La Natività a Palazzo
Scene di Presepi nella Città del Santo
Inaugurazione: giovedì 1 dicembre 2016 ore 18.00
La Mostra organizzata dal Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche - con il supporto dell’Associazione Cammino ad Oriente, prevede l’esposizione di quindici diorami presepistici di carattere storico e popolare.
Il diorama è la rappresentazione tridimensionale e in scala ridotta della realtà o di un evento storico, nel caso specifico legato al tema della Natività, racchiuso all’interno di una scatola e visibile da un’unica finestra posta anteriormente, detta boccascena, che attraverso particolari espedienti di luce, colore e prospettiva porta l’osservatore dinnanzi ad un paesaggio quasi reale.
Nell’ambito della mostra, il visitatore sarà accompagnato ad ammirare e contemplare il tema del Natale e della Sacra Famiglia attraverso la visione di quadri tridimensionali, in cui ogni artista ha riprodotto l’evento della Natività secondo la propria sensibilità e il proprio stile.
Saranno esposti diorami che riproducono gli ambienti storici della Palestina al tempo degli episodi narrati dai Vangeli, ma anche scene di Presepio di carattere popolare che faranno rivivere nel presente i luoghi e gli antichi borghi del tempo passato. Accanto al tema classico della Natività, sarà proposto quello della Maternità di Maria, l’Adorazione dei Pastori e i Primi Passi di Gesù.
L’Associazione Cammino ad Oriente, nata nel 2008, accoglie al suo interno Presepisti del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia Romagna e si ispira ai principi e ai valori dell’Associazione Italiana Amici del Presepio. La principale attività dell’Associazione è la realizzazione di diorami e di presepi di varie dimensioni e tipologie, realizzati interamente a mano. Per creare le scenografie e gli edifici in primo piano vengono utilizzati il polistirolo e il polistirene, che riproducono le pietre e i sassi di una vecchia casa, i portali e le travature in legno di una stalla, i coppi e le tegole che ricoprono i tetti delle abitazioni. Per il paesaggio e le montagne di fondo si utilizza, di solito, la Tecnica Catalana del gesso che prevede l’impiego del polistirolo il quale, opportunamente lavorato ed inciso, subisce un trattamento di gessatura. A questi elementi si affiancano anche prodotti naturali tra cui cortecce di sughero e di larice, adatte per simulare le rocce, spugnette frullate e
muschio per riprodurre i boschi in lontananza. Anche la colorazione delle scenografie è ottenuta impiegando colori in polvere di derivazione naturale. Altro elemento fondamentale è l’illuminazione della scena, che propone paesaggi notturni o illuminati da una calda luce solare. Tutte le scene sono arricchite da figure in terracotta, in legno e resina, realizzate su commissione dai più valenti scultori del settore, italiani e spagnoli.
Informazioni
Orario 10-13 / 14-18, chiuso lunedì, 25 dicembre 2016, 1 gennaio 2017. Lunedi 26 dicembre aperto
Ingresso libero
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Tel: 0498205051
tedeschif@comune.padova.it
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