Medioevo fantastico

L’invenzione di uno stile nell’architettura tra fine ’800 e inizio ’900

La felice e ormai consolidata consuetudine di presentare al pubblico, nel corso del mese di marzo, un ciclo di incontri sull’archeologia medievale si declina, quest’anno, in un appassionante percorso alla scoperta dell’architettura medievale nella rivisitazione che ne ha proposto il linguaggio architettonico di fine Ottocento e primi del Novecento. A partire dal 1850, infatti, il Medioevo diventa una fonte di ispirazione straordinaria nella ricerca di un “linguaggio architettonico nazionale”, una ricerca per taluni aspetti paragonabile a quanto avvenuto in ambito letterario proprio in epoca medievale.
Gli incontri saranno dunque l’occasione per conoscere l’impegno di Pietro Selvatico – “esperto di cose d’arte”, la cui attività è peraltro ben documentata anche in alcune ricomposizioni di manufatti romani, oggi conservate nel lapidario del Museo Archeologico – e dell’architetto Camillo Boito, suo allievo. Ma parimenti sarà possibile comprendere il ruolo giocato da talune città italiane, paradossalmente caratterizzate da una spiccata identità, nel percorso di ricerca del linguaggio architettonico nazionale.
Il ciclo di incontri nasce da una proficua collaborazione tra istituzioni diverse, quali il Museo Archeologico, la Società Archeologica Veneta, la cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Padova e lo Iuav di Venezia e dalla convinzione che le incursioni in ambiti disciplinari apparentemente lontani siano indispensabili per un reale accrescimento delle conoscenze.

Musei Civici agli Eremitani - Sala del Romanino ore 17:30

Info
ingresso libero
Museo Archeologico, tel. 049 8204572; museo.archeologico@comune.padova.it

giovedì 5 marzo
Guido Zucconi, Università IUAV di Venezia
Padova e Venezia tra Selvatico e Boito

giovedì 12 marzo
Francesco Ceccarelli, Università di Bologna
Alfonso Rubbiani e la "Rinascenza primitiva bolognese"

giovedì 19 marzo
Fabio Gabbrielli, Università di Siena
Siena e i "severi cultori dello stile puro"

goivedì 26 marzo
Francesca Castellani, Università di Venezia
Un'identità proiettata. Il Medioevo reinventato nella pittura

giovedì 2 aprile
Teresa Sofia Faria Cuhna Ferreira, Università di Porto
D'Andrade tra Torino e il Portogallo

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