Storie di donne scritte da donne
Appuntamento con la letteratura al femminile: nell'ambito dei "Martedì del Pedrocchi" si potranno incontrare due narratrici contemporanee e scoprire i loro romanzi, che raccontano due eccezionali storie di donne.
Caffè Pedrocchi -Sala Rossini
11 e 18 maggio ore 18:00
I martedì del Pedrocchi
11 maggio Domani andrò sposa di Michela Volante
18 maggio Gli occhi sul samovar di Lorella Pagnucco Salvemini
Saranno presenti le autrici.
11 maggio 2004
Domani andrò sposa
Michela Volante
ed. Frassinelli
"Dunque se volevo sul serio imprimere me stessa sulla carta senza perder tempo in trastulli da poeti neghottisi, non avevo altra scelta che andarmene alla svelta da quel carcere. Dedicarsi al proprio genio poetico non consente distrazioni. Volentieri avrei assecondato i miei istinti di madre concordandoli con la mia vena di scrittrice. Ma per il modo in cui è organizzato questo nostro mondo non è possibile conciliare le cure domestiche e lo sprofondarsi nella poesia."
Il libro
Il libro racconta la vicenda della poetessa arcadica Petronilla Paolini Massimi, vissuta a Roma tra il 1663 e il 1726. Rimasta orfana a quattro anni, sposa un cugino del Papa, viene depredata del suo ricchissimo patrimonio e, dopo tre gravidanze, vive confinata in un'unica stanza dalla quale il marito ha fatto togliere ogni arredo per impedirle di scrivere. Nel 1690 Petronilla fugge e si rifugia nel convento di Sant'Egidio in Trastevere dove può finalmente dedicarsi alla scrittura.
Leggi le recensioni in internet:
http://www.cafeletterario.it/319/cafelib.htm
http://www.educational.rai.it/railibro/articoli.asp?id=322
L'autrice
Michela Violante ha dedicato sei anni di studio e la tesi di laurea alla poetessa Petronilla. Un estratto della tesi è stato pubblicato dal Centro Studi sulle donne dell'Università di Torino:
Una donna che visse «d'arte e di fede»: Petronilla Paolini Massimi, poetessa d'Arcadia, prefazione di Luisa Ricaldone, “Quaderni di donne e ricerca” n. 3, CIRSDe/Trauben, 2002.
"Domani andrò sposa" è il suo primo romanzo.
18 maggio 2004
Gli occhi sul samovar
Lorella Pagnucco Salvemini
Marsilio Editori
"L'amore, semmai, viene dopo. Se diamo tempo a un certo sguardo, una certa voce, una certa maniera di camminare, dormire, perfino tossire, di diventare un giorno, all'improvviso, indispensabili. Una cara e irrinunciabile abitudine, come per noi russi in esilio un vecchio libro di Puskin sempre aperto alla pagina della lettera di Tat'jana, una balalajka, un samovar e alcune tazzine di porcellana per il tè, miracolosamente passati indenni per tutte le peregrinazioni e tutti i traslochi delle nostre esistenze randagie."
Il libro
Tat'jana ripensa al suo passato: le laceranti contraddizioni dell'aristocrazia ai tempi dello zar, la Rivoluzione d'Ottobre e la fuga in Occidente, una vita passata attraverso il vizio, il gioco d'azzardo, lo spreco di sé. Sul filo della memoria riemergono volti, episodi dolorosi, personaggi, il legame morboso con il gemello, i sofferti rapporti con la figlia, i mariti, gli amanti.
Accompagnano i pensieri una manciata di fotografie ingiallite e un vecchio samovar, cuore della casa russa, che scandisce i momenti intimi del raccoglimento e quelli dell'apertura all'amicizia e ai riti sociali.
L'autrice
Lorella Pagnucco Salvemini vive a Venezia. Storica dell'arte, è tra i fondatori della rivista "Arte in" di cui è condirettore dal 1995. Giornalista per conto di diverse testate nazionali ed estere, ha pubblicato come critica diversi saggi su artisti contemporanei.
I Martedì del Pedrocchi
Ogni settimana presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi un appuntamento culturale ad ingresso libero.
In una piacevole atmosfera si alterneranno presentazioni di libri, conferenze, reading, incontri con l'autore e con la poesia, con la possibilità di conversare e confrontarsi con esponenti e personalità del mondo della cultura.
La manifestazione è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e Gli Amici del Pedrocchi.
Informazioni
tel. + 39 049 8205007 - 8204537