TONY GALLO

Magical Disguises

Inaugurazione: 24 aprile 2015, ore 18.00

Il magico mondo di Tony Gallo sarà in esposizione alla Sala della Gran Guardia.
Nella mostra Magical Disguises Tony Gallo affronta con la solita armonia gestuale un tema a lui caro, da cui ultimamente si è lasciato catturare: il mondo magico. Traveste quindi le sue figure di nuovi significati, amplia il suo universo facendoci conoscere un nuovo alter ego che diventa animale, o si confonde con la natura, o diventa donna e indaga le emozioni femminili, sempre con una poesia che svela un animo sensibile e pacato.
Tony Gallo nasce a Padova nel 1975. Dopo un passato come musicista, nel 2008 intraprende la strada della pittura, affermandosi come street artist volitivo e originale. Autodidatta, preferisce non seguire schemi compositivi consolidati o visioni predeterminate. La sua è dichiaratamente "arte emozionale", poichè egli supporta spesso le immagini con frasi e parole che nascono dalla sua intimità: quadri con soggetti stilizzati, installazioni fantasiose con tecniche miste, bombolette spray spruzzate di colore che diventano a loro volta oggetto artistico.
Nelle sue opere Tony Gallo sa coniugare con eleganza la graffiante e decisa gestualità tipica della Street Art con l’occhio levigato di una Pop Art non ingenua, che ben conosce l’arte di recuperare e sublimare in icone pop gli oggetti, gli sguardi, le posture della quotidianità.
Particolare tipico, le figure umane di Tony Gallo hanno la caratteristica di avere orecchie squadrate quasi come scudi, che rappresentano l'incapacità dell'artista di accettare le negatività della vita.
Tony Gallo è un artista completo, basti osservare la studiata lentezza con cui aggredisce la tela: con bombolette che parlano il linguaggio del mordi e fuggi, dell’incursione, dello sfregio estetizzante, ma con la precisione del pittore di studio, con gli occhi socchiusi dell’impressionista en plein air, con il rigore del perfezionista e perfino con il gusto un po’ barocco del ritocco.
Mostra a cura di Erica Feltracco e Giulia Granzotto

"Nelle mie opere" dice l'artista, "l’essere umano, come in una seconda pelle, ha la possibilità di mimetizzarsi nella natura prendendo le sembianze di un animale o di un albero, mantenendo intatti però i sentimenti, le emozioni, i valori dell’uomo. Questa ricerca artistica è diventata per me l’addentrarsi in un viaggio magico da cui ho tratto una prima lezione importante, ancorché apparentemente contraddittoria: bisogna oltrepassare sempre la realtà, al contempo guai a fidarsi delle apparenze. Amo pensare che la mia espressività artistica susciti in chi la osserva reazioni e sentimenti di curiosità, perché nasce dalla necessità profonda di esplorare un mondo fantastico che solo a pochi è dato conoscere, e mi piace credere che attraverso di essa qualcuno possa scorgerlo. I miei soggetti si travestono di colori accesi per essere meglio accettati, ma al contempo non temono il giudizio perché sfoggiano una segreta personalità atta a scavare nelle emozioni delle persone con cui interagiscono."

Informazioni
Ingresso libero
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
tel. 0498204522
infocultura@comune.padova.it

 

 

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