PIERO BROMBIN

Il mito, l'inganno, il gioco

L"€™opera di Piero Brombin, scenografo, artista e designer padovano, viene documentata attraverso un complesso percorso espositivo, lungo il quale il visitatore potrà  ripercorrere le tappe fondamentali del suo percorso formativo e creativo. Ricerche e progetti svolti nel campo delle arti visive, assieme a prototipi, opere pittoriche, fotomontaggi, offrono un"€™ampia documentazione della sua attività  a partire dagli anni cinquanta fino al 2010.
Assieme alle opere di Brombin trovano spazio opere che illustrano l"€™attività  dei suoi compagni di viaggio, da Gaetano Pesce a Tobia Scarpa, a Ettore Sottsass, Bruno Zevi e molti altri.



Comunicato Stampa
Pieghevole

Il Mito, l"€™inganno, il gioco - 50 Years On The Road Of Art "€“ allude al "€œlabirinto"€ di idee, di opere grafiche, pittoriche, progettuali, performative, letterarie, poetiche"€ (E.L. Francalanci) della produzione artistica di Piero Brombin: un titolo che configura un soggetto che vuole mimare i buoni propositi dell'€™architettura allineata, seminando il virus dell'€™ironia, dell'€™inganno, marcando le differenze e i confini tra questa e l"€™arte a favore dell'€™utopia e il gioco dichiarando: l"€™arte è una.
La mostra evento di Piero Brombin occuperà  gli spazi dell'€™Agorà  del Centro Culturale Altinate/San Gaetano di Padova tenendo aperto dal 13 al 18 dicembre il cantiere di allestimento per dare modo a tutti, in particolare agli studenti di Architettura-Arte-Design di vedere dal vero le fasi costruttive di un evento solitamente solo teorizzate.
Una mostra in progress, come ama dire il protagonista Brombin, uno spazio di architettura, utopia e arte che testimonia i cinquant"€™anni "€œsulla strada dell'€™arte"€.

"€œIn progress "€“ spiega Brombin "€“ significa che sull"€™impianto definito continuamente vengono realizzati interventi, variazioni. Ma la cosa più importante "€“ sottolinea "€“ è che la mostra prevede uno spazio per ospitare opere e proposte di giovani artisti."€
"€œL"€™angolo del progettista"€ è il nome dell'€™area destinata a ospitare lavori e idee delle nuove generazioni. Il primo di questi è il giovane architetto Valentino D"€™Osualdo che presenta i progetti e un prototipo di due nuove sedie: la sedia "€œnOdO"€ e la sedia "€œGabriele"€.
Altre opere di giovani artisti e studenti troveranno posto all'€™interno della mostra che vede in questi giorni numerose visite di scolaresche alle quali lo stesso Brombin illustra i suoi lavori e il suo percorso artistico con la capacità  di parlare alle giovani generazioni che gli deriva dai molti anni di insegnamento all'€™Istituto Selvatico di Padova.

La mostra è organizzata dal Comune di Padova, Assessorato alla Cultura con il patrocinio di Regione Veneto, Comune di Torreglia, Parco Colli Euganei, Università  degli Studi di Pd, Università  IUAV di Ve, Ordine degli Architetti e Ordine degli Ingegneri di Pd e con il sostegno di AZ Investimenti e Metalmontaggi.

Allestimento e incontri
La mostra si inaugurerà  il 18 dicembre, ma, per un"€™esposizione che concepisce il "€œfare artistico"€ e non solo l"€™opera "€œfinita"€ sarà  aperta al pubblico anche la fase dell'€™allestimento che inizia il 13 dicembre.

15 dicembre 2010, ore 18 - Concerto dei Calicanto di musica popolare con omaggio a Carlo Scarpa.
18 dicembre 2010, ore 18 - Inaugurazione e apertura al pubblico de Il mito, l"€™inganno, il gioco
14 gennaio 2011, ore 18 - Conferenza di Gaetano Pesce, designer. ore 18,00 Auditorium Centro Culturale San Gaetano.
18 gennaio 2011 - Incontro con Michele De Lucchi, architetto designer, Franco Raggi, architetto designer, Alessandro Mendini, architetto. ore 18,00 Auditorium Centro Culturale San Gaetano
29 gennaio 2011 - Convegno "€œNon chiamiamolo più design"€, all'€™interno presentazione del concorso "€œColtivare l"€™architettura"€.
ore 18,00 Auditorium Centro Culturale San Gaetano.

La mostra è inserita nell'ampio contenitore culturale autunnale Ram e dintorni. Arte industria.

Informazioni e biglietti
Ingresso gratuito
La mostra rimarrà  aperta fino al 30gennaio 2011
Orario mostra: 10.00 - 19.00
Chiusura: lunedì non festivi, Natale, Santo Stefano, Capodanno

Tessera RAM (dà  diritto all'ingresso a tutte le mostre del progetto RAM + ArteFiera):"‚€ 5,00 interi; "‚€ 3,00 ridotti (gruppi, studenti, over 65, possessori di PadovaCard, Padova Carrarese Eventi)

Informazioni
Settore Attività  Culturali "€“ Servizio Mostre- tel 049 8204544 -4547-4501
infocultura@comune.padova.it - serviziomostre@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it
http://www.rampadova.it/

Commenti

Finalmente Padova si ricorda del ruolo fondamentale ricoperto dai suoi artisti nella storia del designe moderno nazionale ed internazionale. Era ora!!!! di dare visibilità a questa importante fase della cultura partita dalla nostra città. Grazie dell'attenzione