Claudio Fasoli Quartet

Claudio Fasoli, oltre che grande sassofonista, è compositore, docente e collaboratore di riviste musicali dove scrive articoli e recensioni.
Il suo quartetto, composto da grandi musicisti ben noti al pubblico degli appassionati, regala ad ogni performance intensità , colore, dinamiche chiaroscurali, energia e poesia.

Nato a Venezia ma milanese d'adozione, Claudio Fasoli si è formato musicalmente mediante un lungo apprendistato che però non gli ha impedito di esibirsi in concerto già  durante il periodo universitario, non ancora ventenne. I contatti frequenti avuti in quel periodo soprattutto con i vitalissimi ambienti del jazz bolognese, lo hanno portato a collaborare anche con musicisti prestigiosi della scena italiana. La popolarità  gli è giunta quando ha iniziato a far parte del Quintetto "Perigeo" negli anni 70, assieme a Franco D'Andrea e Giovanni Tommaso: vennero realizzati molti dischi per la RCA, che tuttora sono assai ricercati dai collezionisti, oltreché un numero infinito di performances dal vivo. Nel 1978, scioltosi il gruppo nel quale aveva maturato ulteriore esperienza solistica e compositiva, esibendosi in tutta Europa e Oltreoceano, Fasoli ha iniziato a dedicarsi come leader alla messa a punto di progetti con piccoli gruppi in un ambito più propriamente jazzistico e acustico, soprattutto trii e quartetti. Con questi organici ha presentato la propria musica in concerti e festivals in tutta Italia, lasciando nutrita e apprezzata documentazione discografica. Dagli anni '80 ha iniziato a collaborare sempre più assiduamente con musicisti della scena internazionale come Henri Texier, Lee Konitz, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Palle Danielsson, Tony Oxley, Dave Holland, etc. Ha suonato, oltre che in Italia, anche in Francia, Svizzera, Jugoslavia, Polonia, Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Svezia, Finlandia, Irlanda, Inghilterra, Cuba, USA, Canada, Messico, etc. Va menzionata inoltre la sua partecipazione alla prima edizione della Grande Orchestra Nazionale e al Quintetto di Giorgio Gaslini quasi contemporaneamente (1989). Ha attivamente partecipato alla Lydian Sound Orchestra (1990), oltreché diretto e animato la European Music Orchestra nelle sue performances dal vivo e in studio di registrazione (1990-92). Ha fatto parte della Manfred Schoof International Band. Aperto ai più vari incontri musicali, Fasoli continua ad approfondire tuttora i vari aspetti del suo approccio compositivo, e nel frattempo studia anche sul piano solistico un linguaggio e un timbro che siano sempre facilmente riconoscibili. Fra le occasioni musicali multimediali vanno ricordati i commenti musicali improvvisati ai cartoons di Bozzetto in duo con Franco D'Andrea, il commento sonoro alla lettura di testi medievali con Elisabetta Pozzi, le musiche originali della suite "Sei Stagioni per Dodici Note", per quattro saxofoni e due contrabbassi, etc. Apprezzato solista anche oltre i nostri confini, collabora con i migliori nomi italiani e d'Oltralpe. Gli sono stati dedicati alcuni recitals presso la TV nazionale.
E' responsabile dei Corsi di Sax Tenore e Soprano e di Tecniche dell' Improvvisazione presso i Seminari Internazionali di Jazz a Siena dalla fondazione (1978). Ha fondato i Corsi di Saxofono presso la Civica Scuola di Musica Jazz del Comune di Milano. Ha condotto Corsi di Musica Jazz presso Conservatori Statali negli anni 90, oltreché seminari in tutta Italia. E' Direttore Artistico del Festival di Padova dall'edizione 2003. Il suo nome appare in varie enciclopedie di Musica e di Musica Jazz in Italia e all'estero.