padovacultura

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Marzo - Giugno 2016

padovacultura

è un nuovo mezzo di informazione dell'Assessorato alla Cultura per promuovere e valorizzare mostre, manifestazioni, incontri, spettacoli, concerti organizzati in città.
Contiene le informazioni di base sulle iniziative da approfondire sulle pagine del sito padovacultura.it
Viene stampato in 15mila copie e distribuito gratuitamente nelle sedi comunali e istituzionali, nelle scuole, nei punti informazione, nelle strutture turistiche di Padova e Terme Euganee, negli esercizi commerciali, nelle sale cinematografiche, nelle librerie, nelle sedi delle categorie economiche.

E' ONLINE il programma primaverile degli eventi.

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e e Biblioteche
Tel 049 8204502 - 8205611-8204537
cultura@comune.padova.it
manifestazioni@comune.padova.it
 

padovacultura.it

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Il format che fa cultura

Il 22 ottobre 2014, ore 11.45 presso la Sala Bresciani Alvarez di Palazzo Moroni  è stato presentato uno nuovo strumento di comunicazione e promozione degli eventi più agevole e dinamico. Si chiama

padovacultura.it

e informerà i cittadini su tutte le attività in programma in città. La cadenza di pubblicazione sarà mensile.
A lanciare questo nuovo mezzo di comunicazione è stato l'Assessore Cultura e Turismo del Comune di Padova, dott. Flavio Rodeghiero, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare quanto in città viene realizzato in questo ambito: mostre, manifestazioni, incontri, spettacoli, concerti, ecc…
Il pieghevole contiene le informazioni di base sulle iniziative, informazioni che possono essere approfondite collegandosi al sito istituzionale padovacultura.padovanet.it. Sarà stampato in 15mila copie e distribuito gratuitamente, da questo mese, nelle sedi comunali e istituzionali, nelle scuole, nei punti informazione, nelle strutture turistiche di Padova e Terme Euganee, negli esercizi commerciali, nelle sale cinematografiche, nelle librerie, nelle sedi delle categorie economiche.

Ecco  ONLINE il programma degli eventi fino al 30 novembre 2014.

Informazioni
Servizio Mostre-Settore Attività Culturali
Tel 049 8205618 - 8204537 - 8204530
cultura@comune.padova.it

 

 

IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini

IL BARBIERE DI SIVIGLIA di G. Rossini

Stagione Lirica 2014

Opera di esordio della Stagione Lirica 2014 .
In scena al Teatro Verdi IL BARBIERE DI SIVIGLIA, musica di Gioacchino ROSSINI su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais, in coproduzione con Bassano Opera Estate Festival. Il titolo originale è Almaviva, o sia l'inutile precauzione (il titolo attuale sarà utilizzato solo a partire dalla ripresa di Bologna del 1816). Prima di lui, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782.
Rossini realizzò la partitura con leggendaria rapidità, ma la prima esecuzione che ebbe luogo il 20 febbraio 1816 al Teatro Argentina a Roma,  fu molto contestata (soprattutto dai sostenitori di Paisiello) divenendo – insieme a La traviata e Madama Butterfly – uno dei fiaschi più famosi della storia dell’opera. Il solo annuncio che Rossini stava preparando una nuova versione del Barbiere di Siviglia aveva suscitato non poche polemiche, anche in considerazione del fatto che all'epoca Paisiello era ancora vivo.
Il fiasco della prima fu però riscattato immediatamente dal successo delle repliche e l'opera di Rossini finì presto per oscurare la precedente versione di Paisiello, divenendo ad oggi una delle opere più rappresentate al mondo.
Il Barbiere di Siviglia, infatti, è uno dei massimi capolavori firmati da Gioachino Rossini e una fra le più belle di tutti i tempi. E’ impossibile non apprezzarne le finezze e non lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera giocosa, dalla girandola di trovate, fino a sorprendersi di una comicità che ha più di centocinquant’anni di vita. Merito della ricchezza di idee musicali esplosive e del gusto per timbri vocali e strumentali particolarmente brillanti che ha saputo attraversare i secoli, mantenendo intatta un’inconfondibile dimensione di vivace divertissement.
Il nuovo allestimento per la Stagione Lirica 2014, è firmato dal regista Francesco Esposito, il quale saprà valorizzare le tante sfumature di un grande classico.
L'opera sarà poi in programma il 7 e 9 novembre anche a  Bassano del Grappa, nell'ambito di Bassano Opera Estate Festival.

Venerdì 26 settembre 2014, ore 20.45
Domenica 28 settembre 2014, ore 16.00
IL BARBIERE DI SIVIGLIA

musica di Gioacchino ROSSINI su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais.

Personaggi e interpreti
Il Conte d’Almaviva MATTEO MACCHIONI
Don Bartolo PAOLO BORDOGNA
Rosina LAURA POLVERELLI
Figaro NICOLA ALAIMO
Don Basilio RICCARDO ZANELLATO
Fiorello DONATO DI GIOIA
Berta GIOVANNA DONADINI

Coro Città di Padova diretto dal M° Dino Zambello
OPV-Orchestra di Padova e del Veneto (Maestro concertatore e direttore d'orchestra Gianluca Marcianò)
Scene: Tommaso Lagattolla
Regia: Francesco Esposito
Coreografie: Gabriella Furlan Malvezzi

LIBRETTO DI SALA

INFORMAZIONI

BIGLIETTI SINGOLE OPERE
Interi:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 70 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 60 euro
- galleria: 30 euro
Ridotti:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 65 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 55 euro
- galleria: 28 euro
Rappresentazione fuori abbonamento del 31 dicembre
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 85 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 75 euro
- galleria: 45 euro

Prevendita singole recite: dal 27 agosto 2014

ABBONAMENTI ALLE TRE OPERE
Interi:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 180 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 158 euro
- galleria: 75 euro
Ridotti:
- platea, palco di pepiano, centrali I° e II° ordine: 170 euro
- palco laterale I° e II° ordine: 143 euro
- galleria: 70 euro

INFORMAZIONI

Manifestazioni e Spettacolo
Settore Attività culturali
telefono 049 8205611 - 8205623
manifestazioni@comune.padova.it

Biglietteria del teatro Verdi
via dei Livello, 32 - Padova
telefono 049 87770213 - 8777011
sito www.teatrostabileveneto.it

La Fiera delle Parole 2024

La Fiera delle Parole 2024

XIX edizione

Cinque giorni di appuntamenti con la letteratura e non solo.
Ritorna dal 2 al 6 ottobre 2024 la Rassegna La fiera delle parole, giunta alla diciannovesima edizione. Un ricco calendario di eventi sarà ancora una volta occasioni di confronto e d’incontro a Padova con il festival diretto da Bruna Coscia, organizzato da Cuore di Carta eventi e promosso dal Comune di Padova.

Inagurazione mercoledi 2 ottobre, ore 17.00 (Fiera di Padova-Padiglione 11).
A seguire omaggio a Sergio Staino.
Prenota il tuo posto: QUI

La manifestazione, ideata e diretta da Bruna Coscia, è organizzata da Cuore di Carta con il Comune di Padova.

Programma generale

Mercoledi 2 ottobre
Giovedi 3 ottobre
Venerdì 4 ottobre
Sabato 5 ottobre
Domenica 6 ottobre

Scarica il LIBRETTO

Info

info@lafieradelleparole.it
www.lafieradelleparole.it

Ufficio Stampa / Associazione Culturale Cuore di Carta
redazione@cuoredicarta.org
www.cuoredicarta.org


 

Amici della Musica di Padova

Amici della Musica di Padova

68a Stagione concertistica 2024-2025

Programma

Auditorium C. Pollini
Dall'8 ottobre 2024 al 23 aprile 2025 ore 20.15

Riprende l'8 ottobre 2024 all’Auditorium C.Pollini di Padova la 68a stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova, una delle stagioni che maggiormente caratterizzano il panorama musicale italiano, per lo spirito di ricerca che la anima, per gli  approfondimenti culturali che propone e per una sempre rinnovata scelta degli interpreti.

Nella concertistica si realizza un felice equilibrio fra la proposta del grande repertorio e la ricerca di programmi innovativi e, ugualmente, sotto il profilo della scelta degli interpreti, fra la presenza di artisti consacrati a livello internazionale e quella dei nuovi talenti più di spicco che la vita musicale (in Italia e all’estero) esprime. In questa stagione molti dei programmi innovativi sono stati affidati proprio a grandi interpreti della scena musicale ed oltre la metà di questi debutta a Padova per la prima volta nella nostra stagione. 

Il concerto inaugurale è stato affidato al pianista Alexander Gadjiev e rientra nel progetto Un pianoforte per Padova, che raggruppa cinque concerti riservati alle eccellenze pianistiche. Il progetto è sostenuto sin dal 2004 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e nell’edizione ‘24/’25  annovera, oltre ad ALEXANDER GADJIEV, i nomi prestigiosi di ELISSO VIRSALADZE, HERBERT SCHUCH, JEAN-EFFLAM BAVOUZET, ALEXANDRA CONUNOVA con CHRISTIAN ZACHARIAS.

Con i suoi 20 concerti in abbonamento, essa rappresenta il cuore delle attività degli Amici della Musica, con una articolazione programmatica che comprende altri cicli di concerti specifici  (Domenica in Musica, Tartini 2020, Concerti estivi  al Chiostro del Museo degli Eremitani e in altre sedi  storiche, concerti nel quartiere Portello, concerti in Villa, concerti per le scuole e nelle scuole) rivolti alla valorizzazione di  sedi e  di pubblici diversi da quello dell’Auditorium Pollini.

La stagione 2024-2025 viene dedicata particolare attenzione ad alcuni anniversari che ricorrono nel 2024. Il primo è il centenario della morte di Ferruccio Busoni. Vengono ricordati anche altri due anniversari: i 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg e i cento anni dalla morte di Gabriel Fauré. Vi è poi l'omaggio a L’anno della Musica Ceca 2024 e infine, nel 2025 un tributo al 150° anniversario della nascita di Maurice Ravel.

L’offerta musicale della stagione sarà arricchita anche da 16 prove aperte, occasioni di incontro e dialogo con i musicisti che introducono ed eseguono parti del programma serale. Si svolgono all’Auditorium Pollini la mattina del giorno del concerto (in due casi al pomeriggio), sono rivolte agli studenti del Conservatorio, ma sono anche aperte alle scuole e al pubblico.
Agli studenti del Conservatorio sono dedicate anche le masterclass di alcuni dei protagonisti della Stagione Concertistica.

PROGRAMMA
Inizio concerti: ore 20.15
Auditorium Conservatorio Pollini

ANNO 2024

8 ottobre - Un pianoforte per Padova
Alexander Gadjiev, pianoforte

Programma: György Ligeti - Musica ricercata n. 1 e 2; John Corigliano - Fantasia su un Ostinato; Ludwig van Beethoven - Allegretto dalla Sinfonia n. 7 (trascr. F. Liszt); Franz Liszt - Funérailles S. 173/7; Frédéric Chopin - Preludi op. 28 n. 23, 22, 18, 13, 10, 2; Aleksandr Skrjabin - Sonata n. 9 “Messa Nera”; Ludwig van Beethoven - Variazioni op. 35
Esperienza musicale e cultura mitteleuropea: Alexander Gadjiev lo deve da un lato alla sua famiglia, in cui entrambi i genitori sono insegnanti di pianoforte e musicisti, e dall’altro alla sua città natale, la città di confine italo-slovena di Gorizia, crocevia naturale di popoli, culture e lingue. Entrambi i fattori hanno influito in modo decisivo sulla sua naturale capacità di assorbire ed elaborare stili e linguaggi musicali diversi e di rimodellarli secondo il proprio gusto. Alexander Gadjiev parla cinque lingue: Italiano, sloveno, inglese, tedesco e russo e torna a Padova dopo i numerosi concerti tenuti a partire dal marzo 2010.

22 ottobre - Progetto Busoni100
Michael Foyle, violino
Maksim Štšura, pianoforte

Programma: Johann Sebastian Bach - Sonata BWV 1017; Ferruccio Busoni - Sonata n. 2 op. 36a BV 244; Arnold Schönberg - Phantasy op. 47; Gabriel Fauré - Sonata n. 1 op. 13
Acclamato per il “suonare di convincente convinzione” (The Daily Telegraph) e per “una sorprendente reciproca empatia, comprensione e reattività” (Seen and Heard International), il Duo Foyle-Štšura si è formato nel 2012 e ha vinto il Beethoven Piano Society of Europe Duo Competition e il Salieri-Zinetti International Chamber Music Competition nel 2015.
Da allora, il Duo si è esibito in luoghi come Wigmore Hall, Purcell Room, Buckingham Palace, St. Martin-in-the-Fields, Bridgewater Hall a Manchester, Usher Hall a Edimburgo, Concertgebouw Amsterdam, così come per St. Magnus International Festival, Grachtenfestival Amsterdam, New York Chamber Music Festival, Cervantino Festival in Messico e Evgeny Mravinsky Festival a Tallinn e San Pietroburgo. Le loro esibizioni sono state trasmesse in diretta su BBC Radio 3, NPO Radio 4 e Estonian Klassikaraadio.

29 ottobre - Un pianoforte per Padova
Elisso Virsaladze, pianoforte

Programma: Franz Schubert - 6 Moments musicaux D 780 op. 94; Johannes Brahms - Sonata op. 1; Franz Liszt - Consolation n. 3 S 172, Étude de Concert – n. 1 “Il lamento” S 144; Sergej Prokofiev - Sonata n. 7 op. 83
Il ritorno a Padova di Elisso Virsaladze, dopo i concerti del 17 novembre 2021 e del 2 marzo 2023 con il Quartetto David Oistrach, è sempre un avvenimento.
Per gli appassionati Elisso Virsaladze è un nome mitico, con una prestigiosa carriera. 

12 novembre - Progetto Busoni100
Herbert Schuch, pianoforte

Programma: Philipp Jarnach - Romancero I op. 18; Ferruccio Busoni - Elegia n. 3 "Meine Seele bangt und hofft zu Dir (Choralvorspiel)" BV 249; Stefan Wolpe - Stehende Musik n. 1; Ferruccio Busoni - Sonatina brevis n. 5 "In signo Joannis Sebastiani Magni" BV 280; Johann Sebastian Bach - Toccata BWV 565 (trascrizione dall’organo di F. Busoni B 29); Arnold Schönberg - Klavierstück op. 11 n. 2 (interpretazione da concerto di F. Busoni B 97); Ferruccio Busoni - Toccata BV 287; Richard Wagner - Marcia funebre in morte di Sigfrido (da Il Crepuscolo degli dei, trascrizione di F. Busoni B 111)
Herbert Schuch ha al suo attivo una importante carriera solistica sia a livello concertistico che discografico (Premio ECHO Klassik nel 2013), ha creato scalpore internazionale quando ha vinto tre importanti concorsi in un solo anno (2004): il Concorso Casagrande, il Concorso pianistico internazionale di Londra e il Concorso internazionale Beethoven di Vienna.

19 novembre - Omaggio a Schönberg e a Fauré
Quartetto Notos
Sindri Lederer, violino - Andrea Burger, viola - Benjamin Lai, violoncello - Antonia Köster, pianoforte
Programma: Wolfgang Amadeus Mozart - Quartetto K 493; Arnold Schönberg - Verklärte Nacht op. 4 per sestetto d’archi (trascrizione di C. Schickedanz); Gabriel Fauré - Quartetto op. 15
Formatosi a Berlino nel 2007 il Quartetto Notos ha vinto nel 2017 il Premio ECHO Klassik come Young Artist of the Year per il CD RCA (Hungarian treasures: Bartòk, Dohnàny, Kodàly). Recente vincitore nel 2022 del “Würth Prize” delle Jeunesses Musicales, è attivo in Europa come nelle Americhe e in Australia, attento alle grandi opere del repertorio come a composizioni dimenticate o poco note. Il Quartetto Notos incide ora per Sony (Brahms, Parigi anni ’20).
Il programma del concerto è anche un omaggio agli anniversari di Schönberg (1874 – 2024) e di Fauré (1924 – 2024).

25 novembre - Les frères Francoeur
Théotime Langlois de Swarte, violino barocco
Justin Taylor, clavicembalo

Programma: 
Théotime Langlois De Swarte e Justin Taylor hanno passato molto tempo esplorando gli archivi della Biblioteca Nazionale di Parigi, raccogliendo rare gemme dalle Opere del ‘700. Questo programma esplora composizioni originali e trascrizioni dalle Opere dei fratelli Louis e François Francoeur, attivi sotto Luigi XV nella Opéra e nell’Académie Royale de Musique, assieme a brani clavicembalistici dei contemporanei P. Royer e F. Couperin. Le composizioni violinistiche oscillano tra lo stile francese e il gusto italiano: François Francoeur aveva una biblioteca musicale dai vasti interessi che comprendeva anche brani di Albinoni e soprattutto di Corelli.

3 dicembre - Anno della Musica Ceca
Trio Eidos

Francesco Mardegan, violino; Stefano Bruno, violoncello; Giulia Loperfido, pianoforte
Programma: Bedrich Smetana - Trio op. 15; Pëtr Il’ič Čajkovskij - Trio op. 50 "À la mémoire d’un grand artiste. Roma, Gennaio 1882"
Fondato nel 2020, il Trio Eidos si afferma in breve tempo come formazione emergente nel panorama cameristico nazionale. Tra i riconoscimenti ottenuti si ricordano nel 2023 il premio come miglior ensemble italiano al Filippo Nicosia International Chamber Music Award, nel 2022 il Premio Renzo Giubergia, riconoscimento conferito ogni anno in sostegno di un giovane astro nascente del concertismo internazionale, e la selezione come vincitore del bando “AMUR per i nuovi talenti” indetto dal comitato AMUR. Nel maggio del 2023 avviene il debutto discografico per Suonare Records.

10 dicembre
Simon Höfele, tromba
Elisabeth Brauss, pianoforte

ProgrammaJacques Ibert - Impromptu; George Enescu - Légende; Paul Hindemith - In einer Nacht … op. 15 per pianoforte (selezione), Sonata; Toshio Hosokawa - Im Nebel; Giacinto Scelsi - Quatre Pièces pour trompette seule; Bernd Alois Zimmermann - Capriccio per pianoforte; Bohuslav  Martinů - Sonatina H.357
Simon Höfele, vincitore del più importante premio di musica classica tedesca Opus Klassik 2020, in breve tempo si è affermato a livello internazionale come uno dei trombettisti di maggior successo della giovane generazione. Con all’attivo concerti con le maggiori orchestre e nelle sale e festival più prestigiosi, Simon ha un repertorio che va dal barocco, al moderno e al contemporaneo. La pianista Elisabeth Brauss, già BBC New Generation Artists, è elogiata per la maturità e la raffinatezza delle sue interpretazioni ponderate, il suo CD “Debut” (2017) per Oehms Classics ha ricevuto l’Editor’s Choice di Gramophone.

ANNO 2025

14 gennaio
Ettore Pagano, violoncello
Maximilian Kromer, pianoforte

Programma: Ludwig van Beethoven - Sonata per corno e pianoforte op. 17 (versione dell’autore per violoncello); Johannes Brahms - Sonata op. 99; Mario Castelnuovo Tedesco - Toccata op. 83; Francis Poulenc - Sonata
Con l’esaltante risultato nel giugno del 2022 al XVIII Concorso Internazionale Khachaturian di Yerevan (Primo Premio, Premio per la migliore sonata, due Premi Speciali), Ettore Pagano si è affermato come uno dei più brillanti e interessanti violoncellisti della sua generazione. In precedenza (2020) aveva vinto il Primo Premio al 27° Concorso Internazionale J. Brahms di Pörtschach (Austria), ottenendo nella fase finale il punteggio pieno della giuria, per la prima volta conferito nella storia del Concorso. Maximilian Kromer, premiato nel 2021 alla International Beethoven Competition a Vienna, è un pianista versatile attivo come solista, come accompagnatore di Lieder e come musicista da camera.

21 gennaio - Byrd e il Mottetto inglese:  i capolavori del Rinascimento dall’era d’oro della polifonia in Inghilterra
The Gesualdo Six, voci
Owain Park , direzione
Programma: William Byrd - Emendemus in melius, Christe qui lux es et dies, Aspice Domine, Magnificat (Fauxbourdon), Ave verum corpus, Nunc dimittis (Fauxbourdon), Circumdederunt me, Laudibus in sanctis; Thomas Tomkins - Turn unto the Lord; William Mundy - A new commandment; Sheryngham - Ah, gentle Jesu; Robert Ramsey - How are the mighty fallen; Richard Pygott - Quid petis, O fili?; Thomas Tallis - If ye love me; Thomas Tomkins - When David heard; Robert Parsons - Deliver me from mine enemies
William Byrd è nato in un paese che si stava facendo a pezzi. Nel 1540, intorno agli anni della sua nascita, il re Enrico VIII aveva quasi finito lo smantellamento dei monasteri e dei conventi dell’Inghilterra, i cui resti esistono in rovina oggi in tutto il paese. La Messa latina era fuorilegge ed era sostituita con un servizio ridotto, in volgare. Scrivere musica in uno stile di pre-Riforma era un lavoro pericoloso, offerto solo a coloro che corteggiavano il favore reale. 
The Gesualdo Six è un ensemble vocale inglese formato da alcuni dei migliori cantanti del Regno Unito ed è diretto da Owain Park. Lodato per la loro programmazione fantasiosa e la fusione vocale impeccabile, l’ensemble si è formato nel 2014 per un’esibizione di Tenebrae Resposoria di Gesualdo a Cambridge e ha continuato a esibirsi in numerosi e importanti festival in tutto il Regno Unito, Europa, Nord America, Australia e Nuova Zelanda. L’ensemble registra per Hyperion.

28 gennaio
Quartetto Juilliard - archi

Areta Zhulla, violino - Ronald Copes, violino - Molly Carr, viola - Astrid Schween, violoncello
Programma: Ludwig van Beethoven - Quartetto op. 130; Franz Schubert - Quartetto op. post. 161 D 887
Da qualunque punto di vista la si guardi – ha scritto Tully Potter nel 2005 – la storia del Quartetto Juilliard è una storia notevole. Non ultimo per il fatto stupefacente che per più di cinquant’anni ha avuto lo stesso primo violino, Robert Mann.
In oltre 75 anni anni, il quartetto è diventato un’istituzione e una leggenda americana. Fin dall’inizio – e per tutta la sua e durante tutta la sua carriera, l’ensemble è stato caratterizzato da un profondo impegno con il repertorio repertorio, dal classico al moderno. Il Quartetto d’archi Juilliard ha commissionato ed eseguito in prima assoluta numerose opere.
I membri dell’ensemble sono professori nei dipartimenti di archi e musica da camera della Juilliard School. Il Quartetto organizza ogni anno il Seminario per quartetto d’archi della Juilliard, rinomato a livello internazionale, e tiene anche masterclass e prove aperte durante le loro tournée. Durante l’estate, l’ensemble lavora con gli studenti del Tanglewood Centre.

5 febbraio - Un pianoforte per Padova
Jean-Efflam Bavouzet, pianoforte
Programma: Omaggio a Maurice Ravel
Maurice Ravel - integrale dell’opera per pianoforte (in ordine cronologico e con due intervalli)
Anche se è opinione diffusa – ma non unanime! – che fosse un pianista “mediocrissimo” (P. Rattalino), Ravel adorava il pianoforte. Per lui – come per Debussy a cui spesso faceva riferimento – la tastiera del pianoforte “è il trattato di armonia del compositore. È là che si trova tutto”. Componeva sempre al pianoforte. 
Il pianista francese Jean-Efflam Bavouzet, vincitore del primo premio alla Beethoven International Piano Competition Köln nel 1986, è stato nel 2008 primo vincitore assoluto dell’Elite Prize a Pechino per la sua integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven e ICMA Artist of the Year nel 2012. Collabora con le più prestigiose orchestre e con i direttori più rinomati. 

10 febbraio - Eroi vivaldiani
La Lira di Orfeo - ensemble barocco
Raffaele Pe, controtenore e direzione

Programma:
Antonio Vivaldi - Concerto per tromba e oboe RV 563; Ricordati che sei da “Farnace” RV 711; Vedrò con mio diletto da “Giustino” RV 717; Concerto ‘per flautino’ RV 443; Sol da te mio dolce amore da “Orlando” RV 728; Gemo in un punto e fremo da “Farnace” RV 711; Concerto per violino "Grosso Mogul" RV 208; In sì torbida procella da “Tamerlano” RV 703; Mentre dormi da “L’Olimpiade” RV 725; Concerto per fagotto RV 503; Lo seguitai felice da “L’Olimpiade” RV 725; Combatta un gentil cor da “Tito Manlio” RV 738
Le opera di Vivaldi per il Teatro nascondono architetture musicali e drammaturgiche innovative per il tempo in cui furono scritte.
Questo programma vuole affiancare questa lettura all’ascolto di alcuni dei più bei concerti solistici per vari strumenti, suggerendoli come modelli di ispirazione per il Teatro immaginato dal Prete Rosso.
Raffaele Pe e La Lira di Orfeo sono due affermate realtà della vita musicale italiana, riconosciute dalla critica internazionale fra gli interpreti del barocco italiano. Raffaele è oggi fra i controtenori più apprezzati sulla scena internazionale. La Lira di Orfeo, fondata nel 2014 da Raffele Pe, ha ricevuto nel 2019, assieme a Raffaele,  il Premio Abbiati della critica musicale italiana.

26 febbraio - Un pianoforte per Padova
Alexandra Conunova, violino
Christian Zacharias, pianoforte

Programma: Wolfgang Amadeus Mozart - Sonata K 301 (293a); Johann Sebastian Bach - Partita n. 3 BWV 1006 per violino; Wolfgang Amadeus Mozart - Sonata K 377; Johann Sebastian Bach - Suite francese n. 1 BWV 812 per  pianoforte; Wolfgang Amadeus Mozart - Sonata K 454
Due musicisti di diverse generazioni, Alexandra Conunova e Christian Zacharias, si incontrano nel concerto di questa sera.
La violinista moldava Alexandra Conunova si è imposta all’attenzione del mondo musicale vincendo il Primo Premio al Concorso Joseph Joachim di Hannover nel 2012.
Christian Zacharias è ben noto al pubblico di Padova per le sue numerose presenze (undici) come solista nelle stagioni degli Amici della Musica (tra il 1996 e il 2023) e rinnova con questo programma la sua predilezione anche per la musica da camera, che lo ha visto collaborare nel passato in trio con F.P. Zimmermann e H. Schiff, e con quartetti come l’Alban Berg, il Quartetto di Lipsia e il Quartetto Guarneri.

11 marzo - Schubert 1824/1825:  “Licht und Schatten” (Luci e Ombre)
Samuel Hasselhorn, baritono
Ammiel Bushakevitz, pianoforte

Programma:
Franz Schubert: Auflösung D 807, Normans Gesang D 846, Des Sängers Habe D 832; Deutsche Tänze Nr. 2, 4, 5, 6, 7 D 783 (per pianoforte); Die Allmacht D 852, Abendstern D 806, Fülle der Liebe D 854; Deutsche Tänze Nr. 1-3 D 820 (per pianoforte); Lied des gefangenen Jägers D 843, Wiedersehn D 855, Das Heimweh D 851; Ungarische Melodie D 817 (per pianoforte); Der Einsame D 800, Auf der Bruck D 853; Deutsche Tänze Nr. 3-4 D 366 (per pianoforte); Die junge Nonne D 828, Im Abendrot D 799, Wanderers Nachtlied II D 768, An mein Herz D 860.
Samuel Hasselhorn, premiato in molti concorsi (Wigmore Hall Song Competition, Hugo Wolf Stuttgart, Nadia e Lilli Boulanger Competition Parigi) ha trionfato con il Primo Premio alla Queen Elisabeth Competition del 2018. Hasselhorn è oggi membro dell’Opera di Stato di Vienna, dove ha interpretato ruoli principali in Don Giovanni, Nozze di Figaro, Barbiere di Siviglia, Elisir d’amore, Ariadne auf Naxos, Turandot, Fidelio etc.
Ammiel Bushakevitz, allievo di Dietrich Fischer-Dieskau ed Edison Fellow della British Library nel 2014, Primo Premio e Schubert Lieder Prize alla Wigmore Hall International Song Competition (Londra 2013), è riconosciuto come uno dei principali accompagnatori liederistici della sua generazione.

21 marzo
Andreas Staier - Giornata europea della musica antica
Programma:
Johann Caspar Ferdinand Fischer - Toccata, Passacaglia (da Musicalischer Parnassus, Suite "Urania"); Jean Henri d’Anglebert - Prélude, Tombeau de Mr. de Chambonnières, Chaconne en Rondeau (da Pièces de Claveçin Livre premier); Louis Nicolas Clérambault - Prélude, Allemande, Courante, Sarabande Grave, Gigue (da 1er Livre de Pièces de Claveçin); Georg Muffat - Passacaglia (da Apparatus Musico-Organisticus); Johann Sebastian Bach - Partita n. 4 BWV 828
Andres Staier è uno dei clavicembalisti storici: illumina la struttura musicale dei brani che approfondisce e si immerge profondamente in queste opere creando così esperienze di ascolto sorprendenti.

25 marzo
Quartetto Doric - archi
Quartetto Quiroga - archi

Programma:
Antonio Ginastera - Quartetto n. 1 op. 20 (Q.tto Quiroga)
Benjamin Britten - Quartetto n. 2 op. 36 (Q.tto Doric)
Felix Mendelssohn-Bartholdy - Ottetto op. 20
Eseguire l’Ottetto di Mendelssohn è l’ambizione e il piacere di tutti i quartetti d’archi e per questa preziosa proposta si sono uniti il Quartetto Doric e il Quartetto Quiroga. Una proposta, a cui sempre  corrisponde l’aspettativa e la gioia di ascoltarlo da parte del pubblico.
Il Quartetto Doric fondato nel 1998 a Londra, ha potuto studiare con il Quartetto Alban Berg, il Quartetto Artemis e il Quartetto La Salle. Nel 2008 ha vinto il Primo Premio alla Osaka International Chamber Music Competition e il Secondo Premio al Concorso “Premio Paolo Borciani” di Reggio Emilia. Il Quartetto ha una ricca discografia per Chandos (integrali di Britten, Mendelssohn, Schumann, quartetti di Haydn, Mozart, Schubert, Walton).
Vincitore del prestigioso Premio Nazionale di Musica di Spagna 2018 e di importanti concorsi internazionali (Bordeaux, Paolo Borciani, Ginevra, Pechino, Fnapec-Parigi, Palau Barcellona), nel 2013 i componenti del Quartetto Quiroga sono diventati i primi “artists in residence” nel Palazzo Reale di Madrid, potendo così suonare con un set unico di strumenti Stradivari. Il Quartetto è presente nelle principali sale da concerto internazionali.

8 aprile
Quartetto Consonne - archi

Agata Daraskaite, violino; Magdalena Loth-Hill, violino; Elitsa Bogdanova, viola; George Ross , violoncello
Programma:
Ludwig van Beethoven - Quartetto dalla Sonata op. 14 n. 1 (versione del compositore, Hess 34); Joseph Haydn - Quartetto op. 74 n. 1; Wolfgang Amadeus Mozart - Quartetto K 464
Questo programma presenta la musica di alcuni dei più grandi compositori di quartetti d’archi, e anche alcune tra le composizioni più amate. Tutti questi tre compositori si conoscevano e avevano grande stima uno dell’altro. 
Il Quartetto Consone, primo quartetto d’archi su strumenti originali ad essere selezionato come BBC New Generation Artists, si è affermato per le sue sincere ed espressive interpretazioni del repertorio classico e romantico. Assegnatari nel 2022 di una prestigiosa borsa di studio del Borletti-Buitoni Trust, il Quartetto ha in programma nel 2025 una tournée nelle Americhe con il fortepianista Kristian Bezuindenhout. 

14 aprile - Integrale dei Trii di Mendelssohn, Schumann, Brahms (4° concerto)
Trio Atos
Annette von Hehn, violino; Stefan Heinemeyer, violoncello; Thomas Hoppe, pianoforte 
Programma
Clara Schumann - Trio op. 17; Fanny Mendelssohn - Trio op. 11; Johannes Brahms - Trio op. 8 (IIa versione, 1889)
Fra i trii con pianoforte dell’ultima generazione il Trio Atos, costituitosi in Germania nel 2003, è senz’altro una delle formazioni più interessanti. Lo testimonia il gran numero di riconoscimenti ottenuti come il Kalichstein-Laredo-Robinson International Trio Award nel 2007, il 1° Premio al Concorso Schubert di Graz nel 2006 e nel 2007 al Concorso di Melbourne. A questi seguirono il New Generation Artists Award della BBC e il Borletti-Buitoni Award. È presente nelle stagioni degli Amici della Musica di Padova dal 2010.

23 aprile
Alberto Navarra, flauto
Leonardo Pierdomenico, pianoforte 

Programma
Alfredo Casella - Sicilienne et Burlesque op. 23; Luciano Berio - Sequenza I per flauto; Mario Pilati - Sonata; Vittorio Rieti - Sonatina; Ottorino Respighi - I Pini di Roma (versione per pianoforte di L. Pierdomenico); Sergej Prokofiev - Sonata op. 94
Alberto Navarra ha ottenuto un grande riconoscimento nella primavera del 2022, vincendo la competizione di flauto internazionale Carl Nielsen in Odense (Danimarca), dopo i successi nel Concorso Severino Gazzelloni (Italia) nel 2021 e Dorel Baicu (Romania) nel 2020. 
Leonardo Pierdomenico, vincitore del Premio della giuria “Raymond E. Buck” al Concorso Van Cliburn 2017, già Premio Venezia nel 2012, è un interprete in cui tecnica e qualità del suono si uniscono alla fantasia e alla musicalità.

FUORI ABBONAMENTO - CONCERTI D'ORGANO
Padova, Chiesa di Sant'Antonio Abate (Collegio Don Mazza)
INFO - Ingresso libero

6 ottobre - Omaggio a Sandro Dalla Libera
Ore 16.30
Simone Vebber, organo
Luigi Collarile, presentazione
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Samuel Scheidt, Jean Alain, Girolamo Frescobaldi, Darius Milhaud, Olivier Messiaen, Felix Mendelssohn-Bartholdy

1 dicembre, ore 17.00
Luca Gorla, organo
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Giovanni Battista Martini, Johann Ludwig Krebs, Christian Heinrich Rinck, Paola Magnanini, Gustav Adolf Merkel

8 dicembre - Omaggio a Matthias Weckmann (1616ca – 1674)
Ore 17.00
Edoardo Mari, organo
Musiche di: Matthias Weckmann, Dietrich Buxtehude, Guy Bovet, Arvo Pärt, Jason Roberts, Carlo Leoni

15 dicembre, ore 17.00
Nicola Gandolfo, organo
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Dietrich Buxtehude, Heinrich Scheidemann, Johann Gottfried Walther, Franz Danksagmüller, Maria Vincenza Cabizza

22 dicembre, ore 17.00
Devid Pavanati, organo
Musiche di: Johann Sebastian Bach, Gottfried August Homilius, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Paul Hindemith, Andrea Damiano Cotti

INFORMAZIONI

Stagione completa (20 concerti): interi € 240.00; Ridotti (65 anni) € 200.00; Studenti università e giovani (30 anni) € 90.00
Stagione parziale (Ciclo A o B di 10 concerti): interi € 180.00; Ridotti (65 anni) € 150.00; Studenti e giovani (30 anni) € 45.00
La quota Associativa è fissata in € 50,00 ( Socio Sostenitore € 100,00) e può essere versata solo unitamente alla sottoscrizione dell’abbonamento.
Ai Soci sarà riservato l’ingresso gratuito ai concerti di “Domenica in Musica” 2024, la prelazione e la riduzione per i concerti straordinari, l’uso della biblioteca presso la sede dell’Associazione e il diritto di partecipazione all’assemblea annuale dell’Associazione.

BIGLIETTI
Sono previste tre fasce di prezzi:
Interi € 27,00
Ridotti € 22,00
Studenti e giovani (under 35) € 8,00
Studenti Università di Padova e Conservatorio C. Pollini di Padova € 5,00

AMICI DELLA MUSICA
Via L. Luzzatti 16b - 35121 Padova
Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
info@amicimusicapadova.org
http://amicimusicapadova.org

Progetto Busoni100

Progetto Busoni100

Ciclo di eventi per Ferruccio Busoni nel centenario della morte

Al via domenica 22 settembre 2024, alla Sala dei Giganti al Liviano, il Progetto Busoni100, proposto dagli Amici della Musica di Padova e dal Conservatorio C. Pollini per ricordare i cento anni dalla morte di Ferruccio Busoni, insigne pianista, compositore e studioso, definito “un vero profeta del Novecento”.

Quattro concerti, due giornate di incontri di studio, una masterclass, una conferenza e la proiezione del film Doktor Faust di Busoni, scandiranno da domenica 22 settembre alla fine di novembre questo articolato progetto.

Programma

22 settembre, ore 11.00
Sala dei Giganti - Palazzo Liviano
Giovanni Bertolazzi, pianoforte

Programma:
Johannes Brahms - Due Preludi Corali dall’op. 122: n. 10, n. 4 (trascrizione dall’organo di F. Busoni B 50)
Ferruccio Busoni - Elegia n. 4 "Turandots Frauengemach, Intermezzo" BV 249
Johann Sebastian Bach - Preludio Corale "Wachet auf, ruft uns die Stimme" BWV 645 (trascrizione dall’organo di F. Busoni B 27); Chaconne dalla Partita n. 2 BWV 1004 (trascrizione dal violino di F. Busoni B 24)
Ferruccio Busoni - Sonatina n. 4 "In diem nativitatis Christi MCMXVII" BV 274
Franz Liszt - Miserere dal "Trovatore" di G. Verdi S. 433; "Rigoletto" di Verdi – Parafrasi da Concerto S. 434

22 ottobre, ore 20.15
Auditorium Pollini
Michael Foyle, violino
Maksim Štšura, pianoforte 

Il programma del concerto oltre a Busoni, omaggia gli anniversari di Schönberg (1874 – 2024) e di Fauré (1924 – 2024).
Programma:
Johann Sebastian Bach - Sonata BWV 1017
Ferruccio Busoni - Sonata n. 2 op. 36a BV 244
Arnold Schönberg - Phantasy op. 47
Gabriel Fauré - Sonata n. 1 op. 13

Acclamato per il “suonare di convincente convinzione” (The Daily Telegraph) e per “una sorprendente reciproca empatia, comprensione e reattività” (Seen and Heard International), il Duo Foyle-Štšura si è formato nel 2012 e ha vinto il Beethoven Piano Society of Europe Duo Competition e il Salieri-Zinetti International Chamber Music Competition nel 2015.
Da allora, il Duo si è esibito in luoghi come Wigmore Hall, Purcell Room, Buckingham Palace, St. Martin-in-the-Fields, Bridgewater Hall a Manchester, Usher Hall a Edimburgo, Concertgebouw Amsterdam, così come per St. Magnus International Festival, Grachtenfestival Amsterdam, New York Chamber Music Festival, Cervantino Festival in Messico e Evgeny Mravinsky Festival a Tallinn e San Pietroburgo. Le loro esibizioni sono state trasmesse in diretta su BBC Radio 3, NPO Radio 4 e Estonian Klassikaraadio.

23 ottobre, ore 20.15
Auditorium Pollini

Allievi delle classi di musica da camera del Conservatorio C. Pollini di Padova
Programma:
Musiche di Johann Sebastian Bach, Ferruccio Busoni, Wolfgang Amadeus Mozart

12 novembre, ore 20.15
Auditorium Pollini
Herbert Schuch, pianoforte

Ferruccio Busoni e i suoi allievi di composizione
“Un pianoforte per Padova”
Steinway gran coda della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo messo a disposizione della città (2004)
Programma:
Philipp Jarnach - Romancero I op. 18
Ferruccio Busoni - Elegia n. 3 "Meine Seele bangt und hofft zu Dir (Choralvorspiel)" BV 249
Stefan Wolpe - Stehende Musik n. 1
Ferruccio Busoni - Sonatina brevis n. 5 "In signo Joannis Sebastiani Magni" BV 280
Johann Sebastian Bach - Toccata BWV 565 (trascrizione dall’organo di F. Busoni B 29)
Arnold Schönberg - Klavierstück op. 11 n. 2 (interpretazione da concerto di F. Busoni B 97)
Ferruccio Busoni - Toccata BV 287
Richard Wagner - Marcia funebre in morte di Sigfrido (da Il Crepuscolo degli dei, trascrizione di F. Busoni B 111)

Herbert Schuch ha al suo attivo una importante carriera solistica sia a livello concertistico che discografico (Premio ECHO Klassik nel 2013), ha creato scalpore internazionale quando ha vinto tre importanti concorsi in un solo anno (2004): il Concorso Casagrande, il Concorso pianistico internazionale di Londra e il Concorso internazionale Beethoven di Vienna.

15 novembre, ore 18.00
Palazzo Sambonifacio (Padova, Via Andreini 4) 
Allievi delle classi di pianoforte del Conservatorio C. Pollini di Padova

Programma:
Musiche di Ferruccio Busoni, Johann Sebastian Bach, Johannes Brahms

22 novembre, ore 18.00
Palazzo Sambonifacio (Padova, Via Andreini 4) 
Allievi delle classi di pianoforte del Conservatorio C. Pollini di Padova

Programma:
Musiche di Ferruccio Busoni, Johann Sebastian Bach

28 novembre, ore 17.00
Istituto di Cultura Italo-Tedesco
Proiezione dell’opera di Ferruccio Busoni
Doktor Faust (1924)

Opera in tre Atti con due Prologhi e un Intermezzo
Libretto del compositore. Completata da Philipp Jarnach, 1925.
Personaggi e interpreti:
Dietrich Henschel (baritone), Doktor Faust
Daniel Brenna (tenore), Mephistopheles
Wilhelm Schwinghammer (basso), Wagner e Maestro di Ceremonie
Joseph Dahdah (tenore), Soldato, Duca di Parma
Olga Bezsmertna (soprano), Duchessa di Parma

Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Cornelius Meister, direzione
Davide Livermore regia

registrazione live, 14 febbraio 2023
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Firenze

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
22 ottobre e 12 novembre: vedi 68a Stagione Concertistica
23 ottobre, 28 novembre: Ingresso libero
15 novembre, 22 novembre: Biglietto unico 3€

AMICI DELLA MUSICA
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Tel. +39 49 8756763, Fax. ++39 49 8070068
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L'ultimo baluardo

L'ultimo baluardo

III edizione del festival di teatro di strada e circo contemporaneo

L’associazione Carichi Sospesi organizza la terza edizione del festival di teatro di strada e circo contemporaneo L’Ultimo Baluardo.

Per il terzo anno consecutivo la manifestazione incanterà il pubblico sotto le spettacolari mura di Padova: artisti provenienti da tutta Italia si troveranno ad animare le mura cinquecentesche dell città, rendendole palcoscenico unico. Grazie alle performance di artisti provenienti da tutta Italia, dalla Svizzera e dalla Spagna, il Baluardo Moro II si trasformerà in un palcoscenico per spettacoli indimenticabili. Previste prima dell’inizio delle esibizioni anche delle  performance esplorative che condurranno gli spettatori tra le Memorie dal Baluardo, a cura del Comitato Mura di Padova e degli attori allievi dei Carichi Sospesi.

Il suggestivo sito, da pochi anni restituito alla vita della città, diventerà quindi palcoscenico a cielo aperto per quattro serate che trasporteranno gli spettatori in un universo di emozioni e sorprese; un’opportunità per lasciare  l’immaginazione libera di volare e regalare dei momenti indimenticabili da condividere con amici e famiglia.

Eccellenze del teatro di strada e del circo contemporaneo proporranno un ventaglio di spettacoli pensati per ogni età: clownerie, giocoleria, equilibrismo e salti acrobatici, pupazzi e musica dal vivo.

Insieme al Baluardo Moro I, il Baluardo Moro II caratterizza la zona più settentrionale del fronte bastionato patavino. Dopo circa trent’anni di sostanziale abbandono, la struttura, tra il 2019 e il 2021 è stata sottoposta ad un generale intervento di restauro esterno ed interno che, pur non avendo indagato alcuni aspetti fondamentali della sua composizione originaria come la posizione e le dimensioni delle cannoniere presso i lati esterni delle piazze basse, oggi ne permette finalmente la riapertura e l’utilizzo pubblico quale tassello del più vasto e complesso progetto del Parco delle Mura e delle Acque.

Iniziativa realizzata con il contributo del Comune di Padova e della Camera di Commercio di Padova, nell’ambito del progetto "La città delle idee" e in collaborazione con il Comitato Mura di Padova.

Programma
Luogo: Bastione Moro II (Via Citolo da Perugia 104, Padova)

Sabato 21 settembre
ore 20,40
 - performance esplorativa Memorie dal Baluardo, a cura del Comitato Mura di Padova e degli allievi dei Carichi Sospesi di Padova
ore 21,10 - Ermelinda Coccia – Life  "Sand Art"
“Life” traccia il filo sottile che ci lega alla vita, un filo che disegna delicatamente il nostro destino, lasciandoci a volte la possibilità di muoverlo come desideriamo.
ore 21,40 - Compagnia Due – Avanti "Clownerie"
Uno spettacolo clownesco per tutti, piccoli e grandi.
Un grandioso Varieté che vi catapulta in volteggi sincronizzati, dove il minuto si trasforma in gigante, il giocoliere moltiplica le sue palline, la magia vi ubriaca senza fine e la musica vi prende per mano e volate attraverso il fantastico… piccolo grande mondo del teatro.

Domenica 22 settembre
ore 17,40
 - performance esplorativa Memorie dal Baluardo, a cura del Comitato Mura di Padova e degli allievi dei Carichi Sospesi di Padova
ore 18,10 - Ermelinda Coccia – La Giacca "Teatro di figura"
Un viaggio nella dimensione dell’inanimato che prende vita e impara a camminare, sentire, vedere, toccare, nascondere e giocare.
ore 18,30 - L’Abile Teatro – Mago per Svago "Magia"
Mago per Svago – Pop Corn Edition racconta di un mago e del suo spettacolo, ma soprattutto, ci mostra i sogni incompiuti del suo assistente, che fin dall’infanzia sogna di “far ridere le persone”. Il classico spettacolo di magia viene così riproposto in una forma inedita, dove il numero tecnico lascia spazio al racconto di una storia delicata.

Sabato 28 settembre
ore 20,40 - performance esplorativa Memorie dal Baluardo, a cura del Comitato Mura di Padova e degli allievi dei Carichi Sospesi di Padova
ore 21,10-  Ermelinda Coccia – Life "Sand Art"
Le mie storie di sabbia vogliono coinvolgere persone di ogni età e provenienza con la poesia del racconto per immagini e la magia dell’animazione in tempo reale.
“Life” traccia il filo sottile che ci lega alla vita, un filo che disegna delicatamente il nostro destino, lasciandoci a volte la possibilità di muoverlo come desideriamo.
ore 21,40 - Uta Circ – NO Matalàs "Circo contemporaneo"
“NO Matalàs” é uno spettacolo di circo tetro e misterioso consigliato a tutta la famiglia ed ispirato alla fantasia di Tim Burton, all’umore di Richard Adams è alla leggenda giapponese del filo rosso. Due personaggi eccentrici dal secolo XIX vi presenteranno il loro mondo magico e vi racconteranno il loro poema sulla dipendenza e la indipendenza dall’ essere umano, attraverso il clown, la bellezza e l’ironia dei suoi giochi deliranti tra la vita e la morte.
É una comedia spettrale che farà ridere e godere sia ai più giovani come ai più vecchi. Una storia raccontata attraverso il trapezio, la scala, la fascia tradizionale Catalana, il teatro, la danza ed accompagnato per il suono del theremin.

Domenica 29 settembre
ore 17,40
 - performance esplorativa Memorie dal Baluardo, a cura del Comitato Mura di Padova e degli allievi dei Carichi Sospesi di Padova
ore 18,10 - Ermelinda Coccia – La Giacca "Teatro di figura"
Un viaggio nella dimensione dell’inanimato che prende vita e impara a camminare, sentire, vedere, toccare, nascondere e giocare.
ore 18,30 - Bubble on Circus – Man in a Bubble "Bolle di sapone"
Eleganza e raffinatezza dominano questa performance in cui la poesia delle bolle crea un’atmosfera magica e sorprendente.

Informazioni

Ingresso unico 3€ per singola serata.
Sarà possibile acquistare i biglietti direttamente in loco.
Maggiori informazioni e aggiornamenti in caso di maltempo sono disponibili sul sito www.carichisospesi.com.

Carichi Sospesi Circolo Culturale
cell. 347 4214400
carichisospesi@gmail.com
www.carichisospesi.com

Passaggi artistici 15 - "Evidenze: Padova al femminile"

Passaggi artistici 15 - "Evidenze: Padova al femminile"

L’arte contemporanea nei luoghi storici: Mura, Porte e Bastioni

Si inaugura sabato 5 ottobre la quindicesima edizione di Passaggi artistici, manifestazione ideata e organizzata dal Teatro Laterale in collaborazione con Il Comitato Mura di Padova e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, sarà interamente dedicata al mondo femminile.

Le Mura, le Porte e i Bastioni saranno i luoghi dove verranno collocate le installazioni delle cinque artiste selezionate con un’apposita call: Ivana Galli, Barbara Cavaliere, Simonetta Montagna, Eva Trentin e Luciana Zabarella, e dove si svolgeranno le performance teatrali e musicali, che per questa edizione, ruoteranno intorno a storie di padovane illustri. Un affascinante caleidoscopio di vite vissute.

Storie di donne che hanno saputo vincere ogni ostacolo, ogni difficoltà, ogni cecità dei tempi, dei luoghi, delle circostanze, delle occasioni: Gaspara Stampa, Isabella Andreini, Vittoria Aganoor, Maria Zonta, Teresa Rampazzi.
Donne di epoche, vocazioni e caratteri diversi verranno raccontate nella loro concreta realtà. Ciò che accomuna queste donne è il loro rapporto con Padova. Qui hanno studiato o lavorato, da qui sono passate nel corso della loro vita e nel percorso di volta in volta dedicato alle arti alla politica. Ma ciò che ancor più le accomuna e le rende notevoli è la volontà, variamente espressa e modulata, di perseguire, con coraggio e tenacia, delle scelte di vita non del tutto consuete.

Con questa edizione si vuole, quindi, rendere omaggio e mettere in evidenza il ruolo avuto e il contributo dato da queste illustri concittadine.
Tutti gli eventi previsti dal programma sono a ingresso libero, rivolti a tutte le fasce d’età, e si svolgono nel contesto del monumento “più grande “della città, le Mura rinascimentali, con l’intento di rafforzare il senso di appartenenza al territorio promuovendone, attraverso pratiche inclusive, la conoscenza e stimolando la consapevolezza della necessità della sua tutela nell’ambito del Parco delle Mura e delle Acque.

Direzione artistica Paolo Caporello.

Programma

Sabato 5 ottobre 2024, ore 17,30
Porta Ognissanti

Inaugurazione “Passaggi artistici”
Ore 18,00 -CONCERTO: “I HATE ZOOS” con Debora Petrina
Un’esplorazione tra il contemporaneo e lo sperimentale, fuori dagli schemi precostituiti, alla ricerca di nuove vie. Il concerto è dedicato a TERESA RAMPAZZI, considerata la pioniera della musica elettronica in Italia.

Domenica 6 ottobre 2024, ore 18.00
Bastione Impossibile

Teatro Laterale - UNA DUSE PADOVANA DEL CINQUECENTO: ISABELLA ANDREINI
Vita e arte di una affascinante letterata e attrice coraggiosa e modernissima per il suo tempo.
Con Marina De Luca
A seguire:
LE MURA AL FEMMINILE
Personaggi femminili dentro una storia di uomini e “da uomini”.
Con Ugo Fadini

Venerdì 11 ottobre 2024, ore 18.00
Bastione Impossibile
Teatro Laterale - UNA VITA PER LA POESIA E L’AMORE: GASPARA STAMPA
La poesia di Gaspara Stampa ci lascia una traccia della sua tormentata esperienza amorosa. È una poesia che dà voce a un’autentica passione, libera ed emancipata.
Con Daniela Zangara e Gabriella Cairone

Sabato 12 ottobre 2024, ore 18.00
Bastione Impossibile

Teatro Laterale - UNA PROTAGONISTA DELLA RESISTENZA A PADOVA: MARIA ZONTA
Storia di una donna coraggiosa, operaia e sindacalista. Protagonista di una “guerra senza armi”, fu arrestata durante lo sciopero alla Snia Viscosa dell’aprile 1944 e pagò con la deportazione la protesta.
Con Paola Melchiori, Roberto Caruso, Cristina
Minoja, Norma Giacon, Mimì Cimellaro

Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00
Bastione Impossibile

Abracalam - INTERMEZZI DI VITTORIA - omaggio alla poesia di Vittoria Aganoor Pompilj
Un gruppo di attrici rilegge i versi della poetessa di origine armena nata a Padova. Benedetto Croce riteneva che il suo canzoniere fosse “il più bello mai stato composto da donna italiana”.
Prenotazione consigliata.

Informazioni:
Tutte le iniziative sono a ingresso libero.
Tel. 3381633326
info@teatrolaterale.it | www.teatrolaterale.it

Musica al Museo 2024

Musica al Museo 2024

Concerti al Chiostro Albini dei Musei agli Eremitani

Rassegna estiva di concerti nel Chiostro Albini dei Musei Civici agli Eremitani a cura degli Amici della Musica di Padova.
In cartellone cinque appuntamenti nei mesi di giugno/luglio e settembre.

Apertura il 21 giugno, ore 18.00, in occasione della Festa della Musica, con un concerto del Quartetto Goldberg, evento inserito anche nel Festival itinerante Musica con Vista 2024, che si svolge da giugno al settembre e percorre tutta Italia, da Trento a Palermo.
I concerti diffusi in tutta Italia, fra cui anche quello di Padova, sono le tappe di un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale del nostro Paese.

Calendario concerti

21 giugno, ore 18.00 - Festa della Musica
Quartetto Goldberg
Jingzhi Zhang, violino
Giacomo Lucato, violino
Matilde Simionato, viola
Martino Simionato, violoncello
Programma
Verdi e Ravel: nazioni a specchio
Giuseppe Verdi - Quartetto; Maurice Ravel - Quartetto

27 giugno, ore 18.00
Sofia Manvati, violino
Programma
Giuseppe Tartini - Sonata n. 7 B.a1
Johann Sebastian Bach - Sonata n. 1 BWV 1001
Nicolò Paganini - Capricci op. 1 n. 5, 11, 24
Eugène Ysaÿe - Sonata n. 3 op. 27 "Ballade"

4 luglio, ore 18.00
Luigi Gordano, bayan
Programma
Johann Sebastian Bach - Suite inglese n. 5 BWV 810
Sergej Rachmaninov - Vocalise op. 34 n. 14 (trascrizione di L. Gordano)
Sofia Gubajdulina - "et exspecto" (sonata per bayan solo)
Anatoly Kusyakov - Sonata n. 6

5 settembre, ore 18.00
Al suon di questa lira: l’incanto musicale di Orfeo
Ensemble l'Humana fragilità
Eleonora Ghiringhelli, Viola da gamba
Francesco Zoccali, Tiorba e Chitarra barocca
Maximiliano Danta, Controtenore, Cornetto e Lirone
Programma
Andrea Falconieri - “La suave melodia” Il primo libro di canzone, sinfonie, etc. (1650)
Emilio de’ Cavalieri - Prologo: “Godi turba mortal” – da “Intermedi et concerti, La Pellegrina” (1591)
Girolamo Kapsberger - Toccata seconda “Arpeggiata” Libro primo d’Intavolatura di Chitarrone (Venezia, 1604)
Antonio Draghi - “Al suon di questa Lira” Dall’opera “La Lira d’Orfeo” (1683)
Athanasius Kircher - “Antidotum Tarantulae” Magnes sive de magnetica arte (1644)
Luigi Rossi - “All’impero d’amore” Dall’opera “L’Orfeo” (1647)
Girolamo Kapsberger - Toccata terza da “primo libro di intavolatura di chitarrone” (1604)
Claudio Monteverdi - “In un fiorito prato” Dall’opera “L’Orfeo, Favola in musica” (1607)
Girolamo Dalla Casa - “Ancor che co’l partire” di Cipriano de Rore Canzoni e madrigali da sonar con la viola bastarda (1584)
Claudio Monteverdi - Sinfonia – Dall’opera “L’Orfeo, Favola in musica” (1607)
Antonio Brunelli - “Num’infernali” Scherzi, arie, canzone_e e madrigali (1614)
Salamone Rossi - “Sonata in dialogo” Il quarto Libro di varie sonate, Venezia (1642)
Claudio Monteverdi - “Ahi vista troppo dolce” Dall’opera “L’Orfeo, Favola in musica” (1607)
Girolamo Frescobaldi - “La Superba” Canzoni da sonare a una, due, tre et quattro (1634)
Claudio Monteverdi - “Voglio di vita uscir” SV 337
Stefano Landi - “Venite o vaghe stelle” Dall’opera “La morte d’Orfeo” (1619)

12 settembre, ore 18.00
a causa delle avverse condizioni meteo il concerto si terrà nella chiesa di S. GAetano via Altinate 73
Miniature del Secolo Breve
Duo Antares
Andrea Magris, flauto
Erika Perantoni, arpa
Programma
Jean Cras - Suite en Duo (1927)
Stefano Bellon - La seconda fuga di Doinel (2024, prima esecuzione)
Arnold Bax - Sonata per flauto e arpa (1928)
Nino Rota - Sonata per flauto e arpa (1937)

Informazioni
Biglietto unico: 5€
I biglietti sono disponibili presso il circuito 2tickets.it; presso Gabbia Dischi, via Dante 8; al botteghino del concerto

info@amicimusicapadova.org
Tel. 0498756763

 

Sipari d'autunno "Soto el campanil"

Sipari d'autunno "Soto el campanil"

Rassegna di spettacoli

L'Associazione Acli arte e spettacolo Padova, organizza una nuova rassegna di spettacoli in collaborazione con TEM Teatro Excelsior Mortise.
Sipari d'autunno "Soto el campanil" ha in cartellone quattro appuntamenti a partire dal 26 ottobre, per concludere il 14 dicembre.
Direzione artistica  Anna-Rita Di Muro

Programma
Inizio spettacoli: ore 21.00

26 ottobre
NON SPARATE SUL POSTINO di Derek Benfield

Compagnia della Torre
Regia Monica Vettore
Castelfiore, antico maniero di proprietà di un Colonnello, un militare in pensione che spara a chiunque tenti di entrare poiché ritiene che il postino sia una spia nemica che vuole introdursi nella proprietà. La moglie del Colonnello è la Contessa Frontoni Sforza che ha appena deciso di trasformare l’antica magione in un museo per pagare i debiti di famiglia. Tra le sale oramai meta turistica, si sviluppa la storia che coinvolge anche una coppia di ladri appena usciti dal carcere animati dalla vendetta, una cameriera facile agli innamoramenti, una giovane coppia di sposi sull’orlo di una crisi matrimoniale, un disorientato e timido capo scout con relativo corredo di 50 ragazzini scatenati. Una vicenda ricca di equivoci e di circostanze che s’intrecciano, aggrovigliandosi ad un ritmo vivace e frenetico. Girandola di situazioni paradossali e colpi di scena, tra coincidenze e inseguimenti, nessuno è mai al posto giusto al momento giusto.

16 novembre
EL REFOLO di Amelia Rosselli

Compagnia La Gioiosa
Regia Daniele Rocchetto
Venezia, secolo scorso. Caterina, vive sola, accudita dalla fedele Rosa in quella che è stata la casa dei suoi genitori; unico diversivo delle sue giornate sono le visite di Giulio, suo corteggiatore di gioventù. A sconvolgere questa tranquilla routine arriva la giovane Margherita, figlia della sorella più giovane di Caterina; fuggita di casa per raggiungere l’amato Piero e ha deciso di fermarsi dalla zia. La vicenda si dipana tra incomprensioni e riconciliazioni, riaccendendo tra Giulio e Caterina il rimpianto del passato amore, fino alla conclusione finale. El rèfolo è l’espressione di una ricerca di emancipazione da parte di una scrittrice che prova ad aprirsi un varco nella cultura dialettale, che vede imperante il sesso maschile ed esprime un tentativo di liberazione dal pregiudizio attraverso una giovane che si fa promotrice di una piccola rivoluzione familiare.

30 novembre
LA SUOCERA E LA NUORA

tratto da "La famiglia dell'antiquario" di Carlo Goldoni
Compagnia Palcoscenico Città di Monselice
Regia Beatrice Greggio
Ci sono due trame all’interno di questa commedia. La prima è formata dal Conte Anselmo che si reputa intenditore di antichità e si fa ingannare negli acquisti anche dai suoi servitori. La seconda trama è formata dal conflitto tra la Contessa Isabella, moglie del Conte Anselmo, e la nuora Doralice, figlia del mercante Pantalone e quindi di una classe sociale inferiore. La Contessa disapprova il matrimonio e vuole continuare a essere la padrona assoluta. Si sente ancora giovane e vuole continuare a gestire sia la casa che le relazioni sociali.  La giovane nuora non si lascia intimorire e pretende il passaggio del potere nelle sue mani. A peggiorare la situazione servitori imbroglioni e false amiche che cercano di arrivare ad un “aggiustamento”.  Il Conte, pur sollecitato dal figlio Giacinto non vuole affrontare la realtà alla fine però, grazie a Pantalone, si convince ad intervenire.

14 dicembre
CHE TORMENTI STI PARENTI!

Tratta da “VIVA I PARENTI” Commedia brillante in 3 atti di Arnaldo Boscolo
Associazione Morassutti-Compagnia Arlecchino
Regia Gabriele Brugnolo
Gilmo Dal Molin è un musicista, una brava persona di buon cuore, sempre disposto ad aiutare chi ne ha bisogno. Dopo una carriera da trombettista, ha investito i suoi guadagni in una villetta fuori porta per godersi la quiete della campagna; arriva però inaspettatamente una coppia di parenti, ricchi di pretese e poveri di riconoscimento, che occuperanno casa sua, approfittando della sua grande bontà. Una commedia brillante sulla famiglia, sul valore degli affetti e sull’importanza…della giusta distanza.

Informazioni

Biglietti:
9,00 € intero; 7,00 € Universitari, ragazzi dai 12 ai 18 anni, over 67 e accompagnatori diversamente abili; 6,00 € tesserati ACLI; Gratuito bambini 0/11 anni e persone diversamente abili
Prenotazione telefonica al 3337680147, tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20:00; il sabato dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30. Oppure via mail a info@aaspadova.it (Posto riservato fino alla 20:30 della serata)

Prenotazione posti: 3337680147 – info@aaspadova.it

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