50 anni di Telefono Amico a Padova

Eventi diversi

50 anni di ascolto e aiuto alle persone in difficoltà, attraverso il telefono e al passo con i tempi negli ultimi anni attraverso internet, le chat, i social. Per il Telefono Amico di Padova il 2019 rappresenta il cinquantesimo anno di età. Nel 1969 apriva infatti nella città del Santo il servizio di ascolto telefonico nato seguendo le orme dell’omonimo servizio inglese di prevenzione al suicidio, Save the Life. Un servizio che ha cambiato sicuramente volto ma non anima, assecondando le emergenze e necessità delle persone che chiamano il numero padovano che è in rete con altri 20 centri italiani.

Ieri come oggi, il Telefono Amico di Padova è un numero dedicato all’ascolto di persone che si trovano in stato di difficoltà e disagio; nel solo anno 2018 sono stati registrati circa 5.000 contatti, provenienti prevalentemente da uomini nella fascia di età 36-65 anni e che per il 53% riguardavano la solitudine.
Oltre 60 volontari, dai 25 agli 81 anni di età, opportunamente formati, pronti a donare il proprio tempo e i propri fine settimana, feste incluse. Ed uno di questi è Albano, 81 anni, da 49 anni volontario del servizio, ancor oggi risponde al telefono.

Come Albano tanto volontari che con competenza, empatia e senza giudicare, rispondono ed interagiscono con chi chiama in maniera anonima, attraverso il Telefono che, nonostante i cambiamenti della società in questi 50 anni, resta sempre il miglior strumento per poter dialogare e confrontarsi con l’altro e per costruire relazioni che aiutino le persone a raggiungere il benessere emozionale.

Negli anni, oltre al Servizio telefonico, sono nati altri servizi, sempre legati alla vision dell’Associazione, che è diffondere la cultura dell’ascolto nella società. Proprio a Maggio Whatsappamico Padova ,servizio di ascolto in chat su whatsapp, nato per intercettare le fasce più giovani di età, compie 2 anni ; nel 2018 ha registrato ben 1.500 contatti di cui il 65% proveniente da donne nella fascia d’eta 19-35 anni (46%); i problemi prevalenti sono quelli esistenziali (22%) e quelli legati alle relazioni e familiari (20%).
Alla linea utilizzata prevalentemente dai giovani si affianca la Telefonata Amica, realizzata in collaborazione con il Comune di Padova, che offre invece una linea di ascolto e supporto agli anziani che sono soli (attualmente Telefono Amico Padova ha in carico circa un centinaio di anziani che vegono contattati 2 volte alla settimana).
Inoltre in questi ultimi anni sono stati realizzati nelle scuole secondarie superiori, dei Laboratori di ascolto volti sensibilizzare il dialogo la comunicazione tra i ragazzi.

Una serie di eventi si svolgeranno nel mese di maggio per festeggiare questo importante traguardo.

Venerdì 24 Maggio, ore 21.00
Padova,
Teatro Ruzante
Tavola rotonda Oltre le solitudini, un progetto di futuro

Dott.ssa Diana Rucli - direttore di IFOTES (Federazione Internazionale dei Servizi di Emergenza Telefonica)
Relatori:
Prof.ssa Maria Rita Parsi - psicoterapeuta, presidente di Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus
Prof. Umberto Curi - filosofo, Professore Emerito Università degli Studi di Padova
Rocco Civitarese - scrittore, autore di “Giaguari invisibili” giovane interprete del suo mondo
Dott.ssa Cristina Rigon - presidente Telefono Amico Padova

Sabato 25 Maggio, dalle 16 alle 21.00
Padova,
Palazzetto dello Sport PalaAntenore
Conclusione dell'opera dello Street Artist Tony Gallo

L'artista arcellano Tony Gallo colorerà la parete principale del Pala Antenore di Piazza Azzurri di Italia, un modo diverso ma ugualmente sentito per dire grazie a Telefono Amico da parte di tutta Padova.

Dal 22 al 24 maggio 2019, orari diversi
Padova, Libreria Feltrinelli

Installazione “Tunnel di Parole”, uno spazio fisico in cui sarà possibile entrare nel vivo di situazioni di difficoltà emotive di chi chiama il servizio, ascoltando una serie di parole e situazione registrate, che simulano telefonate reali.
L'esperienza vissuta nel tunnel permetterà a chiunque di prendere contatto con i contenuti e i temi che più frequentemente trovano spazio nel servizio del telefono amico, per comprendere la ricchezza delle sfumature emotive di una comunicazione aperta e priva di giudizio, ma anche di vivere l’esperienza di “mettersi in gioco” con le proprie abilità di comunicazione e accoglienza sperimentando il valore e l'importanza della relazione di aiuto e delle emozioni ad essa legate. Simbolicamente il tunnel è lo spazio protetto nel quale vengono accolte le parole e le emozioni di chi è in difficoltà e che può trovare dall'altra parte qualcuno pronto a raccogliere questa sofferenza, così come accade nel servizio di Telefono Amico.

Informazioni
Ufficio stampa
Micaela Faggiani 338/2443627
info@micaelafaggiani.it

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