratuito.
Orario: dalle ore 10:30 alle 19:00
Il laboratorio per ragazzi è gratuito; è consigliata la prenotazione.

Mostra: Chiara di Benedetto - Medici con l'Africa Cuamm, telefono 049 8751279 - 8751649 (c.dibenedetto@cuamm.org)
Laboratorio - Margherita Trotta - Bas Bleu Illustration, cell. 347 3175532 (info@basbleu.it)

http://www.mediciconlafrica.org/

LIQUIDI MONDI

LIQUIDI MONDI

Mostra collettiva

Sei artisti uniscono le loro esperienze e visioni artistiche in una mostra collettiva che si rifÍ  ad un unico concetto relativo ai liquidi mondi. Liquidi come possono essere i sogni, la memoria, lo svolgersi dei pensieri, la realtà  che sfugge a definizioni e limiti.
Interpretazioni diverse del tema, indagato attraverso linguaggi artistici diversi che spaziano dalla pittura alla scultura alla videoinstallazione.
Progetto a cura di Renata Berti.

Inaugurazione mostra: 13 settembre, ore 18.00

Renata Berti (Padova) videoartista, regista e fotografa. Ha partecipato all'€™ultima Biennale di Venezia Padiglione Italia, presenta "€™opera di videoarte: percorsi fluenti in piccoli e grandi raggruppamenti di uomini e i loro elementi che volgono ora nel torbido, ora nell'€™oblio.
Una videoinstallazione ritmata da velocissime immagini. Percorsi fluenti in piccoli e grandi raggruppamenti di uomini e i loro elementi che volgono ora nel torbido, ora nell'€™oblio, ora nel serafico-gioioso. Lo scorrere della vita nell'€™artificiosa corsa di esistere senza pensieri...Essere presenti...Essere...Esserci e partecipare almeno vedendo il fluire e scorrere di tanti momenti-:immagini dell'€™immaginifico umano (Renata Berti 2012).

Giorgio Fiorenzato (Venezia) art designer, presenta un"€™opera di videoarte dal titolo "€œDanze di fluidi corpi attorno ad un mondo in continua rotazione/evoluzione"€.
Una danza di fluidi personaggi attorno ad un mondo in continua rotazione. Nei gesti delle figure, molto espressive, che creano un ritmo con accelerazioni diverse. Tale movimento giunge ad un massimo di accelerazione con le figure degli angeli/umani, sparsi nell'€™universo come uccelli impazziti, mostrano gli effetti del dolore nelle sue fasi estreme. Sembra di vedere lo stesso corpo lanciato in alto, in basso e in tutte le direzioni con violenza e movimenti convulsi. Questi elementi della videoinstallazione portano l'immagine globale nella disperazione assoluta, cosmica in un mondo in continua evoluzione. La natura rappresentata dalla continua rotazione del mondo viene vissuta come manifestazione dell'invisibile e del divino, custode di misteriosi geroglifici spirituali, ed è anche intesa come spazio interiore, paesaggio dell'anima dell'artista. (Giorgio Fiorenzato)

Carla Andreoli (Milano) - artista milanese presenta opere concettuali, (labirinti della mente) realizzate con tecnica mista su olio.
Racconta nelle sue opere piccole storie, attraverso la sperimentazione di tecniche diverse. Dopo una prima stesura, dal tratteggio arcaico va verso un sovrapporsi di velature che esaltano la matericità  dell'€™opera. Assume un"€™importanza primaria la ricerca di supporti. Ogni lavoro è un lento sovrapporsi di stratificazioni, quasi a voler offrire differenti livelli di lettura a seconda della percezione dell'€™opera.
Le sovrastrutture dell'€™anima, entro le quali cerchiamo protezione, sono la nostra prigione . Cercare di rappresentarle è un modo per riconoscerle ed esorcizzarle (Carla Andreoli).

Mario Ciufo (Milano) presenta opere con tecnica dell'€™affresco e olio.
L"€™affresco come fermo immagine del momento in cui il colore liquido va in contrasto con il peso materico dell'€™opera finita. La percezione di un impronta di colore trattenuta su di un supporto di calce e sabbia genera una immagine sospesa e profonda.

Helene Foata (Francia) scultrice, presenta sculture e resine in movimento.
Francese di nascita, oggi vive e lavora ad Asiago, dove nel suo studio elabora sculture e installazioni, sculture in bronzo e in resina ad acqua che raccontano un percorso del tutto personale.
Le sculture suggeriscono un"€™ambigua dimensione onirica, che costituisce oggi, con le metamorfosi plastiche di volti o figure, un importante aspetto del suo lavoro. L"€™incessante trasformazione della natura, suo rinnovato spunto d"€™osservazione, le suggerisce, nelle opere più recenti, uno sguardo curioso e positivista.
Tecnicamente e concettualmente antitetico alle tecniche della scultura classica. La forma non è generata infatti per via di levare, ma per pazienti e meditate stratificazioni della materia, attraverso le quali l"€™artista giunge alle linee fluide delle sue opere plastiche, lavori che nella loro fisicità  suggeriscono un inspirato movimento, o nella leggerezza e nella tensione verso.

Laura Gerosa (Milano) presenta sculture concettuali, opere sonore, tecnica mista.
Il mio percorso nasce da un esigenza profonda di ricerca spirituale, è un viaggio interiore alla ricerca del segreto dell'€™esistenza. La materia non si disgrega ma si spiritualizza attraverso il fuoco, viene liberata dalla sua stessa gabbia e ritrova la sua purezza originaria. Il simbolo della Croce non è che l"€™incrocio della linea verticale dello spirito con la linea orizzontale della materia, è proprio in quel punto che concentro il mio interesse. In quel centro, nel "€œCuore del Mondo"€, nell'€™Uovo del mondo"€ la materia si spiritualizza e lo spirito si materializza (Laura Gerosa).

FAI-Delegazione di Padova
Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.

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"€œUn luogo del cuore e dell'€™anima dove l"€™identità  storica e memoria della città  si fondono"€ (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

Firma su www.iluoghidelcuore.it

Informazioni
ingresso libero
orario: da martedì a sabato 15.30 - 18.30

Servizio Mostre "€“ Settore Attività  Culturali
tel. 049 8204547
infocultura@comune.padova.it - http://padovacultura.padovanet.it

Associazione di Produzioni Cinematografiche "€œNeroluce"€
C.so Milano, 119 - 35139 Padova
tel. +390498725346 +393286636758
berti.re@libero.it - www.renataberti.blogspot.com
http://www.facebook.com/berti.renata

Padova ESTATE CARRARESE 2012

Padova ESTATE CARRARESE 2012

Chiuso il format UNIVERSI DIVERSI 2012, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova presenta l'edizione 2012 dell' ESTATE CARRARESE. Anche quest"€™anno il programma del format si presenta molto vario e articolato, garantendo un"€™offerta significativa di eventi musicali, teatrali e filmici ai quali si affianca un complesso programma di mostre. Nel solco della tradizione l"€™intero palinsesto verrà  a dipanarsi all'€™interno dei diversi luoghi che, a loro volta, dai Giardini dell'€™Arena all'€™Odeo Cornaro, costituiscono un percorso narrativo all'€™interno della città , denso di stimoli e suggestioni culturali.
All"€™Estate Carrarese si affiancherà  la campagna di raccolta firme per la valorizzazione del Castello lanciata dal FAI di Padova che, con nostra grande soddisfazione, ha voluto situare il Castello tra i luoghi del Cuore.

Padova giugno-settembre 2012
(Sedi diverse)


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Settore Attività  Culturali
Via Porciglia, 35
tel 049 8204544-4547-4502-4501

Ufficio Stampa
Studio Lavia "€“ Pd - tel. 049.8364188
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