All the invisible children

All the invisible children


Proiezione del film
"All the invisibile children"

Titolo originale: Take 7
Nazione: Italia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 108'
Regia: Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, K. Lund, Jordan Scott, Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo
Cast: Francisco Anawake, Maria Grazia Cucinotta, Vera Fernandez, Wenli Jiang, Wu Jiang, Peppe Lanzetta
Produzione: Maria Grazia Cucinotta, Chiara Tilesi, Stefano Veneruso
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: Venezia 2005
03 Marzo 2006

Fotografia della sofferenza infantile nel mondo. Attraverso sette prospettive diverse, in sette paesi diversi (Italia, Africa, Serbia-Montenegro, America, Brasile...), il comune denominatore è la condizione di degrado, incomprensione e stenti in cui molto spesso sono costretti a vivere i bambini, anche tra le mura di casa. L"€™infanzia rubata secondo sette registi, che prestano la loro voce ad un progetto, All the Invisibile Children, i cui proventi saranno devoluti al World Food Programme e all'€™Unicef.
Sette storie in diversi paesi del mondo raccontate da famosi registi (tra cui Emir Kusturica, Spike Lee, Ridley Scott), che prestano la loro voce ad un progetto, All the Invisibile Children, appunto, i cui proventi saranno devoluti al World Food Programme e all'Unicef.

La proiezione si inserisce all'interno dell'evento-contenitore DIRITTI+UMANI promosso da numerose associazioni e enti del territorio per promuovere una forte iniziativa di sensibilizzazione sulle violazioni dei diritti umani e sulle "buone notizie" che vengono dall'Africa e altre regioni del mondo.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

MPX 049 8771759 - e-mail: sas@diweb.it
Adescoop 049 8726162 - e-mail: zoggia@adescoop.it
Web: www.padovaperidirittiumani.it

Associazione Diritti Umani - Sviluppo Umano
via Zabarella, 19 - 35121 Padova
tel 049 8774470 - e-mail hrhd@libero.it

DIRITTI+UMANI è promossa da ADUSU, ACLI, Adescoop, MPX, Fondazione Fontana in collaborazione con numerose altre associazioni padovane e Comune di Padova, Regione Veneto, CSV della Provincia di Padova, Comitato Regionale Veneto Unicef, Centro diritti umani - Università  di Padova

Associazione Diritti Umani - Sviluppo Umano
via Zabarella, 19 - 35121 Padova
tel 049 8774470 - e-mail hrhd@libero.it

Quartetto Auryn e Peter Orth in concerto

Quartetto Auryn e Peter Orth in concerto

Concerto inserito nel programma della "62° Stagione Concertistica" degli Amici della Musica di Padova.

QUARTETTO AURYN
Matthias Lingenfelder (violino)
Jens Oppermann (violino)
Stewart Eaton (viola)
Andreas Arndt (violoncello)

PETER ORTH (pianoforte)

Programma
Wolfang Amadeus Mozart - "Quartetto K 493 per pianoforte e archi"
Gabriel Fauré - "Quintetto op. 115
Felix Mendelssohn-Bartholdy: "Variations sérieuse op. 54, per pianoforte"
Robert Schumann - "Quintetto op. 44"


Peter Orth

Il primo premio al Concorso internazionale Naumburg e i debutti alla Carnagie Hall e al Lincoln Center hanno segnato l'inizio della carriera internazionale del pianista americano.
Compiuti gli studi alla Juilliard School, Peter Orth si è perfezionato con Rudolf Serkin al Festival di Marlboro, aggiudicandosi i premi Shura Cherkassky e Fanny Peabady. E' stato ospite delle maggiori orchestre americane (Chicago, Filarmonica di New York, Phliladelfia Orchestra, Montreal, Pittsburg) suonando sotto la direzione di James Conlon, Charles Dutoit, Zubin Metha, Leonard Slatkin, Raymond Leppard e Aldo Ceccato.
Più volte ha partecipato ai festivals di Ravinia, di Aspen, di Marlboro, di Kuhmo. Dopo essersi trasferito a Colonia nel 1991, si è fatto apprezzare alla Wigmore Hall, al Concertgebouw di Amsterdam, a Firenze, al Festival pianistico della Ruhr, all'Expo di Hannover, alla Filarmonica di Colonia e alla Tonhalle di Dusseldorf. Nell'estate del 2001 ha inaugurato il Festival internazionale Oleg Kagan di Kreuth (Germania), su invito della violoncellista Natalia Gutman, direttore artistico della manifestazione.
Nel 2002 ha partecipato per la sesta volta consecutiva al Festival dei concerti estivi di Traunstein in Baviera. Peter Orth si esibisce da dieci anni con il Quartetto Auryn. Assieme hanno registrato i due quintetti di Fauré per la CPO, premiati nel 1998 dalla rivista London CD come miglior incisione di musica da camera dell'anno e il quintetto Op.34 di Brahms.


Quartetto Auryn

Da oltre vent"€™anni Auryn, l"€™amuleto della "€œStoria Infinita "€œ di Michael Ende, è il simbolo di uno fra i più celebri quartetti d"€™archi oggi in attività . Nel corso della sua carriera, il Quartetto Auryn ha tenuto concerti in tutti i centri nodali della vita musicale internazionale, oltre agli inviti ai Festivals di Lockenaus, Gstaad, Bregenz, Lucerna, Kuhmo, Schleswing-Holstein, Berlino. Accanto alle regolari tournées negli Stati Uniti, il quartetto ha suonato in Russia e nell'€™America del Sud, in Australia e in Giappone. I quattro musicisti che ancor"€™oggi lo compongono, posero le basi della loro evoluzione artistica grazie agli studi fatti con il Quartetto Amadeus a Colonia e con il Quartetto Guarneri negli Stati Uniti. Nel 1982, un"€™anno dopo la fondazione, l"€™Auryn si vede assegnare il primo premio ai concorsi dell'€™ARD di Monaco e a Portsmouth in Inghilterra e nel 1987 quello delle Radio Europee. Il quartetto Auryn è quartetto in residenza al Festival Schubert della Georgetown University di Washington e ogni anno è invitato alle giornate musicali di Mondsee (Austria). Nell"€™estate 2003 il gruppo si è esibito al Festival di Salisburgo ed ha interpretato un ciclo in tre parti dedicato a Mendelssohn al Concertgebouw di Amsterdam. Particolare successo ha ottenuto nella stagione 2000-2001 il ciclo di otto concerti alla Tonhalle di Dusseldorf dedicati alla musica da camera di Schumann, realizzati assieme alla violista Nobuko Imai, a Brigitte Fassbaender e al quartetto Prazak. Autentico campione della musica contemporanea, il quartetto ha eseguito prime mondiali di molti compositori: Peter Hamel, Maria Cecilia Villaneuva, Charlotte Seither, Brett Dean. Fra i partners dell'€™Auryn si ricordano: G.Caussé, E.Brunner, T.Zimmermann, B.Pergamenschikov. Nell"€™estate 2004 il quartetto si è esibito ai Festivals di Edinburgo e delle Fiandre. I prossimi rilevanti appuntamenti vedranno l"€™esecuzione di tutti i quartetti di Beethoven a Washington e un ciclo dedicato a Schoenberg a Essen.
Dal 2002, la collaborazione con la casa discografica Tacet è stata premiata con un Diapason D"€™Or- l"€™integrale di Schubert-, il Premio della critica discografica tedesca - le opere di Hugo Wolf - e il CD Classic Award. Nel corso del 2004, sempre a cura della Tacet è stata ultimata la registrazione di tutti i quartetti per archi di L.v.Beethoven.



Per tutte le altre informazioni sulla Stagione concertistica, si rinvia a: 62° Stagione Concertistica Amici della Musica.

"La Bibbia ha (quasi) sempre ragione" di Gioele Dix

"La Bibbia ha (quasi) sempre ragione" di Gioele Dix


LA BIBBIA HA (QUASI) SEMPRE RAGIONE

Testi di Gioele Dix
da un'idea di Andreé Ruth Shammah

Con la partecipazione di: Cesare Picco al pianoforte e campionamenti

Musiche originali: Cesare Picco

Messinscena a cura di: Francesco Brandi e Gioele Dix

Lo spettacolo è un monologo di quasi due ore in cui viene letto ed esaminato il testo Sacro per eccellenza, il Libro dei Libri. Partendo dalla Genesi e attraversando le vicende di Adamo, Abramo, Esaù e molti altri, viene percorso un cammino attraverso le pagine più belle di un testo molto spesso dimenticato, di cui si vuole restituire non solo la sacralità , ma anche tutta la bellezza poetica e letteraria.
Con sottile ironia, mettendo in luce le piccole incrinature, evidenziando gli elementi sottilmente umoristici, e sottolineando le possibilità  parodistiche, Gioele Dix guarda alla Bibbia senza timore reverenziale, senza però cadere nel blasfemo. Il Libro diviene un grande contenitore, un immenso collettore in cui ritrovare storie d"€™amore, film western, romanzi d"€™avvenura e polizieschi.
Gioele Dix è l"€™uomo comune che cerca di leggere un libro con buon senso e ironia, che guarda alle vicende narrate come a una grande storia collettiva, una sorta di kolossal da applaudire ma anche da criticare.


Per ulteriori informazioni si rinvia a: "Arti Inferiori 2006-2007".

Concerto dell'Avvento

Concerto dell'Avvento

Concerto della CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI PADOVA
con il Coro "Città  di Padova"ed il Coro Multietnico di voci bianche diretto da Marina Malavasi

Programma:
- Johann Sebastian Bach dalla Cantata 147: "€œJesu, Joy of man's desiring"€ - arr. J. Moerenhout
- Wolfgang Amadeus Mozart - Ave Verum Corpus - arr. G. Moser;
- Wolfgang Amadeus Mozart dal Requiem K 626: "Dies Irae" - arr. S. Maggioni;
- Wolfgang Amadeus Mozart - dal Requiem K 626: "Lacrimosa" - arr. L. Navisse;
- Gustav Adam - Noel per solo soprano e coro;
- Klaus Buntzer - Paz per coro
Johan de Meij - Aquarium per orchestra di fiati;
- Sammy Nestico -Jingle Bells;
- Gioacchino Rossini - dal MOS͈: "€œDal tuo stellato soglio"€ (preghiera) - arr.S.Caligaris;
- Giuseppe Verdi dal Requiem: "€œDies Irae"€ - arr. G. Gazzani.

La Civica Banda Musicale di Padova- Orchestra di Fiati del Veneto, promossa nel 1991 dal Comune di Padova e dal C. A. M. P. -Centro Artistico Musicale Padovano- riunisce musicisti del Triveneto, Lombardia ed Emilia Romagna che hanno conseguito specifici diplomi e si sono perfezionati con validi insegnanti; alcuni di loro si sono distinti in concorsi nazionali e internazionali ed inoltre collaborano con orchestre lirico-sinfoniche e gruppi cameristici in Italia e all'estero. Nel corso di questi anni la compagine si è dedicata soprattutto a diffondere un repertorio originale per banda, che ultimamente conta su una produzione (soprattutto olandese, inglese e americana) sempre più vasta, stimolata dall'aumentato livello di preparazione strumentale di molte bande cittadine europee e dall'interesse crescente manifestato dal pubblico. Naturalmente nel repertorio si comprendono anche sinfonie, ouverture e arie d'opera che appartengono alla migliore tradizione bandistica italiana. Il Presidente del C. A. M. P., Paolo Bettella, ne è stato l'ideatore e realizzatore, mentre dal 1998 il ruolo di direttore principale è affidato al M° Marco Bazzoli di Trento.
In questi dieci anni l'attività  della Civica banda si è sviluppata principalmente nel territorio comunale, dove si tengono annualmente circa 50 concerti in occasione di manifestazioni, cerimonie, ricorrenze civili e religiose e lezioni-concerto per gli alunni delle scuole della Città . Il gruppo è inoltre promotore di vere e proprie stagioni concertistiche estive ed autunnali nella Loggia Amulea di Prato della Valle, nel cortile di Palazzo Moroni, in Piazzetta Pedrocchi; e di altri concerti di grande rilevanza quali il Concerto di fine anno al teatro G.Verdi e all'Auditorium Pollini.
Ha svolto la sua attività  per importanti società  concertistiche regionali (es. gli Amici della Musica di Vicenza e di Mestre, l'Associazione Veneta Amici della Musica, l'associazione delle Bande Musicali del Friuli); per i comuni di Vicenza, Cortina d'Ampezzo, Assisi e Venezia; per la Banca Nazionale del Lavoro in occasione della trasmissione televisiva "Telethon"; per la fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e la banca Popolare di Vicenza.

INFORMAZIONI
Ingresso libero (fino esaurimento posti)

Civica Orchestra di Fiati di Padova
Via San Tomaso 3 - 35141 Padova
Tel/Fax: 049/8756622
Mail: centroartisticopd@libero.it

Metamorfosi di Elvira

Metamorfosi di Elvira

Le figure femminili del mito di Don Giovanni sono archetipi culturali ancora attuali? E quali? E come ci sono giunti?
Da un incontro con Giulia Lazzarini, in una tarda e radiosa mattinata veneziana, nasce una riflessione sulle figure femminili del teatro mozartiano.

METAMORFOSI DI ELVIRA
Frammenti video dell'"Elvire40" di Louis Jouvet
di e con Giorgio Strehler e Giulia Lazzarini


Con la partecipazione straordinaria di Giulia Lazzarini

Musica di: Luigi Boccherini, Giacomo tritto, Giuseppe Gazzaniga, Wolfang Amadeus Mozart, Frazn Schubert, Robert Schumann, Arrigo Boito, Erwin Schulhoff, Igor Stravinskij, Cristoph Willibald, Giacomo Meyerbeer.

Con:
Susanna Armani (soprano)
Quintetto Carraresi
Luca Bello, Margherita Busetto (violini)
Cizuro Deguci (viola)
Bruno Beraldo (violoncello)
Federico Mistè (contrabbasso)

Immagini e proiezioni a cura di Antonio Panzuto

"METAMORFOSI DI ELVIRA" nasce sullo spunto dell'"Elvire40" di Lous Jouvet che Giorgio Strehler ha messo in scena con Giulia Lazzarini nel 1986 (con il titolo di "Elvira o la passione teatrale") e dallo studio delle vicende femminili nel vasto repertorio musicale dongiovannesco.
La chiave di volta è novecentesca, il "Don Giovanni" di Erwin Schulhoff (1928) ambientato in un simbolico inferno popolato di incubi e di ritorni di spettrali figure dove il seduttore incontra e ama una donna di nome Margherita.
La geniale intuizione di Schulhoff invita a cogliere retrospettivamente gli elementi di una metamorfosi che, tra Ottocento e Novecento, si compie nei caratteri del personaggio di Elvira del Don Giovanni e di Margherita del Faust.
Nell'intreccio musicale e letterario prende vita un caledoscopico mondo femminile, suoni e immagini di un moderno che si sovrappone al contemporaneo permettendoci di scrutare nella storia del pensiero e della mentalità : nello stretto ambito dei ruoli, dei rapporti di forza e di potere tra i sessi, ma anche nelle relazioni con le ideologie dominanti.

PROGRAMMA MUSICALE
1) Cristoph Willibald Gluck, tre tempi da Don Juan ou le festin de pierre ("Ballo pantomimo al gusto degli antichi"), 1761, Allegro - Andante- Allegro

2) Giacomo Tritto, Recitativo ed Aria da Il convitato di pietra ("Opera semiseria in due atti" su libretto di Giovanni Battista Lorenzi), 1783, "Perfida! io dunque..." - "Ovunque lo sguardo io giro"

3) Giuseppe Gazzaniga, Aria da Don Giovanni o sia il convitato di pietra ("dramma giocoso in un atto su libretto di Giovanni Bertati), 1787, "Povere femmine..."

4) Wolfgang Amadeus Mozart, Aria da Il dissoluto punito o sia il Don Giovanni ("dramma giocoso in due atti"), 1787, "Ah chi mi dice mai..."

5) Wolfgang Amadeus Mozart, Recitativo ed Aria da Il dissoluto punito o sia il Don Giovanni ("dramma giocoso in due atti" su libretto di Lorenzo Da Ponte), 1787, "In quali eccessi o numi..." - "Mi tradì quell'alma ingrata!"

6) Luigi Boccherini, due tempi dalla Sinfonia op. 12 n.4 "La casa del diavolo", 1771, Andante sostenuto-Allegro con moto

7) Giacomo Meyerbeer, Preludio, Scena ed Aria da Roberto il diavolo ("grand-opéra in cinque atti su libretto di Eugène Scribe e Germain Delavigne"), 1831, "Dell'umana grandezza..." - "Invano il fato"- "Ah, vieni a questo seno..."

8) Charles Gounod, Preludio, Scena ed Aria da Faust ("opéra in cinque atti su libretto di Jules Barbier e Michel Carré), 1840-1858, "Je voudrais bien savoir..." - "Il était un roi de Thulé..." - Allons n'y pensons plus..." - "Ah je ris de me voir..."

9) Robert Schumann, "Gretchen von der Bild der Mater Dolorosa" da Szenen aus Goethes Faust, 1840 -1853, "Ach neige, du Schmerzen..."

10) Arrigo Boito, Aria da Mefistofele (opera in un prologo, quattro atti e un epilogo su libretto di Arrigo Boito), 1865-1876, "L'altra notte in fondo al mare..."

11) Erwin Schulhoff, Solo di Margherita da Flammen ("tragicommedia in due atti e dieci quadri" su libretto di Karel Josef Beneš), 1928-29, "Das Herz war kalt..."

12) Igor Stravinskij, Recitativo ed Aria da The Rake's progress ("Favola in tre atti e un epilogo" su libretto di Wystan Hugh Auden e Chester Kallmann), 1948-1951, "No word from Tom..." - "Quietly night..."- "My father. Can I desert him?..."- I go to him..."

Scarica il comunicato stampa

INFORMAZIONI

BIGLIETTI:
Posto unico: "‚€ 15
Per gruppi di 3 persone: "‚€ 30

Amici della Musica di Venezia
Cannaregio n° 4674 - 30131 Venezia
Tel e Fax: 041 2771008
info@amicimusicavenezia.it
www.amicimusicavenezia.it
www.serenissimimozartini.it

Comune di Padova - Settore Attività  Culturali - Servizio Manifestazioni e Spettacoli
vicolo Pedrocchi n°11 - 35122 Padova
Tel: 049 8205624 - 5611
comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it

Concerto di Natale 2006

Concerto di Natale 2006

 

Il "CONCERTO DI NATALE" è un'iniziativa a sfondo benefico per offrire al pubblico una piacevole serata di musica e danza in occasione delle festività  natalizie e per non mancare all'appuntamento con la solidarietà . Protagonisti della serata saranno il Coro "Salus Pueri" - composto da medici, infermieri e amici del Reparto Pediatria dell'Ospedale di Padova e diretto da Maria Gabriella Scotton - e il Corpo di Ballo "Fuorididanza". L'evento sarà  presentato da Carlo Moretti.
L'incasso della serata, determinato dalle libere offerte all'ingresso dello Spettacolo, sarà  devoluto interamente alla Fondazione Salus Pueri, che dal 1992 sostiene le attività  di aiuto ai malati, di ricerca biomedica e di umanizzazione delle cure del Dipartimento di Pediatria di Padova.

Al termine dello spettacolo saranno serviti panettone e spumante per scambiarsi gli auguri natalizi.

IMPORTANTE: L'ingresso alla serata è per soli 100 invitati.
Chi fosse interessato può ritirare l'invito - fino ad esaurimento dei posti disponibili - presso la Segreteria della Scuola di Musica "Gershwin" (via Tonzig, 9 - zona Fiera) previa prenotazione telefonica ai numeri 049/774588 e 049/8073980.

CORO SALUS PUERI: Cantare... per aiutare chi soffre

Nato nel 1995, il Coro Salus Pueri è il coro della Clinica Pediatrica dell'€™Ospedale di Padova.
Perché un Coro in un Ospedale?
La risposta è semplice. Le ore, le giornate trascorse fianco a fianco con i bambini ammalati, tante storie diverse rese simili dalla comune prova della malattia, hanno fatto nascere il desiderio di poter offrire qualcosa di più ai bambini ed ai loro genitori.
Così, nelle serate libere dai turni nei Reparti quelli che di giorno erano medici, infermiere, tecnici, di sera sono diventati i cantori di questo Coro un po"€™ singolare ma animato da tanta voglia di aiutare chi, ancora bambino, è costretto in un letto di Ospedale.
Lungo il cammino, si sono uniti tante altre persone, che pur non lavorando in Ospedale, hanno accolto l'invito di solidarietà  verso chi è bisognoso.
Il Coro porta il nome della Fondazione Salus Pueri, la Fondazione Umanitaria che dal 1992 sostiene le attività  di aiuto ai malati, di ricerca biomedica e di umanizzazione delle cure del Dipartimento di Pediatria di Padova.
Il coro Salus Pueri, fondato dal dott. Carlo Moretti, viene diretto dalla Prof.ssa Maria Gabriella Scotton: è composto da una trentina di elementi (a quattro voci miste) e propone un repertorio assai vario che spazia da brani della tradizione classica sia sacra che profana (dal rinascimento fino al periodo romantico) ad una ricca selezione di vivaci canti contemporanei tratti dal folclore dei paesi europei ed extraeuropei .
Il Coro si è esibito in molteplici manifestazioni di solidarietà  a favore dei bambini in difficoltà  ricevendo numerosi attestati di stima per l"€™impegno sociale e la preparazione artistica, fra cui quello del Presidente della Repubblica C.A. Ciampi in occasione della sua visita a Padova nel 2002.

INFORMAZIONI

Scuola di Musica "G.Gershwin"
Associazione Culturale "John Cage"
Via Tonzig, 9 - 35129 Padova
office phone: +39.049.8073980
fax number: +39.049.7929412
mobile: +39.348.9491132
e-mail: info@padovajazz.com
web site: www.padovajazz.com

Capodanno a Teatro 2006-2007

Capodanno a Teatro 2006-2007

Due favole a lieto fine per un magico risveglio nel nuovo anno, ed un corpo di Ballo prestigioso: Lo Schiaccianoci e La Bella Addormentata, con il Sofia National Ballet, accompagneranno gli spettatori a chiudere il 2006 sulle ali della fantasia e dell'incanto. Il 2007 si aprirà , invece, con il consueto "Concerto di Capodanno" e la Sofia Ladies Orchestra.


LO SCHIACCIANOCI di P.I. Ciaikovsky
Balletto in due atti e tre scene

30 dicembre 2006, ore 16.00 (primo turno)
30 dicembre 2006, ore 20.45 (secondo turno)


Musica di Piotr Ilijc Ciaikovskij
Libretto: Marius Petipa
Coreografia: Yuri Grigorovic
Set designer: Simon Virsaladze
Costumi: Simon Virsaladze


Schiaccianoci è uno dei più bei doni della danza,non soltanto per i bambini,ma per chiunque ami l"€™elemento magico del teatro (Balanchine)

Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un'atmosfera fatata di festa, "Lo Schiaccianoci" è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività  natalizie: una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, albero di natale, fiocchi di neve e fiori che danzano, topi cattivi, prodigi, principe azzurro e fatina, è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi.

La bellezza di questo balletto risiede, comunque, proprio nel suo essere una favola danzata, un magico sogno che può portare tutti i bambini, ma anche gli adulti che un poco restano bambini, a sconfiggere le paure dell'€™infanzia e a vagare liberi e felici, fra fiori che ballano, uccellini che cantano melodiosi, castelli di marzapane e case di cioccolata, in un mondo senza paure e fatto solo di dolcezze: non è, forse, questo l"€™eterno sogno dei più piccini? (tratto da: "Lo Schiaccianoci di P.I. Ciaikowskij" di Francesca Santucci).

LA BELLA ADDORMENTATA di Piotr Ilijc Ciaikovskij
Balletto in un prologo e tre atti

31 dicembre 2006, ore 20.45

Il balletto è ispirato alla celebre fiaba di Perrault ed è ritenuto uno dei più amati e belli tra i balletti classici. Nel 1888 il Principe Vsevolozkij, Sovrintendente dei teatri imperiali di San Pietroburgo, commissionò a Chaikovskij un grande balletto celebrativo e gli propose un libretto, da lui stesso composto, tratto dalla fiaba di Charles Perrault "La bella addormentata", affidando nello stesso tempo la coreografia e l'intero progetto da mettere in scena a Marius Petipa. Nel corso del tempo lo spettacolo ebbe un successo strepitoso e conquistò gli spettatori e la critica.
Oggi può definirsi il monumento, l'apoteosi del balletto perchè la coreografia è costellata da autentici pezzi di bravura che richiedono una grande abilità  virtuosistica e purissima tecnica accademica: un banco di prova affascinante e temibile per ogni corpo di ballo.

Musica di Piotr Ilijc Ciaikovskij
Libretto: Ivan Vsevolojski
Edizione: Konstantin Sergeev
Coreografia: Marius Petipa
Direzione di scena e produzione: Vjaceslav Homjakov
Set designer: Maya Bujashka
Costumi: Maria Blajeva

"CAPODANNO A TEATRO" si concluderà  idealmente con il CONCERTO dell'1 gennaio: la Sofia Ladies Orchestra, orchestra di sole donne, formata dalle migliori strumentiste bulgare, laureate nelle più prestigiose accademie musicali del mondo, aprirà  il nuovo anno con la presenza di solisti internazionali: la violinista tedesca Yuki Manuela Janke, autentica virtuosa del violino, la soprano bulgara Stefanna Kybalova e il tenore italiano Valter Borin.
In programma musiche di Paganini, Verdi, Puccini e come da tradizione i più bei valzer e polke viennesi di Strauss.

PROGRAMMA

W. A. MOZART - Ouverture da"€ Le Nozze di Figaro"
G. ROSSINI - Ouverture dal "€œBarbiere di Siviglia"€
J. BRAHMS - 2 Danze Ungheresi
N. PAGANINI - Concerto per Violino e Orchestra n. 2 "€œLa Campanella"€ (violino Yuki Manuela Janke)
J. STRAUSS - Ouverture da "Die Fledermaus" Il Pipistrello
J. STRAUSS - Kaiser-Walzer op. 437
J. STRAUSS - Persian March op. 289
J. STRAUSS - Hungarian Polka op. 332
G. PUCCINI - Nessun Dorma dalla "€œTurandot"€ (tenore: Valter Borin)
G. VERDI - Recitativo, Aria e Cabaletta dalla "€œTraviata"€ (soprano Stefanna Kybalova)
J. STRAUSS - Fruhlingsstimmen (Voci di Primavera) op. 410
J. STRAUSS - Feuerfest op. 269
J. STRAUSS - Auf der Jagd (La Caccia) op. 373
J. STRAUSS - Tritsch-Tratsch-Polka op. 214
J. STRAUSS - Unter Donner Und Blitz (Sotto Tuoni e Fulmini) op. 324
J. STRAUSS - Pizzicato Polka
G. VERDI - Ballo del Brindisi dalla Traviata (duetto Stefanna Kybalova - Valter Borin)
J. STRAUSS - Valzer "€œSul Bel Danubio Blu"€
J. STRAUSS - Radetzky-Marsh op. 228

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

BIGLIETTI
30 dicembre 2006 - Lo Schiaccianoci (ore 16: primo turno)
Platea e Palco di Pepiano intero "‚€ 34,00; ridotto: "‚€ 30,00 *
Palco di I e II ordine intero "‚€ 27,00; ridotto: "‚€ 23,00 *
Galleria intero "‚€ 20,00; ridotto: "‚€ 16,00 *
* bambini fino a 14 anni d"€™età 

30 dicembre 2006 - Lo Schiaccianoci (ore 20,45: secondo turno)
Platea e Palco di Pepiano intero "‚€ 38,00; ridotto: "‚€ 32,00 *
Palco di I e II ordine intero "‚€ 31,00; ridotto: "‚€ 25,00 *
Galleria intero "‚€ 24,00; ridotto: "‚€ 18,00 *
* bambini fino a 14 anni d"€™età 

31 dicembre 2006 - La Bella Addormentata
Platea e Palco di Pepiano intero "‚€ 50,00
Palco di I e II ordine intero "‚€ 45,00
Galleria intero "‚€ 35,00

1 gennaio 2007 - Concerto di Capodanno
Platea e Palco di Pepiano intero "‚€ 28,00
Palco di I e II ordine intero "‚€ 25,00
Galleria intero "‚€ 18,00

PREVENDITA

Presso la biglietteria del Teatro Verdi
Da sabato 9 dicembre: per balletto 30/12/2006 (Lo Schiaccianoci)
Da lunedì 11 dicembre: per balletto 31/12/2006 (La Bella Addormentata)
Da mercoledì 13 dicembre: per concerto dell' 1/1/2007 (Concerto di Capodanno)

Sabato 9 dicembre, con l"€™acquisto dei biglietti per il balletto del 30 dicembre, è possibile compilare una scheda di prenotazione per il balletto del 31 dicembre e per il concerto di Capodanno. Il ritiro dei biglietti prenotati andrà  effettuato entro mercoledì 20 dicembre presso la biglietteria del Teatro Verdi.

Lunedì 11 dicembre, con l"€™acquisto dei biglietti per i balletti del 30 o 31 dicembre, è possibile compilare una scheda di prenotazione per il concerto di Capodanno.

Il ritiro dei biglietti prenotati andrà  effettuato entro mercoledì 20 dicembre alla biglietteria del Teatro Verdi.

TEATRO VERDI
Orario biglietteria: lunedì (dalle ore 15 alle ore 18.30)
da martedì a venerdì (dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15 alle ore 18.30)
sabato (dalle ore 10.00 alle ore 13.00)
Info biglietteria ++39 049 87770213 "€“ 8777011

INFORMAZIONI
MANIFESTAZIONI E SPETTACOLO
V.lo Pedrocchi, 11 - Padova
tel. ++39 49 8205619-5611-5607
fax. ++39 49 8205605
e-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

ASS. MUSICALE A.GI.MUS
Via Gaspara Stampa, 34- 35027 Noventa Padovana (PD)
Tel. ++39 49 8935606
e-mail: agimuspadova@libero.it

Iraq in vendita. Il profitto della guerra

Iraq in vendita. Il profitto della guerra

Diretto dal regista americano Robert Greenwald, il film ci introduce dentro la vita dei soldati, autisti, vedove e bambini, stravolti per sempre, in consequenza del profitto nella ricostruzione dell'€™Irak.

Proiezione unica in Italia, in concomitanza con Sydney, London, Dublin, Amman, Kyoto, Amsterdam e Johanesberg

L"€™ass. cult. Researching Movie e l'Assessorato alle politiche culturali e spettacolo, presentano il film

IRAK IN VENDITA "€“ IL PROFITTO DELLA GUERRA "€“
La storia di ciò che accade agli americani quando le Corporazioni vanno alla guerra.

Il soggetto del film prende spunto da:
- tragedia di Falluja - dove quattro contrattisti della società  Blackwater sono stati uccisi.
- Prigione di Abu Ghraib "€“ aziende private che la gestiscono.
- CACI "€“ coorporazione specializzata nei servizi di sicurezza.
- KBR Halliburton "€“ Oil, gas, e costruzioni
- TITAN - fornisce interpreti e interrogatori.

Ill film è stato reso possibile grazie al contributo di 3.006 persone che hanno pre acquistato una copia del DVD al costo di $50 ciascuna, raggiungendo il budget di $ 367.890.

Nella settimana precedente l"€™elezioni americane di mid-term, sono state organizzate proiezioni nei pub, scuole, college, case private ec.. La distribuzione del film è avvenuta attraverso internet. L"€™impatto sulla stampa americana è stato determinante nel risultato delle elezzioni, riportiamo alcuni commenti:

New York Times: "€œ un orrificante catalogo di avidità , corruzione e incompetenza"€
Los Angeles Time: "€œl"€™unione del potere che attraversa la politica"€
Houston Chronicle: "€œGreenwald attacca duramente ciò che il congresso non vuole affrontare"€
Los Angeles Daily News: "€œIrak in vendita, il film di Greenwald, un"€™agenda dove forse ognuno può essere incluso"€

Migliaia di proiezioni si stanno organizzandoo in tutto il mondo, quella di Padova, unica in Italia, avviene in concomitanza con Sydney, London, Dublin, Amman, Kyoto, Amsterdam e Johanesberg.

Grazie alla mobilitazione creata dalla diffusione capillare del film, il congresso americano ha messo sotto inchiesta le società  coinvolte in Irak.

Per ulteriori approfondimenti, si rinvia al sito della pellicola: Iraq for sale

Ass. RESEARCHING MOVIE
Via Marzolo, 34 - 35100 Padova (Italy)
Tel: ++39 49 714054; ++39 348 4430112;
e-mail: edellac@libero.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI
Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
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Teatro Ragazzi 2006/2007-Robinson & man Friday

Teatro Ragazzi 2006/2007-Robinson & man Friday

La Compagnia Erbamil presenta:

ROBINSON & MAN FRIDAY
Spettacolo in lingua inglese


Con: Joseph Scicluna e Antonio Russo
Regia: Fabio Comana
Collaborazione al testo: Johnny Haskins e Monica Pezzini

Un classico della letteratura anglosassone, una bella e famosa storia come pretesto per avvicinare i ragazzi alla lingua inglese.

Lo spettacolo è stato scritto con una particolare attenzione al livello di conoscenza dell'€™inglese dei ragazzi del 2° ciclo elementare e medie, in collaborazione con due insegnanti specializzati ed è interpretato da un attore di madre-lingua. La storia della relazione fra Robinson e Man Friday diventa così l"€™occasione di un divertente rapporto di educazione linguistica: il naufrago inglese si affanna ad educare il selvaggio, elencando i nomi degli oggetti, mostrandogli comportamenti occidentali e buone maniere, tentando in vari modi di instaurare una comunicazione resa difficile dalla diversità  del linguaggio ma anche delle culture. Nascono così diverse situazioni, spesso comiche, che coinvolgono i giovanissimi spettatori in una spontanea identificazione con lo sforzo di apprendimento del maldestro allievo oppure con la paziente insistenza del suo istruttore.
I suoni delle parole diventano via via più familiari e la comprensione delle situazioni è costantemente aiutata dalla sapiente mimica degli attori, fino a trovarsi immersi nella storia senza più preoccuparsi dell'€™inglese.
Già , perchè lo spettacolo è tutt"€™altro che una fredda e didattica lezione di lingua straniera!
E"€™ soprattutto l"€™emozionante, appassionante ed attualissima storia dell'€™incontro/scontro fra due uomini appartenenti a culture molto distanti fra loro. Con un finale, volutamente distorto dall'€™originale di Defoe, in favore di un"€™auspicabile amicizia fondata sul reciproco rispetto.

La Compagnia ERBAMIL si è fatta conoscere in questi anni per un originale linguaggio teatrale dove ironia e immediatezza si associano alla necessità  di affrontare alcuni temi contemporanei: il rapporto con l'ambiente, la perdita d'identità  nella società  dei consumi e della confusione mediatica. Finalista al Premio Scenario 1991 con lo spettacolo "Vuoti a rendere" la Compagnia ha realizzato in questi primi dieci anni 16 diverse produzioni, seguendo un'originale linea di ricerca drammaturgica, in grado di comunicare con immediatezza temi ed emozioni del quotidiano, spesso filtrati dallo sguardo disincantato e leggero dell'ironia. L'attività  della Compagnia s'inserisce a pieno titolo nei circuiti nazionali del Teatro d'Innovazione e del Teatro per l'Infanzia e la Gioventù.

Flauto e arpa: in viaggio con Mozart

Flauto e arpa: in viaggio con Mozart

Concerto di:
Fabio BACELLE (flauto)
Antonella FERRIGATO (arpa)

PROGRAMMA

Wolfgang A.Mozart (1756-1791)
Sonata in Do maggiore K 14
- Allegro
- Allegro
- Minuetto I
- Minuetto II en carillon

Gioachino Rossini (1792-1868)
Tema e variazioni dalla cavatina
"€œTu che accendi questo core"€
dall'€™opera Tancredi

Claude Debussy (1862-1918)
Prélude Í  l"€™après-midi d"€™un faune
(arrangiamento di N.Platonov)

Joseph Lauber
Petite Suite
- Legende
- Caprice
- Complainte

Lowell Liebermann (1961)
Sonata op. 56 (1997)

Saranno eseguiti brani da Cinq nuances di Marc Berthomieu (1906-1991)

Il Duo Bacelle-Ferrigato riunisce due musicisti attivi sulla scena musicale nazionale ed internazionale da molti anni, entrambi collaboratori dell'€™Interensemble sin dagli esordi. Il Concerto vuole viaggiare con un Mozart bambino in un ideale percorso attraverso stili, forme e nazionalità  di importanti compositori che hanno dedicato al duo di flauto e arpa pagine significative.

Per tutte le altre informazioni vedi anche: XXIII Stagione Concertistica Interensemble 2006-IIa parte

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