TITUS

Tito Livio

Uno spettacolo alla ri-scoperta di Tito Livio e della sua sua monumentale storia di Roma, gli Ab Urbe Condita libri CXLII. Un omaggio al grande storico patavino, che vuol essere anche un modo per riavvicinarci a lui e alla sua opera.
Nella sua Storia di Roma, Tito Livio ci racconta centinaia di storie e avventure  anche dal sapore mitologico; storie che hanno influenzato in maniera indelebile il nostro pensiero sull’impero romano, la sua fondazione e l’epoca a cui si riferisce.
Storie che hanno ispirato la cultura e le opere di artisti per oltre duemila anni. Grandi autori teatrali come Shakespeare e Brecht hanno utilizzato temi, storie, suggestioni che, anche se non direttamente da Livio, certamente da lui ne erano pienamente influenzate.
Generi teatrali come la Commedia dell’Arte hanno trovato linfa vitale grazie anche a Livio e alla sua opera.

Il padovano Tito Livio, nato nella stessa città che nel 1545 vede il costituirsi della prima compagnia teatrale professionale, con la sua narrazione di vicende leggendarie offre moltissimi spunti per una drammaturgia ironica e umoristica.
Il cinema di genere ha pescato a piene mani nei temi liviani, dai film mitologici a quelli sull’antica Roma degli anni ’60/’70 - un genere in voga soprattutto nei cineforum parrocchiali degli anni ’70, dove noi giovani d’allora, andavamo a divertirci ed a sognare grandi eroi mitici.
Tutto questo viene raccontato dallo spettacolo “TITUS”, lasciandoci immergere in atmosfere liviane, shakespeariane, nella Commedia dell’Arte e i suoi caratteri definiti, ib-movie, la cultura pop, il tutto in un continuo raffronto con la realtà quotidiana, utilizzando il linguaggio della parodia e l’umorismo.
Due attori e il loro scalcagnato gruppo di tecnici devono affrontare la messa in scena di uno spettacolo su Tito Livio. Siamo in un momento delle prove tecniche e attraverso giochi di ruolo, battute ironiche, ricordi scolastici, e molto altro, il pubblico avrà l’occasione di immergersi nel mondo raccontato da Tito Livio e soprattutto potrà confrontarsi con gli attori, i loro ricordi, i loro timori e la loro ammirazione per il grande storico padovano.

Drammaturgia di Pierantonio Rizzato con il prezioso aiuto di Gianni Bozza
Interpreti: Marica Rampazzo, Pierantonio Rizzato, Alberto Morato, Long Marco Bao, Matilde Cioppa, Giorgia Calligaro, Elena Sparacino, Giovanni Poli, Giovanni Pasqualotto
produzione Teatri Off Padova
regia: Pierantonio Rizzato
Musiche composte e suonate dal vivo da Claudio Conforto

Informazioni
Ingresso libero

Teatri Off Padova
info@teatrioffpadova.com
www.teatrioffpadova.com

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