Spettacolo teatrale "Il Magico Circo di Sir Formifante"

Spettacolo teatrale "Il Magico Circo di Sir Formifante"

Ladies and gentleman, Dami i Gospodà , Madame e Messier, Damen und Herr, Signore e signori, siamo lieti ed orgogliosi di presentarvi il Magico Circo di Sir Formifante. Un circo di caratura internazionale che annovera tra le sue file artisti provenienti da ogni dove. Tra i tanti come non citare Cascador Birillo, un clown spagnolo vero maestro di cadute: egli è capace di cadere di lato, di sbieco, davanti e di dietro, sempre riuscendo a limitare i danni. E ancora Suzù il mimo che eredita dagli artisti francesi le sue abilità  nel giocare con l"€™Invisibile...

Si esibiranno inoltre gli abilissimi coniugi Karamazov, acrobati russi capaci di numeri al limite dell'€™equilibrismo e l"€™uomo più forte del mondo OmÍ r Medì Terrà n, capace di ingerire catene d"€™acciaio e digerire discretamente.
Numeri di alta magia, acrobazie, gag clownesche, prove di forza bruta e numeri invisibili! Il tutto sotto lo sguardo attento del padrone e direttore del Circo, Mago Romeo discendente diretto della nobile famiglia di circensi: i Formifante.
E allora venghino siore e siori! Il magico circo di Sir Formifante è in città !
Interpreti: Susi Danesin, Cristiano Rossetto e Gaetano Ruocco Guadagno.

Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni nasce a Milano nel 1943 da genitori napoletani, è sposato ed ha quattro figli. Nel '68 si laurea in lettere antiche all'Università  Cattolica di Milano dove resterà  per due anni come assistente di storia delle religioni proseguendo poi per trent'anni la sua attività  di insegnante di greco e latino nei licei classici.

Ha raggiunto l'età  pensionabile come docente universitario presso l'Università  di Torino dove per tre anni ha insegnato "Forme di poesia in musica". La sua attività  nel mondo musicale inizia molto presto, negli anni '60, quando comincia a scrivere canzoni per artisti affermati (Vanoni, Mina, Zanicchi, Cinquetti). Nel 1971 si propone come interprete delle sue canzoni e nel '73 partecipa al Festival di Sanremo con "L'uomo che si gioca il cielo a dadi". Il successo di pubblico arriva nel '77 con l'album "Samarcanda" al quale seguiranno "Robinson" (1980), "Milady" (1989), "Per amore mio" (1991), "Camper" (1992) - che gli fa vincere il Festivalbar con il singolo più ascoltato dell'anno "Voglio una donna" -, "Blumùn" (1993), "El Bandolero Stanco" (1997), "Il lanciatore di coltelli" (2002).
Ha composto in tutto 25 album superando i 6 milioni e mezzo di copie vendute. Nel '74 vince con "Il re non si diverte" il premio della critica discografica italiana per il migliore disco dell'anno e nel 1983 è il vincitore del Premio Tenco.
Vecchioni è anche autore di alcuni libri: nel 1983 ha pubblicato "Il Grande Sogno", libro di poesie, racconti e testi per canzoni, edito dalla Milano Libri e nel 1996 "Viaggi del tempo immobiloe", libro di racconti edito da Einaudi. Nel 1998 ha curato la voce sulla canzone d'autore dell'Enciclopedia Treccani. Nel maggio del 2000 ha pubblicato sempre per Einaudi il suo primo romanzo "Le parole non le portano le cicogne", una coinvolgente avventura nel mondo della parola e dei suoi significati. Ancora per Einaudi nel mese di aprile 2004 è uscito "Il libraio di Selinunte" ispirato ad una delle canzoni dell'ultimo album "Rotary club of Malindi". Roberto è anche impegnato sul fronte della divulgazione culturale della musica: nel 1999 è stato relatore in un ciclo di incontri culturali e musicali sulla canzone d'autore in diverse università  francesi e in una sola stagione scolastica (1999-2000) ha promosso oltre 40 appuntamenti con le scuole superiori e le università  italiane incontrndo oltre 50 000 studenti sul tema "Musica e poesia", illustrando l'evoluzione storica della canzone d'autore e impegnandosi a diversi livelli per il riconoscimento pieno della canzone come forma poetica.

Orquesta Imperial de Buenos Aires

Orquesta Imperial de Buenos Aires

Orquesta Imperial de Buenos Aires

L'Orquesta Tipica sorse nell'epoca d'oro del tango come una delle formazioni più evolute della musica popolare. L' "Orquesta Tipica Imperial" riprende questa formazione costituita da tre bandoneones, tre violini, viola, contrabbasso e pianoforte.



L' "Orquesta TÍ­pica Imperial" è costituita dal luglio 1999. Insieme ad altre orchestre ha fondato il movimento culturale chiamato La MÍ¡quina Tanguera.
Nel anno 2000 è stata nominata membro del Quadro Giovane dell'Accademia Nazionale del Tango.
L' "Orquesta TÍ­pica Imperial" interpreta i propri arrangiamenti, sia strumentali che vocali, di tangos tradizionali e altri di composizione propria. La sua musica è influenzata dal grande maestro Osvaldo Pugliese e il suo lavoro strumentale trasmette la forza e la tempra del sentimento del RÍ­o de la Plata. L’Orquesta si è esibita in numerosi palcoscenici, quali: Festival "Viva el Tango" di Montevideo, omaggio a Osvaldo Pugliese, Festival de Tango de Buenos Aires 2001 y 2002, Salà³n Dorado de la Casa de Cultura de Buenos Aires, Centro Cultural San Martà­n, Centro Cultural Adà¡n Buenosayres, Centro Cultural del Sur, Parque Sarmiento, auditorios de la Universidad de Buenos Aires, Colegio de Escribanos de la Ciudad de Buenos Aires, Milonga del Parakultural, Milonga de la MÍ¡quina Tanguera, Milonga del Centro Cultural Defensa, Milonga El Beso, Milonga Pasional, Café Tortoni, tra altri.
Nella primavera del 2003 si è svolta la prima tournée europea con concerti e milongas in Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Danimarca e Luxemburgo.

Orquesta Imperial de Buenos Aires:
Marisol Canessa - violino
Pablo Borghi - violino
Karina Martinelli - violino
Mariano Laplume - viola
Matilde Vitullo - bandoneon
Carlos Pugliese - bandoneon
Eva Wolff - bandoneon
Gerardo Martinez Argibay - pianoforte
Cristian Basto - batteria

Giancarlo Marinelli

Giancarlo Marinelli

Giancarlo Marinelli

Autore di romanzi, editorialista di testate giornalistiche, regista televisivo e cinematografico, autore di drammaturgia contemporanea, sceneggiatore, giurato in numerosi festival di letteratura, ecc... Così si può riassumere la brillante carriera di Giancarlo Marinelli.







Nato a Vicenza nel 1973, vive attualmente a Este (Padova) ed è autore del romanzo “Dopo l’amore”, che nel 2002 ha fatto man bassa di premi e riconoscimenti, dal Premio Letterario “Il Campiello” dove ha ottenuto ben 64 preferenze, al Premio "Scrivere per amore". Il romanzo narra le crude vicende amorose di quattro giovani di Scardovari, piccola comunità  veneta di pescatori sul Delta del Po e per scriverlo Marinelli si è ispirato al grande regista Federico Fellini, ma anche al lirismo evocativo ed allucinato di Carax, alla disperata intimità  dei volti di Garrell, e al senso e al flusso circolare del racconto di Godard.
Come scrittore vanno ricordati inoltre: “La Russia e il destino dell’Occidente. Dostoevskij, Solov’ev, Rozanov, Sestov” (Studium 1994); “Amori in stazione” (Guanda 1996); “Pigalle” (Guanda 1998); Garota D., Marinelli G.: “Léon Bloy. Diario. La fede, l’impazienza, il povero, il soprannaturale” (EMP 2001).
Oltre ad essere autore di romanzi, Marinelli ha diretto spettacoli teatrali come “Faurè notte 13”, scritto da lui stesso, ispirato liberamente a "Viaggio nell'inferno della vita in forma di poesia" di Gian Antonio Cibotto e dedicato "alla perversa ed insieme cristallina intelligenza, alla furente passione, alla tersa fantasia delle donne"; ha scritto e interpretato inoltre la pièce teatrale “Il sogno di un’ombra”, tratto da “L’ Ivroigne”, un progetto in lettera di Charles Baudelaire, un monologo che vuole essere una riflessione sull’ossessione dell’amore , della morte e del teatro, come moltiplicatore impazzito della fasulla verità  dell’esistenza.
L’ultima fatica teatrale è “Croce del mio cuore”, da lui scritta e diretta con la partecipazione in veste di attori di Pierluca Donin e Debora Caprioglio.
Di recente si è dedicato alle riprese del film “Cuore sdraiato” che vede il ritorno alla scene di Flavio Bucci e a un nuovo romanzo che parla di sogni e di ombre, “Il sogno di un'ombra”.
Attualmente ricopre diversi incarichi di prestigio: è Presidente della Commissione Consultiva per il Teatro del Dipartimento dello Spettacolo per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e si occupa del settore teatro per RaiSat Show, il canale tematico della RAI dedicato allo spettacolo, per il quale ha recentemente proposto una serie di sedici monologhi celebri girati come minifilm da cinque registi (tra cui lui stesso) e interpretati da attori giovanissimi.

Jazz Band di Campagna Lupia

Jazz Band di Campagna Lupia

La Jazz Band di Campagna Lupia è un'orchestra di oltre 40 elementi diretti dal Maestro Daniele Trincanato.

La storia della Jazz Band di Campagna Lupia è legata alla figura del suo fondatore, Adelino Marchiori (1923-1995). Egli si è diplomato in tromba presso il Conservatorio Musicale "Benedetto Marcello" di Venezia sotto la guida del Maestro Maggiolini. Ha collaborato con numerose orchestre lirico-sinfoniche tra le quali l'orchestra dell' "Angelicum" di Milano e l'orchestra del teatro "La Fenice" di Venezia. Ha svolto un'intensa attività  musicale con la storica Banda cittadina di Venezia fino al 1981. Nel 1945 ha assunto la direzione della Banda musicale di Campagna Lupia trasformandola con tenacia e dedizione nell'attuale Banda Jazzistica di cui è stato direttore fino alla sua scomparsa. Grazie al suo impegno nell'insegnamento nei corsi di orientamento bandistico, molti giovani sono entrati in contatto con il mondo della musica e alcuni di loro hanno poi frequentato il Conservatorio e intrapreso la professione di musicisti. Da sempre uno degli obiettivi più importanti della Jazz Band di Campagna Lupia è quello di presentare la musica jazz ad un pubblico più vasto possibile. A tale scopo da alcuni anni collabora assiduamente con la cantante jazz Cheryl Porter. Impegnata spesso in concerti per beneficenza, l'orchestra si esibisce in uno spettacolo comprendente brani tratti dalla classica Big Band Era (Duke Ellington, Benny Goodman, Glen Miller, ecc.) fino ad arrivare ad arrangiamenti più moderni del jazz contemporaneo (Lenny Stack, Gordon Goodwin, Jarry Gray, ecc.).

La Jazz Band di Campagna Lupia è composta da una cantante, 11 clarinetti, 15 sassofoni, 9 trombe, 4 tromboni e basso tuba, 2 chitarre, 1 contrabbasso, 3 batterie e percussioni.

Approfondimenti Ruzanteo

Approfondimenti Ruzanteo

Approfondimenti sugli spettacoli di Ruzante in programma alla Loggia Cornaro dal 9 al 18 luglio 2004, all'interno della rassegna Ruzanteo

Dialogo facetissimo et ridiculosissimo
9 - 10 - 11 luglio 2004
Il "Dialogo facetissimo et ridiculosissimo", indicato dal Lovarini come "Menego" dal nome del protagonista, può facilmente essere definito il dialogo della fame. Scritto nell'anno della grande carestia del 1528, questo testo ruota intorno al mondo contadino, a confronto con la perenne incertezza della vita e sempre in lotta per una difficile sopravvivenza. La ricerca della dignità , l'apparenza di una normalità , questi sono gli elementi che caratterizzano i contadini protagonisti di questo lavoro, fino al momento dell'incontro rivelatore con l'ultraterreno. Uno spirito (l'anima di Zaccarotto) invocato a un sedicente sacerdote di Diana (nelle intenzioni di Ruzante, presumibilmente, il Cornaro in persona) restituisce ai nostri eroi quella fiducia nel riscatto sociale, seppur postumo, che permetterà  loro di dimenticare il dramma del presente.
L'idea che sostenne Ruzante durante la scrittura del "Dialogo facetissimo et ridiculosissimo" fu certamente il pensiero relativo ad un immediato allestimento scenico dell'opera. All'interno dello sviluppo drammaturgico ritroviamo, infatti, mirabili spunti e suggerimenti per la costruzione degli eventi scenici e l'elaborazione degli stessi in forti momenti di teatro. La contemporaneità  della presenza di momenti drammatici e di quadri dalle tinte grottesche rendono questo dialogo quasi un esercizio di stile per gli attori che ci si avvicinino con il rispetto e la serietà  professionale che tutto il teatro del Beolco impone.


Tempus Fugit
12 luglio 2004
"Et hora gentile pubblico concedete che noi, in breve spazio, diamo esca alle forze dela vostra fantasia. Fate conto che entro questa abazia siano racchiuse storie del passato: amori, guerre, banchetti, donne e uomini, nobili cavalieri e signori dell'arte. Riempite le lacune con il vostro pensiero e create così di stanza in stanza nuovi e impossibili incontri con la historia. Con una nostra historia."
Le bellezze scivolano algide e silenziose tra le antiche scale di uno splendido palazzo cinquecentesco. Tra i riverberi di una notte silenziosa si aprono i movimenti di un forte segno coreografico, guizzante, interpretato dalle danzatrici della Naturalis Labor. La voce, potente e fiera, di Patricia Zanco evoca il suono di furibonde battaglie e gentili convivi, mentre il canto di armonioso e segreto della Soprano Elena Bertuzzi, accompagnata dal Maestro Errico pavese conduce il pubblico in un maondo principesco e lontano.
Uno spettacolo itinerante che permetterà  di scoprire un angolo della città  di Padova in un modo del tutto insolito. Un viaggio nel passato attraverso le magiche coreografie di Luciano Padovani, collaudato regista di eventi spettacolari legati ai luoghi e alla storiae la suggestiva ambientazione scenica curata da Rossella Favero con le proiezioni di antiche stampe realizzate dal fotografo Giuliano Francesconi.

Palladio Segreto
14 luglio 2004
E se Palladio, umile lapicida, dovesse il merito della sua veloce ascesa artistica ad un patto con il principe delle tenebre, alla stregua di un Faust padano? Partendo da questa fantasiosa ipotesi lo spettacolo si sofferma su alcuni eppisodi della vita del celebre architetto, che riaffiorano come ricordi e si dissolvono velocemente: dalle collaborazioni come scalpellino alla conoscenza del Trissino; dai primi studi ai viaggi a Roma; dai primi incarichi privati agli incarichi pubblici a Venezia, fino alla scrittura dei Quattro Libri. In questo viaggio onirico, l'intento è quello di suscitare, attraverso suggestioni fantastiche, l'interesse del pubblico per questo straordinario periodo storico, affiancando alle vicende legate alla costruzionedella Basilica vicentina alcuni importanti aneddoti, amene curiosità  e plausibili leggende sulla vita di Palladio, sulle sue collaborazioni con gli artisti dell'epoca, sui rapporti con i committenti e le loro famiglie e sulla realizzazione della sue pere. Tutta la rappresentazione ha il sapore di un sogno misterioso e pieno di segreti, e tutti itesti da cui si è preso spunto sono opera di illustri letterati, anche nostri concittadini.

Canzoni
16 - 17 luglio 2004
I Cantori di Marostica, da tempo impegnati nella ricerca ed interpretazione di autori musicali di diversa estrazione quanto a genere, stile ed epoca storica, non potevano esimersi dall'intraprendere un sia pur breve percorso nell'ambito della canzone "ruzantiana", inserita nel contesto più ampio della produzione profana del Quattro-Cinquecento. Sulla spinta ed incoraggiamento di Milosc Voutcinitch, grande promotore della cultura ruzantiana a Marostica, nonchè fondatore del Gruppo di Arti Sceniche, il coro ha inserito nel proprio repertorio tre canzoni attribuite a Ruzzante: "Bel Oselin", "Chi vuol aldir noelle" e "A piè d'un spin", la prima tradotta in musica dal compianto Gigi Giarett, le altre elaborate dalla prof. Enrica Omizzolo in tempi recentissimi. Tutti questi testi, nonostante siano stati riportati alla luce solo di recente , riescono comunque a trasfondere in chi li ascolta quel clima vivo e disincantato che caratterizza il mondo ruzantiano, pur permeato di ricorrenti sfumature colte e di rifarimenti alla classicità . Dello stesso periodo il coro propone, per le due serate padovane, anche alcune canzonette di Filippo Azzaiolo (1530 ca. - 1569) tratte dalle "Villotte del fiore" e altre composizioni di carattere giocoso e amoroso, che ben si addicono all'originalità  dell'universo ruzantiano.

Sonetti e Prima Oratione
18 luglio 2004
i Sonetti Ferraresi - L'autore, probabilmente più di uno, doveva conoscere molto bene il vivere civico della città  e far parte delle alte sfere dell'amministrazione pubblica. Da questa posizione di privilegio viene mossa una critica feroce al governo degli Estensi e al loro modo di amministrare la cosa pubblica. Fronda, opposizione, circolazione clandestina di versi e libelli satirici fatta da nobili, intellettuali e ricchi borghesi: in questo ambiente vengono conposti i sonetti. E' letteratura di opposizione e gli autori, assumono qui la voce dei contadini denunciando giudici, sbirri, malgoverno e signori. I sonetti sono tutti in forma di dialogo e ciò da loro la forza drammatica del teatro.
Sonetto de la Chiesa di S. Antonio - "Non sei stato a S. Antonio a Padova, dove son quelle cupole ricoperte di piombo, con quei bei campanili intagliati e quell'araldo così ben fatto? E' anche tutto lastricato di pietre unite a colori alternati, che ci si passa sopra con i piedi infangati, che, per i Santi benedetti da Dio, è un vero peccato. e non hai mai visto su quel sagrato l'umo che è tutto armato sopra quel cavallo, che ognuno dice esere il Gattamelata. E c'è un coro tutto intagliato che, in fede mia, lo giuro senza fallo, fare il paradiso degli angeli. E c'è un'arca lì, che profuma più di spezie e di muschio che non fanno le spezie di belsabò, che ognuno la tocca, annusa e sbaciucchia, che sembrano soldati che corrono all'assalto".
Prima Oratione - La "Prima Oratione" si rivela, alla prova scenica, un magistrale pezzo di teatro. Angelo Beolco, erettosi a vessillifero del contado padovano ne evidenzia e ne esalta qui le caratteristiche principali. Il padovano è come un paradiso terrestre dal punto di vista delle ricchezze naturali e busogna fare degli statuti per renderlo tale anche per gli uomini.
Le musiche - Le musiche di scena sono state scelte dopo un'accurata ricognizione della fonti a stampa e manoscritte di area veneta databili (tranne evidentemente le canzoni ruzantiane)attorno alla seconda metà  del '500. Per quanto riguardo invece i componimenti relativi alle parole ruzantiane, le musiche proposte sono d'epoca rinascimentale (Adrian Willaert) e composizioni contemporanee (Gigi Giaretta ed Enrica Omizzolo).

XXIV Rassegna di Cori Padovani

XXIV Rassegna di Cori Padovani

XXIV Rassegna di Cori Padovani

L'Associazione per lo sviluppo delle Attività  Corali, Consulta di Padova in collaborazione con il Comune di Padova, Assessorato alla Cultura e con il Consiglio di Quartiere 1 Centro presentano una rassegna dedicata ai cori cittadini, che giunge alla sua ventiquattresima edizione in questo 2004.

Sabato 19 giugno - Domenica 20 giugno
ore 21.00
Cortile di Palazzo Moroni
INGRESSO LIBERO

Programma:

Sabato 19 giugno - ore 21.00
Coro multietnico voci bianche "€œCittà  di Padova"€ - Direttore Marina Malavasi
"€œGruppo Esterienze Vocali"€, Cittadella (PD) - Direttore Michele Pan
Coro "€œMortalisatis"€, Maserà  (PD) - Direttore Alessandro Kirschner
Coro "€œANA"€, Cittadella (PD) - Direttore Luigi Rattin

Domenica 20 giugno - ore 21.00
Piccolo Coro "€œLa Perla"€ - Direttore Chiara Mario
Coro "€œC.A.I."€, di Padova - Direttore Alberto Bolzonella
Coro "€œVoci Giovani"€, Loreggiola (PD) - Direttore Giovanni Campello
Coro "€œTre Pini"€, di Padova - Direttore Gianni Malatesta

Concerto dell'Orchestra del Conservatorio "Pollini"

Concerto dell'Orchestra del Conservatorio "Pollini"

Concerto dell'Orchestra del Conservatorio "Pollini"

Un grande evento che vede coinvolto il Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova, in occasione del Concerto finale dell'Orchestra dello stesso, diretta dal Maestro Giuliano Medeossi. L'esibizione prevede musiche di Wagner, Mozart e Gioachin, interpretate da ottimi solisti.

Martedì 8 giugno 2004
Ore 20.45
Teatro "G. Verdi" - Padova
INGRESSO LIBERO

Programma:

R. Wagner (1813-1883),
Siegfried-Idyll, (Idillio di Sigfrido)
W. A. Mozart (1756-1791),
"Der Holle Rache kocht in meinem Herzen", dall'Opera "Die Zauberflote" aria della Regina dlla Notte

Caterina Casale, soprano

W. A. Mozart (1756-1791),
Madamina, il catalogo è questo, dall'Opera "Don Giovanni" aria di Leporello

Andrea Zaupa, baritono

Edoardo Gioachin (1975-)
Dianatrix

Pamela Hebert, Cosetta Tosetti, Caterina Casale, soprani

W. A. Mozart (1756-1791),
Divertimento in Re maggiore, KV 334 (K 320b)


Informazioni:
Conservatorio di Musica "Cesare Pollini"
Sede Centrale - via Eremitani, 18 - Tel. ++39 049 8750648
Succursale - via Bertacchi, 15 - Tel. ++39 049 7554419
Sito web: www.conservatoriopollini.it

Dinu Ghezzo

Dinu Ghezzo

Dinu Ghezzo

Dinu Ghezzo ha studiato teoria, direzione e composizione al Conservatorio di Bucarest, e ha conseguito il dottorato in composizione alla University of California di Los Angeles. E' direttore degli Studi di Composizione alla New York University ed è coinvolto in numerosi progetti internazionali, in qualità  di fondatore e direttore, tra gli altri, dell' INMC (International Music Consortium) e di Assisi International Music Days.




E' stato direttore artistico di numerosi festival in Italia e in Romania. Ha ricevuto numerosi premi, onorificenze e commissioni, tra cui il premio ASCAP Awards, borse dell'Accademia Americana di Roma, George Enescu Awards, NYSCA and NEA Grants. I suoi seminari e master class in tutta Europa sono stati frequentati da un gran numero di giovani compositori. La sua musica è pubblicata da Editions Salabert di Parigi, Musica Scritta, AIM Press, TGE e Seesaw Music Corporation di New York ed incisa per etichette discografique quali Orion Master Recording, Capstone Records, Ariel Records, WDR Cologne, Grenadilla.

Arena Romana '04

Arena Romana '04

Arena Romana '04

Ultimi spettacoli della tradizionale rassegna di cinema, musica e teatro all'aperto all'Arena Romana; lo spettacolo di Moni Ovadia in programma per il 14 settembre è stato anticipato al 13 settembre! e rapresenta un grande appuntamento da non perdere.

Dal 29 giugno
Apertura Biglietteria: ore 20,30
Ingresso da piazza Eremitani.
Servizio di ristoro e bar durante gli spettacoli.
Ingresso alla proiezioni:
Euro 5,00 interi
Euro 4,50 ridotti
Ingresso alla proiezioni speciali e doppio spettacolo:
Euro 5,50 interi
Euro 5,00 ridotti
Ingresso agli spettacoli teatrali e musicali:
Biglietto e prezzi a parte

Programma:

Martedì 29 giugno, ore 21,30
Serata inaugurale
Paolo Fresu Quintet, concerto jazz

Venerdì 2 luglio, ore 21,00
Serata Folk
ingresso libero
Balli e Musiche tradizionali dalla Sardegna
In collaborazione con il Circolo Culturale Sardo “Eleonora d’Arborea” di Padova
Giuseppe Cubeddu fisarmonica

Lunedì 5 luglio, ore 21,30
La Casa di Sabbia e Nebbia
di Vadim Perelman

Martedì 6 luglio, ore 21,30
Mystic River
di Clint Eastwood

Mercoledì 7 luglio, ore 21,30
Kitchen Stories - Racconti di Cucina
di Bent Hamer

Giovedì 8 luglio, ore 21,30
Le Invasioni Barbariche
di Denys Arcand

Venerdì 9 luglio
SERATA SPECIALE: NOTTE DI PASSIONE
ore 21,30 La Passione di Cristo
di Mel Gibson
ore 24,00 Il Dramma di Cristo narrato da Giotto
(Nella Cappella degli Scrovegni di Padova)
di Luciano Emmer cortometraggio
ore 0,30 Il Vangelo secondo Matteo
di Pier Paolo Pasolini

Sabato 10 luglio
DOPPIO PROGRAMMA: I SOGNI DI BERTOLUCCI
ore 21,30 The Dreamers - I Sognatori
di Bernardo Bertolucci
ore 0,30 Ultimo Tango a Parigi
di Bernardo Bertolucci

Domenica 11 luglio, ore 21,30
Master & Commander
di Peter Weir

Lunedì 12 luglio, ore 21,30
La Ragazza con l'Orecchino di Perla
di Peter Webber

Martedì 13 luglio, ore 21,30
Non ti Mmuovere
di Sergio Castellitto

Mercoledì 14 luglio, ore 21,30
Dopo Mezzanotte
di Davide Ferrario

Giovedì 15 luglio, ore 21,30
21 Grammi - Il Peso dell'Anima
di Alejandro Gonzalez InÍ rritu

Venerdi 16 luglio
SERATA SPECIALE: LA MARATONA DEL SAMURAI
ore 21,30 L'Ultimo Samurai
di Edward Zwick
ore 1,00 Ran
di Akira Kurosawa
ore 3,00 I Sette samurai
di Akira Kurosawa (da confermare)

Sabato 17 luglio
EVENTO SPECIALE: INCONTRI CON GLI AUTORI DARIO ARGENTO E FRANCO FERRINI
ore 21,30 Il Cartaio
di Dario Argento
ore 24,00 Il Gatto a Nove Code
di Dario Argento
ore 2,00 La scena scritta: fotogrammi di sceneggiatura con Franco Ferrini
di Gianni Vitale e Roberto Lena
Saranno presenti alla serata Dario Argento (da confermare) e Franco Ferrini

Domenica 18 luglio, ore 21,30
Troy
di Wolfgang Petersen

Lunedì 19 luglio, ore 21,30
Kill Bill - Vol. 1
di Quentin Tarantino

Martedì 20 luglio, ore 21,30
L'Amore è eterno finchè dura
di Carlo Verdone

Mercoledì 21 luglio, ore 21,30
Ritorno a Cold Mountain
di Anthony Minghella

Giovedì 22 luglio, ore 21,30
Che ne sarà  di noi
di Giovanni Veronesi

Venerdì 23 luglio
EVENTO TEATRALE SPECIALE
ore 21,30 Alessandro Bergonzoni in: “Predisporsi al micidiale” - Nuovo spettacolo

Sabato 24 luglio
DOPPIO PROGRAMMA: TARANTINIANA
ore 21,30 Kill Bill - Vol. 2
di Quentin Tarantino
ore 24,00 Le Iene
di Quentin Tarantino

Domenica 25 luglio, ore 21,30
La Ragazza con l'Orecchino di Perla
di Peter Webber

Lunedì 26 luglio, ore 21,30 I
I diari dlla motocicletta
di Walter Salles

Martedì 27 luglio
Dopo Mezzanotte
di Davide Ferrario

Mercoledì 28 luglio, ore 21,30
Non ti muovere
di Sergio Castellitto

Giovedì 29 luglio, ore 21,30
Troy
di Wolfgang Petersen

Venerdì 30 luglio, ore 21,30
Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re
di Peter Jackson

Sabato 31 luglio
SERATA SPECIALE “PREMIO GIOTTO D’ORO 2004” A GIORGIO GABER
ore 21,30 Nel Nome di Gaber
canzoni e monologhi interpretati da Giulio D’Agnello e Meme Lucarelli (Gruppo Mediterraneo) e Stefano Paiusco; intervengono alla serata Dalia Gaber e Paolo Dal Bon (Associazione Gaber, Milano)

Domenica 1 agosto, ore 21,30
....E alla fine arriva Polly
di John Hamburg

Lunedì 2 agosto, ore 21,30
L'Eredità 
di Per Fly

Martedì 3 agosto, ore 21,30
Lost in Traslation - L’Amore Tradotto
di Sofia Coppola

Mercoledì 4 agosto, ore 21,30
L'Alba del Giorno Dopo
di Roland Emmerich

P.ZZA DEI FRUTTI 4 AGOSTO 2004 ORE 21.30
INGRESSO GRATUITO N.200 POSTI A SEDERE
FILM: "LA GRANDE GUERRA"
di Mario Monicelli
Interpreti: A. Sordi, V. Gassman, S. Mangano
Genere: Commedia comica
Anno:1959
Durata:110'

Giovedì 5 agosto, ore 21,30
La Ragazza con l'Orecchino di Perla
di Peter Webber

Venerdì 6 agosto, ore 21,30
Troy
di Wolfgang Petersen
Piccola Mattanza
con Alessandro Bergonzoni (corto)

Sabato 7 agosto
DOPPIO PROGRAMMA: TARANTINIANA
ore 21,30 Kill Bill - Volume 2
di Quentin Tarantino
ore 23,45 Le Iene
di Quentin Tarantino

Domenica 8 agosto, ore 21,30
Koda Fratello Orso
di A. Blaise e R. Walker

Lunedì 9 agosto, ore 21,30
Non ti muovere
di Sergio Castellitto

Martedì 10 agosto, ore 21,30
I diari della motocicletta
di Walter Salles

Mercoledì 11 agosto, ore 21,30
La Casa di sabbia e Nebbia
di Vadim Perelman

Giovedì 12 agosto, ore 21,30
21 Grammi - Il Peso dell'Anima
di Alejandro Gonzalez InÍ rritu

Venerdì 13 agosto
SERATA SPECIALE: CINEMA E MUSICA
ore 21,30 The Dreamers - I Sognatori
di Bernardo Bertolucci
ore 24,00 Film e Concerto dal Vivo: Tabù
di F. W. Murnau
(accompagnamento musicale dal vivo: EtnoJazz)

Sabato 14 agosto
LA 10A MARATONA DI FERRAGOSTO: FILM NON-STOP DAL TRAMONTO ALL'ALBA
ore 21,30 Dopo Mezzanotte
di Davide Ferrario
NOTTE PROIBITA : CAPOLAVORI RITROVATI DEL CINEMA CENSURATO
ore 23,30 Salon Kitty (nuova versione integrale)
di Tinto Brass
ospite della serata Tinto Brass (da confermare)
ore 2,00 Querelle de Brest
di Rainer Werner Fassbinder
ore 4,00 L’Ultimo Tango a Parigi
di Bernardo Bertolucci

Domenica 15 agosto, ore 21,30
Alla Ricerca di Nemo
di Andrew Stanton

Lunedì 16 agosto, ore 21,30
Il Paradiso all'Improvviso
di Leonardo Pieraccioni

Martedì 17 agosto, ore 21,30
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
di A. Cuarà³n

Mercoledì 18 agosto, ore 21,30
Non ti Muovere
di Sergio Castellitto

Giovedì 19 agosto, ore 21,30
Troy
di Wolfgang Petersen

Venerdì 20 agosto
EVENTO SPECIALE: INCONTRO CON GLI ATTORI
ore 21,30 Primo Amore
di Matteo Garrone
ore 24,00 L’Imbalsamatore
di Matteo Garrone
Saranno presenti alla serata gli attori Michela Cescon e Vitaliano Trevisan

Sabato 21 agosto
SERATA SPECIALE: INCONTRO CON GLI AUTORI
ore 21,30 L'Alba del Giorno Dopo
di Roland Emmerich
ore 23,30 OMAGGIO A MARLON BRANDO:
Fronte del Porto
di E. Kazan
Sarà  presente alla serata John Strasberg (Actors Studio New York)

Domenica 22 agosto, ore 21,30
Van Helsing
di S. Sommers

Lunedì 23 agosto, ore 21,30
Un Film Parlato
di Manoel De Oliveira

Martedì 24 agosto, ore 21,30
Agata e òa Tempesta
di Silvio Soldini

Mercoledì 25 agosto, ore 21,30
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
di A. Cuarà³n

Giovedì 26 agosto, ore 21,30
SERATA SPECIALE: INCONTRO CON GLI AUTORI
I Diari della Motocicletta
di Walter Salles
Sarà  presente alla serata Gianni MinÍ  (da confermare)

Venerdì 27 agosto, ore 21,30
EVENTO MUSICALE
Gianmaria Testa in concerto
“Altre latitudini” il nuovo album

Sabato 28 agosto, ore 21,30
Troy
di Wolfgang Petersen
Piccola Mattanza
con Alessandro Bergonzoni (corto)

Domenica 29 agosto, ore 21,30
A mia madre piacciono le donne
di Inès Parìs e Daniela Fejerman

Lunedì 30 agosto, ore 21,30
Non ti Muovere
di Sergio Castellitto

Martedì 31 agosto, ore 21,30
Le Invasioni Barbariche
di Denys Arcand

Mercoledì 1 settembre, ore 21,30
Monsieur Ibrahim e i Fiori del Corano
di F. Dupeyron

Giovedì 2 settembre, ore 21,30
L'Alba del Giorno Dopo
di Roland Emmerich

Venerdì 3 settembre
SERATA SPECIALE: INCONTRO CON GLI AUTORI
LA NOTTE DEI TORELLI
ore 21,30 L'Amore di Marija
di Anne Riitta Ciccone
ore 23,30 Maledetto G8
(immagini e documenti inediti della manifestazione di Genova 2001)
di Roberto Torelli
Saranno presenti alla serata i registi Anne Riitta Ciccone, Roberto Torelli, il
produttore Francesco Torelli e Anna e Cristina Torelli.

Sabato 4 settembre
DOPPIO PROGRAMMA: NOTTE BLUES
ore 21,30 Schultze vuole suonare il Blues
di M. Schorr
ore 23,30 Mississipi Blues
di Bertrand Tavernier

Domenica 5 settembre, ore 21,30
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
di A. Cuarà³n

Lunedì 6 settembre, ore 21,30
Agata e la tempesta
di Silvio Soldini
(in sostituzione dell'annunciato "Lady Killers")

Martedì 7 settembre, ore 21,30
I Diari della Motocicletta
di Walter Salles

Mercoledì 8 settembre, ore 21,30
Lost in Traslation - L'Amore Tradotto
di Sofia Coppola

Giovedì 9 settembre, ore 21,30
Troy
di Wolfang Petersen

Venerdì 10 settembre, ore 21,30
TEATRO E CABARET VENETO
Carlo & Giorgio in “Sentite condoglianze”

Sabato 11 settembre, ore 21,30
Non ti muovere
di Sergio Castellitto

Domenica 12 settembre, ore 21,30
Koda, il fratello orso
di Aaron Blaise e Robert Walker

Lunedì 13 settembre, ore 21,30
EVENTO TEATRALE MUSICALE
Moni Ovadia e la Theatrum Instrumentorum
in "La bottiglia vuota" - novità 

Prevendita presso: Galleria pedrocchi (APT) e Via Dante (Negozio Gabbia)
Costo dei biglietti: Primi posti: 20.00 euro - Secondi posti: 18.00 euro

Martedì 14 settembre, ore 21,30
Troy
di Wolfang Petersen

Mercoledì 15 settembre, ore 21,30
I Diari della Motocicletta
di Walter Salles


Informazioni:
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Telefono: ++39 49 8718617
Sito Internet: www.promovies.it

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