Concerto di "Sesquialtera Trio"

Concerto di avvio della IX edizione di "Note d'Inverno"

SESQUIALTERA TRIO
Piera Pelanda, soprano
Jonathan Pia, tromba barocca
Marcello Rossi, organo

Programma
Henry Purcell (1659-1695)
- The Bell Symphony dall'€™Anthem Rejoyce in the World
- The Genius of England, song dal Play "Don Quixote" per soprano, tromba e basso continuo
- Voluntary in sol maggiore per organo solo
- Sonata per tromba e organo: allegro, adagio, allegro
- From Rosy Bowers, song dal Play "Don Quixote" per soprano e basso continuo

Dietrich Buxtehude (1637-1707)
- Praeludium BuxWV 137 per organo solo

Damian Stachowicz (1658-1699)
- Konzert Veni Consolator per soprano, tromba e basso continuo

Alessandro Melani (1639-1703)
- Quai bellici accenti ascolti mio core Cantata per soprano, tromba e basso continuo

Alessandro Scarlatti (1660-1725)
- Toccata in re maggiore per organo solo
- da Sette arie con tromba sola Mio tesoro, per te moro
- Fuga in re maggore per organo solo
- da Sette arie con tromba sola Con voce festiva

Piera Pelanda
Ha dimostrato sin da piccolissima un grande amore per la musica e per il canto. Ha studiato pianoforte sotto la guida di Vittorio Bresciani, compiendo nel frattempo diverse esperienze corali tra le quali EUROPA CANTAT, Festliche Musiktage Uster, Progetto Europeo EL CANTO, Progetto Bach di Vicenza diretto da Michael Radulescu, partecipando inoltre all'€™incisione di due dischi di musica contemporanea ad opera rispettivamente del compositore americano Roger Conrad Davidson e di Nicola Straffelini.
Successivamente si è dedicata allo studio delle possibilità di sviluppo della propria voce secondo la pedagogia di Gisela Rohmert, sotto la guida principalmente di Maria Silvia Roveri e Pierluigi Molinaro presso NOVA CANTICA, dove conclude nel 2006 la Formazione Triennale.
Con l'€™aiuto di Claudine Ansermet alla Scuola Musicale di Milano, e di Cristina Miatello al Conservatorio di Verona, ha curato l'™interpretazione del repertorio barocco, partecipando anche ai corsi estivi di Daroca, Urbino e Bolzano. In seguito ha conseguito il Diploma Accademico in Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio "€œA. Pedrollo"€ di Vicenza, sotto la guida delle maestre Patrizia Vaccari e Gloria Banditelli.
Come soprano solo ha cantato in diverse rassegne e concerti, oltre che in diverse lezioni-concerto organizzate per l'€™ Istituto di Romanistica dell'€™ Ateneo Veronese riguardanti la musica spagnola tradizionale e barocca.
Per lo spettacolo "€œSapessi cosa ti sei persa"€, della compagnia romana di teatro di figura IL CONTAFAVOLE, ha registrato il ruolo del personaggio "€œLa Cantante Lirica"€. Fa parte degli Ensemble di musica medievale TETTIGES III e DULCEDO, di musica rinascimentale FOSCARINI e LA FROTTOLA, e delle formazioni barocche SESQUIALTERA, IN CANTO e CONCENTUS MUSICUS VICETIA.


Jonathan Pia Dopo aver compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "€œG. Verdi"€ di Milano, nella classe di Tromba del M° Giancarlo Sacchi, ha intrapreso corsi di perfezionamento col M° Giuseppe Bodanza, Bo Nilsson e Max Sommerhalder.
L'interesse per la tromba naturale lo ha spinto a studiare dapprima col M° Gabriele Cassone (Civica Scuola di Musica di Milano - Sezione di Musica Antica), in seguito col M° Edward H. Tarr e il M° Jean-François Madeuf (Schola Cantorum Basiliensis) ed infine con il M° Friedemann Immer (Accademia di Musica Antica di Brunico).
Recentemente, ha conseguito con lode la Laurea di II° Livello in Tromba presso il Conservatorio "€˜G. Cantelli"€™ di Novara (Classe del M° G. Cassone).
Dal 1997 fa parte dell'€™Ensemble Pian & Forte (4 trombe, timpani e organo) diretto dal M° Gabriele Cassone. A partire dallo stesso anno ha intrapreso un'™intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare presso le più importanti città, teatri e festivals in Italia e all'€™estero, collaborando regolarmente con numerosi ensemble (Sonatori de la Gioiosa Marca, Accademia Montis Regalis, Accademia Bizantina, Europa Galante, Concerto Italiano, Complesso Barocco, Al Ayre Espanol, ecc.) e direttori specializzati nel repertorio barocco e classico (C. Hogwood, S. Kuijken, A. De Marchi, J. Savall, O. Dantone, F. Biondi, R. Alessandrini, A. Curtis, R. Goebel, S. Preston, ecc.).
Ha effettuato numerose registrazioni per diverse case discografiche quali: Bongiovanni, Stradivarius, Divox Antiqua, Opus 111, Dynamic, Tactus, Chandos, Naxos, Cpo, Virgin Classics, Deutsche Grammophon, Sony Classical, Avie e Brilliant Classics.
Si interessa sia alla musica contemporanea, collaborando dal 1998 con il Divertimento Ensemble, sia alla musica operistica e sinfonica, collaborando con varie orchestre italiane (Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra dell'€™Arena di Verona, ecc.).
Suona frequentemente in gruppi cameristici composti perlopiù da ottoni e percussioni ed in duo con Enrico Viccardi all'€™organo e con Alessandra Molena al pianoforte.
Nel 2002, in quanto vincitore al Concorso Internazionale di Musica per Giovani Interpreti Città di Chieri - sezione Tromba, ha eseguito il Concerto in Mi bemolle maggiore per Tromba e Orchestra di F. J. Haydn, accompagnato dall'€™Orchestra del Teatro Regio di Torino.
Si è laureato col massimo dei voti in Musicologia presso l'€™Università degli Studi di Pavia - Cremona.
Dall'€™A.A. 2006-2007 insegna Storia ed analisi del repertorio per tromba presso il Conservatorio "€˜C.G. da Venosa"€™ di Potenza e tiene un Seminario di Tromba Naturale presso il Conservatorio "€˜G. Verdi"€™ di Milano.

Marcello Rossi
Nato a Verona nel 1981, si è diplomato in Organo e Composizione organistica con il M° Forni nel 2002 e nel 2007 in Clavicembalo con il M° Varatolo ottenendo il massimo dei voti e la lode.
Nell'ambito della musica antica ha frequentato corsi di perfezionamento con M. Radulescu, G. Murray, C. Astronio, T. Koopman, E. Bellotti.
Oltre ai concerti solistici su organi storici del nord-Italia, ha collaborato con ensemble da camera come "€œEnsemble concerto"€ di R. Gini con cui ha eseguito in occasione del quarto centenario dalla prima rappresentazione, "€œOrfeo"€ di Monteverdi e "€œDelitiae Musicae"€ di M. Longhini, con cui ha inciso l'€™Ottavo libro dei madrigali di Monteverdi per Naxos.
All'attività esecutiva affianca quella di recupero di musiche inedite, come nel caso dell'€™ "€Ifigenia in Tauride"€ di B. Galuppi, alla cui realizzazione con F. M. Bressan ha collaborato, o la recente prima esecuzione italiana di un mottetto inedito di G. Frescobaldi, cui ha dato ampia risonanza l'€™inserto culturale del Sole 24 ore e Radio 3 Suite.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Rassegna "Note d'inverno". IX Ciclo di concerti