Donatello e Padova

Dal 28 marzo hanno preso il via a Padova una serie di mostre ed eventi di altissimo valore culturale racchiusi nel progetto Donatello e Padova: un omaggio al grande genio fiorentino che ha lasciato nella nostra città capolavori universalmente noti, segno indelebile della sua rivoluzionaria arte.
Gli eventi sono promossi da diverse Istituzioni culturali che hanno deciso di fare rete e avviare un’azione sinergica per assicurare a Padova un’occasione unica di promozione della città, del suo patrimonio storico artistico e delle sue proposte culturali, offrendo ai visitatori un sistema integrato di visite, agevolazioni, possibilità.
Il Museo Diocesano, I Musei Civici agli Eremitani e Palazzo Zuckermann, il Museo del Santo e l’Oratorio di San Rocco saranno dunque le tappe di un imperdibile itinerario d’arte.

DONATELLO SVELATO
Capolavori a confronto
Il termine “svelato” utilizzato nel titolo non è affatto casuale. Al centro dell’esposizione è infatti un Donatello che va ad aggiungersi al catalogo delle opere certe del maestro fiorentino, il Crocisso della chiesa di Santa Maria dei Servi, antica chiesa padovana. Svelato nell’attribuzione ma anche nella sostanza perché grazie al recente restauro il grande Crocisso è emerso in tutta la straordinaria finezza dell’intaglio e nella originale cromia. Acanto ad esso altri due grandi Crocissi che Donatello produsse nel corso della sua vita: quello realizzato per la chiesa di Santa Croce in Firenze (1406-1408) e quello bronzeo della Basilica di Sant'Antonio (1443-1449).

Donatello svelato

DONATELLO E LA SUA LEZIONE
Sculture e oreficerie a Padova tra Quattro e Cinquecento
La presenza di Donatello a Padova innova profondamente il linguaggio della scultura in Italia e fa della città uno dei centri d’irradiazione del Rinascimento. Testimonianze
dell’altissima qualità raggiunta da Bartolomeo Bellano, Giovanni De Fonduli, Andrea Briosco detto il Riccio e Severo da Ravenna sono riunite per la prima volta agli Eremitani, mentre l’influenza del nuovo linguaggio rinascimentale nelle oreficerie sacre risplende nel vicino Palazzo Zuckermann, al quale si estende la mostra, con i preziosi manufatti eccezionalmente prestati dal Tesoro del Santo.

Donatello e la sua lezione

DONATELLO AL SANTO DI PADOVA
La mostra al Santo è pensata per far vedere con immediatezza in una ampia sala del museo Antoniano, le opere del Donatello: il Crocisso in bronzo, il monumento al Gattamelata, le 29 opere dell'altare e quindi 7 statue, 5 rilievi, 17 formelle. Il materiale esposto è composto da: riproduzioni fotograche in scala 1:1 delle opere, particolari delle opere in scala adeguata, gessi ottocenteschi del Gattamelata e delle opere dell’altare, documenti dell' archivio storico dell' Arca, documenti sui luoghi e su tecniche di fusione del bronzo a cerapersa indiretta.

GIOIELLERIA CONTEMPORANEA.
OMAGGIO A DONATELLO
Premio Internazionale Mario Pinton - II edizione
Quest'anno viene realizzata la seconda edizione del concorso internazionale Mario Pinton, che sarà collegata alla figura di Donatello, con la partecipazione di artisti orafi da tutto il mondo. Di enorme interesse si rivelerà osservare come il linguaggio contemporaneo dei diversi artisti saprà interpretare la maniera donatelliana e le importanti novità che il grande artista scultore seppe apportare all'arte del suo tempo.

Gioielleria contemporanea
 

A tavola con Donatello

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