Letture-Concerto da Hildegarda Von Bingen
LETTURE- CONCERTO da HILDEGARDA VON BINGEN
Filosofa e visionaria, naturalista e mistica, poetessa e musicista, ma soprattutto: sapiente.
Una delle più affascinanti ed enigmatiche figure femminili dell'Occidente del medioevo.
A cura di: MGrazia Mandruzzato
Voce narrante: MGrazia Mandruzzato
Musica dal vivo e testi di Hildegarda Von Bingen eseguiti da: Chizuko Yoshida (mezzosoprano), Elisabetta Tiso (soprano)
Arpa medievale: Maria Cristina Clearyi
"Per volontà divina il mio spirito nella visione sale in alto fino alle stelle in un"aria diversa, si dilata e si allarga sulle terre, alto sopra le differenti regioni, in luoghi lontani da dove resta il mio corpo. Nella visione vedo diversamente e guardo le vicende mutevoli delle nuvole e delle altre creature...."
Con queste parole Ildegarda, badessa di Bingen nel XII secolo, descrive al mondo il dono divino di cui è padrona e schiava allo stesso tempo: quelle "visioni" che fin da bambina la indirizzano a una vita fuori dal comune, guidata da un contatto con Dio privilegiato e privo di mediazioni.
Ildegarda di Bingen è esempio luminoso di spiritualità , grande medico e donna di scienze, consigliera di Papi e sovrani d'Europa, fondatrice di due conventi, autrice di numerosi trattati di teologia, di medicina, di musica, di dietetica e di scienze naturali.
L"intera sua opera è finalizzata alla cura dell'uomo, al suo benessere fisico e a quello spirituale, al ristabilimento dell'armonia del microcosmo e del macrocosmo, unica via per il ricongiungimento della Creazione con il Creatore.
Profetessa, filosofa, poetessa, e musicista, naturalista esperta di arti mediche, mistica e visionaria, scrittrice di grande forza espressiva si muove attraverso diversi "luoghi" del sapere del suo tempo. Donna, e sapiente, in un"epoca in cui la mente e l"anima femminili sono quasi prive di mezzi espressivi, Ildegarda costruisce il proprio pensiero filosofico e inventa la propria forma espressiva al di fuori delle scuole e dei percorsi battuti dai suoi contemporanei con una libertà e sensibilità che hanno fatto parlare di teologia o filosofia "al femminile"
Nella sua vita e nei suoi scritti c"è il fascino di un"intelligenza lucida e orgogliosa e di una coraggiosa sfida intellettuale.
(Da " In un aria diversa" MTeresa Fumagalli Beonio Brocchieri)
Per tutte le informazioni: Teatri delle Mura 2006