Storie di cinema e di biciclette

A cura di Promovies

Ciclo di proiezioni a cura di Promovies / Scuola Permanente di Cinematografia di Padova, in collaborazione con Comune di Padova, nell'ambito del Format “Universi Diversi 2014”:

Lunedì 17 marzo 2014 - Serata Speciale
ore 20,45
ESPOSIZIONE DELLA BICICLETTA DI FAUSTO COPPI
(con la quale il Campione vinse il Tour de France nel 1952) e di bici storiche.
In collaborazione con www.bicidepoca.com
Presenta la serata: Gianni Vitale, Presidente Promovies
Ospite d’onore: Valeriano Falsini, ciclista
Intervento: Mario Labadessa, Direttore rivista “Bici d’Epoca”.

A seguire anteprima triveneta del film:
MI CHIAMAVA VALERIO
La vita di Valeriano Falsini ed il mito di Fausto Coppi
(2014) di Igor Biddau e Patrizio Bonciani
Il film è stato presentato ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada 2013.

Un uomo, una bicicletta, una passione. La storia del ciclista toscano Valeriano Falsini, il gregario di Fausto Coppi, un operaio di provincia con la passione del ciclismo.
Pellicola liberamente ispirata alla vita di una promessa del ciclismo degli anni eroici, ovvero gli anni 40 e 50, Mi Chiamava Valerio e’ una produzione indipendente dei registi Igor Biddau e Patrizio Bonciani, che in effetti prende spunto da eventi reali, ma più come pretesto per rappresentare un’età irripetibile nella storia italiana.
Valeriano Falsini è un venditore ambulante delle campagne toscane che, per necessità o virtù, si scopre essere un asso delle due ruote… vince molte gare a livello locale e viene adocchiato dai professionisti. Il suo sogno sembra realizzarsi quando viene chiamato niente poco di meno che da Fausto Coppi (che lo chiamava Valerio perché così “è più veloce”), che lo vuole come suo gregario, ma proprio mentre sembra l’inizio di una carriera luminosa, una decisione affrettata mina le sue condizioni fisiche in modo definitivo. La sua esperienza tra i giganti delle due ruote a 80.000 lire al mese termina dopo un anno.

Lunedì 31 marzo, ore 20,45
Incontro su: “C’ERANO UNA VOLTA I CINEMA DI PAESE…”
in collaborazione con Nordest Boulevard
Interventi dei giornalisti Silvia Gorgi e Gianni Vitale
Presentazione del libro: Labron – La vita e le avventure di Antonio Bevilacqua di Claudio Gregori (La Gazzetta dello Sport)

A seguire anteprima del film-documentario:
IL CINEMA BEVILACQUA (2013)
di Filippo Baracchi
Saranno presenti in sala il regista e i familiari di Antonio Bevilacqua.
Nella periferia di Venezia, a Zelarino si trova un piccolo supermercato di paese. Alla fine degli anni ‘50 al suo posto c’era il Cinema di Toni Bevilacqua, campione di ciclismo su pista e su strada (tra cui la Parigi-Roubaix nel 1951, 11 tappe al Giro d’Italia, 2 medaglie d’oro mondiali su pista) compagno e avversario di Coppi, Magni e Bartali. Si racconta la figura di questo ciclista attraverso la storia del suo cinema, ricordi di un'epoca ormai lontana.
Il documentario vuole essere un progetto di ricerca multimediale teso a riportare alla memoria i cinema scomparsi e dimenticati all’interno del Comune di Venezia, per analizzare quanto quelle sale di seconda visione o sale di periferia – come era il Bevilacqua rappresentassero l’animapopolare del cinema, oggi sparita.
Il cinema Bevilacqua infatti era soltanto una delle numerosissime sale di seconda e terza visione che negli anni Cinquanta e Sessanta costellavano l’entroterra veneziano, rappresentando il principale punto di aggregazione e di socialità della comunità. In particolare la scelta di raccontare le vicende del cinema Bevilacqua è legata a recuperare la storia del suo fondatore e della sua famiglia. Perché quel cinema era la storia di una famiglia e la storia delle persone che lo frequentavano, insomma era la storia di una collettività. (Silvia Gorgi)

Informazioni
Ass. Promovies
Tel. 049/8718617
www.promovies.it
info@promovies.it
 

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