I Macchiaioli

Capolavori dell'Italia che risorge

ATTENZIONE
La mostra I Macchaioli Capolavori dell'Italia che risorge ha riaperto al pubblico e prorogato la chiusura al 30 giugno 2021: biglietti online: QUI

In esposizione a Palazzo Zabarella oltre cento capolavori a testimoniare il mondo fortemente emotivo dei Macchiaioli, un mondo la cui essenza racconta dei valori dell’uomodell’uomo eroico e instancabile, della sua forza e del suo coraggio, della sua voglia di ripartire giorno dopo giorno a dispetto di qualsiasi difficoltà. 

Spiriti indipendenti e rivoluzionari, caldi di fervore patriottico e saldi negli affetti, i Macchiaioli dipingevano ciò che il “vero”offriva ai loro occhi,  cogliendo le emozioni e i valori dell’uomo in ogni singolo momento di vita quotidiana, in ogni sorriso o fatica umana, in ogni paesaggio e natura incontaminata. Il Caffè Michelangiolo a Firenze era l'epicentro delle loro idee, delle loro battaglie per l’affermazione di una nuova estetica che mettesse l’uomo, la realtà e la natura al centro. 

Pieno di sogni ed emozioni vitali, forte di un’anima potente e vera che da sempre contrasta la morte, anche l’uomo di oggi è un uomo “macchiaiolo”, che sa cogliere la vita in modo pieno, totale e profondamente eroico. Le pescivendole di Signorini, il merciaio di La Spezia, l’erbaiola di Fattori, le signore al sole di Cabianca, le bambine che fanno le signore di Lega, la gente al mercato di via del Fuoco, le madri raggianti e piene di vita di Banti, i bambini colti nel sonno, la donna che legge il giornale di Adriano Cecioni: sono i protagonisti delle splendide opere in esposizione a Palazzo Zabarella fino al 18 aprile 2021.

I Macchiaioli già nell’800 seppero vedere oltre, il loro sentire profondo e umano è esaltazione di ogni singolo attimo di vita quotidianaAnticiparono Monet, van Gogh, Gauguin…nel loro modo di rappresentare ed esaltare la relazione umana in tutto il suo reale valore, in tutto il suo “eroismo”.

Il termine Macchiaioli fu utilizzato dalla Gazzetta del Popolo per la prima volta nel 1862 in occasione di un'esposizione fiorentina. In realtà l'espressione fu coniata dal giornalista in senso denigratorio, ma i pittori oggetto della definizione decisero da allora in poi di adottare tale termine come identificativo del loro gruppo.

Mostra a cura di Giuliano Matteucci e Fernando Mazzocca.

ATTENZIONE
La mostra I Macchaioli Capolavori dell'Italia che risorge riapre al pubblico a partire dal 2 febbraio 2021: biglietti online: QUI

Info
È consigliabile giungere alla mostra avendo già prenotato giorno e fascia oraria d’ingresso.
Le prenotazioni si possono effettuare al call center 049 8753100 oppure sul sito www.zabarella.it

Modalità di visita

Orari di apertura
Martedi, mercoledi, giovedi 10:00 - 18:00; venerdì 10:00 - 19:00; sabato, domenica e festivi chiuso

Fondazione Bano
via degli Zabarella, 14
35121 Padova, Italy

tel. +39 049 8753100
fax. +39 049 8752959
www.zabarella.it

 

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