Il sogno di una tartaruga. Fiaba africana
Quarto e conclusivo appuntamento delle "Domeniche in famiglia al Teatro Verdi".
Associazione Teatrale Il Baule Volante
presenta
IL SOGNO DI UNA TARTARUGA. FIABA AFRICANA
Tartaruga fece un sogno. Sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell'albero crescevano tutti i frutti della terra: banane, datteri, noci di cocco, meloni, miglio, patate dolci, manioca e tanti altri.
Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali. Ma tutti risero. "E" solo un sogno", dicevano. "No", replicò Tartaruga," sono sicura che esiste davvero. Andrò da Nonna Koko e lei saprà dirmi dove cresce". "Aspetta! Andrò io, tu sei troppo lenta!", disse la scimmia. E si mise in viaggio.
Ma ai sogni occorre credere fino in fondo, perché si avverino. E soprattutto non bisogna avere fretta! Tartaruga tutto questo lo sa molto bene. E Tartaruga aspettò con la sua nota pazienza, così alla fine...
"Il sogno di Tartaruga" è innanzitutto una storia di animali. Gli animali, oltre a catturare immediatamente la curiosità e la simpatia dei bambini, rappresentano un elemento fondamentale della fiaba, nel quale ci si identifica, oppure di cui si ha paura o che si investe di poteri straordinari e diventa benefattore o elemento magico. In questo caso Tartaruga diviene elemento di identificazione come personaggio positivo: come i bambini Tartaruga ha tanti amici, Tartaruga sogna, anche i bambini sognano...
Ma soprattutto questa storia parla di un grande sogno da realizzare. Ci insegna a credere fortemente nei nostri sogni, a lottare per essi, soprattutto se questi sogni sono rivolti al bene non solo nostro, ma di tutti. Tartaruga camminerà , soffrirà , si batterà fino in fondo e, pur con qualche momento di sconforto, alla fine la sua tenacia sarà giustamente premiata.
Tutte le musiche sono eseguite dal vivo su strumenti musicali "etnici", provenienti perlopiù dall'Africa, ma anche dall'Oceania, dall'Asia e dall'America del Sud. Ogni rappresentazione è seguita dall'illustrazione e spiegazione dei vari strumenti utilizzati, con il coinvolgimento dei bambini nell'esecuzione dei diversi ritmi già proposti durante lo spettacolo.
Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro ragazzi e giovani 2007-2008.