IL SIGILLO 2017

Racconti, fotografie, illustrazioni

Regolamento

Termine presentazione opere: 30 giugno 2017
Comunicazione risultati: entro il 30 agosto 2017
Premiazione delle opere ammesse: ottobre 2017

Esili è il tema dell'edizione 2017 del concorso "Il Sigillo", indetto dall’Università Popolare di Padova, dal Comune di Padova e dal Museo Diocesano di Padova, col patrocinio della Nuova Provincia di Padova.
Il concorso, giunto alla terza edizione, si rivolge a quanti trovano nella passione per la scrittura, per la fotografia e per il disegno un modo per comunicare ed esprimersi.
Si articola infatti in tre sezioni: racconti, fotografie e illustrazioni, tutti inediti. Tre sono le prestigiose giurie chiamate a decretare i vincitori, presiedute rispettivamente dalla scrittrice Antonia Arslan, dal fotografo Gustavo Millozzi e dal direttore del Museo Diocesano Andrea Nante.
La comunicazione dei risultati avverrà entro il 30 agosto 2017 sul sito www.unipoppd.org/concorso.php, dove è possibile anche scaricare la scheda di partecipazione al concorso. Nel mese di ottobre si svolgeranno la premiazione e la mostra organizzata in collaborazione con il Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche del Comune di Padova, dove saranno esposti 24 foto, 12 illustrazioni e alcuni incipit-racconto selezionati dalle giurie.

Presidenti giurie:
Racconto - prof.ssa Antonia Arslan
Fotografia - comm. Gustavo Millozzi
Illustrazione - dott. Andrea Nante

Questa terza edizione del concorso intende dare la possibilità di affrontare il tema dell'esilio nel senso più ampio del termine e come esperienza che può essere allo stesso tempo di crescita o di involuzione. I partecipanti al concorso sono quindi chiamati a mettere in luce con racconti, fotografie e illustrazioni questo tema ricorrente nella storia della letteratura, non solo italiana ma mondiale.
L'esperienza dell'allontanamento dalla patria, volontario o imposto, porta l'esule ad affrontare lo spaesamento del viaggio e del pellegrinaggio, l'incertezza del ritorno e la nostalgia per la patria perduta. Chi è costretto – o si costringe – all'esilio ha spesso modo di aprire nuove prospettive sulla propria interiorità e andare incontro alla costruzione di una nuova identità, spesso può forte e definita (si pensi per esempio a Dante, che sul suo peregrinare fonda la sua identità politica, oppure, per citare un esempio più vicino ai nostri giorni, all'esilio volontario di Luigi Meneghello, che lontano da una patria che ritiene ormai vuota riesce ad aprire nuove prospettive, anche dal punto di vista linguistico); allo stesso tempo, l'esule può trovarsi ad affrontare la solitudine dell'isolamento, giungendo talvolta alla perdita della dignità di essere umano.

Informazioni
Regolamento completo e scheda di partecipazione scaricabili dai seguenti indirizzi internet:
www.unipoppd.org - www.padovacultura.it

Università Popolare di Padova
tel. e fax 049-8755474
info@unipoppd.org

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