Premio Letterario Galileo 2016

Ecco la cinquina finalista

Il 15 gennaio 2016 presso il Centro culturale Altinate San Gaetano, la Giuria Scientifica presieduta dal prof. PAOLO CREPET, Psichiatra, sociologo e scrittore ha selezionato la cinquina delle opere finaliste del Premio che saranno votate nei prossimi mesi dalla Giuria popolare.

Queste le opere finaliste:

Umberto Bottazzini, Numeri. Raccontare la matematica, Il Mulino, 2015
Dario Bressanini-Beatrice Mautino, Contro Natura. Dagli OGM al "bio", falsi allarmi e verità nascoste del cibo che portiamo in tavola, Rizzoli Editore, 2015
Paolo Gallina, L'anima delle macchine. Tecnodestino, dipendenza tecnologica e uomo virtuale, Edizioni Dedalo, 2015
Till Roenneberg, Che ora fai? Vita quotidiana, cronotipi e jet lag sociale, Edizioni Dedalo, 2015
Lucia Votano, Il fantasma dell'Universo. Che cos'è il neutrino, Carrocci Editore-Città della scienza, 2015

Per tutte le informazioni sull'edizione 2016 si rinvia a Premio Letterario Galileo 2016.

Da un lato la comunità scientifica è sempre più efficace nell’adottare tecniche per divulgare a un pubblico sempre più vasto le proprie scoperte, dall’altro è importante praticare un’etica della comunicazione che ci metta al riparo dal rischio che si diffondano pseudoscienza e bufale attraverso i media – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova Matteo Cavatton aprendo la seduta nell’Auditorium del Centro culturale Altinate San Gaetano, per l’occasione pieno di giovani studenti - Per questo è importante un lavoro di selezione come quello svolto molto scrupolosamente dalla giuria scientifica e di iniziative come il Premio Galileo

Ecco la cinquina nel dettaglio:

Umberto Bottazzini, Numeri. Raccontare la matematica, Il Mulino, 2015
«Che strana scienza la matematica, e che sciocchezza occuparsene» scriveva Dostoevskij in una lettera al padre nel 1839. Esoterica e segreta, perfetta ed elegante, per molti in realtà astrusa e piena di enigmi; ma il mondo è matematico, lo avevano capito bene già i greci, consapevoli che solo attraverso formule e teoremi si poteva accedere alla comprensione del mondo.
Caos, algoritmo, infinito, numeri, probabilità: sono parole suggestive che intersecano più campi del sapere e che sussurrano qualcosa anche a chi matematico non è.
I numeri sono protagonisti di una grande avventura che ha inizio migliaia di anni fa nella civiltà babilonese, in quella egizia, in Cina, e poi nella cultura inca e maya. Numeri che esprimono rapporti indicibili per i seguaci di Pitagora. Simboli per il nulla e cifre arcane che dalle regioni dell'India vedica si diffondono in Occidente e nel resto del mondo. Astratti interpreti di una storia al tempo stesso sacra e profana, dove la perfezione della Creazione si coniuga con i libri mastri dei mercanti medioevali, e i loro numeri "falsi" con i numeri reali e immaginari creati dalla fantasia dei matematici.
Un’avventura affascinante per far comprendere il valore culturale della matematica e la sua influenza sulle civiltà.

Dario Bressanini-Beatrice Mautino, Contro Natura. Dagli OGM al "bio", falsi allarmi e verità nascoste del cibo che portiamo in tavola, Rizzoli Editore, 2015
È in atto da alcuni anni una vera e propria corsa all’alimentazione “naturale”, eppure le nostre idee sul tema non sono così chiare come vogliamo credere. Sempre più spaventati e confusi dai messaggi allarmistici dei media, ci siamo convinti che la “manipolazione” del cibo sia uno dei tanti mali della società odierna, dimenticando che l’intervento umano sulle specie vegetali è antico quanto l’invenzione dell’agricoltura stessa. Siete sicuri che il colore “naturale” delle carote sia l’arancione? O che il riso che comprate sia veramente biologico? E poi: esiste sul serio una patologia chiamata “sensibilità al glutine”?
Per rintracciare la storia di ciò che mettiamo oggi nel piatto, e trovare le risposte ai tanti dubbi che ci assillano, gli autori ci guidano in un avvincente viaggio nel tempo – attraverso la storia dell’uomo e le storie dei cibi come li conosciamo – e nello spazio – per raccogliere sul campo le prove e le testimonianze di ricercatori e agricoltori.
Per essere finalmente in grado di farci un’idea più chiara di ciò che mangiamo davvero.

Paolo Gallina, L'anima delle macchine. Tecnodestino, dipendenza tecnologica e uomo virtuale, Edizioni Dedalo, 2015
Forte di un’attiva ricerca sul campo, l’autore mescola con irriverenza ed equilibrio casi scientifici a esperienze quotidiane di vita domestica, fornendo un quadro insospettato e convincente della nostra dipendenza tecnologica. Per raggiungere ta­le scopo, adotta uno stile semplice e lineare, a trat­ti divertente, condito di molti esempi, come «la tortura di una for­mi­ca», «i fumetti manga» e la «ricerca della felicità». Alla fine di questo viaggio scientifico, il lettore arriverà a comprendere i meccani­­smi consci e inconsci con cui la mente uma­na si adatta ai robot, ai prodotti digitali e agli innumerevoli sistemi di real­tà virtuale che il genere umano ha costruito attorno a sé. Al centro del libro c'è il rapporto di dipendenza dalla tecnologia, ormai necessario come l'ossigeno.
Lo stesso autore presenta il libro come un tentativo di dimostrare che, alla luce del livello evolutivo raggiunto, l'uomo non potràpiù scrollarsi di dosso completamente la tecnologia e i traguardi raggiunti grazie ad essa. Continuerà ad evolvere portando con sé il suo guscio di ingranaggi ed elettronica.
Un libro divertente e allo stesso tempo istruttivo, ideale per tutti gli appassionati di tecnologia e robotica.

Till Roenneberg, Che ora fai? Vita quotidiana, cronotipi e jet lag sociale, Edizioni Dedalo, 2015
Sei un "gufo" o una "allodola"? Al suono della sveglia mattutina, arranchi svogliatamente giù dal letto e rimani per un po' in uno stato di semincoscienza, senza proferir parola, per poi trascinarti fuori di casa in perenne ritardo? Oppure sei iperattivo fin dal risveglio, mentre la sera crolli ben prima degli altri? Coniugando aneddoti illustrativi a spiegazioni scientifiche facilmente accessibili, il cronobiologo tedesco Till Roenneberg dimostra che essere più o meno mattinieri non dipende dalle abitudini, bensì dal funzionamento del nostro "orologio biologico". Il suo ritmo condiziona non solo la quantità e la qualità del nostro sonno, la digestione e la regolazione dei livelli ormonali, ma anche la probabilità di cominciare o meno a fumare, il rischio di obesità e la tendenza ad ammalarsi più facilmente.
Comprendere il funzionamento del nostro orologio biologico e adattare quanto più possibile il nostro stile di vita al ritmo che esso scandisce sono le giuste premesse per vivere in salute.


Lucia Votano, Il fantasma dell'Universo. Che cos'è il neutrino, Carrocci Editore-Città della scienza, 2015
Il libro è dedicato alle particelle più sfuggenti e bizzarre dell'universo. La storia affascinante di queste particelle misteriose e le prospettive avvincenti degli studi in questo campo sono raccontati da Lucia Votano alla luce della sua grande esperienza di ricercatrice, che l'ha portata a dirigere i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Sono gli stessi laboratori che ospitano alcuni fra i più importanti esperimenti sui neutrini a livello internazionale e dove è stata dimostrata la capacità di queste particelle di 'cambiare abito', trasformandosi in un membro o nell'altro della loro famiglia. Capaci di attraversare la materia senza interferire con essa e restando completamente 'invisibili', i neutrini ''ci attraversano numerosissimi e si aggirano per tutto l'universo'', come fantasmi, scrive l'autrice.
Con un linguaggio chiaro, Lucia Votano racconta in modo avvincente anche la storia di queste particelle inafferrabili: dalle prime teorie agli esperimenti che in tutto il mondo cercano di studiarle.

I cinque libri verranno presentati in alcuni incontri pubblici che si svolgeranno nei prossimi mesi a Padova, ma soprattutto cominceranno ad essere letti e discussi dalla giuria di studenti composta da una classe per ogni provincia italiana individuata fra le quarte classi di Scuole Superiori di secondo grado. Sarà questa giuria a scegliere il libro che il prossimo 6 maggio riceverà il Premio Galileo 2016 in una cerimonia presso il Palazzo della Ragione di Padova.

PROGRAMMA degli incontri pubblici

CERIMONIA DI PREMIAZIONE VINCITORE EDIZIONE 2016: 6 maggio 2016, ore 16.00 (Padova, Palazzo della Ragione)

Il Premio Letterario Galileo 2016 è promosso dal Comune di Padova, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, della Regione del Veneto, della Fondazione Il Campiello e dell’Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti in Padova e in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova.

Il Premio Galileo ha il sostegno della Fondazione Antonveneta. Sponsor: Fidia farmaceutici spa. Con la collaborazione di: APS Advertising, Auriga, Hotel Galileo, Morellato - Gioielli da vivere, Promovies, Noleggiami.eu, Cicap, Inaf, Planetario Padova, Education First-Vacanze Studio e Corsi di Lingue all'Estero.. Media sponsor:  Rai Radio3, Focus, Coelum, il Bo, il Vivi Padova, Radio Bue.it, Radio Company, Planck.

Info
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Palazzo Moroni
Tel. ++39 49 8205626-5623-5611

Informazioni per le scuole: ++39 49 8204517-5626
E-mail: premiogalileo@comune.padova.it

Ufficio stampa: formicablu – 347 8728096 (Enrico Costa)
premiogalileo@gmail.com

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