NOTTURNI D'ARTE 2015
Gli appuntamenti della settimana dal 28 luglio all'1 agosto 2015
Manifestazione realizzata con il contributo di CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO.
Palazzo Moroni, cortile
Una serata per capire la Grande Guerra
I Notturni d’Arte, dedicati quest’anno alla Grande Guerra in occasione del suo centenario, prendono avvio con la conversazione dal titolo La guerra immaginata e il concerto del Simultaneo Ensemble del Consorzio Conservatori del Veneto, che eseguirà l'Histoire du Soldat di Igor Stravinsky.
Federico Mazzini, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Storiche, geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova, titolare della ricerca “Comunicare la Grande Guerra: strumenti e temi di un centenario”, racconta come la Prima Guerra Mondiale da breve guerra di movimento si trasformò in una interminabile guerra di assedio, vinta non dall’eroismo degli uomini ma dalla capacità di mobilitare tutte le risorse della società industriale. Proprio nella distanza tra quanto ci si aspettava e quanto accadde, nella differenza tra ideologia militare e realtà tecnologica, risiede una delle chiavi per comprendere la Grande Guerra e le sue conseguenze nel corso del Novecento.
MERCOLEDI' 29 LUGLIO ore 21.00
Palazzo Zacco, Prato della Valle 82
Sulle tracce della Grande Guerra
A PADOVA: DA PALAZZO ZACCO A PALAZZO DOLFIN BOLDU'
La manifestazione propone la presentazione del libro Padova e la Grande Guerra. Un percorso sui luoghi storici, a cura di Emanuele Cenghiaro, Piergiovanni Zanetti e Silvia Zava (Tracciati editore) e una passeggiata a tema, da Prato della Valle a borgo Santa Croce.
Già dal 1915 Padova è chiamata ad assumere un ruolo primario come polo ospedaliero e sede di alcuni reggimenti di brigata e successivamente, dopo la disfatta di Caporetto, come capitale al fronte ospitando re Vittorio Emanuele III, il Comando Supremo nell’avvicendarsi di Diaz a Cadorna e i comandi inglese e francese.
A ovest di Prato della Valle, si trova Palazzo Zacco, detto degli Armeni, oggi sede del Circolo unificato dell’Esercito, dal 1909 sede della 10ª Divisione territoriale, appartenente alla Prima Armata, con un ruolo fondamentale nella difesa locale, in special modo quella antiaerea.
Proseguendo per via Vittorio Emanuele II si incontra Palazzo Priuli Papadopoli Dolfin Boldù, dal 28 ottobre 1917 al 18 gennaio 1918 sede del Comando Supremo di Luigi Cadorna.
GIOVEDI' 30 LUGLIO ore 21.00
via Cavallotti, 2
CAVALLERIA, FANTERIA E MARINA: CIMELI DELLA GRANDE GUERRA NEI MUSEI DELLE ASSOCIAZIONI D'ARMA
In questa serata i Notturni d'Arte portano il pubblico alla scoperta dei musei delle Associazioni d'Arma: il Museo dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, il Museo dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria e il Museo dell’Associazione Nazionale del Fante.
Nel Museo dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, associazione il cui statuto fu approvato nel 1922, sono custoditi cimeli della Prima Guerra Mondiale come la mina austroungarica, il siluro e l'elica testimonianza dell'aviazione di Marina, vari modelli di navi; è inoltre riprodotta la cambusa di una nave.
Il Museo dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, associazione costituita nel 1923, è suddiviso in due sale: nella prima sala sono esposte foto di personaggi dell’Arma di Cavalleria del primo conflitto mondiale; nella seconda sala sono presentati documenti e cartoline originali.
Nel Museo dell’Associazione Nazionale del Fante, la cui sezione si costituì in seguito all'arrivo a Padova del 58° Reggimento Fanteria "Abruzzi", sono visibili numerosi cimeli, interessanti pubblicazioni d’epoca, uniformi ed elmetti francesi, tedeschi e italiani e reperti storici della Prima e Seconda Guerra Mondiale.
VENERDì 31 LUGLIO ore 21.00
Largo Cavalieri di Vittorio Veneto
Pontelongo
GUERRA E SACCISICA: TESTIMONIANZE E AVVENIMENTI
Visita guidata al museo GeSTA
Per l'occasione apre le sue porte anche Villa Foscarini Erizzo, residenza estiva della famiglia veneziana dei Foscarini da San Stae, su progetto di scuola palladiana, oggi sede municipale.
Il museo GeSTA è stato allestito nall'aprile del 2014 per ricordare uomini e luoghi del primo conflitto mondiale del territorio della Saccisica. Allo stesso tempo si propone come un polo culturale per il territorio, ospitando mostre ed eventi legati alla Grande Guerra, com’è avvenuto per la recente rassegna Suggestioni. Una delle sezioni più importanti è quella dedicata alla raccolta dei nomi dei Caduti dei paesi del territorio, da cui si nota che il rapporto popolazione/caduti è assai elevato rispetto alle medie statistiche del Veneto. Di particolare pregio la raccolta di medaglie al valore e commemorative e quella dedicata all’alimentazione.
SABATO 1 AGOSTO ore 21.00
Stabilimento Pedrocchi, Piazzetta Pedrocchi
IL MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELL' ETA' CONTEMPORANEA
Visita guidata
Un’occasione per ripercorrere un secolo e mezzo di storia della città di Padova, dal tramonto della Repubblica Veneta (1797) all’entrata in vigore della Costituzione repubblicana (1 gennaio 1948), soffermandosi in particolare sulle testimonianze della Grande Guerra, cui è dedicata questa edizione dei Notturni, in occasione del centenario.
Il percorso museale, che prende avvio con i periodi dell'occupazione straniera, dalla stagione democratica (1797-1798) alla prima dominazione austriaca (1798-1805), dal Regno d’Italia di Napoleone (1805-1813) al ritorno degli austriaci, dà particolare rilievo al ruolo che Padova ebbe durante la Grande Guerra: dapprima sede di un "comando di tappa" sulla via del fronte e luogo di transito dei profughi, la città fu centro ospedaliero, con oltre settemilacinquecento posti letto e sede della cosiddetta "Università Castrense", attiva tra la fine del 1916 e la primavera dell’anno successi. Sono documentate le incursioni aeree che Padova subì tra l’aprile 1916 e l’agosto 1918, che causarono numerose vittime e gravi danni sia a monumenti, sia al tessuto urbano. La raccolta museale ricorda due importanti eventi: l’armistizio di Villa Giusti (Mandria – Padova) del 3 novembre 1918, che sancì la fine delle ostilità con l’Impero austro-ungarico, e la liberazione di Trieste, ricordata attraverso l’esposizione della bandiera tricolore che i Bersaglieri, sbarcati dal cacciatorpediniere Audace il medesimo giorno, sventolarono per primi nella città liberata.
Informazioni
LIS accessibile al pubblico sordo tramite il servizio di interpretariato LIS – Lingua dei Segni Italiana; interprete Rita Sala
Costo biglietti “Notturni d’Arte”
Biglietto unico € 3,00 a persona per l’accesso ad una singola serata, tranne per le serate in cui è previsto un costo diverso.
Abbonamenti
Biglietto € 6,00 a persona per l’accesso a 3 serate
Biglietto € 10 a persona per l’accesso a 4 serate più la guida stampata
Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni
Il biglietto dovrà essere esibito all’inizio della serata per comprovare l’avvenuto pagamento. Non è previsto alcun rimborso in caso di mancata partecipazione o di mancato svolgimento della serata per motivi indipendenti dall’organizzazione.
Si richiede la puntualità. Perde il diritto all'entrata chi, già in possesso del biglietto, non rispetterà l'orario di inizio del programma indicato nel biglietto.
Settore Cultura, Turismo, Musei e Bibliotechevia Porciglia 35
tel. 049/8204533
notturnidarte@comune.padova.it
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