Be Comics! 2019

Be Comics! 2019

Le mostre al Centro culturale Altinate San Gaetano

 
Inaugurazione: venerdi’ 22 marzo 2019 ore 18
 
Il Centro culturale Altinate San Gaetano anche quest'anno è la location riservata alle mostre di Be Comics! 2019, organizzate da Arcadia Arte e promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova che saranno aperte in occasione delle due giornate del Festival (23 e 24 marzo) e che resteranno aperte gratuitamente al pubblico sino al 7 aprile. A questa sede si aggiungono altri spazi culturali diffusi in città: lo Spazio Ognissanti, Al Buscaglione, la Libreria Minerva, la Libreria Limerick e la Libreria Zabarella.
Giunta alla terza edizione, Be Comics! propone complessivamente un programma di ben dieci esposizioni dedicate al fumetto. Fra tavole e materiali originali, approfondimenti tematici, grandi autori e protagonisti dell’immaginario italiano e internazionale, BeComics 2019 pone l'attenzione sui maestri Attilio Micheluzzi e Bruno Cannucciari, ed esplorerà i nuovi confini del fumetto internazionale, con le prime mostre mai dedicate in Italia al nuovo fumetto d’autore cinese e alla scena creativa irachena, e con una selezione di progetti di eccellenza firmati sia da giovani che da affermati protagonisti del fumetto italiano contemporaneo.
 
Le mostre allestite al Centro culturale Altinate San Gaetano:
 
Post Pink, il corpo della donna
Una generazione di giovani autrici racconta il corpo femminile, al femminile.
Nove autrici, nove parti del corpo femminile da raccontare, esplorare e illustrare, sotto prospettive e sguardi moderni e contemporanei. Che nel fumetto italiano trovino ampia espressione diverse voci femminili è ormai un fatto, che trova una compiuta affermazione generazionale nell’antologia Post Pink pubblicata da Feltrinelli.
Con storie brevi di Fumettibrutti, Sara Menetti, Alice Milani, Margherita Morotti, Sara Pavan, Cristina Portolano, Silvia Rocchi, Alice Socal e Margherita Tramutoli, Post Pink mette al centro un gruppo di talenti femminili di punta del fumetto italiano odierno.
Un’occasione per scoprire alcune delle migliori giovani voci del fumetto d’autore di domani.
 
Manhua, alla scoperta del fumetto cinese
L’altra faccia del fumetto orientale: il fumetto d’autore cinese.
Se la presenza del fumetto giapponese in Italia è una certezza da ormai decenni, quello cinese comincia ad affermarsi solo negli ultimi anni, con graphic novel di autori che spesso si sono formati lavorando e studiando nel Vecchio Continente.
La presenza - direttamente dalla Cina - del giovane fumettista Zuo Ma, autore del graphic novel Night Bus per Bao Publishing e presto di un albo anche per Canicola Edizioni, è occasione di incontro per mettere a fuoco il fumetto cinese nelle sue varie forme.
La mostra è un excursus sui migliori fumetti cinesi tradotti nel nostro paese, un viaggio affascinante - e ancora ricco di lacune da colmare - che passa per le tavole di Zuo Ma, Zao Dao, Golo Zhao, Nie Jun, Zhao Ze, Li Kunwu, Chihoi e altri ancora. Con testi introduttivi che raccontano il percorso artistico dei vari autori, la mostra vuole introdurre i lettori a una scena fumettistica ancora distante ma che sta progressivamente affermandosi anche in Italia.
 
Saluti dalla fine del mondo
Dopo quindici anni di lavoro, il duo di autori padovani Lise & Talami, rari rappresentanti della tradizione più anarcoide del fumetto comico italiano, ha realizzato il suo libro più folle e complesso, Il futuro è un morbo oscuro, dottor Zurich.
Una storia fantascientifica completamente fuori dai canoni tradizionali, raccontata nello stile surreale e quasi dadaista che contraddistingue i due autori.
In una steppa russa priva di riferimenti realistici, una strana malattia colpisce gli abitanti di un villaggio. Riuscirà il Dottor Zurich a fermare un morbo sconosciuto che, peraltro, si scopre provenire dal futuro?
Grazie a una selezione di tavole e di work in progress da questo inventivo graphic novel, ci si perderà in un mondo imprevedibile, immaginato con eclettismo da narratori che con pochi tratti riescono ad offrire una esperienza tanto originale quanto disorientante.
 
C’è fumetto in Iraq?
La prima esposizione italiana di fumetti realizzati in Iraq: in mostra una selezione di lavori del collettivo Mesaha Comics di Baghdad e del Karge Comic Studio di Sulaimaniyah.
Le esposizioni e pubblicazioni dedicate alla scena emergente del fumetto arabo hanno cominciato solo recentemente a circolare in Europa. Padova testimonia da un punto di vista privilegiato il consolidarsi di questa nuova generazione di autori del Medio Oriente. Be Comics! ospiterà infatti Shirwan Can, figura cardine del nascente fumetto iracheno, animatore culturale di un movimento in completo fermento, insieme all’autrice Chawan Miganned Muhealddin.
 
Informazioni:
I° piano Centro culturale Altinate San Gaetano
Oario continuato 10-19, chiuso lunedì; ingresso libero
Comune di Padova
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel. 049 8204526
 
Aggiornamenti e ulteriori informazioni: www.becomics.it