Alice attraverso lo specchio
La Compagnia Drammatico Vegetale-Ravenna Teatro
presenta
ALICE ATTRAVERSO LO SPECCHIO
Liberamente ispirato al racconto di Lewis Carroll
Teatro di figura ed attore con videoproiezioni, dedicato ai ragazzi dai 5 ai 10 anni
di: Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni
con: Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni, Giuseppe Viroli
scenografia e immagini virtuali: Ezio Antonelli
figure: Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni
musiche originali: Luciano Titi
luci: Gabriele Clementi
voce: Alice Anna Fedriga
regia: Pietro Fenati
organizzazione: William Rossano, Sara Maioli
"Tu non sai come si tagliano le torte dello Specchio", osservò l"Unicorno. "Prima devi passarle in giro, e tagliarle
dopo". Sembrava una sciocchezza, ma Alice molto obbedientemente si alzò, fece il giro col piatto, e la torta si divise in tre fette. "Ora devi tagliarla", disse il Leone, quando Alice fece ritorno al suo posto col piatto vuoto.
Succedono cose di questo genere ad Alice nel suo viaggio dall'altra parte dello specchio.
Ma cosa c"è dietro/dentro lo specchio? Le stesse cose che ci sono nel mondo reale? Ma una cosa non può essere in un posto e contemporaneamente in un altro. Allora quello dello specchio è un altro mondo, che obbedisce a regole
differenti, dove la destra e la sinistra si scambiano posto, dove il sopra e il sotto sono "sottosopra", dove il tempo può scorrere all'incontrario, dove accadono tante stranezze simili.
Basta però oltrepassare lo specchio in compagnia di Alice perché quelle stranezze diventino cose normali (da quel
punto di vista, forse è il mondo reale che ubbidisce a regole strane).
E Alice entra nel gioco. E" il gioco degli scacchi, un gioco elaborato, con le sue infinite variabili, come le vicende della
vita. Nel suo viaggio per diventare regina, Alice incontra e si scontra con re, regine, cavalieri, leoni ed unicorni. Passo dopo passo, o meglio casella dopo casella, Alice supera le difficoltà della vita, a volte alleandosi, altre scontrandosi con gli abitanti della "scacchiera" fino a raggiungere l"obbiettivo finale: diventare regina.
Alla fine del gioco, come capita nella vita reale, Alice è diventata un po" più grande.
La vita è un gioco, un gioco è la vita.
Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro ragazzi e giovani 2007-2008.