Luciano Mercante scultore e medaglista.

La donazione della famiglia ai Musei Civici di Padova

Dopo un primo recupero del medaglista Luciano Mercante (1902-1982), avvenuto in occasione della Mostra "€œNovecento in Medaglia"€. Padova 2005, i Musei Civici propongono ora un"€™antologica dell'€™intera opera dello scultore-medaglista. L"€™occasione è data della donazione degli eredi Mercante al Museo d"€™Arte di alcune decine di sculture, gessi, terrecotte e al Museo Bottacin di un ragguardevole nucleo di medaglie, placchette, gessi e materiale preparatorio.

Le sculture arricchiranno il Museo d"€™Arte come valida documentazione di un processo creativo che dal gesso preparatorio porta alla fusione in bronzo; le medaglie e le placchette, con i modelli preparatori in gesso sono destinate al Museo Bottacin e contribuiranno ad ampliare la collezione medaglistica del Novecento.
Si tratta di un vero e proprio corpus, idoneo a illustrare l"€™intera vicenda artistica di Luciano Mercante. Dopo una prima fase, durante la quale si cimentò con la scultura ritrattistica secondo i moduli tipici degli anni Trenta-Quaranta (evocativi tra gli altri di Arturo Martini, Romano Romanelli, Omero Taddeini, Bernardo Morescalchi), privilegiಠconsapevole l"€™arte della medaglia e della placchetta. Originali furono i temi iconografici (il lavoro, le macchine, lo sport, la guerra, la psicologia personale e temi religiosi), e innovativa la funzione delle sue opere, realizzate soltanto in pochi casi per la committenza, il più delle volte come espressione di scelte e riflessioni personali.

Originario di Cittadella, dopo essersi diplomato in Disegno Architettonico a Siena, Luciano Mercante si trasferì a Roma dove, tra il 1924 e il 1927, frequentò la Scuola d"€™Arte della Medaglia scoprendo la sua vocazione di medaglista perché, come ebbe a scrivere, nella piccola dimensione della circonferenza aveva "€œsentito di non avere vincoli alla possibilità  di espressione"€. Il suo lavoro, dunque, può essere racchiuso tra la scultura e la fusione -coniazione.

Info
Palazzo Zuckermam, corso Garibaldi 33
tel. +39 049 8205664
musei@comune.padova.it
Orario 10:00 "€“ 19:00, chiuso tutti i lunedì non festivi
ingresso libero alla mostra

Mostra + Musei e Cappella degli Scrovegni* (ingresso da piazza Eremitani 8)
Intero: euro 13,00; ridotto euro 8,00; scuole euro 5,00
*visite solo su prenotazione Telerete Nordest: +39 049 20 100 20
da lunedì a venerdì 9:00-19:00 sabato 9:00 "€“ 18:00 ; on line www.cappelladegliscrovegni.it