Riavvio delle operazioni di prosciugamento della Canaletta del Prato della Valle e di riemersione del teatro romano

Visite allo scavo e al cantiere

Dopo le operazioni preliminari avviate nello scorso mese di luglio il 6 novembre si è dato avvio a una nuova fase di lavoro finalizzato alla riemersione del teatro romano di Patavium. Le strutture superstiti del teatro romano, il cosiddetto Zairo, sono infatti conservate sotto l’acqua della canaletta che circonda l’Isola Memmia, come sappiamo dai documenti d’archivio che ne serbano memoria dopo i lavori del XVIII secolo e del secolo scorso.

L’operazione vedrà agire in sinergia il Comune di Padova (Settore Edilizia Pubblica e Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche), l’Università di Padova (Dipartimento dei Beni Culturali e Centro Interdipartimentale di Ricerca Studi Liviani) e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso.

Dal 13 novembre gli archeologi si affiancheranno ai tecnici impegnati nelle operazioni di pulizia, dal 20 novembre inizieranno invece le vere e proprie attività di ricerca scientifica. Ad agire sul campo sarà un gruppo di studenti universitari, specializzandi e dottorandi, sotto la direzione scientifica congiunta di Jacopo Bonetto e Caterina Previato (Dipartimento dei Beni Culturali), Elena Pettenò (Soprintendenza), Francesca Veronese (Museo Archeologico).

Le indagini archeologiche proseguiranno fino al 16 dicembre e avranno l’obiettivo di acquisire nuovi dati per la comprensione delle dimensioni e dell’articolazione architettonica dell’antica struttura romana mediante l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia (rilievi topografici laser, analisi archeometriche di malte e pietre, rilievo 3D fotogrammetrico da drone etc.). Il teatro è datato, con qualche incertezza, all’età augustea, ma molti sono gli aspetti ancora da indagare. La sua riemersione offrirà agli studiosi l’occasione di avviare studi e analisi funzionali ad approfondire le conoscenze.

Ogni sabato mattina, a partire dall’11 novembre, saranno previste visite allo scavo guidate dagli archeologi coinvolti nelle operazioni: ritrovo alle ore 11, alla fontana nel centro dell’Isola Memmia. Inoltre a partire da lunedì 13 novembre, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, sarà possibile visitare il cantiere tra le ore 10 e le 12.
Tutta l’operazione è resa possibile grazie al contributo della Fondazione CARIPARO per le celebrazioni del bimillenario liviano.

Visite guidate specificamente rivolte alle scuole saranno organizzate durante il periodo di operatività del cantiere dalle Associazioni culturali Arcadia, Sphaera e Street Archaeology.
Per info, costi e prenotazioni rivolgersi a: 049/8204553 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 - didattica.cultura@comune.padova.it

Informazioni

Assessorato alla Cultura
Musei Civici-Museo Archeologico
tel. +39 049 8204572
museo.archeologico@comune.padova.it

www.livio2017.it

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