Sarah Maestri. Incontro con l'autrice
LA BAMBINA DEI FIORI DI CARTA
di Sarah Maestri
Aliberti editore
Interverranno:
Andrea Colasio, Assessore alla Cultura
Armenio Vettore, Presidente AIL - Sezione di Padova
Giuseppe Basso, Direttore dipartimento Pediatria "Salus Pueri" e Responsabile SSD ematologia clinica sperimentale
Alberto Burlina, Direttore Unità Operativa Complessa Malattie metaboliche ereditarie
Paolo Coltro, Giornalista
Coordina l"incontro Loretta Montagner
accompagnamento musicale di Daniele Dupuis
La bambina dei fiori di carta racconta il percorso emotivo, le sfide che questa ragazza si trova ad affrontare sia sul piano esistenziale, sia professionale. L"iniziazione di Sarah all'amore si snoda attraverso riflessioni profonde sul significato dell'amicizia, sugli affetti familiari e sulle sconfitte che la vita infligge.
Sarah Maestri, nata a Luino nel 1979, esordisce a teatro nel 1997 e poi nel cinema, dove debutta nel film di Pupi Avati I cavalieri che fecero l"impresa. Arriva poi la popolarità con la soap Centovetrine, per la quale le viene assegnata la Telegrolla d"oro come miglior attrice, e con il ruolo di coprotagonista del film di grande successo Notte prima degli esami al quale segue Notte prima degli esami oggi. Nel 2007 riceve il Magna Grecia Awards e il riconoscimento "Nuova certezza del cinema italiano".
Il titolo del libro rispecchia il suo percorso di vita; all'età di tre anni Sarah viene ricoverata per una grave malattia emolitica. Durante la degenza un po" di colore e allegria le derivano dai fiori di carta che ha imparato a creare.
La malattia, vista attraverso gli occhi di una bambina, si tinge di poetica leggerezza, perde la sua connotazione drammatica per trasformarsi in un gioco. In queste pagine non c"è traccia di sofferenza, il dolore che costella il passato della protagonista, e che torna prepotente nel suo presente, le insegna ad apprezzare ancora di più il "dono" che le è stato fatto, la vita. I ricordi dei giorni in ospedale s"intrecciano con i pensieri di Sarah adulta, che sin da piccola coltivava il sogno di diventare attrice.
Inguaribile romantica, iperattiva e al contempo dotata di una tempra straordinaria, la "bambina dei fiori di carta" oggi ventinovenne guarda avanti con lo stesso candore di quando faceva iris di cartapesta in ospedale. Senza smettere di sognare.
L'evento si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, il nuovo format culturale che affronterà percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà dedicato a Padova città del Santo e di Galileo.
Informazioni
Alla presentazione sarà garantito, per volontà dell'autrice, il servizio di interpretariato in lingua dei segni italiana LIS/italiano/LIS
ingresso libero
tel. 049 666380 - segreteria@ailpadova.it
http://padovacultura.padovanet.it