Incontro con gli autori del Premio Campiello


Due incontri con gli autori finalisti del Premio Campiello: li organizzano il Comune di Padova e lo stesso Campiello, e si svolgeranno il 7 e 8 giugno a Palazzo Zabarella (nell'androne) con inizio alle ore 18.00.

Mercoledì 7 giugno 2006
Interverranno Antonia Arslan (finalista al Campiello del 2004) e Pino Roveredo (vincitore Campiello 2005); l'incontro sarà  moderato da Sergio Frigo.

Pino Roveredo presenterà  il libro "Capriole in salita", in uscita da Bompiani.
Pino Roveredo, Capriole in salita
Narratori italiani, Pagine 170

Nato da una coppia di genitori sordomuti che vivono di stenti nella Trieste del secondo dopoguerra, Pino passa gli anni di scuola in collegio. Incapace di sottomettersi a un regime di continui soprusi e maltrattamenti, un giorno riesce a fuggire.
Ad attenderlo, tuttavia, non c'è la libertà  tanto desiderata ma le difficoltà  della vita, e la tentazione dell'alcolismo, che presto si fa dipendenza e che lo porterà  prima in prigione e poi in manicomio.
Tra un ricovero e l'altro, Pino sperimenta tutte le forme di trasgressione, fino a trovare una luce, prima attraverso il calore di una prostituta, poi con l'amore per la donna che diventerà  sua moglie, che gli darà  un figlio e, soprattutto, la forza di sfuggire a un destino che pareva inevitabile.
"Capriole in salita racconta la traversata di un buio e l'uscita dal suo vortice, con una forza poetica e "l'inconfondibile originalità ."
Claudio Magris

PINO ROVEREDO è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e giornalista, collaboratore del "Piccolo" di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate.
Nel 2005 ha vinto la XLIII Edizione del Premio Campiello con la raccolta di racconti Mandami a dire, Bompiani.

Giovedì 8 giugno 2006
Protagonista dell'incontro sarà  Ennio Cavalli ( finalista al Campiello 2005); l'incontro sarà  moderato da Niccolò Menniti Ippolito.
Cavalli presenterà  il nuovo libro "Il divano del Nord: viaggio in Scandinavia" edito da Feltrinelli.
Ennio Cavalli, Il divano del Nord: viaggio in Scandinavia Traveller,
Pagine: 268+8

Alla ricerca del divano mai avuto e di una bellissima ex amante, mezza lappone. Sulle tracce di una zia ginnasta che volteggiಠalle Olimpiadi di Helsinki. In giro da quasi vent'anni per una Stoccolma sempre diversa, sempre in quella settimana di dicembre. Muove da qui la "Fiesta" boreale di Ennio Cavalli, la sua "corrida" di renne e premi Nobel, tra navi rompighiaccio e miti vichinghi, sotto il sole di mezzanotte. Il Grand Tour scandinavo attraversa Islanda, Svezia, Lapponia, Finlandia, Danimarca, Norvegia, gli arcipelaghi delle ͅland e delle Lofoten, si sposta a Bornholm, "l'isola delle aringhe", tocca la Germania dei fratelli Grimm. Baedecker per assimilazione, Il divano del Nord ospita meditazioni sopraffine e itinerari fuori dal comune, grandi scenari e colpi di scena: dallo "strappo" islandese fra due continenti, al "dialogo" con Jules Verne nelle viscere del vulcano Krafla, dalla Danimarca di Andersen ai soprammobili che "pensano", all'elogio del puukko, il coltello finlandese. Dal Grand Hotel di Stoccolma e di Oslo, che a dicembre ospitano i premi Nobel, all'Icehotel in Lapponia che in primavera "va in acqua", si scioglie completamente. Prelibatezze e piatti "a rischio". Tra questi ultimi, l'aringa fermentata surstrà¶mming, il formaggio gjetost, il merluzzo alla liscivia lutfisk, lo squalo hakarl, sepolto e riesumato. Qualcosa di mistico e di domestico, come in tutte le storie ambientate oltre qualcosa. Oltre il Circolo Polare Artico, le notti bianche sono un anticipo di vita eterna, mentre l'aurora boreale dardeggia lampi di buon augurio, secondo una credenza Giapponese. In fondo a tutto, l'idea di viaggio. Il "Divano del Nord" si trasforma così in tappeto volante e si innalza in un'orbita tutta sua.

ENNIO CAVALLI vive a Roma, dove lavora come caporedattore alla Rai. ͈ autore di numerose raccolte di poesie e di alcuni romanzi per ragazzi. Da oltre vent'anni segue la cerimonia di assegnazione del premio Nobel, a Stoccolma, e nel tempo è diventato un grande estimatore e conoscitore del Grande Nord.



Per informazioni sulle due serate: 049/8753100