Armenia: musica, poesia e narrativa

Il tema dei diritti umani è essenziale nel panorama degli avvenimenti che ancora oggi sconvolgono il mondo. Per questo il richiamo ad un evento che all'€™inizio del secolo scorso ha disgregato la Nazione Armena, frantumandola, diventa significativo perché emblematico del modo di comportarsi di un potere che si rifÍ  al pensiero unico e che vuole disfarsi di ogni voce diversa, di ogni realtà  scomoda.
Il recital presenta straordinarie poesie di autori che hanno respirato l"€™atmosfera di quel periodo o che nostalgicamente si rifanno ad un mondo che sentono ormai sconfitto, oltre a passi significativi tratti da La masseria delle allodole di Antonia Arslan, che con il suo romanzo entra nel vivo dell'€™olocausto armeno.
Nel corso della serata vengono eseguiti motivi melodici con il duduk, uno strumento a fiato fondamentale nella tradizione musicale armena, presente in moltissime manifestazioni di quella cultura.

ARMENIA: MUSICA, POESIA E NARRATIVA
Al duduk: Alberto Mattarucco
Letture: Tiberio Bicego
Coordinamento: Federico Cabianca

L'evento si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili

Settore Attività  Culturali
Tel 049 8204529 - Fax 049 8204503
infocultura@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it