Fronte del Porto Filmclub 2024

Fronte del Porto Filmclub 2024

“Ritorno al Futuro”. Programma di marzo - maggio

 
Prosegue, come da tradizione, anche nel 2024 il programma di proiezioni cinematografiche e gli eventi del Fronte del Porto Filmclub.
 
Il cartellone generale proporrà un articolato e inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film. In oltre dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.
 
La rassegna ospita personali d'autore, incontri con registi e nuovi scrittori, cicli di film a tema, presentazione di opere sperimentali "censurate" dal mercato, con uno sguardo sempre attento anche ai nuovi cineasti del cinema italiano ed alle cinematografie meno conosciute.
 
A cura di Veneto Padova spettacoli in collaborazione con il Comune di Padova Assessorati alla Cultura e Decentramento.
 
PROGRAMMA STAGIONE 2024 “Ritorno al Futuro
Fronte del Porto Filmclub - via S. M. Assunta, 20 - Padova
 
MARZO
 
Martedì 12 marzo 2024, ore 21 - DALLA MEMORIA AL FUTURO
LA RESISTENZA A PADOVA 80 ANNI DOPO
Selezione di filmati e videointerviste:
Le partigiane e i partigiani raccontano la Resistenza a Padova e nel Veneto, Il volo di Maria a cura di Lorisa Andreoli e Stefano Wiel e incontro con Alessandro Naccarato.
Ingresso libero
 
Venerdì 15 marzo 2024, ore 21 - IL FILM PIU’ ACCLAMATO DELL’ANNO
C’E’ ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi
con Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano (*)
 
Sabato 16 marzo 2024, ore 21 - IL FILM PIU’ ACCLAMATO DELL’ANNO
C’E’ ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi
con Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano (*)
 
Domenica 17 marzo 2024, ore 20:30 - IL FILM PIU’ ACCLAMATO DELL’ANNO
C’E’ ANCORA DOMANI di Paola Cortellesi
con Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano (*)
 
Martedì 19 marzo 2024, ore 21 - INCONTRI D’AUTORE
LE IENE - CANI DA RAPINA di Quentin Tarantino
con Harvey Keitel, Tim Roth, Chris Penn
Prima del film: incontro con Edoardo Giaretta e presentazione del libro “La violenza in Quentin Tarantino (Transeuropa Editore)
 
Venerdì 22 marzo 2024, ore 21 - IL MALE DI VIVERE
INCONTRO CON LUIGI PAVAN, già Ordinario di Psichiatria all’Università di Padova sul tema “Ma il tempo esiste? Note sulla temporalità interiore”.
A seguire film: IL POSTO DELLE FRAGOLE di Ingmar Bergman
 
ARILE
 
Martedì 2 aprile 2024, ORE 21 - I CULT-MOVIE DEL FRONTE
UNDERGROUND di Emir Kusturica
con Miki Manojlovic, Lazar Ristovski
 
Giovedì 4 aprile 2024, ore 21 - PERSONALE AKIRA KUROSAWA
DERZU UZALA - IL PICCOLO UOMO DELLE GRANDI PIANURE di Akira Kurosawa
con Yuriy Solomin, Maksim Munzuk
 
Martedì 9 aprile 2024, ore 21 - NAGISA OSHIMA E LA NOUVELLE VAGUE GIAPPONESE
LA CERIMONIA di Nagisa Oshima
con Kenzō Kawarasaki, Atsuko Kaku
 
Giovedì 11 aprile 2024, ore 21 - INCONTRI D’AUTORE
IL CINEMA E LE ARTI VISIVE: INCONTRO CON ANTONIO COSTA, storico del cinema e già Direttore del DAMS Università di Bologna e presentazione del libro (Einaudi Editore)
A seguire film: IL VENTRE DELL’ARCHITETTO di Peter Greenaway
con Brian Dennehy, Chloe Webb, Stefania Casini
 
Martedì 16 aprile 2024, ore 21 - NAGISA OSHIMA E LA NOUVELLE VAGUE GIAPPONESE
L’IMPICCAGIONE di Nagisa Oshima
con Do-yun Yu, Kei Sato
 
Giovedì 18 aprile 2024, ore 21 - I CULT-MOVIE DEL FRONTE
LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE di Francois Truffaut
con Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve
 
Martedì 23 aprile 2024, ore 21 - 100 ANNI DAL RAPIMENTO DI MATTEOTTI
IL DELITTO MATTEOTTI di Florestano Vancini
con Franco Nero, Gastone Moschin, Mario Adorf
 
MAGGIO
 
Martedì 7 maggio 2024, ore 21 - NAGISA OSHIMA E LA NOUVELLE VAGUE GIAPPONESE
RACCONTO CRUDELE DELLA GIOVINEZZA di Nagisa Oshima
con Yusuke Kawazu, Miyuki Kuwano
 
Giovedì 9 maggio 2024, ore 21 - I CULT-MOVIE DEL FRONTE
L’INFANZIA DI IVAN di Andrej Tarkovsky
con Nikolaj Burljaev, Valentin Zubkov
 
Martedì 14 maggio 2024, ore 21 - PERSONALE AKIRA KUROSAWA
LA SFIDA DEL SAMURAI di Akira Kurosawa
con Toshirô Mifune, Tatsuya Nakadai
 
Giovedì 16 maggio 2024, ore 21 - IL MALE DI VIVERE
L’INNOCENTE di Luchino Visconti
con Giancarlo Giannini, Laura Antonelli
 
Martedì 21 maggio 2024, ore 21 - PERSONALE AKIRA KUROSAWA
LA FORTEZZA NASCOSTA di Akira Kurosawa
con Toshirô Mifune, Minoru Chiaki
 
Giovedì 23 maggio 2024, ore 21 - I CULT-MOVIE DEL FRONTE
L’AVVENTURA di Michelangelo Antonioni
con Monica Vitti, Lea Massari, Gabriele Ferzetti
 
Martedì 28 maggio 2024, ore 21 - IL MALE DI VIVERE
I GIORNI CONTATI di Elio Petri
con Salvo Randone, Franco Sportelli
 
Giovedì 30 maggio 2024, ore 21 - OMAGGIO AL REGISTA GEORGIANO OTAR IOSELIANI
INCONTRO CON LUIGI MAGAROTTO, già docente di Lingua e Letteratura Russa presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, membro dell’Accademia delle Scienze della Repubblica di Georgia.
A seguire il film: C’ERA UNA VOLTA UN MERLO CANTERINO di Otar Ioseliani
 
Informazioni
Ingresso: € 4,00 con tessera del Fronte del Porto Filmclub 2024 (costo tessera € 5) (*)
L’ingresso alle serate del 15,16,17 marzo biglietto € 6,00 (intero), € 5,00 (ridotto)
 
Veneto Padova Spettacoli

Giotto, la visione e la memoria

Giotto, la visione e la memoria

Conferenza di Giuliano Pisani

Nell'ambito delle attività di approfondimento sulle tematiche della mostra Lo Scatto di Giotto. La Cappella degli Scrovegni nella fotografia fra '800 e '900, mercoledì 20 marzo alle ore 17.00 lo studioso Giuliano Pisani proporrà al pubblico una riflessione sulla complessità delle immagini giottesche, con particolare riferimento alla Cappella degli Scrovegni.

Il senso di un'immagine, anche quando appare semplice e univoca nel suo significato, può celare la complessità di una lettura allegorica, i cui simboli vanno esaminati e interpretati nel loro preciso contesto, particolare e generale, mai separatamente spiega Pisani nel suo saggio pubblicato nel catalogo della mostra, edito da Biblos.

Introduce l'incontro Francesca Veronese, direttrice dei Musei Civici di Padova.

Al termine dell'incontro è prevista la visita alla mostra.

Informazioni
L'ingresso è libero fino al raggiungimento del limite di posti disponibili

Assessorato alla Cultura
Tel. 049 8204530
convegno@comune.padova.it

Informazioni sulla Mostra
Museo Eremitani (piazza Eremitani 8)
28 ottobre 2023 - 7 aprile 2024
tutti i giorni 09:00-19:00
prezzo: incluso nel biglietto di ingresso al Museo Eremitani

Mostra "Siamo parte di un tutto"

Mostra "Siamo parte di un tutto"

Personale di Gianpaolo Cappello

 
Inaugurazione: sabato 16 marzo 2024, ore 17
 
Sabato 23 marzo 2024, ore 17: presentazione del libro "Oltre le onde".
 
Dal 16 al 31 marzo 2024 è allestita presso la Galleria Città di Padova (vicolo Santa Margherita 2), la mostra Siamo parte di un tutto. In mostra 30 dipinti su tela dell’artista Gianpaolo Cappello.
 
Siamo parte di un tutto’ è il titolo della mostra e un monito in quest’epoca di lacerazione e separazione.
 
Ogni opera di Gianpaolo Cappello ci racconta una storia, ci accompagna attraverso stimoli visivi in una realtà ‘altra’, dove ognuno può trovare i propri significati. L’intersercarsi di immagini, suggerimenti e gesti, assieme alla vivacità serena dei colori, ci trasmettono il suo “amor mundi”, mettendo l’osservatore di fronte alla risoluzione del proprio senso di separazione o unità. Questa sua tecnica molto personale lo contraddistingue, rendendo la produzione artistica di Gianpaolo Cappello riconoscibile a colpo d’occhio.
 
Gianpaolo Cappello nasce il 1° luglio 1954 ad Arzergrande (Padova). Dopo aver trascorso l’infanzia nella campagna padovana, si trasferisce con la famiglia in città. L’allontanamento dal contatto quotidiano con la natura e dalla libertà della vita rurale genera in lui una nostalgia che sopirà soltanto con l’arte. Durante gli studi si interessa a tutte le forme d’arte, dalla letteratura al cinema, alla musica. Attraverso l’espressione pittorica, Gianpaolo Cappello comunicherà negli anni l’amore e l’energia che l’ambiente naturale ci offre. Non mancano nella sua arte richiami storici e architettonici. Nelle sue creazioni ha inoltre affrontato criticamente temi sociali ed esistenziali. Il malessere dei giovani, la mancanza di valori, l’inquinamento e lo sfruttamento del pianeta sono temi che trovano spazio nelle sue opere. Ha compiuto gli studi artistici e si è diplomato Maestro d’Arte all’Istituto Selvatico di Padova. Da molti anni è attivamente presente nella vita artistica nazionale e internazionale con mostre personali e su invito a rassegne e premi di pittura.
 
Informazioni
Orario di apertura: da lunedì a sabato 16-19:15, chiuso i festivi; ingresso libero.
Galleria Città di Padova
cell. +39 340 3230490
assartepadova@gmail.com
www.assartepadova.it
Comune di Padova - Assessorato alla Cultura

Il Suono e la Parola 2024

Il Suono e la Parola 2024

IX edizione

Programma

Dopo il successo delle prime otto edizioni con oltre 10.000 spettatori, torna Il Suono e la Parola, con il suo consueto programma primaverile tra parole, musica e immagini.
La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, sotto la direzione artistica di Maurizio Camardi e l’organizzazione della Scuola di Musica “Gershwin”

Il programma dell’edizione 2024 prevede 4 eventi speciali – tra cui due prime assolute – con spettacoli da non perdere che coinvolgeranno star della musica indie-pop, grandi jazzisti della scena italiana e internazionale e alcuni artisti veneti affermati ben oltre i confini locali.

Si comincia il 5 aprile al Ridotto del Teatro Verdi con uno spettacolo in prima assoluta - Il respiro dell’Arte – per rendere omaggio ad alcuni tra i più grandi pittori del Novecento (Piet Mondrian, Wassily Kandinsky, Henri Matisse e Frida Khalo) con le proiezioni in multivisione di Francesco Lopergolo che condurranno gli spettatori in un’esperienza immersiva ispirata alle opere di questi straordinari artisti e arricchita dalle esecuzioni musicali dal vivo dell’inedito duo composto da Maurizio Camardi e Francesco Ganassin.

Grande chiusura, infine, con un’altra prima assoluta domenica 26 maggio: il concerto di musica sacra Mistica Fratellanza. Ildegarda e Francesco proposto da InUnum Ensemble nella splendida cornice dell’Oratorio di San Giorgio, uno dei gioielli della Padova Urbs Picta recentemente inserita dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Programma

5 aprile 2024, ore 21:15
Ridotto del Teatro Verdi
MAURIZIO CAMARDI E FRANCESCO GANASSIN
Il respiro dell'arte. Un omaggio a Mondrian, Matisse, Kandinsky e Frida Khalo tra musiche e immagini

prima assoluta
Maurizio Camardi sassofoni, duduk, elettronica
Francesco Ganassin clarinetti, ocarine, elettronica
proiezioni in multivisione di Francesco Lopergolo
in collaborazione con Il Parallelo Multivisioni

Una serata-evento, tra arte e musica, per rendere omaggio ad alcuni tra i più grandi pittori del Novecento di cui ricorrono nel 2024 importanti ricorrenze: gli 80 anni dalla morte di Piet Mondrian e Wassily Kandinsky e i 70 anni dalla scomparsa di Henri Matisse e Frida Khalo.

18 aprile 2024, ore 21.15
Sala dei Giganti-Palazzo Liviano
ERLEND ØYE & LA COMITIVA

Album release tour
Erlend Øye voce, ukulele, chitarra
Luigi Orofino voce, cavaquinho
Marco Castello voce, chitarra
Stefano Ortisi voce, chitarra
in collaborazione con Ponderosa Music & Art

Erlend Øye, il “king” dei Kings of Convenience, torna nel suo paese preferito per un mini tour accompagnato da La Comitiva, il gruppo di musicisti siracusani che lo affiancano ormai da anni nelle sue migliori esibizioni live. Chi ascolta la musica di Erlend Øye forse non si aspetterà, nome a parte, di trovarsi di fronte ad un cantautore norvegese. Nel 2012, Øye si è trasferito a Siracusa, in Sicilia.

21 maggio 2024, ore 21:15
Teatro Verdi
DANILO REA E LE STELLE DEL CANTO
La Grande Opera in Jazz

Danilo Rea pianoforte
in collaborazione con Saint Louis College of Music, Globart e Mercurio Management

A pochi mesi dal centesimo anniversario dalla nascita della “Divina” Maria Callas e nell’anno del centenario dalla morte di Giacomo Puccini arriva nei più importanti teatri italiani La Grande Opera in Jazz, un omaggio dello straordinario pianista Danilo Rea ai compositori che hanno reso famoso il melodramma italiano nel mondo e alle stelle del canto che ne hanno interpretato le arie mai dimenticate.
Uno spettacolo interattivo che propone un percorso musicale inedito nel quale le note del pianoforte si uniscono, in una narrazione artistica di forte impatto culturale e poetico, alle immagini delle rappresentazioni storiche e soprattutto alle voci degli interpreti più famosi, che sono state “estratte” dalle registrazioni originali e potranno così duettare con Danilo Rea, pianista di fama internazionale.

25 maggio 2024, ore 18.00
Centro culturale Altinate San Gaetano
STEFANIA  ANDREOLI

Io, te, l’amore. Vivere le relazioni nell’era del narcisismo
in collaborazione con BUR Rizzoli e Libreria Mondadori

L’autrice ha scelto ancora una volta di raccogliere la sfida e, partendo dalle storie dei suoi pazienti, con lucidità ed empatia ha indagato le origini di questi interrogativi: il timore di mettersi in gioco e di lasciarsi vedere davvero, la tendenza a teorizzare l’amore anziché passarci attraverso, la scelta di evitare il conflitto per non scontentare nessuno, tranne se stessi.
Questo viaggio nell’amore apre uno sguardo molto più ampio sulle fragilità, le paure e i dubbi della nostra società. Ed è una bussola preziosa per tornare a investire nelle relazioni, “veri e unici privilegi”: viverle con coraggio, autenticità e pienezza lungo tutto il loro cammino ci permetterà di arrivare in fondo diversi da come eravamo partiti.

26 maggio 2024, ore 18.30
Oratorio di San Giorgio
INUNUM ENSEMBLE

Mistica Fratellanza. Ildegarda e Francesco
prima assoluta
Elena Modena voce, arpa gotica, viella, campane, percussioni
Ilario Gregoletto organo portativo, claviciterio, flauti diritti, viella, lyra, organistrum
in collaborazione con Basilica del Santo, Museo Antoniano e Filosofia di Vita

L’Oratorio di San Giorgio – parte del sito seriale di affreschi proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO – ospita un concerto unico, che apre le celebrazioni del Giugno Antoniano.
Un’esecuzione imperdibile dedicata al canto di Hildegard von Bingen (1098-1179) e ad alcuni brani a tema francescano composti tra il 1200 e il 1400. Protagonista l’InUnum Ensemble impegnato dal 2003 nella ricerca e diffusione della musica di più antica tradizione occidentale.
L’ensemble si dedica al repertorio sacro europeo dei secoli XII-XV, esibendosi in luoghi di rilievo artistico e pregnanza spirituale, in particolare in Italia, Austria e Germania. Ha inciso due CD con canti di Hildegard von Bingen: Divina dulcedo et laudatio (2013, CSC003) e Il canto di Ildegarda (2020, CSC004).

Informazioni
BIGLIETTI

Spettacolo 5/4 (Il respiro dell’Arte)
Posto unico non numerato: Euro 10 + d.p.
Prevendite su Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e da Gabbia Dischi

Spettacolo 18/4 (Erlend Øye & La Comitiva)
Posto unico non numerato: Euro 28,00 + d.p
Prevendite su Circuito Vivaticket (punti vendita e online) e da Gabbia Dischi

Spettacolo 21/5 (La Grande Opera in Jazz)
Platea Euro 25 / Palco pepiano Euro 25-22
Palco I°-II° ordine Euro 20-18 / galleria Euro 15 + d.p.
Prevendite presso Teatro Verdi e online su www.teatrostabileveneto.it

Spettacolo 26/5 (Mistica Fratellanza. Ildegarda e Francesco)
Posto unico non numerato Euro 5 (contributo a scopo benefico)
Prenotazione obbligatoria al link ilsuonoelaparola.eventbrite.com

Scuola di Musica Gershwin
Cell. 3421486878
info@ilsuonoelaparola.it
www.ilsuonoelaparola.it

 

"In questa notte afgana" di Pamela Ferlin

"In questa notte afgana" di Pamela Ferlin

Presentazione e reading del romanzo

 
Martedì 19 marzo 2024 alle ore 18 in sala Paladin a Palazzo Moroni (via del Municipio 1, Padova), si svolgerà la presentazione e reading del romanzo "In questa notte afgana" (Piemme Edizioni) di Pamela Ferlin.
 
Andrea Colasio assessore alla Cultura del Comune di Padova dialoga con l'autrice Pamela Ferlin.
 
Letture a cura dell'attrice Maria Vittoria Casarotti Todeschini.
 
Sima ha vent'anni e frequenta l'università a Kabul, il sogno che ha fin da quando era bambina e che, grazie a un'associazione italiana, è diventato realtà. All'arrivo dei talebani in città, il 15 agosto 2021, il suo sogno, però, si infrange e Sima comprende che l'unica cosa che può fare è nascondersi, sperando che nessuno sveli il suo passato. Come lei, anche la sua amica Aziza è terrorizzata. A un passo dalla laurea in giurisprudenza e dall'obiettivo di diventare avvocato, sa che i diritti che il nuovo governo ha deciso di mantenere per le donne si reggono su un filo molto sottile e che manca poco perché si torni alle limitazioni e alle atrocità dei racconti di sua madre. Queste due ragazze hanno una sola speranza, Vittoria, una giornalista italiana che per le donne afgane ha fatto molto e molto vorrebbe ancora fare, ma ha le mani legate. Nessuno può più andarsene da Kabul e anche solo essere in contatto con lei per le ragazze potrebbe costituire un pericolo. È così che, attraverso brevi messaggi, fotografie rubate, articoli di giornale, tentativi di fuga alla frontiera si dipana questa vicenda, tratta da una storia vera. Ed è dall'incontro e a volte anche lo scontro di culture che ci accorgiamo di quanto la nostra promessa di occidentali a quel paese, e alle sue donne in particolare non sia stata rispettata. Abbiamo detto loro di studiare, perché lo studio è affermazione, è costruzione dell'identità, è libertà perché chi studia non potrà più essere schiavo. E poi ce ne siamo andati, abbandonandole in un mondo in cui una donna non sposata, una donna istruita è considerata una fuorilegge. Ma forse c'è una luce in fondo a questa buia notte afgana.
 
Pamela Ferlin. È nata a Padova dove si è laureata in sociologia. Collabora con il «Corriere della Sera», racconta per mestiere le storie delle aziende e per passione le vite degli altri. In questa notte afgana è il suo primo romanzo.
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 | cultura@comune.padova.it

Borghi di Padova. Bassanello, Guizza e Mandriola tra ville, fabbriche e botteghe

Borghi di Padova. Bassanello, Guizza e Mandriola tra ville, fabbriche e botteghe

Presentazione del libro di Pier Giovanni Zanetti

 
Venerdì 15 marzo 2024 alle ore 17:30 in Sala Paladin di Palazzo Moroni (via del Municipio 1, Padova), Andrea Colasio assessore alla Cultura del Comune di Padova e Paolo Franceschetti della rivista «Padova e il suo territorio», presentano il libro di Pier Giovanni Zanetti, “Borghi di Padova. Bassanello, Guizza e Mandriola tra ville, fabbriche e botteghe” (CIERRE edizioni, 2023).
 
Lo sviluppo di Padova rimase a lungo all’interno delle mura cinquecentesche. Solo nella seconda metà dell’Ottocento, fuori dalle porte meridionali della città, Santa Croce e Saracinesca, sia pure lentamente si formarono i primi agglomerati abitativi, artigianali e industriali: a ridosso della cinta muraria, Bassanello; più discosta e rasente la strada Conselvana, Guizza; a fianco della strada Monsele∫àna, Mandriola di Sopra.
Le borgate erano accomunate dall’esser nate attorno a un oratorio privato e non a una chiesa parrocchiale. Bassanello divenne sede di importanti opifici industriali, mentre Guizza e Mandriola, fatta eccezione per le fornaci, rimanevano principalmente luoghi di villeggiature o case dominicali di ricchi possidenti. Nell’ultimo dopoguerra il ruolo di polo industriale di Bassanello, favorito dalla presenza di vie d’acqua e di ferro, passò a Mandriola, mentre Bassanello e Guizza si trasformarono in agglomerati meramente residenziali.
L’intera area, pur privata delle attività legate al trasporto acqueo, rimase un luogo ricco di attività commerciali, in particolare relative alla ristorazione, al divertimento e allo sport.
 
Pier Giovanni Zanetti (Padova 1943), già docente di economia, estimo e tecnologia rurale negli istituti tecnici, ha fondato l'associazione culturale Lo Squero che si dedica alla storia, all'evoluzione e alle peculiarità del territorio. Ha allestito e diretto il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme. È autore e curatore di numerose pubblicazioni sia nel campo della cultura fluviale che in quello della storia dell'agricoltura veneta. Ha ricevuto vari riconoscimenti per il suo lungo impegno nel recupero della memoria storica: il “sigillo della città di Padova"; il titolo di “Padovano Eccellente”; accademico dei Georgofili di Firenze. Le opere più recenti pubblicate con Cierre sono: Acque di Padova. 150 anni del canale Scaricatore (2013) e Il Veneto di ghiaccio, la produzione del freddo, dalle ghiacciaie ai frigoriferi (2020).
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 | cultura@comune.padova.it

8 marzo diffuso. Donne nella cultura

8 marzo diffuso. Donne nella cultura

Ciclo di incontri

In occasione della Giornata internazionale della donna 2024 i Musei Civici e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova insieme con il Dipartimento dei Beni Culturali organizza un ciclo di incontri per comprendere e valorizzare il ruolo delle donne nella cultura tra dialoghi, approfondimenti, visite e documentari.
Il programma prevede i seguenti 6 incontri: 

  • Venerdì 8 marzo, ore 17.30
    Donne e architettura: Paola Bussadori
    Palazzo Zuckermann, Sala del Medagliere del Museo Bottacin, Corso Garibaldi 33

    Introduce Francesca Veronese, Musei Civici di Padova
    Alessia Castellani presenta: "Lo sguardo e la memoria. Il lavoro di Paola Bussadori per il Parco Treves."
    Seguirà visita alla mostra: "Lo sguardo e la memoria. Il lavoro di Paola Bussadori per il Parco Treves."

  • Venerdì 20 marzo, ore 17.30
    Donne e arte: Artedonna
    Palazzo Liviano, Aula Sartori, Piazza Capitaniato
    Federica Stevanin, Università degli Studi di Padova, con Laura Bettini, Casa delle Donne presentano il collettivo “Artedonna”

  • Mercoledì 17 aprile 2024, ore 17,30
    Donne e musica: strumenti al femminile

    Palazzo Liviano, Museo di Scienze Archeologiche e dell’Arte, Piazza Capitaniato
    Mario La Rosa e Laura Noviello, Università degli Studi di Padova, "Donne musiciste da Atene e Pompei". Dialogo con interventi musicali su strumenti antichi ricostruiti.
    Seguirà visita guidata agli oggetti musicali femminili conservati nel Museo.

  • Sabato 4 maggio, ore 10.00
    Donne e fotografia: sguardi al femminile
    Palazzo Bo, Aula Nievo

    Romina Zanon, Università degli Studi di Padova, "Sguardi al femminile: documentariste e fotoreporter del secondo dopoguerra italiano".
    Seguirà proiezione del documentario: "Scoprire Marcella Pedone. Fotografa a colori di un’Italia senza tempo".

  • Giovedì 9 maggio, ore 17.30
    Donne e arte: Olimpia Biasi
    Museo Eremitani, Sala del Romanino, piazza Eremitani

    Francesca Veronese, Musei Civici di Padova, dialoga con l’artista Olimpia Biasi.
    Seguirà visita alla mostra: "Olimpia Biasi. Per un’aiuola di stelle".

  • Sabato 11 maggio, ore 11.00
    Donne e tessitura: Lanam fecit
    Asiago, Museo Le Carceri, Piazza Benedetto Cairoli 13

    Maria Stella Busana, Margarita Gleba, Università degli Studi di Padova, Visita alla mostra Lanam fecit: l’economia della lana sul filo della storia.
    Per raggiungere Asiago sarà messo a disposizione degli utenti un pullman in partenza da Padova alle ore 8:30. Gli iscritti riceveranno indicazioni nelle settimane precedenti la visita.

Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione tramite il sito Eventbrite seguendo il link https://unipd.link/8mD-DnC.

I valori che non muoiono 2024

I valori che non muoiono 2024

Il canto del tempo

 
Promossa dal Comitato di Padova della Società Dante Alighieri, con la collaborazione dell' Assessorato alla Cultura, la rassegna I Valori che non muoiono rappresenta, all’interno delle iniziative culturali della città, una tradizione consolidata da un ventennio di attività. Ciascun incontro nasce a margine di una figura, un tema o un’immagine, scelti tra le possibilità innumerevoli che ogni canto dantesco può evocare, suggerire o ricordare. Per ripercorrerne poi il motivo all’interno della storia della cultura, secondo un gioco di specchi o di rimandi che giunge fino a noi.
Il ciclo di quest’anno è dedicato al tema del “tempo”: motivo antichissimo che inaugura ed attraversa l'intera storia del pensiero occidentale. Interseca la filosofia e la teologia, la fisica e la letteratura, le arti figurative e la musica. Ma anche films, canzoni e tanti notissimi proverbi, perché è motivo che appartiene all'esperienza di ogniuno. Tutti noi siamo tempo, viviamo nel tempo e conosciamo gli attimi perfetti che vorremmo, come Faust, fermare, o le attese che l'orologio ci dice brevi ma la psiche sente interminabili. E tutti sappiamo, con Sant'Agostino, che la nozione di tempo è tanto intuitiva quanto ribelle alla parzialità di una definizione. Se trovò nel mito greco di Cronos la propria immagine aurorale, furono i tocchi immensi della Genesi a disegnarne la nascita, che separò il tempo della storia dal tempo senza tempo di Dio. Ma inaugurò anche, come ci ricorda l'intera larchitettura della Commedia, il tempo di una Speranza, che la Redenzione avrebbe reso indefinitamente possibile. Per ogni uomo. Anche per noi.
 
Conferenze a cura di Maristella Mazzocca, Presidente dell'Associazione Dante Alighieri-Comitato di Padova.
 
Programma
Tutte le conferenze si terranno alle ore 17:30 presso la sala Anziani a Palazzo Moroni (via 8 febbraio, 2)
 
Giovedì 7 marzo
“... quali i Padoan lungo la Brenta per difendre lor ville e lor castelli...” (If., xv, 7-8)
Il tempo della Signoria carrarese: la Padova del Trecento
Relatore Andrea Colasio (Assessore alla Cultura Comune Padova)
Introduce Maristella Mazzocca
 
Martedì 12 marzo
“...Le cose tutte quante hanno ordine tra loro, e questo è forma che l'universo a Dio fa simigliante” (Par., I, 103-105)
Un estraneo al proprio tempo: Giovanbattista Vico
Relatore Marcello Veneziani (Editorialista e scrittore)
Introduce Maristella Mazzocca
 
Giovedì 4 aprile
“...Colui che mai non vide cosa nova...” (Pg., X, 94)
Tempo e Dio
Relatore Roberto Tommasi (Facoltà teologica del Triveneto)
Introduce Maristella Mazzocca
 
Giovedì 11 aprile
“...E una melodia dolce correva per l'aere luminoso...” (Pg. XXIX, 22-23)
La musica del tempo: le Stagioni di Antonio Vivaldi
Relatrice Emanuela Fontana (Giornalista e scrittrice)
Introduce Maristella Mazzocca
 
 
Agli studenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione utile per il credito formativo.
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Società Dante Alighieri - Comitato di Padova
cell. 348 1072540 - dantealighieripadova@gmail.com
Settore Cultura e Turismo
tel. 049 8204529 - cultura@comune.padova.it

Tempi e ritmi padovani

Tempi e ritmi padovani

Rassegna di concerti

La rassegna Tempi e Ritmi padovani (musica di vari generi per varie età), ideata dall'Associazione Tempi e Ritmi, con il contributo del Comune di Padova - Assessorato alla cultura, dopo il prologo dello scorso novembre (Gospel dei VGExperience al Piccolo Teatro) ha preso avvio sabato 2 marzo, con il concerto "Quasy Tango".

2 marzo, ore 21:00
Sala Fronte del Porto
(via Santa Maria Assunta 20)
Concerto del Max Marchioli Trio (Easy jazz) "Quasy Tango”
Presentazione del nuovo disco e di successi internazionali in versione tango
INFO - Ingresso libero

8 Marzo, ore 21.00
Sala Fronte del Porto

Grande Festa della donna con "Celentano e Morandi Show - Tali e quali"
Con artisti falsi d.o.c. sul palco.
INFO - Ingresso a pagamento: intero, 10 euro; ridotti over 65 e studenti under 26, 9 euro; prevendite Biglietti per TEMPI E RITMI (liveticket.it)

22 marzo, ore 20:45
Piccolo Teatro Padova
 (via Asolo 2)
Memorial Orfeo Valandro 2024 "C'era Un Ragazzo Show".
Evento benefico a favore dell'Associazione Alessandro Bolis
Canzoni anni '60/'70/'80/'90 cantate dal vivo. Ospite speciale, Gianni Dall'Aglio
INFO - Ingresso a pagamento: intero, 10 euro; ridotti over 65 e studenti under 26, 9 euro; prevendite www.piccolo-padova.it/prevendite

13 Aprile, ore 21.00
Sala Fronte del Porto

Non solo Beat
Doppio concerto con i gruppi padovani "4 Note" e "Old Generation Band" per un viaggio imperdibile tra gli anni 60 e gli anni 90
INFO - Ingresso a pagamento: intero, 10 euro; ridotti over 65 e studenti under 26, 9 euro; prevendite Biglietti per TEMPI E RITMI (liveticket.it)

20 Aprile, ore 21.00
Sala Fronte del Porto

"Lucio 80 Lucio"
tributo a Lucio Battisti e Lucio Dalla (che oggi avrebbero ottant'anni) con la Lucios' Band & Friends.
INFO - Ingresso a pagamento: intero, 10 euro; ridotti over 65 e studenti under 26, 9 euro; prevendite Biglietti per TEMPI E RITMI (liveticket.it)

Informazioni
info@tempieritmi.it
www.tempieritmi.it
Tel. +39 351.5287052

Pelle su pelle

Pelle su pelle

Personale di pittura di Michela Brogliato

Inaugurazione: 16 marzo, ore 17.00

Dal 13 marzo al 29 aprile 2024 presso le vetrine della Galleria Samonà in via Roma 57, sarà visibile la mostra pittorica personale di Michela Brogliato, dal titolo Pelle su pelle.

Pelle su pelle è un personale esorcismo alla malattia, una necessità di cambiamento continuo, il bisogno di aria pulita e pelle nuova. La capacità di non dimenticare lascia un’impronta da completare, resta quell’immagine di un sogno nell’istante prima della sveglia.
E’ il racconto di ognuno. Visti e identificati, giudicati dal mondo esterno si finisce per credere di essere solo ciò che viene definito, scordandosi di quale sia l’identità percepita intimamente. Le cicatrici, le esperienze, gli strati di pelle sono la memoria tangibile e il punto di partenza.

Ferite e ricuciture che formano strati di pelle e sangue. Barriere che non sono indistruttibili ma che vengono ripristinate in un processo infinito e sempre diverso da se stesso. La tela scollega l’identità singola e personale per lasciare respiro ad un’esperienza altra rispetto a chi l’ha concepita; una speranza per il futuro e un resoconto scritto per poter superare il passato.

Dice l'artista: "Per sviluppare completamente il tema sono partita dalla costruzione della tela cercando dei tessuti che avessero un loro passato, una loro storia; li ho cuciti assieme mettendo in risalto la cesura sia con il rammendo che con fili cuciti successivamente o durante il processo di pittura. Anche i telai sono costruiti ad hoc a seconda della dimensione delle tele recuperate. L’enfatizzazione dell’unione di materiali gioca un ruolo fondamentale nella definizione di identità stessa del dipinto".

ATTENZIONE!

La mostra è visitabile esclusivamente dall’esterno, grazie ad una apposita illuminazione.

Informazioni
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo - U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
donolatol@comune.padova.it | tel. (+39) 049 8204529

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