Balletto di Maribor. Radio & Juliet

Il progetto coreografico di Edward Clug unisce la più famosa storia d"€™amore di tutti i tempi con la musica di una della band di maggior successo della scena rock inglese contemporanea e alternativa, i Radiohead.
L"€™associazione può apparire audace ma non dimentichiamoci che i Radiohead hanno già  affrontato la tragedia shakespeariana scrivendo la colonna sonora del film di Baz Luhrmann con Leonardo di Caprio e Clair Danes.

RADIO & JULIET. BOBODY'S STORY
Balletto di Maribor


ideazione e coreografia Edward Clug
musica Radiohead
scene Marko Japelj
costumi Leo Kulas
luci Andrei Hajdinjak
video Jania Glogovac

Romeo e Giulietta presenta gli eterni temi della storia dell'€™umanità : amore, odio, morte, intolleranza, speranza e violenza. Si tratta di una storia infinita e senza tempo e, come tale, attraverso i secoli ha avuto numerose variazioni ed è stata rivisitata all'€™interno dei più svariati generi artistici. Altri registi, oltre a Baz Luhrmann, hanno portato la storia sullo schermo; Sergey Prokofiev ne ha fatto un balletto; Charles Gounod, Vincenzo Bellini e Frederick Delius hanno scritto un"€™opera lirica; Cajkovskij un"€™ouverture e Leonard Bernstein un musical.
Proprio tutte queste metamorfosi hanno reso Romeo e Giulietta una storia immortale che può avere luogo in ogni tempo e in molteplici forme senza perdere di significato, qualsiasi sia il periodo o il contesto sociale in cui viene inserita.
Radio & Juliet presenta la storia di Romeo e Giulietta da un altro punto di vista. Spiega Edward Clug: "€[...] il momento in cui Giulietta vede Romeo morto al suo fianco; ad essere precisi, la storia evolve a ritroso, come una sorta di retrospettiva di un amore non realizzato. In ogni caso, tutti i personaggi e le situazioni nel nostro spettacolo sono fittizi e qualsiasi somiglianza con il Romeo e Giulietta di Shakespeare è... intenzionale, non una coincidenza"€.
Quella di Clug è una moderna visione di Giulietta, una donna che richiama alla memoria amori incompiuti, che ripensa a quei sei uomini che avrebbero potuto sposarla. Il coreografo tratta la delicatezza delle situazioni d"€™amore con la meccanicità  tipica dell'€™era moderna. La musica esprime i sentimenti di disperazione, alienazione e solitudine creando, allo stesso tempo, un"€™aria di aggressione che accelera il passaggio del tempo. Il ritmo, con il quale si muovono i ballerini sul palcoscenico, è impressionante ma sfortunatamente reale ed evidente nel nostro tempo. In questa combinazione espressiva fatta di forme minimaliste, le braccia sono la risorsa delle nuove esplorazioni di Clug nell'€™universo del movimento.
Radio & Juliet analizza la vita dell'€™uomo e della donna da diverse prospettive; ne espone l"€™originalità  della potenza, la riflessione della co-esistenza e il labirinto che esiste tra i due poli opposti, tra le due energie che si scontrano.
Lei è bella, onesta, indipendente e libera e indossa solo un corsetto; gli uomini sono aggressivi nell'€™esprimere la loro potenza e sono vestiti in abiti scuri e formali a petto nudo. Sebbene i movimenti coreografici della protagonista e degli uomini siano ugualmente pungenti, veloci ed espressivi, il coreografo focalizza la sua attenzione sulla bellezza della forma femminile, sui movimenti minimi delle braccia leggere e delicate, sulle mani e sugli sguardi sognanti con i quali seduce gli altri. I sei uomini, nella loro frenesia seduttiva, lottano e arrivano ad uccidere, mentre la donna alla fine non troverà  un partner.
L"€™azione si svolge nel presente ed è ricca di rimandi all'€™attualità ; un"€™attualità  tipica dei Radiohead. Si tratta di uno dei pochi gruppi della scena usicale inglese odierna ad entrare nella storia della musica rock. Ciò è dimostrato non solo dalla popolarità  e dai numerosi riconoscimenti di cui il gruppo è stato insignito, ma anche dalla loro attenzione ai problemi politici e sociali. E' proprio questo impegno attivo che guida il loro mondo musicale traendo ispirazione da fonti diverse, quali letteratura, vita quotidiana e politica internazionale. La loro musica non è solo una profonda riflessione sui problemi sociali del mondo attuale, ma anche un esplicito avvertimento al pubblico affinché si impegni per trovare delle soluzioni.
Le canzoni dei Radiohead sono caratterizzate da grande tensione, testo dinamico, melodia e ritmo nati per esprimere la solitudine dell'€™uomo moderno. Un"€™analisi dei brani dei Radiohead non può non tener conto dell'€™esperienza di vita dei suoi membri: tre su cinque hanno studiato storia della letteratura inglese
all'€™università . E in effetti alcune delle loro canzoni ripresentano temi tipicamente letterari: amore, ammirazione estatica della donna amata che deve soffrire per il suo innamorato. In altre, invece, i Radiohead presentano la loro tragedia personale nei confronti della fine di un amore; amore, che si trasforma nella canzone in una parabola del dolore cosmico.
Radio & Juliet è stato presentato in Slovenia, Croazia, Olanda, Belgio, Francia (Festival di Biarritz), Israele (Suzanne Dellal Center, Tel-Aviv Opera, Karmiel Festival), Grecia, Singapore, Italia (Milano, Forli, Ravenna, San Marino, Cremona), Pittsburgh (Festival of First), Portogallo (Lisbona). Più di 70.000 persone hanno visto lo spettacolo. Nel luglio 2009, "€œRadio & Juliet"€ sarà  in tournée a New York presso il Jacob"€™s Pillow.

Balletto Di Maribor (Teatro Nazionale Sloveno)
Il 1919 è l"€™anno in cui viene fondato il Teatro d"€™Opera di Maribor, evento che ha coinciso con la costituzione di un teatro permanente. Denominato inizialmente Slovensko mestno gledaliÅ¡ce (Teatro Municipale Sloveno), ha poi cambiato nome divenendo dal 1921 al 1941 Narodno gledaliÅ¡ce Maribor (Teatro Nazionale di Maribor). Già  da allora il palcoscenico veniva utilizzato per gli spettacoli di prosa e d"€™opera. Dal 1994 la compagnia d"€™opera e il corpo di ballo del Teatro Nazionale di Maribor hanno una nuova sede con un palcoscenico più spazioso e una capienza di 800 posti.
Ad oggi sul palcoscenico del Teatro hanno debuttato più di 500 opere. La compagnia d"€™opera si è esibita in tutta la Slovenia, ma anche in Croazia, Austria, Italia, Lussemburgo, Taiwan, inserendosi così in un contesto cosmopolita. Le brillanti interpretazioni del repertorio classico e contemporaneo sia in campo lirico che coreutico nazionale ed internazionale hanno raccolto commenti entusiastici da parte del pubblico sloveno ed estero. Maribor sta diventando non solo la sede della più importante compagnia di danza e del maggiore teatro lirico sloveno ma anche una delle più vivaci e degne di nota dell'€™est europeo.

Edward Clug
Ballerino e coreografo, è nato nel 1973 in Romania. Dal 1983 al 1991 ha studiato danza classica alla Scuola Nazionale di Danza di Cluj "€“ Napoca (Romania). Nel 1991 è entrato a far parte del Balletto di Maribor come solista e nel 2003 è stato nominato Direttore della Compagnia.


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Danzare la meraviglia. Prospettiva danza teatro cinema 2009