Porta Aperta

Porta Aperta

Ciclo di eventi 2024

Il Progetto Porta Aperta curato dall’Associazione Xearte, vanta oltre 10 anni di attività durante i quali ha contribuito a restituire alla città e a tutti i cittadini, la splendida Porta Monumentale S.Giovanni, Cinquecentesca (1528), dell’Architetto, pittore e scenografo Giovanni Maria Falconetto.

Porta S.Giovanni ha rappresentato nei secoli un luogo di passaggio, transito, via vai, andirivieni... apertura verso la città... ma, in questo decennio, ha avuto un valore aggiunto: la possibilità di essere anche uno spazio fruibile tramite allestimento di mostre, installazioni, proiezioni; punto d’incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali, di danza, e di poesia.

Anche quest’anno, gli eventi proposti si inseriscono nella programmazione annuale dell’Assessorato alla Cultura del Comune, con lo scopo di far conoscere il monumento e la sua storia ai cittadini e ai turisti di passaggio, diventando un luogo carico di storia e d’arte, inserendosi a pieno titolo nei percorsi di Padova Patrimonio Unesco.

PROGRAMMA

3 - 18 febbraio
Mostra fotografica
REDEFINE ME-MI RIDEFINISCO
Anche questa terza edizione del progetto “Redefine Me – Mi Ridefinisco” si è posta l’obiettivo di usare la forma fotografica per donare alle persone affette da malattia oncologica una riappropriazione del sé, inteso come identità corporea e psichica, confermando la fotografia come un importante strumento di narrazione.
L’intento del percorso terapeutico è stato quello di ricostruire la storia delle partecipanti in una serie di incontri, ognuno dei quali incentrato su un tema specifico: il passato, prima della malattia e il futuro, dopo le terapie, trattando con cura quel sentire che scaturisce dal “dopo” che per ogni paziente è un momento soggettivo e delicato del percorso oncologico che può durare molti anni.

1 - 14 marzo
Mostra di pittura e ceramica
I COLORI DELLA TERRA MADRE
Sergio Boaretto e Piantella Elena 
Una mostra che accomuna due elementi fondamentali del Linguaggio Iconico: il Colore e la Forma attraverso gli stili e le tecniche originali di entrambi gli artisti che si presentano con diversi materiali, acrilici, oli, smalti, terre, creta, ceramica…
boarettosergio@yahoo.it 
elena.piantella@hotmail.it

16 marzo - 2 aprile 
Inaugurazione: 16 marzo, ore 17.30
Mostra di pittura, misteri e rivelazioni
UGO MORENO
Presentazione da parte dell’artista che leggerà proprie poesie tratte dal suo libro “Mitologia di un uomo comune”.
L’esposizione rimarrà aperta i giorni: venerdì, sabato e domenica dalle ore 14 alle 18
morenougo11@gmail.com
https://www.artugomoreno.com

5 - 20 aprile 
Inaugurazione: 5 aprile, ore 18.00
Mostra di grafica di Virgilio Barison e ceramica di Giovanni Omodeo
2 PERCORSI S'INCONTRANO

Presenta la critica d’arte Valentina Baradel
Virgilio Barison vive e lavora a Padova. Il tratto venusiano lo induce ad assecondare il suo fantastico attraverso i percorsi della comunicazione, dell’illustrazione, della grafica e del design, ambiti nei quali muove pensiero e mano con facilità d’intuito e sintesi.
Giovanni Omodeo, da molti anni attivo come grafico, ceramista e pittore. Ha insegnato per molti anni grafica e stampa presso l'Istituto d'arte Fanoli di Cittadella e al liceo artistico Corradini di Este.
Sensibile a problematiche sociali e ambientali ha partecipato negli ultimi 30 anni a numerose mostre collettive e personali anche con istallazioni ed estemporanee.
barisoneco@virgilio.it
giovanniomodeo@libero.it

24 aprile - 9 maggio
Inaugurazione: 27 aprile, ore 18.30
Collettiva di xilografia a cura del Maestro Andreas Kramer
XILOMONDO

Artisti: Antonello Daniela, Pierluigi Fornasier, Roberta Sedocco,  Roberta Contiero , Ornella Ferrante, Mariapia Torcelli, Chiara Coltro, Brigitte Axtner, Bernd Hendl, Monika Däschlein, Mark English, Casotto Emanuela, Birgit Kasprzak, Andrea Zuppa Simonetta Silvestrini, Meike Tiedemann, Andreas Kraamer 
Questa mostra offre un intero mondo di colori e forme incise su legno e stampate su carta o tela, o stoffa. La xilografia è la più antica delle tecniche di stampa.
andreas.kramer@posteo.de

11 - 26 maggio
Inaugurazione: 11 maggio, ore 17.30
Mostra di pittura e scultura
IL COLORE E LA FORMA DELLA RAPPRESENTAZIONE

Due artisti padovani, Gilberto Sartori e Pierantonio Bellotto espongono le loro opere di pittura e di scultura. Un connubio tra i due già collaudato in molte precedenti esposizioni.
Gilberto Sartori, pittore e grafico padovano, diplomato all'Istituto d'Arte Pietro Selvatico. Litografo di professione, ha alternato l'arte grafica della stampa con la pittura. Ha esposto in diverse città e le sue opere sono presenti in collezioni private italiane ed estere.
gibi.sarto@gmail.com
Pierantonio Bellotto, scultore padovano nel suo soggiorno parigino ha frequentato noti pittori contemporanei, si dedica con passione alla scultura, ottenendo consensi di pubblico e di critica. Le sue sculture sono presenti in collezioni private italiane ed estere.
bellotto.pierantonio@gmail.com
Apertura 16-19 tutti i giorni tranne il lunedì

1 - 16 giugno
Inaugurazione: 1 giugno, ore 18.00
Mostra di pittura e ceramica
SPECCHI. L’opera d'arte riflette lo stato d'animo dell'artista ed il visitatore vi si specchia
Maura Mattiolo, pittura e Tatiana Bartsova, ceramica

19 giugno - 4 luglio
Inaugurazione: 20 giugno, ore 18.30
Mostra di pittura del collettivo "Artedonna-Casa delle donne"
Il Collettivo Artedonna ha lo scopo di: promuovere e far conoscere l’arte al femminile (pittura, scultura, assemblaggi, fotografia, produzione creativa di immagini e oggetti); far conoscere e approfondire il percorso e le opere delle artiste nella storia; attivare workshop, laboratori, conferenze,  performances; invogliare le donne che non l’hanno mai fatto, a scoprire il proprio talento nell’espressione artistica; aprire un dibattito in città sulle peculiarità dell’arte al femminile.
casadelledonnepadova@gmail.com
Laura Bettini 3441030944

6 - 18 luglio
Inaugurazione: 6 luglio, ore 18.30
Mostra di pittura
COME UN GIARDINO
Melai Rossana

La mostra si riferisce ad un mondo percepito con l'attenzione di chi cerca di vedere oltre a ciò che appare allo sguardo disattento e superficiale. La natura è un insegnamento continuo verso la visibilità della bellezza che alimenta il benessere spirituale.
Diviene splendido giardino anche quando la mano dell'uomo sa essere sapiente e rispettosa.
È un invito a sfuggire dal rumore e dal caos per scoprire ciò che è nascosto nel remoto luogo floreale perduto e restarne in contemplazione.
rossanamelai8@gmail.com 

20 luglio - 4 agosto 
Inaugurazione: 20 luglio, ore 18.30
Mostra di pittura
MEMORIA E COLORE: IL CANTO DELL’EMOZIONE
Bettiol Massimiliana
 
Ospiti Loris Nardo (scultore) e Gregorio Vernacotola Gualtieri d'Ocre (stilista)
Eventi collaterali: Giovedì 25 luglio ore 18
Poesia e Moda:
le creazioni di Gregorio Vernacotola Gualtieri d'Ocre incontrano la pittura di esposizione di una selezione di sculture di Loris Nardo.
Letture poetiche di Raffaella Bettiol
massimiliana.bettiol@libero.it
www.massimilianabettiol.it

30 agosto - 15 settembre 
Inaugurazione: 31 agosto, ore 17.30
Mostra collettiva di pittura del Maestro Silvio Zago
PERCORSI

Prosegue con sempre maggiore speditezza e impegno l’attività del gruppo di pittura gestito dal maestro Silvio Zago e organizzato dall’Associazione XEARTE.
La mostra collettiva vedrà impegnati gli artisti: Evi Mayer, Flora Tramonte, Pia Manerbini, Claudia Bortolami, Bruna Fumani, Filippa Renna, Cleofe Ferrari - Loredana Franchin,  Rita Ghiraldini, Alphy Joseph, Oriana Sartore, Teresa De Pellegrini, Romina Cesaro, Ornella Ferrante. 
silviozago@libero.it 

16 - 29 settembre 
Inaugurazione: 18 settembre, ore 18.00
Mostra di pittura
e...
Silvio De Campo & Renata Galiazzo

La mostra è un'indagine non solo visiva, con dipinti – parole – azioni poetiche – oggetti – dubbi e certezze, in un contesto di estrema instabilità, tra guerre, violenze, coltivazioni sintetiche, coltivazioni fotovoltaiche, ingiustizie, intelligenza artificiale, ideali poco presenti e orizzonti stupendi...
Aperta tutti i giorni ore 16-19
renata.silvio4@gmail.com

1 - 13 ottobre
Inaugurazione: 5 ottobre, ore 17.30
Mostra di pittura
FRAMMENTI DI SPAZIO, FRAMMENTI DI TEMPO, FRAMMENTI DI VITA
Francesco Peraro e Renato Cestaro

Gli artisti dialogici, Francesco Peraro e Renato Cestaro, propongono un intreccio di percorsi d'arte. L'incontro ed il dialogo tra arte pittorica figurativa, arte pittorica astratta  e art design spingono ad attivare propri viaggi introspettivi attraverso le personali interpretazioni delle opere esposte. Emergono così frammenti di narrazioni dove spazi e tempi si sposano con colori, forme e materia.
Aperta tutti i giorni ore 17.30-19.30

17 - 31 ottobre
Inaugurazione: 18 ottobre, ore 17.30
Mostra di pittura - STANZE D'ARTE
Pullio Nirvana

Le opere dell'artista sono emozionali, frutto di una costante ricerca estetica la cui tensione appare evidente nel modo preciso, meticoloso, e soprattutto, accurato del disegno e nella resa dei dettagli. Al di là della sua originalità e della maestria tecnica ricche di sentimento e ispirate alle esperienze di Moda e Costumistica Teatrale del passato, ha saputo esprimere i suoi punti di vista e le sue emozioni con eloquente tenerezza e appassionata convinzione (nirvanapullio@ymail.com).
Mostra di scultura - INTRECCI
Bertocco Luisa

L'artista è nata a Padova nel 1959 e hA frequentato l’Istituto d’Arte Pietro Selvatico. Dal 1981 si occupa di progettazione di interni e realizzazione di arredi e ha lavorato come Grafica e come Designer nella progettazione di lampade, oggetti e bigiotteria.
Il lavoro artistico è un lavoro di artigianato concettuale, basato sul recupero e la rigenerazione, sia materiale che immaginifica di qualsiasi oggetto o materiale. Un modo poetico di vedere ciò che abbiamo intorno.
I materiali utilizzati sono: legno, carta, colore, pigmenti, scrittura, terra, sabbia, stoffa, oggetti e materiali da far rivivere.
luisabertocco@gmail.com

2 - 8 novembre
Inaugurazione: 2 novembre, ore 17.00
Mostra di collage
LA POETICA DEL FRAMMENTO
Maria Panzuto

La strada che porta alle Avanguardie artistiche del ‘900 coincide con l’invenzione del collage, che entra nel 1912 nel repertorio del fare arte.
R. Arnheim ci dice:”Pensare esige immagini e le immagini contengono pensiero.”
L’aspetto più interessante del collage è il grande potere immaginativo ed evocativo che viene reso dalla scelta dei materiali e dalla loro particolare e unica combinazione.
Espongono: 1° gruppo: LUISA ARRIGHINI - MARTA BRESCIANI - LILIANA CARROZZA - ALESSANDRA D’ORAZIO - ANNALISA MASTROGIACOMO - IOLE MUNARI - LUCIANA PELLICCIONI - GIORGIO ROSSI - GIULIA SALADINO - BAERBEL SCHMIDTMANN
Aperta tutti i giorni dalle 16-19
maria.panzuto@live.it

9 - 17 novembre
Inaugurazione: 9 novembre, ore 17.00
Mostra di collage
LA POETICA DEL FRAMMENTO
Maria Panzuto

La strada che porta alle Avanguardie artistiche del ‘900 coincide con l’invenzione del collage, che entra nel 1912 nel repertorio del fare arte.
R. Arnheim ci dice:”Pensare esige immagini e le immagini contengono pensiero.”
L’aspetto più interessante del collage è il grande potere immaginativo ed evocativo che viene reso dalla scelta dei materiali e dalla loro particolare e unica combinazione.
Espongono: 2° gruppo: SILVANA BADALONI - RENATA CANCIAN - TERESA CANOVA - MANUELA CARLON - TIZIANA CARLON - LUCIA MARAGNO - ELISABETTA MARCHESE - MATILDE NARDI - MARIA ROSA RAVAZZOLO - OLIVIA TRENTO - ANDREA ZUPPA
Aperta tutti i giorni dalle 16-19
maria.panzuto@live.it

21 - 28 novembre
Inaugurazione: 21 novembre, ore 17.30
Mostra collettiva di pittura e scultura
DONNA VITA LIBERTA’ Contro ogni oppressione

in collaborazione con AMICI DI CHIOGGIA CITTÀ D’ARTE-CIRCOLO CULTURALE IGNAZIO SILONE di Chioggia, la GALLERIA G1 di Chioggia e Collettivo ARTEDONNA-Casa delle Donne di Padova.
Uno dei più importanti problemi sociali della nostra epoca riguarda la violenza contro le donne che rappresenta non solo un problema di sanità pubblica, ma anche una grave violazione dei diritti umani.
Quasi ogni giorno assistiamo a questa straziante violenza nei confronti delle donne che ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva delle vittime.
Da ciò nasce l’esigenza, anche per gli artisti, di manifestare la loro disapprovazione attraverso l’Arte.
Aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19

Informazioni generali

Orario: Venerdì 15:00 - 18:00; Sabato 10:00 - 12:30 | 15:00 - 18:00; Domenica 10:00 - 12:30 | 15:00 - 18:00

Xearte Associazione Culturale di Promozione Sociale
www.xearte.net - info@xearte.net
cell. 348 3708079 - tel. 049 654263

2083. Intelligenze artificiali tra anime in stand-by

2083. Intelligenze artificiali tra anime in stand-by

Presentazione libro di Zairo Ferrante

Poesia è uno spazio dedicato alla forza della parola e alla creatività, attraverso voci e forme diverse. Libri e parole per sapere, vicini agli interessi, alle curiosità, alla voglia di conoscere di tante persone, grazie ad incontri, a presentazione di libri e ad alcuni ospiti.

Presentazione del libro
2083. Intelligenze artificiali tra anime in stand-by
di Zairo Ferrante
E' un viaggio a ritroso nel tempo; una diario che ci giunge direttamente dal 2083; una storia narrata in versi e microracconti che mira ad indagare il complesso rapporto tra l’uomo e la macchina, ponendo l’accento sui pericoli e le difficoltà che si possono incontrare quando tale relazione non viene attentamente disciplinata da principi etici, chiari e indiscutibili.
Un libro che coniuga l’esperienza letteraria fin qui maturata dall’Autore con i suoi studi medico-scientifici ed etico-deontologici.

Introduce: Ludmila Nachtigal

Autore: Zairo Ferrante (Medico radiologo, poeta e scrittore.
Dialoga con l’autore: Roberto De Vogli (professore di "Salute Globale" e "Psychology of power" presso l'Università degli Studi di Padova

Informazioni
Ingresso libero

biblioteca.civica@comune.padova
Tel. 049 8204811

I Sabati del Conservatorio 2024

I Sabati del Conservatorio 2024

XXV edizione

Si inaugura il 10 febbraio con il Concerto di Carnevale dell' Orchestra Giovanile del Conservatorio “I Polli(ci)ni” il cartellone dei Sabati del Conservatorio 2024, un appuntamento musicale che ha sempre rappresentato al meglio l’attività di produzione dell’Istituto padovano e la qualità del lavoro di docenti e allievi, impegnati in programmi sempre originali, fra grande tradizione classica e contemporaneità (parola che, oltre alle ricerche in ambito colto del secondo Novecento, racchiude anche i nuovi linguaggi del jazz e della musica elettronica, oggi entrati di rigore nelle accademie).

La stagione in arrivo è stata quindi strutturata per dar voce ad ogni dipartimento del Conservatorio di Padova, fornendo un’immagine precisa di cosa significhi oggi studiare musica e, di fatto, non venendo meno al proprio valore formativo e fornendo agli studenti un palcoscenico ed un pubblico: ossia, la migliore “palestra” per prepararsi alla carriera professionale.

La prima parte dell'edizione 2024, la XXIV stagione, terminerà il 18 maggio, con il concerto dell'Orchestra del Conservatorio, diretta dal Maestro Rocco Cianciotta.

"I Sabati del Conservatorio" sono nati da una felice intuizione del M° Scimone che, pensando di affiancare studenti e docenti in concerto, ha visto in questi eventi un'importante occasione di formazione, di crescita umana e professionale per i giovani musicisti e, per il pubblico, l'opportunità di gustare momenti musicali gioiosi, sereni, in un clima di spontanea e affettuosa condivisione. E in effetti questa tradizionale rassegna ha sempre registrato la corale e generosa condivisione del pubblico padovano, che in ogni edizione ha riconfermato al Conservatorio il piacere di condividere la sua ricca proposta musicale.

Programma
Inizio concerti: Ogni sabato, ore 18.00

sabato 10 febbraio
Carnevale con i "Polli(ci)ni"
Musiche di C. Saint-Saëns, C. Debussy, D. Shostakovich

sabato 24 febbraio
110...e lode! I migliori diplomati del Pollini
I migliori diplomati del Pollini

sabato 9 marzo
I Solisti con l'Orchestra
Rocco Cianciotta, direttore
Musiche di S. Mercadante, W.A. Mozart, C.D. von Dittersdorf, J.B.G. Neruda, L. van Beethoven

sabato 23 marzo
Un fortepiano a Vienna
In occasione della Giornata Europea della Musica Antica
Musiche di W.A. Mozart e L. van Beethoven

sabato 13 aprile
Galà lirico
Il canto lirico italiano Patrimonio dell’Umanità

sabato 20 aprile
Ricordando Wolfango Dalla Vecchia (1923-1994)
Omaggio al musicista e compositore nel trentesimo anniversario della morte

sabato 27 aprile
Swing, Swing, Swing: A History of Big Band Jazz
Musiche di D. Ellington, C. Basie, T. Jones, B. Mintzer

sabato 4 maggio
Un pizzico di Follia da Vivaldi ai giorni nostri
Ensemble di mandolini e chitarre del Pollini con l’Orchestra a plettro Tita Marzuttini di Udine

sabato 11 maggio
Art Percussion Ensemble
Massimo Pastore, direttore
Musiche di N.J. Zivkovic, Soft Machine, A. Casella, E. Whitacre, C. Corea, F. Zappa

sabato 18 maggio
Symphonica
Concerto dell’Orchestra del Conservatorio
Rocco Cianciotta, direttore
Musiche di L. van Beethoven e P.I. Tchaikovsky

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
auditorium@conservatoriopollini.it
www.conservatoriopollini.it

 

Scena aperta

Scena aperta

Il teatro brillante

L'Associazione PadovaTeatro, storico gruppo di teatro amatoriale della città di Padova, nel venticinquennale della sua fondazione, organizza la 20a edizione di "SCENA APERTA", Rassegna Teatrale di commedie brillanti, in lingua italiana e veneta.

"SCENA APERTA" vuole offirire una proposta culturale che incontri i gusti e le preferenze di un pubblico trasversale, dai piú giovani spettatori fino a coloro che abitualmente già frequentano le platee, abbinando con eleganza cultura e divertimento, in modo semplice, ma non banale. Per questo, PadovaTeatro si rivolge ad un pubblico senza età, con proposte che piacciono a tutti, dagli adulti ai più giovani.

Programma
Cinque rappresentazioni, inizio spettacoli: ore 21:00

Sabato 27 gennaio
BALCONI SUL CANALAZZO di Alfredo Testoni, dell'Associazione Teatrotergola.
Bepi Cornetti è a caccia di un titolo nobiliare; usa i soldi del fratello Dionisio, zotico ma generoso e le grazie della nipote e della figliola, una delle quali, non importa quale, vuol far sposare ad un vecchio conte. Ma le due giovani hanno tutt'altre idee in proposito...

Sabato 10 febbraio
L'ARABA FENICE di Donald Churchill e Peter Yeldham, dell'Associazione PadovaTeatro.
E' una sorta di giallo incruento che si svolge attorno al tema delle tasse! Tasse "involontariamente" evase da Tom, per colpa della sua fiscalista, nonché ex-moglie, Sara. Tom è innocente, ma evasori e delinquenti non mancano, anzi si confrontano ed affrontano in una serie di colpi di scena, fino al finale a sorpresa.

Informazioni e prenotazioni
Biglietto unico 7 Euro

Associazione Padovateatro
cell. 347 5131647 - padovateatro@gmail.com

AngolAzioni

AngolAzioni

Rassegna teatrale

AngolAzioni riunisce in un unica rassegna proposte artistiche molto diverse tra loro, nell’ottica di favorire una collaborazione tra istituzioni, artisti e gruppi culturali della città.
Una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promuovendo situazioni inclusive capaci di fare comunità e agevolare i confronti di idee e di esperienze.

Nell’odierna complessità sociale, le diverse ANGOLAZIONI da cui l’evento teatrale si può osservare, suggeriscono stimolanti luoghi in cui artisti e pubblico possono confrontarsi e riflettere: una proposta teatrale concepita, non solo come intrattenimento, ma come occasione di crescita, individuale e collettiva promovendo situazioni inclusive capaci di fare “Comunità” e agevolare i confronti di idee e di esperienze.
La mission è quella di creare una stagione di spettacoli, nella storica cornice del Teatro delle Maddalene, che dia spazio a realtà teatrali meno blasonate, ma di elevata cultura artistica e radicate nel tessuto sociale cittadino. Un grandissimo contributo culturale per la città, un nuovo modo di scoprire e apprezzare il teatro.

La rassegna è organizzata dal Teatro Laterale in collaborazione con Abracalam, Ottavo Giorno, TOP -Teatri OFF Padova (Talea Teatro, Amistad Teatro, Teatro Popolare Di Ricerca), Carichi Sospesi e Michele Angrisani.

Iniziativa promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova con il contributo del Teatro Stabile del Veneto.

Programma

1 febbraio
Hannah e la Shoah
progetto di Teatro e Memoria di Abracalam
L'indagine scenica parte dal pensiero di Hannah Arendt, per svilupparsi in una sequenza di scene-immagini che rimandano direttamente alla forma frammentaria, fluida e sognante, del ricordo e della memoria.
Gli interrogativi profondi sulla natura umana, sugli ideali di giustizia e sulla memoria del passato, e altre riflessioni della filosofia tedesca, fungono da spunti culturali che, combinati con la modalità teatrale, danno vita alla realizzazione della performance.
Parole, melodie e gesti evocano le stanze di un dramma che deve essere ricordato affinchè la memoria non sia vuota celebrazione ma acquisisca forza creativa.

3 febbraio
In fondo al buio. Morire innocenti di mafia in Veneto. Storia di Matteo Toffanin
Di Michele Angrisani
Lo spettacolo riprende una vicenda dolorosa avvenuta nel 1992 a Padova: l'omicidio di Matteo Toffanin, residente a Ponte San Nicolò, avvenuto nel 1992 a Padova, per mano di due sicari che lo hanno ucciso per sbaglio scambiandolo per un'altra persona, un uomo con numerosi precedenti penali sospettato di essere stato all'epoca in affari con la banda di Felice Maniero.
Lo spettacolo toccherà le corde del cuore degli spettatori costringendoli a riflettere non solo su quanto vissuto dai protagonisti di questa vicenda, ma anche sulla imprevedibilità degli eventi che possono accadere

8 febbraio
Sei Personaggi più Uno in cerca d'amore
Ottavo Giorno
Sei Personaggi molto diversi tra loro irrompono sul palcoscenico con l’urgenza di raccontare passioni, conflitti e sogni che emergono dal loro vissuto. Ad accoglierli c’è un improbabile Capocomico che vorrebbe muovere i fili delle loro storie. Ci riuscirà senza farsi coinvolgere?
E chi sono veramente questi personaggi?
Il lavoro prende spunto dal dramma di Pirandello proponendone, attraverso il linguaggio della danza, una lettura introspettiva che vede il Capocomico come rappresentante dell’essere umano in costante ascolto, lotta e ricerca di compromesso per una matura accettazione delle proprie emozioni e passioni.

10 febbraio
La rotta dello stocco
Teatro Laterale
La veridica e perigliosa storia di Messer Piero Querini, nobile veneziano che attraverso perigliosa navigazione e orrendo naufragio, approda con pochi de' suoi sugli scogli della Norvegia e riporta a Venezia la pelle sua e il nobile pesce chiamato Stoccafisso.
I racconti, tratti dal diario del protagonista di quell'incredibile viaggio, saranno accompagnati da musiche cretesi, guitarras morene e andaluse, fados portoghesi, canzoni bretoni, ballate scozzesi e irlandesi, nenie norvegesi, canti e musiche del Mediterraneo, italiane e veneziane.

15 febbraio
63Azioni - Primo studio
Carichi Sospesi
Opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che esplora la vita umana attraverso una serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Agota Kristoff. La performance esplora il corso dell'esistenza umana attraverso una serie di azioni concrete, al fine di comprendere la materia stessa della vita.

17 febbraio
Le allegre comari di Windsor di W. Shakespeare
TOP -Teatri OFF Padova
L’idea di festeggiare i 400 anni dalla morte di W. Shakespeare con le Allegre Comari è arrivata grazie alla splendida traduzione di Alessandra Petrina, docente di Letteratura Inglese all’Università degli Studi di Padova, che ha ridato corpo e vivacità ad un testo che necessita di un “trattamento” particolarmente esperto per far rivivere le atmosfere allegre ma allo stesso tempo tragicomiche dell’originale inglese.
I diversi piani del nostro lavoro si svelano anche attraverso i palesi e continui richiami alla Commedia dell’Arte, ad un gioco teatrale sempre rivelato.
Gli attori/personaggi, tranne uno, unico prigioniero del destino a lui riservato, entrano ed escono dalla scena apertamente, senza la presenza di quinte o sipario a nasconderne il trucco.

Informazioni
Biglietto unico Euro 10,00

Segreteria organizzativa
cell. 338 1633326

TERRACQUA

TERRACQUA

Mostra di ceramiche di Monica Perin

Inaugurazione: 27 gennaio, ore 17.30

Nell’ambito del Bando la “Città delle Idee, Comune di Padova”, in collaborazione con Comitato Mura di Padova e associazione Progetto Portello, l’Associazione Culturale Fantalica APS è lieta di presentare l’esposizione della ceramista Monica Perin dal titolo Terracqua. 

L'esposizione, allestita presso la sala Kobal di Porta Ognissanti - Piazza Portello, dal 27 gennaio 17 febbraio, mira a valorizzare il percorso di quest’artista padovana, formatasi presso l’istituto d’arte Pietro Selvatico al Portello e la scuola di ceramica di Cadoneghe.
L’amore per la natura e in particolare per i fondali marini hanno condotto la ceramista ad una riflessione sulle forme fluide e sui colori cangianti tipici delle profondità del mare. Monica ha portato nelle sue ceramiche la mobilità e i colori dell’acqua, rendendo le sue “terre” espressione della continua mutazione dell’elemento acqua.

Informazioni e prenotazioni

Ingresso libero
Orario: giovedì-venerdì-sabato, dalle 14.30 alle 17.30

Associazione Culturale Fantalica APS
Via Giovanni Gradenigo 10, Padova
Da Lunedì a Venerdì, ore 10.00 - 14.00 // 16.00 - 20.00

Mobile 348 3502269 | Telefono 049 2104096
fantalica@fantalica.com
www.fantalica.com

ALBERO SOLARE

ALBERO SOLARE

Mostra nell'ambito del progetto "Albero energia"

Inaugurazione: 31 gennaio, ore 11.00

Dall'1 al 25 febbraio 2024 è aperta nella Sala della Gran Guardia la mostra: ALBERO SOLARE, nell'ambito del progetto Albero energia.
In esposizione dieci lavori prodotti da due classi del Liceo Artistico Modigliani nell’anno scolastico 2022/23 su proposta e in sinergia con l’architetto Antonio Huaroto, portavoce del Comitato "Vivere Bene a San Bellino," impegnato nella promozione di progetti educativi riguardanti le energie alternative nell'ambito della transizione ecologica. I dieci lavori sono stati elaborati dalle classi 4 A e 5 C con la supervisione dei docenti di architettura Marin, Barion, Rinaldi e Primon.
Coordinatore del progetto è il Prof. Paolo Rinaldi.

Il riscaldamento globale è ormai una realtà inconfutabile, con conseguenze che si riflettono su tutti gli aspetti della nostra vita. I recenti accordi internazionali di Parigi e di Glasgow ci pongono l'obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 2 gradi rispetto ai livelli preindustriali per poter preservare il nostro pianeta per le generazioni future. E’ essenziale promuovere la transizione energetica, passando da fonti di energia basate sui combustibili fossili a fonti rinnovabili e a basse emissioni di carbonio. Questo include l'elettrificazione dei consumi e l'adozione di tecnologie digitali per migliorare l'efficienza energetica.

Considerando alcune necessità ormai comuni a tutti che sono il poter ricaricare le strumentazioni elettroniche e i piccoli mezzi a propulsione elettrica anche nei luoghi pubblici, si è pensato, anche guardando oltre i confini del nostro paese, a delle soluzioni semplici e inseribili nei contesti urbani anche storici. L’osservazione ha portato all’utilizzo della forma dell’albero, di un elemento naturale presente in tutte le città. Rivisitandolo e dandogli nuove caratteristiche ma mantenendone i tratti salienti che sono creare una zona d’ombra che può diventare anche luogo di sosta e di socializzazione. I progetti complessivamente hanno proposto degli alberi dove la chioma e le foglie catturano l’energia solare per mezzo di pannelli fotovoltaici e la convertono in elettricità convogliandola in una batteria presente nel tronco ed eventualmente immettendola in rete. Alcuni progetti imitano le forme della natura, altri sembrano sculture o futuristiche macchine complesse ma sono tutti accomunati da uno stesso meccanismo di funzionamento che immette energia pulita nell’ambiente portando vantaggi ambientali ed economici. Inoltre tale forma è perfetta per molti contesti urbani perché utilizza una superficie a terra molto ridotta e la nuova chioma riproduce una zona d’ombra.

I progetti sono stati contestualizzati nella città di Padova, vista come modello perfetto per la presenza di una grande popolazione di studenti universitari e per un numero crescente di turisti che hanno la necessità di ricaricare gli apparecchi mobili negli spazi urbani.

Informazioni

Ingresso gratuito
Orari: 9.30-12.30 e 15.00-18.00. Chiuso i lunedì non festivi

U.O.C. Mostre, Manifestazioni, Spettacoli
tel. 0498205623 - 4501
paganinl@comune.padova.it
 

La Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura

La Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura

Presentazione del libro di Maria Beatrice Autizi

 
Mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 17:30, in sala Paladin a Palazzo Moroni (via VIII febbraio 6, Padova), sarà presentato il libro di Maria Beatrice AutiziLa Cappella Scrovegni - Giotto e il Cantico della Natura” (Editoriale Programma 2023). Interverrà Marina Tasca. Sarà presente l'Autrice.
 
Incontro realizzato in collaborazione della Società Dante Alighieri - Comitato di Padova.
 
Tra il 1303 e il 1305 Giotto di Bondone dipinge a Padova le pareti interne della piccola chiesa annessa al palazzo del ricco banchiere Enrico Scrovegni: per l’artista è l’occasione di realizzare una rivoluzione pittorica che ne avrebbe fatto il precursore del Rinascimento fiorentino e più in generale della pittura moderna. Nella Cappella Scrovegni Giotto elabora un nuovo linguaggio che traduce in forma pittorica la magistrale lezione di bellezza, il senso della natura e la fratellanza tra gli uomini acquisiti nel periodo in cui aveva dipinto nella Basilica di San Francesco ad Assisi. Come il santo della povertà aveva scritto in volgare il Cantico delle Creature perché fosse compreso dal maggior numero possibile di persone, colte e popolane, così Giotto si spinse verso una pittura incredibilmente vicina al mondo reale. Ripercorrendo la vita del più grande artista del Medioevo, il libro dà una lettura completa dell’intero ciclo di affreschi della Cappella Scrovegni, accompagnandoci in un percorso all’interno del mondo magico di Giotto dove si fondono insieme il divino, l’uomo e la natura. Si scopre dunque la presenza di un nudo segreto, ci si accosta a nuova rappresentazione dello spazio, dei volumi, dei sentimenti, degli atteggiamenti, ci si lascia sorprendere dalla veritiera rappresentazione delle erbe e dei fiori, si ammira la dettagliata descrizione anatomica dei corpi umani e si definisce la volontà dell’artista di unificare, attraverso la pittura, le altre due arti maggiori, la scultura e l’architettura. Un insieme di scelte che mai nessun artista, prima di Giotto, aveva osato fare.
 
Maria Beatrice Autizi, già docente di  Storia dell’Arte e curatrice di mostre, ha pubblicato molti volumi dedicati alla storia e all'arte, tra i quali Simbologia degli astri e rappresentazione del governo (Il Poligrafo 2008), La moda nell’arte. Percorsi nella pittura a Padova (Il Poligrafo 2009), Moda e arte nel Trecento. Lusso, fasto e identità al tempo dei Carraresi, (Il Poligrafo 2013), Palazzi di Padova. Arte e storia (Editoriale Programma 2015), Castelli del Veneto. Arte e storia (Editoriale Programma 2016), Caffè storici del Veneto. Arte e storia (Editoriale Programma 2017), Giardini del Veneto. Arte e Storia (Editoriale Programma 2017), Le stelle di Giotto. Enrico Scrovegni e i Templari (Editoriale Programma 2017), La Cappella Scrovegni. Sotto il segno dei Templari (Editoriale Programma 2018), Storia e Arte, Padova (Editoriale Programma 2019), Giovanni Battista Belzoni (Editoriale Programma 2020), Templari (Editoriale Programma 2021), La basilica di Sant’Antonio a Padova (Editoriale Programma 2021), L’Università di Padova (Editoriale Programma 2022).
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 | cultura@comune.padova.it

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Teatro Forum - per un teatro d'arte

Edizione 2024

Sin dalla sua prima edizione, che risale al 1996, Teatro Forum presenta spettacolti teatrali in modo originale e coinvolgente. Anche quest'anno la rassegna ha in programma spettacoli che possiedono un denominatore comune: la saldatura tra teatro e vita. E' una programmazione "equilibrista", dove teatro della memoria, teatro di intrattenimento e teatro civile trovano egual spazio, per restituire al pubblico la complessità della disciplina teatrale. TeatroForum attraverserà numero fasce di età coinvolgendo pubblico diverso a seconda della proposta artistica.
Da tecniche teatrali uniche e originali, come il Teatro dei Piedi, a toccanti riflessioni sul teatro civile e sociale, lo spettatore sarà coinvolto ed emozionato con produzioni come "Frida", un omaggio a grandi personalità che hanno segnato la storia.

Inizio spettacoli: ore 21.00

venerdì 19 gennaio 2024
Barabao Teatro
FRIDA
con Cristina Ranzato e Andrea Vedovato
Un omaggio a Frida Kalo, alla sua passionalità, al suo saper affrontare gli ostacoli della vita, alla sua determinazione. Una donna colpita fin da piccola grave malattia, da un terribile incidente da adolescente, costretta a letto per mesi, tra dolori e ricoveri. Eppure la sua forza la porterà a dipingere, ad affrontare la malattia armata di tela e pennello, a sfidare la moda e le convenzioni, a mettere a nudo l’ipocrisia di una classe sociale.
Come raccontare tutto questo? Ce lo mostrerà l’eclettica Cristina Ranzato, in una brillante performance, che interpreterà tanti personaggi e a tratti sarà accompagnata dalla chitarra di Andrea Vedovato, puntuale nei passaggi e nelle suggestioni musicali.
“Viva la vida!”, grande Frida!
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 12 anni

sabato 3 febbraio 2024
Teatro dei Piedi
CUCINA IN PUNTA DI PIEDI
Regia Laura Kibel con Veronica Gonzalez
La straordinaria figura di Pellegrino Artusi raccontata attraverso gli occhi incantati della sua fedele aiutante Marietta.
La cucina fa da sfondo al rapporto tra il Maestro, burbero ma bonario, e l’Allieva, pasticciona, sognatrice ma sempre devota. Con abilità di trasformista, Veronica Gonzalez dà vita a episodi esilaranti utilizzando la tecnica del “Teatro dei Piedi”.
I personaggi dello spettacolo sorgono dai piedi e dalle gambe dell’attrice creando invenzioni, gags e coreografie sorprendenti. Questo omaggio a Pellegrino Artusi non vuole essere una biografia né un trattato di cucina, proprio per la scelta espressiva usata, ma gli stimoli saranno più visuali e fantasiosi nella prospettiva di arrivare (così come ha saputo fare il grande Maestro) ad un pubbli- co internazionale… viaggiando “in punta di piedi”.
Spettacolo per tutte le età

venerdì 9 febbraio 2024
Mat Teatro
EDIPUS
di Giovanni Testori con Silvio Barbiero
Un testo in una lingua inventata, incandescente; un atto di fede e d’amore verso il teatro e verso il suo pubblico, capaci di contemplare e condividere la Natura e la Materia, prima ancora che i loro significati. Un non più giovane capocomico, abbandonato da tutti, vuole mettere in scena una sua scabrosissima versione del testo di Sofocle.
Grazie alle grandi proprietà interpretative di Silvio Barbiero, graffiante, istrionesco, sempre vicino al personaggio che interpreta, ne verrà fuori una divertente e rivoluzionaria interpretazione del mito.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

sabato 24 febbario 2024
Tarassaco Teatro
8 GIORNI - Una questione di sincerità
regia Silvio Brabiero con Chiara Resistivo Alessi e Marco Bellini
La sincerità in una coppia è un valore o un traguardo? É realizzabile? É funzionale?
É più semplice essere sinceri con se stessi o con l’altro? Sincerità è sempre verità?
La paura di essere traditi ci rende più intuitivi o alimenta fantasmi?
Con questo spettacolo speriamo di moltiplicare le molte domande che ci ha ispirato.
Spettacolo consigliao a un pubblico dai 15 anni

sabato 9 marzo 2024
Santibriganti Teatro
I0//ODIO
di Valentina Diana regia Maurizio Bàbuin con Luca Serra Busnengo
Spettacolo primo di una trilogia intitolata “Indagare il male – maschio docet”.
Il protagonista, un odiatore maschile, si presenta senza filtri, esprimendo apertamente il suo odio per sfidare il pubblico a esaminare le proprie tendenze razziste nascoste. La narrazione si sviluppa come un discorso appassionato, una confessione di fede per persuadere gli spettatori. Il personaggio agisce principalmente nella sua stanza, dove può esprimere liberamente le sue idee, utilizzando computer, televisione, letto e musica. Il pensiero, le parole e le azioni di altri personaggi sono parte integrante della rappresentazione.
La conclusione non offre conforto o redenzione, ma pone l’interrogativo se ci saranno sopravvissuti o elementi che possano spezzare la brutalità del racconto.
Spettacolo indicato per un pubblico adulto

Informazioni
Ingresso unico € 7,00

Cell. 393 9812287
info@teatroragazzi.com
www.teatroragazzi.com
 

T come teatro

T come teatro

Rassegna di spettacoli 2023-2024

Il 15 dicembre ha preso il via la Rassegna di spettacoli T come Teatro. Il cartellone porterà il teatro nei quartieri di Padova, e tre teatri della città saranno le location: Teatro Tom Benetollo (zona Stanga) e Teatro Excelsior (zona Mortise), per un totale di sette spettacoli di compagnia teatrali del panorama nazionale e grandi ospiti come Silvio Barbiero, Rita Pelusio, Tindaro Granata, Roberto Anglisani.

La rassegna è a cura di TARASSACO TEATRO e MAT - Mare Alto Teatro

Programma

15 dicembre 2023, ore 21.15
TEM-Teatro Excelsior Mortise

Ricordando le offese procurate all'umanità nel 1993
Barabao Teatro
Di e Con: Ivan Di Noia e Romina Ranzato
Regia: Romina Ranzato
Età consigliata: Dagli 11 anni in su
Le immagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, abiteranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Eppure,molti altri avvenimenti, nel corso dell’anno successivo – il 1993 – colpirono il nostro Paese. È proprio a partire da questi successivi accadimenti che Barabao Teatro trova il punto focale della sua rappresentazione: dando voce a quegli uomini e a quelle donne, sconosciuti ai più e che, intenti a servire un ideale di Stato verso il quale c’erano dedizione e professionalità, hanno perso la vita diventando loro malgrado vittime innocenti di Mafia. Stiamo parlando di Vigili del Fuoco, degli uomini della Polizia Municipale, ma anche di semplici cittadini.

26 gennaio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Spoken word & Live Electronics
Con Marangoni & Frison
Spettacolo di poesia e musica live, un concerto di parole, una playlist di suono e voce che parla dell’amore, del lavoro, dell’arte, della stessa poesia. In bilico tra reale e surreale, tra spoken word e stand-up comedy, tra elettronica e ritmo, un’ora per scoprire un nuovo modo di fare poesia e music dal vivo. Uno spettacolo che è un tentativo di dare nuove forme alla poesia contemporanea, e trovare i suoi punti di contatto con la musica.

29 febbraio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

GIOBBE - Storia di un uomo semplice
Con Roberto Anglisani
Regia di Francesco Niccolini
A cura di Teatro d'Aosta
Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molto passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah.
Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.

8 marzo 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Antropolaroid
Di e con Tindaro Granata
Tindaro Granata da solo racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche dover anche allontanarsi. Dentro questo spettacolo ci sono, rielaboraie con molta sensibilità, momenti di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che racconta attraverso la memoria trattenuta nell’immagine.
La novità di uno spettacolo come Antropolaroid sta nell’utilizzo di una tecnica, antica, come quella del “cunto”, che viene scomposta e il meccanismo del racconto viene sostituito dalla messa in scena dei dialoghi tra i personaggi del racconto. Non vengono narrati i fatti, ma i personaggi parlano tra di loro e danno vita alla storia.

14 marzo 2024, ore 21.00
TEM-Teatro Excelsior Mortise
La felicità di Emma

Con Rita Pelusio
Regia di Enrico Messina
Emma è una donna forte, libera e rude, abituata e costretta dalla vita all’assenza di un amore; per sopravvivere, alleva e macella i maiali che lei stessa cresce ed ama. Max è un uomo prigioniero di se stesso e delle sue abitudini, timoroso, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che di vita davanti sa di non averne più. E’ l’incontro di amore e morte. 
Rita Pelusio, tra le voci più originali dell’arte comica contemporanea, attraverso questa storia, tratta da un romanzo dell’autrice tedesca Claudia Schreiber, affronta con coraggio il tema del fine vita, continuando il suo impegno per un teatro civile che non abbia timore di confrontarsi con i temi più delicati.

7 aprile 2024, ore 21.00
Teatro Tom Benetollo
Ruzzante

Di Dario Fo
Con Silvio Barbiero
Angelo Beolco, detto il Ruzzante, fu uno degli autori più acclamati della prima metà del Cinquecento e, senza dubbio, una delle principali fonti di ispirazione per il teatro di Dario Fo, che ha dichiarato di averlo saccheggiato per il suo Mistero buffo, anzi, di averlo letteralmente imparato a memoria. Nella scrittura teatrale di Fo si ritrovano infatti molte caratteristiche già presenti nell’archetipo dell’autore cinquecentesco: il gusto per il comico e il grottesco, la capacità di raccontare il quotidiano e la gente comune, di denunciare attraverso la satira e lo sberleffo le ingiustizie e le angherie dei potenti a danno dei più deboli. 
Silvio Barbiero si misura quindi con due personalità del teatro riconosciute a livello mondiale che rappresentano per lui un vero faro e fonte di ispirazione

14 aprile 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

COSÌ È (O MI PARE) PIRANDELLO IN VR – riscrittura per realtà virtuale di ‘Così è (se vi pare)
Produzione: Fondazione Teatro della Toscana e Gold Productions
Di: Luigi Pirandello
Adattamento e Regia: Elio Germano
Con: Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
Con la partecipazione di: Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
La riscrittura di Elio Germano cala il testo del drammaturgo siciliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. Lo spettatore è calato nella storia e, grazie alla realtà virtuale, si trasforma in uno dei protagonisti, che vede e ascolta tutto.Lo spettacolo è pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. 

Informazioni
Biglietto unico: 10 euro – intero; 8 euro – ridotto (under 12 – over 65 – studenti universitari)
eventi@tarassatoteatro.it
Tel. 375 620 7272

info@tarassacoteatro.it
www.tarassacoteatro.it

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