NOTTURNI D'ARTE 2014

Gli appuntamenti della settimana dal 5 al 9 agosto 2014

Appuntamenti della seconda settimana dei Notturni d'Arte 2014.
Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.

Programma

MARTEDÌ 5 AGOSTO
ore 18

Iacopo Dondi dell'Orologio
Visite guidate alla Torre dell'Orologio in Piazza Capitaniato previo ritiro della prenotazione presso il Settore Attività culturali
ore 21
Il cielo medievale e l'orologio di Giovanni Dondi
Spettacolo al Planetario e osservazione guidata del cielo stellato. Prenotazione e acquisto biglietti euro 5 presso il Planetario tel. 049 773677 nei seguenti orari ore 9-12 /16.30-19.30

MERCOLEDÌ 6 AGOSTO ore 21
Loggia dei Vicari, Arquà Petrarca
Francesco Petrarca
Visite guidate alla Casa di Francesco Petrarca
Le visioni del Petrarca - Storia di un’anima
Visita animata a cura di teatrOrtaet
I Notturni si spingono fuori porta per una visita alla Casa del Petrarca in via Valleselle 4 ad Arquà Petrarca. La serata avrà inizio alle ore 21 dalla Loggia dei Vicari con la visita animata Le visioni Petrarca - Storia di un’anima, a cura di teatrOrtaet, che farà rivivere il grande poeta e letterato del Trecento, dal 1349 canonico della cattedrale di Padova, che ad Arquà passo gli ultimi 5 anni della sua vita e dove morì nel 1374 per poi trovarvi sepoltura.
I contatti del Petrarca con Padova iniziarono nel 1349, quando fu investito dell'ufficio di canonico della cattedrale cittadina e della corrispondente dotazione beneficiale, per effetto di un accordo tra il vescovo Ildebrandino Conti e Iacopo II da Carrara, signore della città. Il possesso del seggio canonicale si protrasse per 25 anni, fino alla morte; in realtà i contatti effettivi con l'ambiente locale furono di misura assai contenuta per l'alternanza di brevi soggiorni e di lunghe assenze.

GIOVEDÌ 7 AGOSTO ore 21
Prato della Valle, lato Santa Giustina
Personaggi illustri in Prato della Valle
Visite guidate
Il volo della mongolfiera in Prato della Valle
a cura dell'Associazione Sportiva Voloinmongolfiera
Appuntamento con una Padova come non si è mai vista: i primi 50 che si presenteranno alle ore 20.30 al punto di ritrovo in Prato della Valle (con il biglietto acquistato al Settore Attività Culturali in via Porciglia 35) avranno la possibilità di effettuare un volo in mongolfiera gratis. Proprio da Prato della Valle fu fatta la prima ascensione d’Italia da Pasquale Andreoli in compagnia dello scienziato Carlo Brioschi. Nel 1825 seguì, sempre dal Prato, quella della prima donna aeronauta Elisa Garnerin. Per tutti visita guidata alle ore 21 alla scoperta degli illustri ritratti scultorei in Prato della Valle: 78 statue di celebri personaggi legati alla storia della città, realizzate tra il 1775 e il 1883.
L’area del Prato nel Settecento visse una nuova stagione grazie al genio del patrizio Andrea Memmo, già provveditore della Serenissima Repubblica Veneta, coadiuvato nel progetto di recupero e del risanamento della “palude insalubre” dall’architetto e abate Domenico Cerato. I due, dopo aver fatto scavare un canale per far defluire le acque e innalzato l’insula centrale, superando così la primitiva forma depressionaria “a catino”, vollero inserire all’interno del doppio recinto un corteo di statue di personaggi illustri che con la loro azione nei secoli avevano portato prestigio alla città. In questo modo, Memmo consegnò ai padovani un vero e proprio giardino pubblico di stampo illuminista che culminò, nel 1797, con l’allestimento dell’ “albero della libertà” giacobino sul luogo ove sorge oggi la fontana centrale.

VENERDÌ 8 AGOSTO ore 18
Ritrovo davanti all'Oratorio di San Michele, piazzetta San Michele
A spasso per Padova con il giovane Palladio
Itinerario alla scoperta dei luoghi dell'infanzia e adolescenza del grande genio rinascimentale nato in provincia di Padova nel 1508.
Andrea Palladio trascorre gli anni dell’infanzia in «tempo di guerra». Nasce in un momento tragico per Padova, che vede le grandi potenze dell’epoca – l’Impero, il Papa e i Francesi – muovere all’assalto della Repubblica di Venezia. All’inizio del giugno 1509 Padova è occupata dalle truppe. Il 17 luglio è riconquistata dai Veneziani che la saccheggiano. Nel settembre di quell’anno le truppe imperiali la stringono d’assedio e la bombardano. La città resta in pericolo diretto fino alla fine del 1513 quando la guerra si sposta in Friuli.
La città in cui nasce e cresce il piccolo Palladio è segnata dalla lezione classicista e dalla cultura archeologica di Andrea Mantegna e nei primi decenni del secolo vede aprirsi i cantieri della basilica di Santa Giustina e della Loggia e Odeo Cornaro di Giovanni Maria Falconetto e Alvise Cornaro. A Padova è cresciuto anche Leon Battista Alberti, sono passati pittori come Andrea del Castagno e Paolo Uccello e alla metà del secolo XV sono nate nuove architetture all’antica, scolpite e dipinte, prima ancora di essere costruite, nei rilievi di Donatello e negli affreschi di Mantegna della Cappella Ovetari.
Il giovane Andrea ha la possibilità di avvicinare e conoscere i principali monumenti della città e, con l’occasione, di entrare in contatto e studiare le opere d’arte e la cultura figurativa profondamente classica di questi grandi artisti.

SABATO 9 AGOSTO ore 21
parco Busonera, via Gattamelata, 64

Il medico Flavio Busonera
conversazione di Giulia Simone
Acoustic jazz project
Concerto jazz con Stefania Friso (voce) e Michele Lideo (chitarra acustica)
Serata dedicata al medico Flavio Busonera, cui è intitolato l’edificio oggi sede dell’Istituto Oncologico Veneto, costruito nel 1935 per il trattamento medico e chirurgico della tubercolosi polmonare. La figura di questo medico, nato a Oristano nel 1894 e vittima il 17 agosto 1944 di una rappresaglia fascista in via Santa Lucia, nel centro di Padova, che visse la sua professione come una missione, sarà restituita dalla conversazione di Giulia Simone, dell'Istituto Veneto per la Storia della Resistenza. La città di Padova ne ha tramandato la memoria dedicandogli l’Ospedale in via Gattamelata oggi sede dello IOV, l’Istituto Oncologico Veneto. Qui, nel 2013, per iniziativa di Giuliano Lenci, per molti anni primario di pneumologia a Padova e presidente dell’Istituto veneto per la storia della resistenza e dell’età contemporanea, è stata posta una targa a ricordo della figura di Busonera.
Completa la serata l'Acoustic jazz project, concerto jazz con Stefania Friso (voce) e Michele Lideo (chitarra acustica).

INFORMAZIONI
Acquisto del biglietto “Notturni d’Arte”, fino a esaurimento della disponibilità, presso il Settore Attività Culturali in via Porciglia 35: orario dal lunedì al venerdì 8.30-13.30, 14.30-16, sabato 8.30-13 (chiuso domenica e venerdì 15 agosto).
LIS accessibile al pubblico sordo tramite il servizio di interpretariato LIS – Lingua dei Segni Italiana; interprete Rita Sala

Costo biglietti “Notturni d’Arte”
Biglietto unico Euro 3,00 a persona per l’accesso ad una singola serata (per la singola serata, solo se ancora disponibile, si potrà acquistare anche durante la sera stessa), tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.
Alcuni biglietti dovranno essere acquistati presso le sedi in programma: Planetario, Cappella degli Scrovegni, Museo La Specola, Orto Botanico

Abbonamenti
Biglietto Euro 6,00 a persona per l’accesso a 3 serate
Biglietto € 10 a persona per l’accesso a 4 serate più la guida stampata
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni (tranne per i pomeriggi a loro dedicati)

Il biglietto dovrà essere esibito all’inizio della serata per comprovare l’avvenuto pagamento. L’accesso ai siti è garantito fino ad esaurimento dei posti.Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall’organizzazione.

Si richiede la puntualità. Perde il diritto all'entrata chi, già in possesso del biglietto, avrà un ritardo superiore ai 15 minuti dall'inizio del programma

Settore Attività Culturali Via Porciglia 35-Padova
Tel. 049/8204501-4533
Orario dal lunedì al venerdì 8.30-13.30, 14.30-16, sabato 8.30-13 (chiuso domenica e venerdì 15 agosto)
zoccaf@comune.padova.it

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