Patavium augustea, nel bimillenario della morte del princeps

Atti della giornata di studio

Nel novembre del 2014, anno in cui ricorreva il bimillenario della morte di Augusto, è parso necessario richiamare l’attenzione della comunità scientifica sul ruolo di Padova nell’Italia augustea. Particolari e particolarmente fitti furono infatti i rapporti intercorsi tra Padova e Roma nel corso del periodo che vide Ottaviano – poi denominato Augusto – protagonista della vita politica. Ne sono testimoni le fonti letterarie, nelle quali Patavium è più volte ricordata come una delle città più ricche e popolose dell’Impero, e ne sono altresì testimoni i tanti dati archeologici emersi dal sottosuolo della città.
Alla luce di questi aspetti, e tenendo conto dei tanti dati nuovi che le diverse discipline dell’antichistica hanno elaborato in questi ultimi anni, i Musei Civici hanno ritenuto che il modo più consono per celebrare l’importante bimillenario augusteo fosse discutere in sede scientifica i risultati ottenuti nell’ambito delle diverse ricerche, coinvolgendo storici, epigrafisti, latinisti, archeologi e topografi per focalizzare aspetti generali della politica promossa da Augusto e aspetti specifici inerenti alla storia di Padova in età augustea. 

Giovedì 12 maggio saranno presentati al pubblico gli atti di quella giornata, volume a cura di Francesca Veronese, «L’Erma» di Bretschneider, Roma 2015.

Dopo i saluti delle Autorità -Matteo Cavatton Assessore alla Cultura, Mario Sarti Presidente Banca Annia, Mirella Cisotto Caposettore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche- Giovannella Cresci Marrone dell'Università Ca’ Foscari di Venezia introdurrà il volume. Sarà presente l'autrice.

giovedì 12 maggio
Musei Civici agli Eremitani, Piazza Eremitani 8

Sala del Romanino ore 17.30

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