Rigoletto di G. Verdi

Nuovo allestimento in forma semiscenica in streaming

Rigoletto, la celebre opera di Giuseppe Verdi, verrà trasmessa domenica 20 dicembre alle ore 17.00 su Backstage, la piattaforma digitale del Teatro Stabile del Veneto, e su Ansa.it, nell’ambito del progetto Ansa per la cultura, nato in sostegno dei teatri e delle istituzioni culturali.
Rigoletto è la prima opera della cosiddetta “Trilogia popolare” (RigolettoIl TrovatoreLa Traviata) che suggellò la fama di Verdi. Si tratta di un capolavoro rivoluzionario, con il quale il grande compositore impresse un’accelerazione alla riforma dell’opera romantica italiana, soprattutto sulla costruzione drammaturgica, che raggiungerà poi il suo culmine con Otello e Falstaff, le due ultime fatiche del Maestro.

Ambientata tra Mantova e i suoi dintorni nel secolo XVI, è fra le opere più rappresentate nel mondo e fra le più amate per le sue arie e interventi musicali come il Caro nome della fragile protagonista femminile Gilda, La donna è mobile dello spavaldo Duca di Mantova e Cortigiani, vil razza dannata del tormentato e ferito Rigoletto. In queste melodie dimora la genialità musicale di Verdi per la loro grande immediatezza e coerenza con il carattere dei vari personaggi. Su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma Le roi s’amuse di Victor Hugo, venne rappresentato per la prima volta al Tetro La Fenice di Venezia l'11 marzo 1851. 

Lo spettacolo, che avrebbe dovuto debuttare nei Teatri Verdi di Padova e Mario Del Monaco di Treviso, si fregia nell’interpretazione musicale del maestro Francesco Ivan Ciampa che dirige l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Lirico Veneto per la regia di Giuseppe Emiliani. 

L’allestimento, presentato in forma semiscenica nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza per la prevenzione dei contagi con la scenografia virtuale di Federico Cautero, è una co-produzione realizzata dal Comune di Padova e dal Comune di Treviso in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto per le stagioni liriche del Teatro Verdi e del Teatro Mario Del Monaco.

Nel ruolo del buffone della corte di Mantova ci sarà Enkhbat Amartüvshin, un talento dalla Mongolia. Sul palcoscenico il cast composto da:  Iván Magrì (Duca di Mantova), Enkeleda Kamani (Gilda), Roberto Scandiuzzi (Sparafucile), Vasilisa Berzhanskaya (Maddalena), Gabriele Sagona (Conte di Monterone), Gabriele Nani (Marullo), Antonio Feltracco (Matteo Borsa) e Carlo di Cristoforo (Conte di Ceprano). Alice Marini interpreterà il ruolo di Giovanna, a fianco di Monica Biasi (Contessa di Ceprano) e Silvia Celadin (Paggio). 

La co-produzione tra il Comune di Treviso e il Comune di Padova, rappresenta un grande investimento tecnologico in riprese e audio per consentire al pubblico a casa di sentire l’opera come dal vivo.

Informazioni
BACKSTAGE E YOUTUBE
www.teatrostabileveneto.it

Comune di Padova - Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
UOC Manifestazioni e Spettacoli 
049 8205611-5623
manifestazioni@comune.padova.it 

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