Sculture di SERGIO RODELLA

OLT-REALISMO

Inaugurazione: 16 gennaio 2016, ore 18.00
Pieghevole Invito

Gli oggetti d'arte non servono per arredare: servono per dialogare (Sergio Rodella)
La mostra dedicata a Sergio Rodella dal titolo "Sculture di SERGIO RODELLA. OLT-REALISMO" presenta una consistente selezione di opere realizzate durante tutta la vita artistica dello scultore padovano. Quarant'anni di lavoro saranno concentrati nell'Agorà del Centro culturale Altinate San Gaetano dal 17 gennaio al 21 febbraio 2016: dall'Apocalisse del 1976 al gruppo de "I due ladroni" che l'artista esporrà per la prima volta.

Nelle quaranta opere realizzate dagli anni ‘70 ad oggi è rinvenibile non soltanto l’avventura artistica di uno scultore che possiede la pienezza dei mezzi tecnici, con una funambolica e rara plasticità, ma che dialoga con gli sviluppi del contemporaneo, senza inchinarsi alle mode e segue semmai una rigorosa via che sonda la sfida alla materia per cercare di immettervi il senso della condizione umana. Un senso che per Rodella è una radicale scelta che avviene tra estremi e contrapposizioni, in un tempo che non è dilatato, ma possiede la fulmineità dell’attimo, per cui si è qui o immediatamente oltre qui. Senza mediazione.

Le sculture dell'Apocalisse, già esposte nel 1983 a Montagnana, sono una impressionante combinazione di parti umane ed equine, eseguite in legno, rame e resine. Il gruppo dei Ladroni, invece riproducono nei minimi dettagli anatomici gli spasmi di una crocifissione senza croci e sono il risultato di anni di sperimentazione su una tecnica mai utilizzata prima, basata sull'incastro del marmo nel bronzo.

Nelle sculture di Rodella risalta subito lo straordinario vigore della figura umana, che viene rappresentata dall'artista con "oltre-realismo", come ama definirlo lui stesso soprattutto quando lavora il marmo, il materiale più difficile e costoso, ma probabilmente da lui più amato.
Al centro dell'Agorà sarà esposto il "Cristo in marmo nero del Belgio": un Cristo potente, vittorioso sull'Inferno, tornato come giudice dopo il tempo della misericordia e della conversione.

In più l’esposizione presenta due sezioni esplicative e didattiche. Una multimediale con un video su come nasce un’opera (Re Salomone) e una didattica in cui si rende comprensibile in quale modo le sculture si fanno presenza, manualmente e operativamente, Non è allora solo un viaggio attraverso la scultura di Rodella, ma anche un viaggio dentro il mondo della

Il catalogo della mostra ospiterà anche una lunga retrospettiva della carriera di Sergio Rodella a opera di Gabriele Righetto.

Informazioni

Ingresso libero
orario 10-19 lunedì chiuso ingresso libero

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche - Servizio Mostre
Tel. 049 8204522
cultura@comune.padova.it
www.sergiorodella.com

Commenti

Caro Sergio, Ciao Ho avuto modo di vedere la tua personale di straordinarie opere al San Gaetano. Al Selvatico, insieme a te, ho trascorso il miglior anno nel mondo della scuola. I ricordi della tua passione e delle tue capacità di saper trasmettere negli studenti il talento d'artista nel campo della scultura rimarranno permanenti. Quanto ti apprezzavano i tuoi studenti!!! Spero di incontrarti. Con stima Adamo

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