Aperitivo a Teatro
Edizione 2024
Torna al Teatro Verdi il tradizionale appuntamento con gli aperitivi teatrali delle 19.
Aperitivo a teatro è un incontro a tu per tu tra attori e spettatori, sorseggiando amabilmente una fresca bibita estiva, che alimenta l’idea di un teatro capace di abbatte la quarta parete, per creare un’unica grande comunità in costante dialogo.
Il programma di quest’anno si caratterizza per la centralità dell’attore, a partire dalle celebrazioni per i 100 anni dalla morte di Eleonora Duse.
I neo diplomati dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni, guidati da Enrico Castellani e Valeria Raimondi di Babilonia Teatri, portano in scena Shrek. Io mi oppongo, un ritratto a tratti ironico, a tratti poetico, a tratti crudele, per raccontare le fragilità dei giovani e allo stesso tempo per dare voce alla vuota crudezza dell’oggi. Uno spettacolo che trae ispirazione dal celebre personaggio cinematografico che ha segnato intere generazioni, abbattendo tutti gli stereotipi, al punto da diventare un modo per orientare la sensibilità di chi guarda al rispetto delle diversità e all’accettazione del proprio corpo.
Un cast guidato da Federica Rosellini, Arianna Scommegna e Aldo Ottobrino sarà invece in scena per due settimane consecutive, diretti da Serena Sinigaglia, nello spettacolo Elettra di Hugo von Hoffmansthal. Patriarcato, rapporto tra i generi, diritto all’autodeterminazione, il limite tra la legge dell’uomo e la legge di natura, la colpa e la vendetta che ne seguono, sono temi straordinariamente attuali, che spingono ed emergono dal mito, attraverso la versione del poeta austriaco giunta fino a noi.
L’ultimo titolo in programma è The Doozies e vede in scena per la prima volta insieme la danzatrice-coreografa Silvia Gribaudi e l’attrice-drammaturga Marta Dalla Via. Le biografie di Isadora Duncan e di Eleonora Duse sono un’appassionante fucina di spunti narrativi e politici. Attraverso il loro esistere anticonvenzionale sono state pioniere del femminismo, del capocomicato, di un’arte che si preoccupa del presente.
Programma
Inizio spettacoli: ore 19.00
Dall'1 al 6 luglio
Teatro Maddalene
Atcg, Babilonia Teatri
SHREK. IO MI OPPONGO
Shrek. Io mi oppongo è uno spettacolo corale. Uno spettacolo che dà voce a un gruppo di ragazzi e ragazze. Attraverso il racconto del loro rapporto con il film raccontiamo la loro crescita.
Shrek racconta le paure e l’entusiasmo con cui affrontano l’oggi e il domani, la difficoltà di capire quale può essere il loro posto nella nostra società, la determinazione nell’esprimere il loro disagio e la loro rabbia nei confronti di un mondo che sembra non accorgersi di loro. L’altra faccia della medaglia è la loro voglia di sorridere, di irridere, di giocare e di prendersi gioco di un potere sclerotizzato. Noi siamo stati e siamo al loro fianco: le loro paure, le loro fragilità, la loro voglia di gridare sono anche le nostre.
Shrek ci accompagna in questo cammino, è la leva di cui ci avvaliamo per intrecciare i fili del racconto. È oggetto di studio e metafora per parlare di noi.
Lo spettacolo procede per quadri che alternano azioni, musiche, parole e immagini.
dall' 8 al 13 e dal 15 al 20 luglio
Teatro Verdi
Carlo Corsini
ELETTRA
Serena Sinigaglia affronta Elettra di Hofmannsthal coinvolgendo due straordinarie interpreti come Federica Rosellini nel ruolo del titolo e Arianna Scommegna in quello di Clitennestra.
La sua regia parte da due presupposti: il primo è il mito, l’origine, ovvero quell’opera immensa che è l’Orestea di Eschilo.
Il secondo è il periodo storico in cui visse Hofmannsthal, il periodo a cavallo tra la fine del 1800 e i primi anni del ‘900, a Vienna. Una vera e propria rivoluzione culturale nell’ambito di tutte le arti e prima tra tutte quella teatrale. Gli albori di quello che poi sarà l’espressionismo tedesco.
dal 23 al 27 luglio
Teatro Maddalene
Marta Dalla Via, Silvia Gribaudi
THE DOOZIES
Eleonora Duse, Isadora Duncan e noi
Le biografie di Isadora Duncan e di Eleonora Duse sono un’appassionante fucina di spunti narrativi e politici.
Attraverso il loro esistere anticonvenzionale sono state pioniere del femminismo, del capocomicato, di un’arte che si preoccupi del presente.
Queste Doozies senza trucco, senza punte, giudicate spesso fisicamente non conformi ai canoni estetici del loro tempo, grazie alla loro naturale originalità hanno generato stupore e meraviglia lasciando immense eredità per le generazioni future.
The Doozies vuole essere un’opera intorno alla meraviglia della stranezza.
Informazioni
I biglietti sono acquistabili online sul sito www.teatrostabileveneto.it e presso la biglietteria del teatro
Biglietteria: tel. 049 87770213
info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it
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