Scena aperta

Scena aperta

Il teatro brillante

L'Associazione PadovaTeatro, storico gruppo di teatro amatoriale della città di Padova, nel venticinquennale della sua fondazione, organizza la 20a edizione di "SCENA APERTA", Rassegna Teatrale di commedie brillanti, in lingua italiana e veneta.

"SCENA APERTA" vuole offirire una proposta culturale che incontri i gusti e le preferenze di un pubblico trasversale, dai piú giovani spettatori fino a coloro che abitualmente già frequentano le platee, abbinando con eleganza cultura e divertimento, in modo semplice, ma non banale. Per questo, PadovaTeatro si rivolge ad un pubblico senza età, con proposte che piacciono a tutti, dagli adulti ai più giovani.

Programma
Cinque rappresentazioni, inizio spettacoli: ore 21:00

Sabato 27 gennaio
BALCONI SUL CANALAZZO di Alfredo Testoni, dell'Associazione Teatrotergola.
Bepi Cornetti è a caccia di un titolo nobiliare; usa i soldi del fratello Dionisio, zotico ma generoso e le grazie della nipote e della figliola, una delle quali, non importa quale, vuol far sposare ad un vecchio conte. Ma le due giovani hanno tutt'altre idee in proposito...

Sabato 10 febbraio
L'ARABA FENICE di Donald Churchill e Peter Yeldham, dell'Associazione PadovaTeatro.
E' una sorta di giallo incruento che si svolge attorno al tema delle tasse! Tasse "involontariamente" evase da Tom, per colpa della sua fiscalista, nonché ex-moglie, Sara. Tom è innocente, ma evasori e delinquenti non mancano, anzi si confrontano ed affrontano in una serie di colpi di scena, fino al finale a sorpresa.

Informazioni e prenotazioni
Biglietto unico 7 Euro

Associazione Padovateatro
cell. 347 5131647 - padovateatro@gmail.com

AngolAzioni

AngolAzioni

Rassegna teatrale

AngolAzioni riunisce in un unica rassegna proposte artistiche molto diverse tra loro, nell’ottica di favorire una collaborazione tra istituzioni, artisti e gruppi culturali della città.
Una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promuovendo situazioni inclusive capaci di fare comunità e agevolare i confronti di idee e di esperienze.

Nell’odierna complessità sociale, le diverse ANGOLAZIONI da cui l’evento teatrale si può osservare, suggeriscono stimolanti luoghi in cui artisti e pubblico possono confrontarsi e riflettere: una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promovendo situazioni inclusive capaci di fare “Comunità” e agevolare i confronti di idee e di esperienze.
La mission è quella di creare una stagione di spettacoli, nella storica cornice del Teatro delle Maddalene, che dia spazio a realtà teatrali meno blasonate, ma di elevata cultura artistica e radicate nel tessuto sociale cittadino. Un grandissimo contributo culturale per la città, un nuovo modo di scoprire e apprezzare il teatro.

La rassegna è organizzata dal Teatro Laterale in collaborazione con Abracalam, Ottavo Giorno, TOP -Teatri OFF Padova (Talea Teatro, Amistad Teatro, Teatro Popolare Di Ricerca), Carichi Sospesi e Michele Angrisani.

Iniziativa promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova con il contributo del Teatro Stabile del Veneto.

Programma

1 febbraio
Hannah e la Shoah
progetto di Teatro e Memoria di Abracalam
L'indagine scenica parte dal pensiero di Hannah Arendt, per svilupparsi in una sequenza di scene-immagini che rimandano direttamente alla forma frammentaria, fluida e sognante, del ricordo e della memoria.
Gli interrogativi profondi sulla natura umana, sugli ideali di giustizia e sulla memoria del passato, e altre riflessioni della filosofia tedesca, fungono da spunti culturali che, combinati con la modalità teatrale, danno vita alla realizzazione della performance.
Parole, melodie e gesti evocano le stanze di un dramma che deve essere ricordato affinchè la memoria non sia vuota celebrazione ma acquisisca forza creativa.

3 febbraio
In fondo al buio. Morire innocenti di mafia in Veneto. Storia di Matteo Toffanin
Di Michele Angrisani
Lo spettacolo riprende una vicenda dolorosa avvenuta nel 1992 a Padova: l'omicidio di Matteo Toffanin, residente a Ponte San Nicolò, avvenuto nel 1992 a Padova, per mano di due sicari che lo hanno ucciso per sbaglio scambiandolo per un'altra persona, un uomo con numerosi precedenti penali sospettato di essere stato all'epoca in affari con la banda di Felice Maniero.
Lo spettacolo toccherà le corde del cuore degli spettatori costringendoli a riflettere non solo su quanto vissuto dai protagonisti di questa vicenda, ma anche sulla imprevedibilità degli eventi che possono accadere

8 febbraio
Sei Personaggi più Uno in cerca d'amore
Ottavo Giorno
Sei Personaggi molto diversi tra loro irrompono sul palcoscenico con l’urgenza di raccontare passioni, conflitti e sogni che emergono dal loro vissuto. Ad accoglierli c’è un improbabile Capocomico che vorrebbe muovere i fili delle loro storie. Ci riuscirà senza farsi coinvolgere?
E chi sono veramente questi personaggi?
Il lavoro prende spunto dal dramma di Pirandello proponendone, attraverso il linguaggio della danza, una lettura introspettiva che vede il Capocomico come rappresentante dell’essere umano in costante ascolto, lotta e ricerca di compromesso per una matura accettazione delle proprie emozioni e passioni.

10 febbraio
La rotta dello stocco
Teatro Laterale
La veridica e perigliosa storia di Messer Piero Querini, nobile veneziano che attraverso perigliosa navigazione e orrendo naufragio, approda con pochi de' suoi sugli scogli della Norvegia e riporta a Venezia la pelle sua e il nobile pesce chiamato Stoccafisso.
I racconti, tratti dal diario del protagonista di quell'incredibile viaggio, saranno accompagnati da musiche cretesi, guitarras morene e andaluse, fados portoghesi, canzoni bretoni, ballate scozzesi e irlandesi, nenie norvegesi, canti e musiche del Mediterraneo, italiane e veneziane.

15 febbraio
63Azioni - Primo studio
Carichi Sospesi
Opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che esplora la vita umana attraverso una serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Agota Kristoff. La performance esplora il corso dell'esistenza umana attraverso una serie di azioni concrete, al fine di comprendere la materia stessa della vita.

17 febbraio
Le allegre comari di Windsor di W. Shakespeare
TOP -Teatri OFF Padova
L’idea di festeggiare i 400 anni dalla morte di W. Shakespeare con le Allegre Comari è arrivata grazie alla splendida traduzione di Alessandra Petrina, docente di Letteratura Inglese all’Università degli Studi di Padova, che ha ridato corpo e vivacità ad un testo che necessita di un “trattamento” particolarmente esperto per far rivivere le atmosfere allegre ma allo stesso tempo tragicomiche dell’originale inglese.
I diversi piani del nostro lavoro si svelano anche attraverso i palesi e continui richiami alla Commedia dell’Arte, ad un gioco teatrale sempre rivelato.
Gli attori/personaggi, tranne uno, unico prigioniero del destino a lui riservato, entrano ed escono dalla scena apertamente, senza la presenza di quinte o sipario a nasconderne il trucco.

Informazioni
Biglietto unico Euro 10,00

Segreteria organizzativa
cell. 338 1633326

TERRACQUA

TERRACQUA

Mostra di ceramiche di Monica Perin

Inaugurazione: 27 gennaio, ore 17.30

Nell’ambito del Bando la “Città delle Idee, Comune di Padova”, in collaborazione con Comitato Mura di Padova e associazione Progetto Portello, l’Associazione Culturale Fantalica APS è lieta di presentare l’esposizione della ceramista Monica Perin dal titolo Terracqua. 

L'esposizione, allestita presso la sala Kobal di Porta Ognissanti - Piazza Portello, dal 27 gennaio 17 febbraio, mira a valorizzare il percorso di quest’artista padovana, formatasi presso l’istituto d’arte Pietro Selvatico al Portello e la scuola di ceramica di Cadoneghe.
L’amore per la natura e in particolare per i fondali marini hanno condotto la ceramista ad una riflessione sulle forme fluide e sui colori cangianti tipici delle profondità del mare. Monica ha portato nelle sue ceramiche la mobilità e i colori dell’acqua, rendendo le sue “terre” espressione della continua mutazione dell’elemento acqua.

Informazioni e prenotazioni

Ingresso libero
Orario: giovedì-venerdì-sabato, dalle 14.30 alle 17.30

Associazione Culturale Fantalica APS
Via Giovanni Gradenigo 10, Padova
Da Lunedì a Venerdì, ore 10.00 - 14.00 // 16.00 - 20.00

Mobile 348 3502269 | Telefono 049 2104096
fantalica@fantalica.com
www.fantalica.com

ALBERO SOLARE

ALBERO SOLARE

Mostra nell'ambito del progetto "Albero energia"

Inaugurazione: 31 gennaio, ore 11.00

Dall'1 al 25 febbraio 2024 è aperta nella Sala della Gran Guardia la mostra: ALBERO SOLARE, nell'ambito del progetto Albero energia.
In esposizione dieci lavori prodotti da due classi del Liceo Artistico Modigliani nell’anno scolastico 2022/23 su proposta e in sinergia con l’architetto Antonio Huaroto, portavoce del Comitato "Vivere Bene a San Bellino," impegnato nella promozione di progetti educativi riguardanti le energie alternative nell'ambito della transizione ecologica. I dieci lavori sono stati elaborati dalle classi 4 A e 5 C con la supervisione dei docenti di architettura Marin, Barion, Rinaldi e Primon.
Coordinatore del progetto è il Prof. Paolo Rinaldi.

Il riscaldamento globale è ormai una realtà inconfutabile, con conseguenze che si riflettono su tutti gli aspetti della nostra vita. I recenti accordi internazionali di Parigi e di Glasgow ci pongono l'obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 2 gradi rispetto ai livelli preindustriali per poter preservare il nostro pianeta per le generazioni future. E’ essenziale promuovere la transizione energetica, passando da fonti di energia basate sui combustibili fossili a fonti rinnovabili e a basse emissioni di carbonio. Questo include l'elettrificazione dei consumi e l'adozione di tecnologie digitali per migliorare l'efficienza energetica.

Considerando alcune necessità ormai comuni a tutti che sono il poter ricaricare le strumentazioni elettroniche e i piccoli mezzi a propulsione elettrica anche nei luoghi pubblici, si è pensato, anche guardando oltre i confini del nostro paese, a delle soluzioni semplici e inseribili nei contesti urbani anche storici. L’osservazione ha portato all’utilizzo della forma dell’albero, di un elemento naturale presente in tutte le città. Rivisitandolo e dandogli nuove caratteristiche ma mantenendone i tratti salienti che sono creare una zona d’ombra che può diventare anche luogo di sosta e di socializzazione. I progetti complessivamente hanno proposto degli alberi dove la chioma e le foglie catturano l’energia solare per mezzo di pannelli fotovoltaici e la convertono in elettricità convogliandola in una batteria presente nel tronco ed eventualmente immettendola in rete. Alcuni progetti imitano le forme della natura, altri sembrano sculture o futuristiche macchine complesse ma sono tutti accomunati da uno stesso meccanismo di funzionamento che immette energia pulita nell’ambiente portando vantaggi ambientali ed economici. Inoltre tale forma è perfetta per molti contesti urbani perché utilizza una superficie a terra molto ridotta e la nuova chioma riproduce una zona d’ombra.

I progetti sono stati contestualizzati nella città di Padova, vista come modello perfetto per la presenza di una grande popolazione di studenti universitari e per un numero crescente di turisti che hanno la necessità di ricaricare gli apparecchi mobili negli spazi urbani.

Informazioni

Ingresso gratuito
Orari: 9.30-12.30 e 15.00-18.00. Chiuso i lunedì non festivi

U.O.C. Mostre, Manifestazioni, Spettacoli
tel. 0498205623 - 4501
paganinl@comune.padova.it
 

La Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura

La Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura

Presentazione del libro di Maria Beatrice Autizi

 
Mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 17:30, in sala Paladin a Palazzo Moroni (via VIII febbraio 6, Padova), sarà presentato il libro di Maria Beatrice AutiziLa Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura” (Editoriale Programma 2023). Interverrà Marina Tasca. Sarà presente l'Autrice.
 
Incontro realizzato in collaborazione della Società Dante Alighieri - Comitato di Padova.
 
Tra il 1303 e il 1305 Giotto di Bondone dipinge a Padova le pareti interne della piccola chiesa annessa al palazzo del ricco banchiere Enrico Scrovegni: per l’artista è l’occasione di realizzare una rivoluzione pittorica che ne avrebbe fatto il precursore del Rinascimento fiorentino e più in generale della pittura moderna. Nella Cappella Scrovegni Giotto elabora un nuovo linguaggio che traduce in forma pittorica la magistrale lezione di bellezza, il senso della natura e la fratellanza tra gli uomini acquisiti nel periodo in cui aveva dipinto nella Basilica di San Francesco ad Assisi. Come il santo della povertà aveva scritto in volgare il Cantico delle Creature perché fosse compreso dal maggior numero possibile di persone, colte e popolane, così Giotto si spinse verso una pittura incredibilmente vicina al mondo reale. Ripercorrendo la vita del più grande artista del Medioevo, il libro dà una lettura completa dell’intero ciclo di affreschi della Cappella Scrovegni, accompagnandoci in un percorso all’interno del mondo magico di Giotto dove si fondono insieme il divino, l’uomo e la natura. Si scopre dunque la presenza di un nudo segreto, ci si accosta a nuova rappresentazione dello spazio, dei volumi, dei sentimenti, degli atteggiamenti, ci si lascia sorprendere dalla veritiera rappresentazione delle erbe e dei fiori, si ammira la dettagliata descrizione anatomica dei corpi umani e si definisce la volontà dell’artista di unificare, attraverso la pittura, le altre due arti maggiori, la scultura e l’architettura. Un insieme di scelte che mai nessun artista, prima di Giotto, aveva osato fare.
 
Maria Beatrice Autizi, già docente di  Storia dell’Arte e curatrice di mostre, ha pubblicato molti volumi dedicati alla storia e all'arte, tra i quali Simbologia degli astri e rappresentazione del governo (Il Poligrafo 2008), La moda nell’arte. Percorsi nella pittura a Padova (Il Poligrafo 2009), Moda e arte nel Trecento. Lusso, fasto e identità al tempo dei Carraresi, (Il Poligrafo 2013), Palazzi di Padova. Arte e storia (Editoriale Programma 2015), Castelli del Veneto. Arte e storia (Editoriale Programma 2016), Caffè storici del Veneto. Arte e storia (Editoriale Programma 2017), Giardini del Veneto. Arte e Storia (Editoriale Programma 2017), Le stelle di Giotto. Enrico Scrovegni e i Templari (Editoriale Programma 2017), La Cappella Scrovegni. Sotto il segno dei Templari (Editoriale Programma 2018), Storia e Arte, Padova (Editoriale Programma 2019), Giovanni Battista Belzoni (Editoriale Programma 2020), Templari (Editoriale Programma 2021), La basilica di Sant’Antonio a Padova (Editoriale Programma 2021), L’Università di Padova (Editoriale Programma 2022).
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 | cultura@comune.padova.it

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Edizione 2024

Sin dalla sua prima edizione, che risale al 1996, Teatro Forum presenta spettacolti teatrali in modo originale e coinvolgente. Anche quest'anno la rassegna ha in programma spettacoli che possiedono un denominatore comune: la saldatura tra teatro e vita. E' una programmazione "equilibrista", dove teatro della memoria, teatro di intrattenimento e teatro civile trovano egual spazio, per restituire al pubblico la complessità della disciplina teatrale. TeatroForum attraverserà numero fasce di età coinvolgendo pubblico diverso a seconda della proposta artistica.
Da tecniche teatrali uniche e originali, come il Teatro dei Piedi, a toccanti riflessioni sul teatro civile e sociale, lo spettatore sarà coinvolto ed emozionato con produzioni come "Frida", un omaggio a grandi personalità che hanno segnato la storia.

Inizio spettacoli: ore 21.00

venerdì 19 gennaio 2024
Barabao Teatro
FRIDA
con Cristina Ranzato e Andrea Vedovato
Un omaggio a Frida Kalo, alla sua passionalità, al suo saper affrontare gli ostacoli della vita, alla sua determinazione. Una donna colpita fin da piccola grave malattia, da un terribile incidente da adolescente, costretta a letto per mesi, tra dolori e ricoveri. Eppure la sua forza la porterà a dipingere, ad affrontare la malattia armata di tela e pennello, a sfidare la moda e le convenzioni, a mettere a nudo l’ipocrisia di una classe sociale.
Come raccontare tutto questo? Ce lo mostrerà l’eclettica Cristina Ranzato, in una brillante performance, che interpreterà tanti personaggi e a tratti sarà accompagnata dalla chitarra di Andrea Vedovato, puntuale nei passaggi e nelle suggestioni musicali.
“Viva la vida!”, grande Frida!
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 12 anni

sabato 3 febbraio 2024
Teatro dei Piedi
CUCINA IN PUNTA DI PIEDI
Regia Laura Kibel con Veronica Gonzalez
La straordinaria figura di Pellegrino Artusi raccontata attraverso gli occhi incantati della sua fedele aiutante Marietta.
La cucina fa da sfondo al rapporto tra il Maestro, burbero ma bonario, e l’Allieva, pasticciona, sognatrice ma sempre devota. Con abilità di trasformista, Veronica Gonzalez dà vita a episodi esilaranti utilizzando la tecnica del “Teatro dei Piedi”.
I personaggi dello spettacolo sorgono dai piedi e dalle gambe dell’attrice creando invenzioni, gags e coreografie sorprendenti. Questo omaggio a Pellegrino Artusi non vuole essere una biografia né un trattato di cucina, proprio per la scelta espressiva usata, ma gli stimoli saranno più visuali e fantasiosi nella prospettiva di arrivare (così come ha saputo fare il grande Maestro) ad un pubbli- co internazionale… viaggiando “in punta di piedi”.
Spettacolo per tutte le età

venerdì 9 febbraio 2024
Mat Teatro
EDIPUS
di Giovanni Testori con Silvio Barbiero
Un testo in una lingua inventata, incandescente; un atto di fede e d’amore verso il teatro e verso il suo pubblico, capaci di contemplare e condividere la Natura e la Materia, prima ancora che i loro significati. Un non più giovane capocomico, abbandonato da tutti, vuole mettere in scena una sua scabrosissima versione del testo di Sofocle.
Grazie alle grandi proprietà interpretative di Silvio Barbiero, graffiante, istrionesco, sempre vicino al personaggio che interpreta, ne verrà fuori una divertente e rivoluzionaria interpretazione del mito.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

sabato 24 febbario 2024
Tarassaco Teatro
8 GIORNI - Una questione di sincerità
regia Silvio Brabiero con Chiara Resistivo Alessi e Marco Bellini
La sincerità in una coppia è un valore o un traguardo? É realizzabile? É funzionale?
É più semplice essere sinceri con se stessi o con l’altro? Sincerità è sempre verità?
La paura di essere traditi ci rende più intuitivi o alimenta fantasmi?
Con questo spettacolo speriamo di moltiplicare le molte domande che ci ha ispirato.
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 15 anni

sabato 9 marzo 2024
Santibriganti Teatro
I0//ODIO
di Valentina Diana regia Maurizio Bàbuin con Luca Serra Busnengo
Spettacolo primo di una trilogia intitolata “Indagare il male – maschio docet”.
Il protagonista, un odiatore maschile, si presenta senza filtri, esprimendo apertamente il suo odio per sfidare il pubblico a esaminare le proprie tendenze razziste nascoste. La narrazione si sviluppa come un discorso appassionato, una confessione di fede per persuadere gli spettatori. Il personaggio agisce principalmente nella sua stanza, dove può esprimere liberamente le sue idee, utilizzando computer, televisione, letto e musica. Il pensiero, le parole e le azioni di altri personaggi sono parte integrante della rappresentazione.
La conclusione non offre conforto o redenzione, ma pone l’interrogativo se ci saranno sopravvissuti o elementi che possano spezzare la brutalità del racconto.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

Informazioni
Ingresso unico € 7,00

Cell. 393 9812287
info@teatroragazzi.com
www.teatroragazzi.com
 

T come teatro

T come teatro

Rassegna di spettacoli 2023-2024

Il 15 dicembre ha preso il via la Rassegna di spettacoli T come Teatro. Il cartellone porterà il teatro nei quartieri di Padova, e tre teatri della città saranno le location: Teatro Tom Benetollo (zona Stanga) e Teatro Excelsior (zona Mortise), per un totale di sette spettacoli di compagnia teatrali del panorama nazionale e grandi ospiti come Silvio Barbiero, Rita Pelusio, Tindaro Granata, Roberto Anglisani.

La rassegna è a cura di TARASSACO TEATRO e MAT - Mare Alto Teatro

Programma

15 dicembre 2023, ore 21.15
TEM-Teatro Excelsior Mortise

Ricordando le offese procurate all'umanità nel 1993
Barabao Teatro
Di e Con: Ivan Di Noia e Romina Ranzato
Regia: Romina Ranzato
Età consigliata: Dagli 11 anni in su
Le immagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, abiteranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Eppure,molti altri avvenimenti, nel corso dell’anno successivo – il 1993 – colpirono il nostro Paese. È proprio a partire da questi successivi accadimenti che Barabao Teatro trova il punto focale della sua rappresentazione: dando voce a quegli uomini e a quelle donne, sconosciuti ai più e che, intenti a servire un ideale di Stato verso il quale c’erano dedizione e professionalità, hanno perso la vita diventando loro malgrado vittime innocenti di Mafia. Stiamo parlando di Vigili del Fuoco, degli uomini della Polizia Municipale, ma anche di semplici cittadini.

26 gennaio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Spoken word & Live Electronics
Con Marangoni & Frison
Spettacolo di poesia e musica live, un concerto di parole, una playlist di suono e voce che parla dell’amore, del lavoro, dell’arte, della stessa poesia. In bilico tra reale e surreale, tra spoken word e stand-up comedy, tra elettronica e ritmo, un’ora per scoprire un nuovo modo di fare poesia e music dal vivo. Uno spettacolo che è un tentativo di dare nuove forme alla poesia contemporanea, e trovare i suoi punti di contatto con la musica.

29 febbraio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

GIOBBE - Storia di un uomo semplice
Con Roberto Anglisani
Regia di Francesco Niccolini
A cura di Teatro d'Aosta
Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molto passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah.
Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.

8 marzo 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Antropolaroid
Di e con Tindaro Granata
Tindaro Granata da solo racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche dover anche allontanarsi. Dentro questo spettacolo ci sono, rielaboraie con molta sensibilità, momenti di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che racconta attraverso la memoria trattenuta nell’immagine.
La novità di uno spettacolo come Antropolaroid sta nell’utilizzo di una tecnica, antica, come quella del “cunto”, che viene scomposta e il meccanismo del racconto viene sostituito dalla messa in scena dei dialoghi tra i personaggi del racconto. Non vengono narrati i fatti, ma i personaggi parlano tra di loro e danno vita alla storia.

14 marzo 2024, ore 21.00
TEM-Teatro Excelsior Mortise
La felicità di Emma

Con Rita Pelusio
Regia di Enrico Messina
Emma è una donna forte, libera e rude, abituata e costretta dalla vita all’assenza di un amore; per sopravvivere, alleva e macella i maiali che lei stessa cresce ed ama. Max è un uomo prigioniero di se stesso e delle sue abitudini, timoroso, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che di vita davanti sa di non averne più. E’ l’incontro di amore e morte. 
Rita Pelusio, tra le voci più originali dell’arte comica contemporanea, attraverso questa storia, tratta da un romanzo dell’autrice tedesca Claudia Schreiber, affronta con coraggio il tema del fine vita, continuando il suo impegno per un teatro civile che non abbia timore di confrontarsi con i temi più delicati.

7 aprile 2024, ore 21.00
Teatro Tom Benetollo
Ruzzante

Di Dario Fo
Con Silvio Barbiero
Angelo Beolco, detto il Ruzzante, fu uno degli autori più acclamati della prima metà del Cinquecento e, senza dubbio, una delle principali fonti di ispirazione per il teatro di Dario Fo, che ha dichiarato di averlo saccheggiato per il suo Mistero buffo, anzi, di averlo letteralmente imparato a memoria. Nella scrittura teatrale di Fo si ritrovano infatti molte caratteristiche già presenti nell’archetipo dell’autore cinquecentesco: il gusto per il comico e il grottesco, la capacità di raccontare il quotidiano e la gente comune, di denunciare attraverso la satira e lo sberleffo le ingiustizie e le angherie dei potenti a danno dei più deboli. 
Silvio Barbiero si misura quindi con due personalità del teatro riconosciute a livello mondiale che rappresentano per lui un vero faro e fonte di ispirazione

14 aprile 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

COSÌ È (O MI PARE) PIRANDELLO IN VR – riscrittura per realtà virtuale di ‘Così è (se vi pare)
Produzione: Fondazione Teatro della Toscana e Gold Productions
Di: Luigi Pirandello
Adattamento e Regia: Elio Germano
Con: Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
Con la partecipazione di: Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
La riscrittura di Elio Germano cala il testo del drammaturgo siciliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. Lo spettatore è calato nella storia e, grazie alla realtà virtuale, si trasforma in uno dei protagonisti, che vede e ascolta tutto.Lo spettacolo è pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. 

Informazioni
Biglietto unico: 10 euro – intero; 8 euro – ridotto (under 12 – over 65 – studenti universitari)
eventi@tarassatoteatro.it
Tel. 375 620 7272

info@tarassacoteatro.it
www.tarassacoteatro.it

Il mestiere di vivere:

Il mestiere di vivere:

Incontri con il contemporaneo: Tiziano Scarpa

Il primo appuntamento della Rassegna Il mestiere di vivere. Incontri con il contemporaneo è una performance deliziosa dello scrittore veneziano Tiziano Scarpa

Tiziano Scarpa presenterà una lettura scenica dal titolo “Profittevoli esempi di vizio e di virtù”, uno spettacolo in poesia che l’autore sta portando in giro con enorme successo in tutta Italia.

La specie umana non merita di sopravvivere; per trovare qualche esempio a cui ispirarsi per migliorare, è necessario  rivolgersi altrove, al regno animale e vegetale, e perfino agli oggetti.
O a quei pochi esseri umani che esprimono ancora qualcosa di buono.

Tiziano Scarpa fa proprio questo: si guarda intorno e chiede aiuto alle piantine di arachidi, al pesce nasello, alla caffettiera, al bruco, ne indaga le caratteristiche per ricavare da loro uno sprone, un’iniezione di energia morale; ma lo fa anche con gli eroi civili del nostro tempo, come Marco Cappato, e con i campioni sportivi in declino che non mollano neanche di fronte all’inevitabile. Il suo è uno spettacolo di poesia in piedi; o, come dicono gli anglosassoni, stand up poetry: non solo perché si recita sul palco, ma perché è fatta di parole che cercano di non accasciarsi.

Evento a cura di MAT Mare Alto Teatro.

Informazioni
ingresso libero fino ad esaurimento posti
info: eventi@marealtoteatro.it - 375 620 7272
prenotazioni su : www.marealtoteatro.it - www.tarassacoteatro.it

Prenotazione non obbligatoria ma prenotando ti assicuri il posto e contribuirai ad una raccolta fondi a favore della FONDAZIONE SALUS PUERI della Pediatria di Padova

Mostra Artisti per un mondo solidale

Mostra Artisti per un mondo solidale

"Specialty Lions Club Padova Arte e Poesia” di Padova

 
Dal 22 gennaio al 4 febbraio 2024 presso le vetrine della Galleria Samonà in via Roma 57, sarà visibile la mostra pittorica Artisti per un mondo solidale, dello “Specialty Lions Club Padova Arte e Poesia” di Padova.
 
La mostra, con finalità benefica a favore di Casa Priscilla, darà modo di vedere i Lions nella loro forma artistica, senza dimenticare lo spirito del We serve che li contraddistingue.
 
In esposizione opere di Chiara Beggiato, Anna Sandra Belloni, Zita Bortoletto, Claudio Castellani, Simon del Grillo.
 
Chiara Beggiato. Formatasi a Padova, è un’artista che predilige l'astrattismo e da diversi anni sperimenta tecniche artistiche diverse. Il legame tra materia, colore, luce, gesto, raggiunge una dimensione alchemica in ogni suo lavoro. Spirito e azione sono la vitalità che caratterizza le sue opere.
 
Anna Sandra Belloni. Artista rodigina ma formatasi nell'atelier di pittura di Alessandra Andreose. La sua pennellata, il tocco di spatola, il segno della matita, sono chiari caratteri distintivi del genoma peculiare della personalità dell'artista. L'amalgama di base dei sui quadri si ottiene impastando il fondo con sabbia, colle, calce sul quale vibrano sapientemente tocchi di spatola con risultati sorprendenti.
 
Zita Bortoletto. Artista padovana che predilige tinte forti e decise che riflettono il suo carattere. Fin da giovane ha amato la pittura che le riesce facile, spontanea e nei suoi quadri trasmette positività, proprio come la sua gioia di vivere.
 
Claudio Castellani. Pittore nativo dell'Urbinate, ma residente da tanti anni in Veneto dove ha insegnato nei Licei Artistici. Varie le sue mostre di notevole successo in tutta Italia.
 
Simon del Grillo. Scultore internazionale con mostre in tutto il Mondo. Le sue sculture sono geometrie estetiche che descrivono la vita. La fragilità, le scelte, gli schemi, le melodie, le emozioni umane si riscontrano nelle sue opere. Le sue creazioni sono proiettate nel futuro, forme originali uniche che fanno riflettere l'animo.
 
ATTENZIONE!
La mostra è visitabile esclusivamente dall’esterno, grazie ad una apposita illuminazione.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
cultura@comune.padova.it | tel. (+39) 049 8204529

Donne in musica 2024

Donne in musica 2024

Ciclo di concerti

Nuovo ciclo di appuntamenti, dedicati alle Donne in musica, Compositrici, Virtuose, Dedicatarie, Protagoniste. 
A cura dell'Associazione culturale Giardino della Torre.

Programma

20 gennaio, ore 18
Paolo Zampini, flauto
Primo Oliva, pianoforte 

10 febbraio, ore 18
Marianna Prizzon, soprano
Maddalena Murari, pianoforte

9 marzo, ore 18
Maddalena Murari, pianoforte

Informazioni
Biglietto unico € 10,00
Per prenotare: 324 8635425 o giardinodellatorre@massimago.com

 

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